Salve, nel mio impianto ho installato un puffer collegato alla caldaia a biomassa. Poi ho preso l'uscita più alta del puffer e l'ho collegata alla seconda serpentina del boiler acs del solare.
Quindi tramite una centralina controllo costantemente la temperatura di puffer e boiler e se si verifica la condizione in cui il puffer ha almeno 60°C e il boiler acs scende sotto i 40, faccio partire un circolatore che mi reintegra il calore dal puffer al boiler fino a che quest'ultimo torna a 45°C.
Detto così sembra perfetto, almeno per quelle che erano le mie intenzioni.
Il problema (se di problema si può parlare) è che con la caldaia accesa il puffer è costantemente sopra i 60°C e quindi bene o male trasferisce comunque calore al boiler anche senza circolatore con il risultato che anche il boiler tende a salire verso i 60°C.
Per contro in estate con il puffer freddo, questo tende a raffreddarmi anche il boiler del solare (ma posso risolvere problema semplicemente chiudendo le saracinesche nel collegamento).
Ora la domanda è: secondo voi è controproducente che il puffer scaldi così tanto anche il boiler o no? A me basterebbero 45°C. Se sale a 60 è tutto calore che sottrae al riscaldamento oppure comunque è un volano termico in più?
Per darvi un'idea la caldaia a biomassa ha 29kW, il puffer è da 800 litri, poi ci sono circa 200 litri di acqua nei termosifoni e appunto 200 litri nel boiler acs collegato a pannelli solari
Io avevo pensato ad una saracinesca motorizzata nel collegamento tra puffer e boiler che si apre quando parte il reintregro da centralina e si chiude subito dopo.
Grazie
Quindi tramite una centralina controllo costantemente la temperatura di puffer e boiler e se si verifica la condizione in cui il puffer ha almeno 60°C e il boiler acs scende sotto i 40, faccio partire un circolatore che mi reintegra il calore dal puffer al boiler fino a che quest'ultimo torna a 45°C.
Detto così sembra perfetto, almeno per quelle che erano le mie intenzioni.
Il problema (se di problema si può parlare) è che con la caldaia accesa il puffer è costantemente sopra i 60°C e quindi bene o male trasferisce comunque calore al boiler anche senza circolatore con il risultato che anche il boiler tende a salire verso i 60°C.
Per contro in estate con il puffer freddo, questo tende a raffreddarmi anche il boiler del solare (ma posso risolvere problema semplicemente chiudendo le saracinesche nel collegamento).
Ora la domanda è: secondo voi è controproducente che il puffer scaldi così tanto anche il boiler o no? A me basterebbero 45°C. Se sale a 60 è tutto calore che sottrae al riscaldamento oppure comunque è un volano termico in più?
Per darvi un'idea la caldaia a biomassa ha 29kW, il puffer è da 800 litri, poi ci sono circa 200 litri di acqua nei termosifoni e appunto 200 litri nel boiler acs collegato a pannelli solari
Io avevo pensato ad una saracinesca motorizzata nel collegamento tra puffer e boiler che si apre quando parte il reintregro da centralina e si chiude subito dopo.
Grazie
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