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Impianto canalizzato o fan coil?? Help me!!!

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  • Impianto canalizzato o fan coil?? Help me!!!

    Buonasera a tutti, è arrivato il momento di scegliere.
    Devo installare l'impianto per la climatizzazione estate/inverno + ACS + VMC nella casa nuova e ho due scelte: sistema canalizzato o idronico (fan coil)?
    Casa ultimo piano di un palazzo (la costruzione è quasi ultimata), cappotto termico, zona climatica B, 120 mq, infissi schuco a taglio termico, fotovoltaico da 3 kWp.

    L'impianto canalizzato + vmc + acs sarebbe composto:
    • 1 pompa di calore con unità interna canalizzata mitsubishi electric da 12000 btu per la zona giorno che immette aria climatizzata + aria dalla vmc (vmc immissione solo salone) nel salone (30 mq) e cucina (15 mq) con un unico comando, in questo caso ci sarebbero tre bocchette due delle quali nel salone;
    • 1 pompa di calore con unità interna canalizzata mitsubishi electric da 12000 btu per la zona notte che immette aria climatizzata + aria dalla vmc nelle tre stanze da letto con unico comando. Le stanze da letto hanno stessi mq ed identica esposizione solare;
    • il recupero di aria verso la vmc avviene dai tre bagnetti e dalla cucina.
    • una macchina per la produzione di acq tipo ECH2O daikin.
    • 3 scaldasalviette elettrici da 300 w cad. nei tre bagni (4 mq cad.)


    L'impianto a fan coil + vmc + acs:
    • unità esterna ecodan da 8 kWt (oppure daikin altherma r32);
    • unità interna ecodan con accumulo acs (oppure daikin altherma r32);
    • fan coil climaveneta i-life2 slim in ogni stanza;
    • scaldasalviette ad acqua collegati alla ecodan;
    • immissione aria vmc nel salone e stanze da letto;
    • recupero aria vmc cucina e bagnetti


    La soluzione con fan coil è più costosa ed ha la possibilità di regolare ogni singola stanza, di contro anche l'accensione di uno scaldasalviette nei bagni ti mette in funzione l'unità esterna + la pompa di calore e il passaggio di fluido termovettore da gassoso ad acqua ha sempre delle perdite, inoltre ha pur sempre un costo di manutenzione ed è più delicato e complesso.

    La soluzione canalizzata è più efficiente dal punto di vista energetico, non ha pompe di circolazioni sempre in funzione e tecnicamente è un sistema più semplice e con poche possibilità di guasti, dall'altro però ha un unico comando per la zona giorno ed uno per la zona notte.

    Aiutatemi voi a scegliere anche in base alle vostre esperienze.
    Grazie in anticipo

  • #2
    Io sono nella tua stessa condizione, se scegliere idronico o espansione diretta. Hai poi installato qualcosa?

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    • #3
      Ancora non ho provveduto ad installare, gli architetti però sarebbero più propensi per una soluzione con pompa di calore canalizzata così da avere tutte le pareti disponibili per i mobili, un aspetto estetico gradevole ed una semplicità notevole dell'impianto a prova di moglie! Inoltre così avrei la produzione di acs totalmente indipendente e la vmc posso collegarla direttamente all'impianto canalizzato. Così facendo, arrivo ad una certificazione energetica nZEB (energia quasi zero).

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      • #4
        Ma io volevo sapere se il sistema idronico prevede la possibilità di utilizzare la canalizzazione in modo da avere i collegamenti su una sila unità, invece di doverli portare sui satelliti nelle varie stanze

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