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TRATTAMENTO FUMI CALDAIE A LEGNA

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  • TRATTAMENTO FUMI CALDAIE A LEGNA

    sAUTE A TUTTI,<br><br>In fiera a Bolzano ho raccolto un depliant di un dispositivo per il recupero del calore dai fumi delle caldaie tradizionali, <a href="http://www.carbonizer.de/content.php?id=89" target="_blank">OKO Carbonizer</a>, qualcuno lo conosce oppure ha qualche commento sull&#39;efficacia reale?<br><br>A me non sembra una cattiva idea, ma...<br><br>Ringrazio anticipatamente.

  • #2
    Mi sembra più un filtro anti particolato che un recuperatore di calore non ho capito come poi viene eseguita la pulizia dello stesso.

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    • #3
      Non è che il depliant sia chiarissimo.<br><br>Interpreto che ci sia la possibilit&agrave; di recuperare il calore dei fumi, però nelle foto vi è un tubo in ingresso, in basso, ed uno in uscita, in alto.<br>Il terzo tubo dove dovrebbe passare aria calda depurata da fuliggine ed altro e che potrebbe andare ad un &quot;hot-air blower&quot; è nascosto sul retro della foto?<br><br>Se così fosse sarebbe eccezionale, avrei risolto il problema di recuperare il calore disperso nei fumi di una stufa a pellets, che mi permette di far arrivare aria a 20-23°C alla mia pdc aria-acqua in inverno e per la quale mi sono dovuto arrangiare così:<br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8261cfe562b00feda64fdfe68fc6373a.jpg" alt="image"><br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9130e1118930885b31200b0cb03f1878.jpg" alt="image"><br><br>Però se riuscissi a trovare quel materiale potrei sparare alla pdc direttamente i fumi semplicemente filtrati.<br>Qualcuno ha idea di come procurarsi quei filtri?
      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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      • #4
        penso basti richiedere il depiant

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        • #5
          esaminando bene il sito del produttore, ho capito che il calore si recupera con uno scambiatore fumi/acqua posto allinterno dell&#39;unit&agrave;, <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5c42e8f20cf32ebd2f3f59ff23f89a2b.jpg" alt="image">qui si vede una applicazione chiara.<br><br>Mi domande quante calorie si possono recuperare, tenendo presente che in una caldaia efficiente iu fumi escono a ca 200°C.<br><br>chi può aiutarmi a capire meglio è gi&agrave; ringraziato.<br><br>

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          • #6
            Ciao,se la caldaia é da almeno 3/4 giri di fumo,per rimediare baster&agrave; tenere sooto controllo la temperatura dei fumi di uscita con un termostato adatto e di conseguenza regolare la potenza del bruciatore o dell&#39;aspiratore fumi &#33;<br><br>Se invece la caldaia é di tipo vecchio sarebbe meglio montarlo,quello in foto é un po&#39; strano,per le caldaie a biomassa voglio vedere come lo puliscono internamente&#33;<br>Di solito sono cilinfrici come un serbatoio interno con acqua con i tubi saldati che lo attraversano da cima a fondo dove passono i fumi,i fumi entrano dall&#39;alto e escono dal basso,come in foto ci sar&agrave; un aspiratore fumi e uno scarico per la condensa, come depurazione di solito si usa un piccolo ciclone.<br><br>x Dotti,io non la vedo una gran cosa la tua idea,io preferirei recuperare calore senza usare altra energia elettrica,comunque fare come hai intenzione,usare un radiatore lamellare di un a PDC nato per funzionare ad aria é da matti, <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e0fd896c012d56d221532e8552b13d02.gif" alt=":woot:"> si intaserebbe subito e nel tempo marcirebbe bucandosi.<br>O metti uno scambiatore, fumi/acqua e una PDC acqua/acqua o devi costruire lo scambiatore (radiatore)della PDC, fumi/gas fatto in modo da facilitarne la pulizzia interna e che non habbia bisogno di una filtratura fine con rischi di intasamento,tralalro se non ricordo male é per una caldaia a pellet,io farei uno scambiatore,fumi/acqua (o meglio glicole antigelo) in modo che non marcisca e puzzi e immergerei nell&#39;acqua il radiatore,ovviamente lo farei a vaso aperto con coperchio con un tubo di sfiato (ogni tanto lo rabbocchi a mano) o altrimenti inserisci una serpentina di rame per il gas della PDC dentro i condotti o specie di scambiatore fumi.<br>Ciao<br>p.s. rafreddare troppo i fumi puo creare una serie di problemi&#33;<br>

