Buongiorno a tutti,
come prima cosa spero di aver azzeccato il giusto posto dove fare questa domanda altrimenti prego gli amministratori di spostare dove vogliono.
Premessa: ho acquistato la casa dove vivo ora lo scorso anno. Situazione singola in campagna a nord di Roma (quindi di per sé più freddina rispetto ad un centro urbano) dove c'era il classico bombolone di gas, come hanno tutti in zona, che faceva funzionare la caldaia sia per i riscaldamenti che per l'acqua calda sanitaria.
L'ho fatto subito rimuovere e per cucinare uso una bombola esterna (la cucina ha un muro perimetrale ed è stato semplice passare un tubo) mentre per l'ACS ho installato uno scaldacqua a pompa di calore NUOS da 110 lt.
Più avanti poi per i termosifoni ho installato una termostufa a pellet da 18KW (anche sovradimensionata per gli 85 mq di casa ma questa ventila anche e così ho potuto togliere due termosifoni nel salone dove è installata) che va benissimo.
Visto che quando fa freddo la termostufa è accesa parecchio (lo scorso anno anche dalle 5:00 alle 21:00 ma ho avuto un bambino ad agosto e quindi essendo di pochi mesi in inverno volevo che casa fosse sempre calda) sto pensando da tempo di installare un secondo serbatoio da scaldare proprio con la termostufa utilizzandone uno di quelli con la serpentina, visto che lo vorrei mettere nello stesso locale tecnico dove ora c'è il NUOS e dove passano tutti i tubi.
Per questioni di spazio non vorrei mettere più di 80 lt.
DOMANDE:
- è una cosa logica secondo voi? In questo modo è vero che avrei una spesa iniziale ma l'ammortizzerei piano piano visto che comunque la termostufa è accesa già e di conseguenza andrei a limitare l'intervento della pompa di calore (che per quanto sia comunque un minimo di consumo ce l'ha)
- è possibile collegarlo al NUOS avendo in pratica una unica quantità di acqua (190 lt) limitando quindi l'intervento della pompa di calore? Questo ovviamente però con una qualche valvola di mezzo altrimenti semmai dovesse partire la PdC invece che scaldare 110 lt me ne deve scaldare 190
- ne risentirei a livello di termosifoni? Io non sono del mestiere ma alla fin fine questa serpentina si andrebbe a comportare come un ulteriore termosifone no? Solo che invece che essere in camera o nei bagni è immerso nell'acqua del serbatoio
- se metto un serbatoio con la doppia serpentina, ammesso che se ne trovi uno da 80 lt (ne vedo solo di più grandi), posso far lavorare anche insieme termostufa e solare? Perché il prendo il sole tutto il santo giorno e d'estate, se apro l'acqua fredda, devo aspettare parecchio per averla per quanto si è scaldata l'acqua nei tubi (non so dove passano ma è evidente che il sole li scalda bene).
Vi ringrazio tutti e spero di leggere le vostre risposte.
Grazie e buona giornata!
BOBBO
come prima cosa spero di aver azzeccato il giusto posto dove fare questa domanda altrimenti prego gli amministratori di spostare dove vogliono.
Premessa: ho acquistato la casa dove vivo ora lo scorso anno. Situazione singola in campagna a nord di Roma (quindi di per sé più freddina rispetto ad un centro urbano) dove c'era il classico bombolone di gas, come hanno tutti in zona, che faceva funzionare la caldaia sia per i riscaldamenti che per l'acqua calda sanitaria.
L'ho fatto subito rimuovere e per cucinare uso una bombola esterna (la cucina ha un muro perimetrale ed è stato semplice passare un tubo) mentre per l'ACS ho installato uno scaldacqua a pompa di calore NUOS da 110 lt.
Più avanti poi per i termosifoni ho installato una termostufa a pellet da 18KW (anche sovradimensionata per gli 85 mq di casa ma questa ventila anche e così ho potuto togliere due termosifoni nel salone dove è installata) che va benissimo.
Visto che quando fa freddo la termostufa è accesa parecchio (lo scorso anno anche dalle 5:00 alle 21:00 ma ho avuto un bambino ad agosto e quindi essendo di pochi mesi in inverno volevo che casa fosse sempre calda) sto pensando da tempo di installare un secondo serbatoio da scaldare proprio con la termostufa utilizzandone uno di quelli con la serpentina, visto che lo vorrei mettere nello stesso locale tecnico dove ora c'è il NUOS e dove passano tutti i tubi.
Per questioni di spazio non vorrei mettere più di 80 lt.
DOMANDE:
- è una cosa logica secondo voi? In questo modo è vero che avrei una spesa iniziale ma l'ammortizzerei piano piano visto che comunque la termostufa è accesa già e di conseguenza andrei a limitare l'intervento della pompa di calore (che per quanto sia comunque un minimo di consumo ce l'ha)
- è possibile collegarlo al NUOS avendo in pratica una unica quantità di acqua (190 lt) limitando quindi l'intervento della pompa di calore? Questo ovviamente però con una qualche valvola di mezzo altrimenti semmai dovesse partire la PdC invece che scaldare 110 lt me ne deve scaldare 190
- ne risentirei a livello di termosifoni? Io non sono del mestiere ma alla fin fine questa serpentina si andrebbe a comportare come un ulteriore termosifone no? Solo che invece che essere in camera o nei bagni è immerso nell'acqua del serbatoio
- se metto un serbatoio con la doppia serpentina, ammesso che se ne trovi uno da 80 lt (ne vedo solo di più grandi), posso far lavorare anche insieme termostufa e solare? Perché il prendo il sole tutto il santo giorno e d'estate, se apro l'acqua fredda, devo aspettare parecchio per averla per quanto si è scaldata l'acqua nei tubi (non so dove passano ma è evidente che il sole li scalda bene).
Vi ringrazio tutti e spero di leggere le vostre risposte.
Grazie e buona giornata!
BOBBO
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