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Sistemi di accumulo per Fotovoltaico

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  • Originariamente inviato da peter12 Visualizza il messaggio
    Per riportare la discussione nel giusto canale e nello spirito che dovrebbe
    contraddistinguere un forum pro ambiente e pro rinnovabili consiglio
    la divertente visione del video:

    Il fotovoltaico e cosi pericoloso? on Vimeo

    Buone ragioni per evitare il fotovoltaico. Intervista a Paolo Viscontini
    Scusa, il video non si apre. E poi se parli di Paolo rocco Viscontini, perchè dovrebbe essere contro il fotovoltaico?

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

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    • Non è contro il fotovoltaico è un'intervista ironica.

      Intanto TESLA ha annunciato l'arrivo anche in italia di Powerwall 2 , raddoppiata la capacità e batterie sempre sotto monitoraggio.

      Anche la forma è cambiata

      Aspettiamo il prezzo.
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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      • Ok. Non vedendo il video...

        Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

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        • Ma significa che fanno solo il 14 kw oppure resta anche il 7 kw?
          Sul loro sito "italiano"..che peròtanto italiano non è..si dice 6200 +1.100 di installazione (ma lo scrivono con un carattere leggerissimo..che quasi non i vede..come se volessero dire..però non ci prendiamo impegni)..e sarebbe 7300 iva compresa..
          Pero mi pare che ora dicono che comprende inverter...dico bene? in tal caso instalalzione dovrebe in effetti essere piu semplice...
          E mi piace che sia installabile all'esterno.
          Sentiamo cosa dicono i profeti dellUPS
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Penso facciano solo il 14 Kwh,
            infatti se provi a simulare aumenta il numero degli elementi ma non compare quello precedente da 7kwh,
            se inserisci tutta l'abitazione loro consigliano subito due pacchi da 14Kwh, tot 28kwh

            Questo giusto per far capire che se si vuole la durata, la scarica non dev'essere eccessiva.
            Simulando 20kwh di consumo giornaliero con FV consigliano già due unità.
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • Ma significa che fanno solo il 14 kw oppure resta anche il 7 kw?
              Certo che neanche il tempo di farlo arrivare sul mercato italiano che già propongono il nuovo modello, eliminando(?) il vecchio... E pensare che stiamo per prendere la qualifica di installatori Tesla...

              Sul loro sito "italiano"..che peròtanto italiano non è..si dice 6200 +1.100 di installazione (ma lo scrivono con un carattere leggerissimo..che quasi non i vede..come se volessero dire..però non ci prendiamo impegni)..e sarebbe 7300 iva compresa..
              Dove lo hai letto?
              In genere un sistema Tesla in retrofit, senza cambiare in verter, aggiungendo il modulo SMA, si aggira sui 7000€ + iva.

              se inserisci tutta l'abitazione loro consigliano subito due pacchi da 14Kwh, tot 28kwh
              Si ma forse mi devo vendere metà abitazione per comprarli...

              saluti

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              • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio

                Dove lo hai letto?
                In genere un sistema Tesla in retrofit, senza cambiare in verter, aggiungendo il modulo SMA, si aggira sui 7000€ + iva.
                leggi cosa ha incollato Dolam
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Ok, visto.
                  Mah, vedremo...

                  saluti

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                  • comunque dai..carini che gia "decino" loro cosa devi caricare tu per installare..ma ti danno sconto 50% su acquisto?
                    Ultima modifica di marcober; 30-10-2016, 13:52.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • Secondo me hanno pensato "Visto il casino che abbiamo combinato dichiarando che il Powerwall 1.0 sarebbe costato 3500 USD, omettendo di dire che era il prezzo EXW all'importatore e che l'acquisto diretto sarebbe stato vietatissimo, per non parlare dell'installazione, rincariamo la dose con il Powerwall 2.0! Mettiamo un simulatore con tanto di preaddebito sulla carta di credito! Dai, vediamo quanto facciamo incazzare la gente quando poi fra 6 mesi gli installatori chiederanno 11.000 euro!"
                      Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                      • Nosferatu, vedo che in giro Elon Musk non gode di buona fama, però le sue auto sono ormai il riferimento per l'elettrico le loro batterie arcicollaudate. Sta costruendo tre nuovi stabilimenti per la mega produzione
                        di queste batterie litio innovative, da qualche parte le dovrà pur vendere ? o no.

                        Penso anch'io che gli installatori chiederanno 11000 euro ma pian piano i costi si abbasseranno,
                        anche la PowerWall 1 trasudava scetticismo da tutte le parti, poi è arrivata e i prezzi non sempre intorno a 6000, ho visto qualcuno che l'ha montata a 5000 euro ( certo anche un'altra montata a 10.000€)

                        Forse saranno proprio gli installatori a fare le differenze acquistandone una quantità adeguata e montando gli accumuli a prezzi "giusti" ( sempre che ci sia convenienza a farlo).