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            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (buran001 @ 30/3/2008, 03:05)</div><div id="quote" align="left">x Dotti,io non la vedo una gran cosa la tua idea,io preferirei recuperare calore senza usare altra energia elettrica,comunque fare come hai intenzione,usare un radiatore lamellare di un a PDC nato per funzionare ad aria é da matti, <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9b629ca775026dbbe0ed228f159b7d26.gif" alt=":woot:"> si intaserebbe subito e nel tempo marcirebbe bucandosi.<br><br>p.s. rafreddare troppo i fumi puo creare una serie di problemi&#33;</div></div><br>Si vede che ti manca qualche nozione sulle pdc di calore specie quelle aria/acqua.<br>Te le illustro, partendo da questo grafico di una pdc aria-acqua svizzera, tenuto presente che mentre i costruttori italiani autocertificano dati e diagrammi del COP, svizzeri ed austriaci devono passare attraverso un ente certificatore non di parte:<br><a href="http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/satag_COP.jpg" target="_blank">http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/satag_COP.jpg</a><br>Come ho scritto nel mio intervento precedente, in inverno riesco ad ottenere temperature dell&#39;aria in ingresso alla pdc pari a 20-23°C, significano COP intorno a 5; 6 kW prodotti 1,2 kW assorbiti.<br>A 7°C, la tipica temperatura di targa delle pdc aria-acqua, avrei un COP di circa 3,4;4,1 kW prodotti a fronte di 1,2 kW assorbiti.<br>Naturalmente con il recuperatore della foto non si &quot;usa altra energia elettrica&quot;, come tu hai erroneamente detto, ma è sempre il ventilatore della pdc aria/acqua che aspira l&#39;aria facendola transitare nel diffusore della foto.<br>Quindi ribadisco nessuna energia elettrica in più e l&#39;aria è naturalmente &quot;pura&quot;, ma viene semplicemente preriscaldata <b>a costo zero</b>.<br>Il costo del kWh termico prodotto dalla pdc passa da 22 centesimi diviso 3,4 quindi 6,4 centesimi a 4,4 centesimi, questo ipotizzando che la temperatura dell&#39;aria si mantenga intorno a valori di 7°C, ma se scende al di sotto sono dolori.<br>Mentre la temperatura dell&#39;aria con il recuperatore si è mantenuta sopra il livello di 20°C, anche in presenza di temperature al di sotto di 0°C, una delle due installazioni è in zona climatica E.<br>Raffreddare troppo i fumi è decisamente pericoloso in un impianto a tiraggio naturale, lo è decisamente di meno in un sistema a tiraggio forzato, come è quello di una stufa a pellets, specie se hai un CAT che ti passa i parametri segreti.<br>Comunque sono stati variati solo i parametri di caduta pellets, non i giri della ventola, ceneri e fuliggine nei tubi hanno mantenuto valori normali a detta del CAT.<br>I due impianti citati, il secondo in zona C, sono al servizio di una sistema di emissione a pannelli radianti a pavimento per zona giorno e zona notte, la microstufa a pellets 2kW, riscalda ad aria uno scantinato openspace.<br>Comunque dopo aver visto il sistema della foto ho perso ogni interesse, mi sembra abbastanza incasinato e sicuramente costoso.<br>Il mio recuperatore costa tutto compreso 50 euro.
              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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              • #8
                Ciao,<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Naturalmente con il recuperatore della foto non si &quot;usa altra energia elettrica&quot;, come tu hai erroneamente detto</div></div><br>mi riferivo alla PDC,conosco perfettamente gli scambiatori di calore e gli impianti termici anche di grossa taglia,io ripeto in Italia col costo dell&#39;energia cercerei di usarla il meno possibile per scaldare,se invece abitassi in Francia o Svizzera .... Anche con i vantaggi delle pdc che conosco... (sar&agrave; forse perché abito al freddo e ho ancora la neve davanti casa&#33<br>Ciao<br>

