Buongiorno a tutti,
mi presento sono un laureando in ingegneria meccanica indirizzo energetica e impianti termotecnici. Alla veneranda età di 26 anni mi manca un esame per completare il mio percorso di studi svolto quasi interamente presso l'Università degli Studi di Genova, durante il quale ho lavorato in una grande azienda di telecomunicazioni, ho svolto un tirocinio in una raffineria, ho supportato la nascita di una piccola azienda agricola... e attualmente sono in Francia grazie al programma Erasmus+ presso l'istituto nazionale per l'energia solare e qui rimarrò fino a dicembre, ma con l'inizio del nuovo anno devo iniziare a pensare a cosa voglio fare da grande. Premesso che voglio lavorare nella provincia di Genova, ho contatti all'interno dell'università e in qualche grossa azienda del capoluogo. Tutti mi dicono che devo adattarmi per il primo lavoro, ma io ho già una piccola esperienza lavorativa e fra poco vorrei provare a fare ciò che mi piace davvero. Sono sempre stato affascinato dalla riqualificazione energetica degli edifici, dallo sfruttamento delle energie rinnovabili per l'autoproduzione di energia elettrica e termica (pompe di calore, FV e solare, picoidro, picoeolico, biomassa per uso domestico...), sono forte con la progettazione CAD, pacchetto Office, mastico bene l'inglese per mia fortuna (o sfortuna) nei prossimi anni dovrò gestire un piccolo patrimonio immobiliare da ammodernare. Dopo tutte queste premesse chiedo a chi ha esperienza del settore se è una scelta saggia puntare a diventare un professionista di questo settore, magari con una esperienza biennale in uno studio tecnico, oppure farmi dare un calcio nel sedere in qualche grossa azienda del mio capoluogo.
Grazie di cuore in anticipo.
Un saluto al gruppo,
Damiano Bagnasco
mi presento sono un laureando in ingegneria meccanica indirizzo energetica e impianti termotecnici. Alla veneranda età di 26 anni mi manca un esame per completare il mio percorso di studi svolto quasi interamente presso l'Università degli Studi di Genova, durante il quale ho lavorato in una grande azienda di telecomunicazioni, ho svolto un tirocinio in una raffineria, ho supportato la nascita di una piccola azienda agricola... e attualmente sono in Francia grazie al programma Erasmus+ presso l'istituto nazionale per l'energia solare e qui rimarrò fino a dicembre, ma con l'inizio del nuovo anno devo iniziare a pensare a cosa voglio fare da grande. Premesso che voglio lavorare nella provincia di Genova, ho contatti all'interno dell'università e in qualche grossa azienda del capoluogo. Tutti mi dicono che devo adattarmi per il primo lavoro, ma io ho già una piccola esperienza lavorativa e fra poco vorrei provare a fare ciò che mi piace davvero. Sono sempre stato affascinato dalla riqualificazione energetica degli edifici, dallo sfruttamento delle energie rinnovabili per l'autoproduzione di energia elettrica e termica (pompe di calore, FV e solare, picoidro, picoeolico, biomassa per uso domestico...), sono forte con la progettazione CAD, pacchetto Office, mastico bene l'inglese per mia fortuna (o sfortuna) nei prossimi anni dovrò gestire un piccolo patrimonio immobiliare da ammodernare. Dopo tutte queste premesse chiedo a chi ha esperienza del settore se è una scelta saggia puntare a diventare un professionista di questo settore, magari con una esperienza biennale in uno studio tecnico, oppure farmi dare un calcio nel sedere in qualche grossa azienda del mio capoluogo.
Grazie di cuore in anticipo.
Un saluto al gruppo,
Damiano Bagnasco
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