                        Quello che a me premeva sottolineare era proprio il raddoppio della capacità e l'indicazione che almeno 24kwh sono necessari in una civile abitazione per un consumo giornaliero di 20kwh di una casa che abbia anche il FV.
                        Un pò quello che abbiamo lungamente ribadito in questo thread, è necessario sovradimensionare per garantire lunga vita all'impianto.

                        Non dimentichiamo che comunque l'accumulo non conviene fino a quando ci sarà lo SSP
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • Concordo con dolam con 24kwh e potenze da 5-7kw ci si può ragionare oltretutto dietro a Tesla c'è un colosso mondiale del calibro di Panasonic che nel settore batterie ha davvero un'ottima esperienza
                          Il problema è che con ssp e costi così alti l'accumulo non conviene

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                          • Su Qualenergia si parla del fatto che in Australia ci sono le condizioni per staccarsi da rete con accumuli e quindi i gestori di rete e le Utility stanno attrezzandosi con "tariffe" e modalita di cooperazione ra loor e i Prosumer..in mood che chi mete FV e batteri sia comunque incentivato a stare in rete..in pratica lo SSP versione canguro.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Nel frattempo l'AEEGSi ha pubblicato un documento di consultazione (http://www.autorita.energia.it/alleg.../16/614-16.pdf) nel quale vengono accolte, in merito all'entrata in vigore delle varianti V2 delle norme CEI 0-21 e CEI 0-16, le osservazioni di ANIE Rinnovabili.
                              In sostanza, a partire dal 1° luglio 2017 i prodotti per accumulo dovranno essere certificati e tutti si dovranno adeguare alle nuove norme tecniche.

                              Interessanti secondo me due spunti:
                              - al paragrafo 2 si dice che le nuove disposizioni sono derivanti dalla CEI EN 50438, come a confermare (una volta di più) che per quanto riguarda i sistemi di accumulo in Italia occorra parlare solo di normativa CEI, che per la normazione tecnica si è "ispirata" alla normativa europa racchiusa nella CEI EN
                              - il paragrafo 4 parla di Disposizioni regolatorie per la connessione di impianti di produzione “plug andplay”
                              Impianto 2,94 kWp con 12 moduli fotovoltaici Bosch M245 SUD-EST 72° Tilt 17° - IV CE connesso 27.06.2012 / Impianto Solare Termico 500 l con 2 collettori CPC14 / Impianto di riscaldamento in BT sia piano terra che piano interrato / Impianto di raffrescamento A2A / Abitazione in classe B

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                              • A me non risulta che un Tesla Powerwall si possa vendere.
                                O meglio: lo può acquistare solo un installatore accreditato, non un utente finale.
                                Al di là delle cifre, su cui non entro in merito, mi chiedo che senso abbia questa quotazione per un utente del forum.
                                Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                                • Originariamente inviato da Miguel_Vr Visualizza il messaggio
                                  Nel frattempo l'AEEGSi ha pubblicato un documento di consultazione (http://www.autorita.energia.it/alleg.../16/614-16.pdf) nel quale vengono accolte, in merito all'entrata in vigore delle varianti V2 delle norme CEI 0-21 e CEI 0-16, le osservazioni di ANIE Rinnovabili.In sostanza, a partire dal 1° luglio 2017 i prodotti per accumulo dovranno essere certificati e tutti si dovranno adeguare alle nuove norme tecniche.Interessanti secondo me due spunti:- al paragrafo 2 si dice che le nuove disposizioni sono derivanti dalla CEI EN 50438, come a confermare (una volta di più) che per quanto riguarda i sistemi di accumulo in Italia occorra parlare solo di normativa CEI, che per la normazione tecnica si è "ispirata" alla normativa europa racchiusa nella CEI EN- il paragrafo 4 parla di Disposizioni regolatorie per la connessione di impianti di produzione “plug andplay”
                                  Per gli UPS fotovoltaici non cambia assolutamente niente.La EN 50438 parla solo di sistemi di accumulo SdA, in parallelo con la rete, che possono immettere l'energia accumulata nella rete stessa.

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                                  • bisogna essere un gran furbone , per installarsi un accumulo per immettere la propria energia in rete ....,
                                    non credo che deliberino regole solo per questo assurdo tema

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                      bisogna essere un gran furbone , per installarsi un accumulo per immettere la propria energia in rete ...., non credo che deliberino regole solo per questo assurdo tema
                                      Non ho capito a cosa ti riferisci, comunque l'ambito di applicazione della norma è evidente e non riguarda gli UPS.Questo è già stato appurato.

