Più che un &quot;bollitore elettrico&quot; (presumo intenda uno scaldabagno ad accumulo), ti consiglierei uno scaldacqua istantaneo elettrico di piccola taglia (5,5 litri 800 watts, 12 litri 1200 watts, 15/30 litri 1500 watts) posto in prossimit&agrave; delle utenze.<br>Sicuramente il tuo accumulo da 160 litri è installato ad una certa distanza dall&#39;utenza e quindi prima che arrivi l&#39;acqua calda al rubinetto occorre svuotare tutto il tubo, con un certo spreco di acqua e di calore, nella sezione risparmio energetico vi è più di una discussione sul tema.<br><br>In questo modo nel periodo estivo e forse anche nelle mezze stagioni potresti non usare la caldaia a gas con sezione ACS, in quanto queste caldaie, come appare da questo schema:<br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/52492bbeb225990492b3505687d53eee.jpg" alt="image"><br>devono sempre avviare la sezione riscaldamento per produrre ACS anche in estate.<br><br>

L&#39;eventuale scaldabagno elettrico mi serve vicino all&#39;accumulo del solare temico, perchè da lì devo servire piano terra e primo piano.<br>Poi 15 litri mi sembrano pochini per due piani....<br><br>Eubrun

Io avevo indicato anche un 30 litri.<br>Però se non hai le predisposizione nei bagni la soluzione prospettata non è economicamente conveniente.<br>Se vuoi riciclare lo scaldabagno di cui disponi, verifica lo stato della resistenza e se il locale dove lo devi installare non è riscaldato, ti consiglio di creargli un capottino con gommapiuma da 10 cm. di spessore, sopra e di lato.<br>Non sar&agrave; il massimo della bellezza, ma visto che lo metterai in un locale tecnico, che te frega.<br>Considera che normalmente gli scaldabagni elettrici hanno un isolamento tagliato per un ambiente riscaldato oltre i 20°C.<br>