Che fine faranno i Decreti Attuativi ? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Che fine faranno i Decreti Attuativi ?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Che fine faranno i Decreti Attuativi ?

    Con la sfiducia al senato del governo Podi si può ipotizzare uno slittamento dei decerti attuativi realtivi alla legge finanziaria 2008 ! <img src=:">
    La mancanza di questi decreti attuativi creerà problemi tali da "fermare i lavori" in vari campi , tanto per capirci ad esempio : :woot:
    -sconto fiscale e semplificazioni burocratiche sui pannelli solari termici
    -cogenerazione di bassa potenza e scambio sul posto
    -e chissa quanti altri , scusatemi ma non ho ancora finito di leggere la finanziaria 2008!

    Vorrei un vostro parere : grazie

    Ciao da Recoplan

  • #2
    Speriamo che il prossimo governo emetta leggi meno idiote sui motori elettrici ad alta efficienza.
    Noi tutti paghiamo anche per motori che non funzioneranno mai :angry: :angry: :angry:
    Ciao
    Mario
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
    -------------------------------------------------------------------
    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
    -------------------------------------------------------------------
    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

    Commenta


    • #3
      Come ho già scritto in un altro intervento tutte le norme della Finanziaria in cui per la loro applicazione si fa riferimento all'uscita di Decreti attuativi, in quasi tutte si rimanda al 28 febbraio 2008, sono da considerarsi inutilizzabili in assenza di decreti.

      Ora però i Decreti normalmente vengono scritti da apposite Commissioni, che stavano già lavorando ed occorrerà vedere: primo a che punto sono, secondo se un Decreto attuativo può essere considerato ordinaria amministrazione e quindi prerogativa di un Governo di transizione.
      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

      Commenta


      • #4
        facendo un ipotesi sull'esperienze passate di leggi, e decreti (non necessariamente inerenti alle rinnovabili) il decreto attuativo si intende amministrativo a secondo della volontà, o convenienza politca......speriamo bene

        Commenta


        • #5
          Perfetto.....aspettando il prossimo governo.....
          Ciao,


          -Illo41100-

          Commenta


          • #6
            il discorso della tariffa onnicomprensiva necessita di decreto attuativo o solo di delibera AEEG?

            Commenta


            • #7
              Qualche novità sui decreti attuativi della legge finanziaria 2008 nella parte che riguarda la tariffa fissa onnicomprensiva di 22 centesimi per l'idroelettrico?
              Ho letto che se ne sta occupando Ovi...

              Commenta


              • #8
                Qualcuno sa qualcosa?

                PS: chi è Ovi?

                Commenta


                • #9
                  up

                  Commenta


                  • #10
                    Oggi in teoria dovevano uscire i decreti attuativi.. moh ?
                    Ciao,


                    -Illo41100-

                    Commenta


                    • #11
                      guarda che quest'anno febbraio ha 29 giorni...
                      aspettiamo ancora 24 ore

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE (energiecomuni @ 29/2/2008, 00:02)
                        guarda che quest'anno febbraio ha 29 giorni...
                        aspettiamo ancora 24 ore

                        Per quello che sapevo io erano previsti per il 28 febbraio..... mi sa che aspetteremo ancora _poco_poco_... <img src=">

                        Ciao
                        Ciao,


                        -Illo41100-

                        Commenta


                        • #13
                          L'idraulico ha già iniziato a stendere l'impianto ma non so ancora che tipo di caldaia a biomassa posso coprare!NOVITA' ????? dove si possono leggere i nuovi decreti?
                          Terra

                          Commenta


                          • #14
                            Anche oggi nessuna novità. Oggi i "nostri" governanti erano impegnati a comprare 2 sommergibili di ultima generazione.
                            Nel programma di domani e venerdì non c'è niente, quindi speriamo nella prossima settimana. Ciao a tutti!!!!!!!!!
                            Terra

                            Commenta


                            • #15
                              Rilassati.. <img src=">

                              Tanto fino al nuovo governo... poi l'insediamento.. poi ci devono ripensare... poi si riattivano le nucleari , e poi noi lo pigliamo.......

                              ahahahaha, per non piangere !

                              Ciao
                              Ciao,


                              -Illo41100-

                              Commenta


                              • #16
                                Ciao a tutti....

                                dall'ENEA oggi mi hanno detto che il Decreto attuativo previsto dalla finanziaria 2008 per le detrazioni del 55% "dovrebbe" uscire il 20 marzo...... aspettiamo!!!

                                Con fiducia......

                                ehehehehe

                                ciao

                                luciano
                                luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
                                “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” A. Einstein

                                Commenta


                                • #17
                                  Quindi ci danno in anticipo la sorpresa dell'uovo di Pasqua!

                                  E così dobbiamo passare le feste ad "interpretare".

                                  Ecco la sorpresa:
                                  http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dis...p=1205874662226

                                  E ci hanno messo quasi tre mesi per scrivere quattro scemenze, che non chiariscono niente riguardo il comma 347, caldaie non a condensazione, pompe di calore e caldaie a biomasse.