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                                      • Ciao Alby62,

                                        Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                        bisogna essere un gran furbone , per installarsi un accumulo per immettere la propria energia in rete ....,
                                        non credo che deliberino regole solo per questo assurdo tema
                                        se fanno come in Germania, più che prelevare dagli accumuli, che ha poco senso, il gestore può gestire quando caricare l'accumulo per meglio bilanciare la rete. Esempio:
                                        normalmente la ricarica dovrebbe avvenire quando l'accumulo è scarico e appena c'è la possibilità, quindi anche subito la mattina, e poi magari arrivi quando c'è la massima produzione del FV che la batteria è carica e quindi immetti in rete e crei sbilanciamenti, invece il gestore per bilanciare la rete potrebbe bloccare la ricarica negli orari con poca produzione (come la mattina) e abilitarla nel periodo della giornata di massima produzione in modo da rendere quanto più possibile regolare l'immissione in rete di energia elettrica

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                                        • infatti così che si deve fare immaggazinarla quando c'è moplto surplus di produzione che al 99% è quando il prezzo di immisione è + basso,
                                          e non accumulare appena scappa un watt al mattino presto, perchè al pensar di molti risulta perso .
                                          per Energy, intendevo dire che mi sembra riduttivo dire che le regole sono per sda e non ups , solo perchè , i primi potrebbero immettere energia in rete ( ma non so come farebbero ) , e non succederà mai , tranne che in casa JOCONDOR...

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                                            Se citate altri messaggi limitate alla frase che interessa!


                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                            • Vedo che nessuno a dato gran peso alla notizia riportata da @Miguel mentre e un altro onere che si va ad aggiungere agli impianti GRID

                                              Attraverso la "DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 614/2016/R/EEL" introduce e definisce e norma i termini di verifica delle SPI degli impianti FV-GRID
                                              altro balzello di cui non si tiene conto (vista la necessita dell'intervento di un professionista) con cadenza quinquennale pena la sospensione dedll'incentivo.

                                              Da autunno dell'anno prossimo e_distribuzione manderà le comunicazioni per gli impianti più vecchi (II conto energia) per effettuare i controlli richiesti che
                                              se non effettuati dopo sollecito scatta la comunicazione a GSE che non aspetta altro per sospendere gli incentivi.

                                              Detto questo io non sono contrario, anzi (prima la sicurezza), ma di certo è un'altra spesa non "prevista" o quantomeno trascurata per il GRID.

                                              Commenta


                                              • detto da ignorante in questa materia , credo che sia l'interfaccia dell'inverter con la rete hz 49 -51, già eseguito dal mio installatore due anni fà + o -

                                                Commenta


                                                • Ciao peter12,

                                                  non vorrei sbagliarmi, ma questo obbligo non riguarda solo le SPI esterne da 6 kw in poi?

                                                  Tra l'altro mi sembra di capire che l'esenzione l'hanno prorogata anche a quegli inverter che fino a 11,08 kw l'hanno integrata e non esterna. Ho capito male?

                                                  Commenta


                                                  • Ciao @Lore cito:

                                                    "b) la verifica delle regolazioni del sistema di protezione di interfaccia avviene tramite cassetta prova relè nel solo caso dei sistemi di protezione di interfaccia esterni (quindi riguarda anche gli impianti di produzione con potenza superiore a 6 kW e fino a 11,08 kW qualora il sistema di protezione di interfaccia non sia integrato nell’inverter), mentre avviene tramite autotest nel caso dei sistemi di protezione di interfaccia integrati negli inverter. "

                                                    pag. 8 doc " DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 614/2016/R/EEL"

                                                    E' ancora in consultazione

                                                    Commenta


                                                    • Ma che senso ha parlare di provvedimenti che devono ancora essere presi,
                                                      abbiamo assistito persino alla sospensione di quelli adottati ufficialmente e vogliamo discutere su ipotesi di lavoro sui quali non possiamo incidere?
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      • E' proprio perchè in consultazione fino al 28.11 che si può ancora tentare di "incidere" se non
                                                        ci stà bene.
                                                        Ma dubito che qualche osservazione "contraria" a tele provvedimento possa essere presa in
                                                        considerazione visto che la metà del provvedimento "parla" e calendarizza questi controlli.

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                                                        • peter12 sono convinto che la tua azione sia valida ma penso vada riportata nelle sedi più opportune.
                                                          Sta bene anche essere informati ma penso che chi ha rapporti con GSE e o Anie debba farsi portavoce in quelle sedi altrimenti non ci sarà nessun risultato.

                                                          Mi piacerebbe anche che ci fosse un'unica normativa europea per questo problema dell'accumulo visto che malgrado tutto la gente continua ad installarli.

                                                          Venerdi è passato a casa mia un rappresentante di Green Power ( hanno tolto la sigla Enel) e parlando mi ha confidato che riesce a piazzare 7/10 accumuli al mese che in accoppiata ad un 3kwp vendono a 19000
                                                          euro con finanziamento .