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                • #9
                  Anche intorno a quella casa in zona E il pomeriggio di pasquetta ha fatto una nevicata con i fiocchi.<br><br>Comunque quando riesci a produrre acqua calda a 35°C sufficiente per alimentare un impianto a pannelli radianti a pavimento con un costo inferiore a 4,4 centesimi a kWh termico prodotto in Italia, fai un fischio e posta volentieri la tua idea furba.<br>Sarei proprio curioso di sapere come produci acqua calda a bassa temperatura, visto che mi sembra di ricordare che utilizzi proprio pannelli radianti.<br><br>Costi reali di esercizio alla mano per piacere.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #10
                    Ciao,io direi per primo il solare termico e per secondo le biomasse come il cippato o scarti di produzione,(ho una caldaia a legna da 70.000kcal con bruciatore a gasificazione per truccioli /cippato esterno,il pellet lo reputo vantaggioso dopo il gasolio e gpl o metano ma é ancora troppo costoso,io lo uso in imergenza per non usare il gasolio (se non erro anche tu usi il pellets) Mi chiedo perché non usare una ottima caldaietta a caricamento automatico da serbatoio esterno e a piu&#39; giri di fumi al posto di usare varie conversioni e ulteriore energia elettrica,io mi baso per 4 appartamenti + ACS in alta montagna &#33;<br>Ciao

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                    • #11
                      Sul solare termico non ci sono dubbi è il produttore di energia termica più economico, ma ho ancora qualche problema, sai non riesco a farlo funzionare di notte e quando c&#39;è freddo perchè nuvoloso&#33;<br><br>Sul cippato ho qualche problema di spazio per il combustibile, ammuffisce molto facilmente e le caldaie oltre a costare minimo 7920 euro + IVA, partono da 40000 kCal, un&#39;enormit&agrave; per me che sono abituato a progettare case a bassa richiesta energetica.<br><br>Io adopero il pellets in una microstufa che consuma 600 grammi ora di pellets e rende 2 kWh, quindi 300 grammi per kWh prodotto.<br>Poichè il pellets lo si trova a 2,99 il sacco da 15 kg, ENERLES Carrefour, il costo del kWh termico prodotto dalle stufe a pellets si attesta sui 6 centesimi.<br>Superiore ai 4,4 centesimi del costo di produzione del kWh termco prodotto da una pdc che lavori a COP 5, ma la ritengo interessante per quelle zone climatiche in cui la temperatura dell&#39;aria esterna è bassa e l&#39;alternativa sarebbero pdc acqua/acqua o geo, ben più costose.<br><br>Il cerchio si chiude con l&#39;utilizzo di pannelli FV, che ti permettono di accumulare energia, in estate scarichi ad ENEL quella che non ti serve, e di recuperarla in inverno.<br>Sai l&#39;ENEL non accetta il surplus di solare termico che uno ha in estate.
                      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 31/3/2008, 08:05)</div><div id="quote" align="left">Sul cippato ho qualche problema di spazio per il combustibile, ammuffisce molto facilmente e le caldaie oltre a costare minimo 7920 euro + IVA, partono da 40000 kCal, un&#39;enormit&agrave; per me che sono abituato a progettare case a bassa richiesta energetica.</div></div><br>Ciao,<br>la Turbomatic a cippato della Froling parte da 28 kW, la taglia successiva è 35 kW se non sbaglio. Anche se capisco che 28 kW per uno che fa progetti come i tuoi siano ancora molti.<br>Altro problema, quei disgraziati magari la facesso pagare 7920 euro + IVA... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/adf8820ddbcb85f390e35f4baad0d21c.gif" alt=""><br>Buona giornata

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                        • #13
                          ciao,non si é obbligati ad andare solo su quella marca &#33;<br>ne esistono simili a prezzo inferiore (poi se piace l&#39;estetica...) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0f7540d05b73fe512fa98a71d7e77680.gif" alt="">

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