salve a tutti, premetto che non sono un esperto del settore e quindi consentitemi un po di imprecisioni.
Ad ogni modo ho realizzato un impianto cosi fatto:
boiler di accumulo 300 lt posto in pressione ( 1 bar) alimentato da una caldaia, un termocamino, un gruppo idronico HKB ( a servizio di una pompa di calore perchè vi è un fotovoltaico).dal boiler poi a prescindere dalle fonti si va ad alimentare un pavimento radiante.
il problema è questo: il vaso di espansione del termocamino (circuito aperto) è ubicato a circa 4 metri più altro del termocamino, ma essendo il boiler in pressione appena apro il circuito esce acqua dal tdal vaso di espansione del termocamino ( dovrebbe quest ultimo stare circa a 12 m di altezza per bilanciare la pressione ...)
a questo problema mi dicono che si puo ovviare mettendo un nuovo circolatore e uno scambiatore a piastre in maniera da sconnettere i circuiti idraulicamente. E' giusto? se si.... vorrei comprendere in maniera semplice ed elementare il pincipio di funzionamento.
grazie
Ad ogni modo ho realizzato un impianto cosi fatto:
boiler di accumulo 300 lt posto in pressione ( 1 bar) alimentato da una caldaia, un termocamino, un gruppo idronico HKB ( a servizio di una pompa di calore perchè vi è un fotovoltaico).dal boiler poi a prescindere dalle fonti si va ad alimentare un pavimento radiante.
il problema è questo: il vaso di espansione del termocamino (circuito aperto) è ubicato a circa 4 metri più altro del termocamino, ma essendo il boiler in pressione appena apro il circuito esce acqua dal tdal vaso di espansione del termocamino ( dovrebbe quest ultimo stare circa a 12 m di altezza per bilanciare la pressione ...)
a questo problema mi dicono che si puo ovviare mettendo un nuovo circolatore e uno scambiatore a piastre in maniera da sconnettere i circuiti idraulicamente. E' giusto? se si.... vorrei comprendere in maniera semplice ed elementare il pincipio di funzionamento.
grazie
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