                                                          Ritengo la cosa allucinante, vista la non convenienza, ma il tizio mi ha detto che la gente lo vuole fare comunque purché abbia garanzia che ,se va via la rete, loro hanno energia elettrica in casa.
                                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          • Ciao dolam,

                                                            Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                            Venerdi è passato a casa mia un rappresentante di Green Power ( hanno tolto la sigla Enel) e parlando mi ha confidato che riesce a piazzare 7/10 accumuli al mese che in accoppiata ad un 3kwp vendono a 19000
                                                            euro con finanziamento .
                                                            Ritengo la cosa allucinante, vista la non convenienza, ma il tizio mi ha detto che la gente lo vuole fare comunque purché abbia garanzia che ,se va via la rete, loro hanno energia elettrica in casa.
                                                            il venditore sicuramente se ne guarderà bene di far presente la non convenienza, anzi cavalcherà anche la solita "onda" che il prezzo dell'energia è in continuo aumento, bla-bla-bla, come pure la storiella del "se va via la rete".
                                                            Poi tanto di cappello a questi venditori che riuscirebbero a vendere frigoriferi al polo nord, inventandosi magari la scusa del riscaldamento globale, che scioglie i ghiacci, ma per me la colpa è anche dei vari clienti/creduloni, che la propria bolletta non l'ha mai vista e fanno le cose per sentito dire e/o per leggende metropolitane

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                                                            • Ho provato ad analizzare la frase ' L'accumulo non conviene '.
                                                              Ho tentato di interpretare le motivazioni che spingono a tale asserzione.
                                                              Il resoconto è pieno di ... amarezza, e tento di spiegarlo con le mie misere capacità.

                                                              Il ' non conviene ' dipende da cosa ?, quale è il principio fondante che spinge ad asserire ciò ?.
                                                              Le valutazioni addotte sono state principalmente di tipo economico ma alla condizione che continui ad esistere lo SSP e con gli attuali costi dei SDA.
                                                              Se uno o più di questi paletti salta, i conteggi ricominciano e si ripetono calcoli su calcoli per ipotizzare il tempo di rientro che passa da 10 anni a 7 no 6 anzi 5 anni.

                                                              Quindi la convenienza è fondata da due presupposti, anzi tre, e forse di più, considerando il costo dell'energia, gli oneri di sistema etc. etc. mutanti nel tempo.
                                                              Arriveremo ad un punto in cui si potrà affermare che l'accumulo conviene perché ... il costo delle batterie scende, oppure lo SSP diminuisce o altro che consentirà tempi brevi nel rientro economico.

                                                              Altra nota, a volte percorsa ma spesso disattesa nelle valutazioni sulla convenienza è l'efficienza dei SDA.
                                                              In tale contesto essa resterà sempre nel campo del ' non conviene ' salvo forse casi sporadici come isole o baite o luoghi in cui nessun altra forma di approvvigionamento riuscirà a competere con un SDA.
                                                              Troppo spesso però in tal contesto non si considerano alcune sfaccettature che potrebbero forse rendere interessante un SDA, alcuni accenni al bilanciamento rete sono stati fatti nella giusta direzione, ma senza ulteriori approfondimenti specifici.

                                                              Ulteriore nota è l'autonomia energetica, citata come impossibile se non a costo di esagerare come FV da installare a scapito di esuberi estivi con annessi sprechi, che se non scambiati, diventano proibitivi.

                                                              Altra ancora è la salvaguardia energetica, anche a costo di sprecare qualcosa, ma garantisco una erogazione continua e costante, almeno per un periodo pur breve di tempo.

                                                              Tutto ciò mi porta alla conclusione unica, e purtroppo amara, come in premessa, un accumulo è solo un egoismo, da qualsiasi punto lo si osservi.

                                                              Sono disposto a montarlo se.. il costo del batterie scende, pur di sprecare energia.
                                                              Ma lo monterei se lo SSP cessasse o si riducesse, perché regalerei la MIA energia.
                                                              Lo monterei perché sono libero, anche se mi costa di più l'energia.

                                                              Insomma, da qualsiasi angolazione lo si osservi, è solo un punto di osservazione edonistico a scapito sia dell'ambiente che dell'efficienza energetica.
                                                              Questo è in antitesi, consentitemelo, e non polemicamente, con lo spirito da cui il forum trae spunto.

                                                              Gradirei ottenere qualcosa di maggiormente costruttivo, senza personalismi, che possa reinventare un sistema nella sua interezza, un atto di indirizzo, piuttosto che analizzare pedissequamente il caso personale.

                                                              Scusatemi, è solo una riflessione, forse amara, ma come tale vorrei fosse interpretata.
                                                              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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