                                  Edited by dotting - 19/3/2008, 08:27
                                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ancora nulla pero' per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili...
                                    Andiamo alla grande !!!!
                                    Ciao,


                                    -Illo41100-

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Sono stato in fiera a Verona e sulle caldaie Froling campeggiava un cartello con scritto "detrazione 55%"; io al posto loro sarei andato più cauto con queste affermazioni. <_<
                                      Far rientrare nel comma 344 le caldaie a biomassa senza interventi sull'involucro mi sembra un po' azzardato; diversi studi di progettazione con cui collabora la ditta dove lavoro sono d'accordo.
                                      Secondo me il senso di quel comma è che per accedere alla detrazione un edificio riqualificato debba intrinsecamente disperdere poco, a prescindere dal tipo di generatore che produce il calore per riscaldarlo; il problema è che come sempre i commi della finanziaria sono scritti e spiegati male. :angry:
                                      Credo che il legislatore intendesse premiare quelle persone che migliorando gli isolamenti dell'abitazione diminuiscono i fabbisogni di energia primaria; porre il fen = 0 perchè si utilizzano caldaie a biomassa mi sembra un escamotage pericoloso.
                                      Spero che i nostri governanti facciano un po' di chiarezza su tutto questo!
                                      Saluti :P

                                      Commenta


                                      • #20
                                        per cui.. salvo sipegazioni dal ministero... SE si cambia solo la caldia potremmo non aver diritto a nulla .. (neache il 36 % ??).. mentre potremmo aver diritto al 55% Se oltre alla caldaia si fanno interventi strutturali di coibentazioen termica di casa.. è cosi ??

                                        ma quali sono questi interventi di ristrotturazione che aiutano a rientrare nel 55% ??

                                        Commenta


                                        • #21
                                          I soliti burocrati inconpetenti, le cose semplici non abitano in questa nazione.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            romero
                                            per rientrare nel comma 344 con l'installazione di una caldaia a biomassa era impossibile l'anno scorso e a mio parere è difficile anche quest'anno, perchè non è stato sciolto il nodo dell'energia primaria.
                                            Ma non è questo il punto.
                                            Sembrava che il legislatore si fosse ravveduto ed in un impeto di intelligenza avesse scritto una cosa sensata:
                                            Le disposizioni di cui al citato comma 347 si applicano anche alle spese per la sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione invernale non a condensazione, sostenute entro il 31 dicembre 2009.

                                            Tutti a fregarsi le mani, finalmente... era ora..., aspettiamo il decreto attuativo, così capiamo cosa si intende per "impianti di climatizzazione invernale non a condensazione".
                                            Caldaie a biomasse? GPL e gasolio tradizionali? ecc...

                                            Esce il decreto, neppure una parola sul 347, ma allora li avevamo sopravalutati?

                                            Ebbene sì!
                                            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                                            Commenta


                                            • #23
                                              bhè se le cose stanno cosi.. io non potrò spendere 5/9000 euro per una caldaia.. dovro accontentarmi di una stufa a plllet/biomassa.. che costa 1/3 .... con tutte le limitazioni del caso <img src=">

                                              Commenta


                                              • #24
                                                CITAZIONE (albysub @ 20/3/2008, 08:45)
                                                bhè se le cose stanno cosi.. io non potrò spendere 5/9000 euro per una caldaia.. dovro accontentarmi di una stufa a plllet/biomassa.. che costa 1/3 .... con tutte le limitazioni del caso <img src=">

                                                Già... mi sa che anche io comprerò una stufa a legna da 300 euro e continuerò a farmi prendere per il culo con il GPL. :angry:

                                                CITAZIONE (dotting @ 20/3/2008, 08:02)
                                                Esce il decreto, neppure una parola sul 347, ma allora li avevamo sopravalutati?

                                                Ebbene sì!

                                                Sei diplomatico... <_<

                                                Chi ha letto questo DECRETO 11 marzo 2008? :blink:

                                                Nel l'articolo 3 - Metodologie di calcolo che cosa vuol dire:Ai soli fini dell’accesso alle detrazioni dell’imposta sul reddito di cui di cui all’articolo 1,
                                                comma 344, della legge finanziaria 2007, per il calcolo dell’indice di prestazione energetica conseguente all’installazione di generatori di calore a biomasse che rispettano i valori minimi prestazionali di cui all’articolo 1, comma 2, il potere calorifico della biomassa viene considerato pari a zero.


                                                Non capisco... il potere calorifico di una caldaia a biomassa (una caldaia certificata UNI-EN 303-5 di Classe 3) è considerato pari a zero... quindi per Bersani & C. le biomasse non hanno potere calorifico? Help?!? :wacko:
                                                Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  forse volevono dire che nel calcolo del rendimento dell'impianto, si deve considerare la caldaia a biomassa come potenza nulla, raggiungendo così il valore limite del rendimento imposto per accedere al 55, anche perche dividendo per zero...

                                                  è solo una mia intepretazione, mi posso sbagliare. :P

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    CITAZIONE (ocram @ 20/3/2008, 15:35)
                                                    forse volevono dire che nel calcolo del rendimento dell'impianto, si deve considerare la caldaia a biomassa come potenza nulla, raggiungendo così il valore limite del rendimento imposto per accedere al 55, anche perche dividendo per zero...

                                                    è solo una mia intepretazione, mi posso sbagliare. :P

                                                    Dividere un numero per zero non è possibile, non ha alcun significato...
                                                    Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      vallo a spiegare a loro <img src=">

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        E' stato pubblicato il DM 11.03.2008 (che alleghiamo) il quale introduce
                                                        delle importanti novità riguardanti la detrazione fiscale del 55% (art.
                                                        1 comma 344, L. 296/2006, Legge Finanziaria 2007) per investimenti
                                                        riguardanti l'installazione di caldaie a biomasse per la climatizzazione
                                                        invernale.
                                                        La novità saliente riguarda il calcolo del fabbisogno di energia
                                                        primaria che, nel caso di caldaia a biomasse legnose della classe 3 ai
                                                        sensi della UNI EN 303-5 e dell'uso di combustibili contemplati nel Dlgs
                                                        152/2006.

                                                        Nel calcolo dell'indice di prestazione energetica il potere calorifico
                                                        inferiore della biomassa è posto uguale a zero, ne consegue quindi che
                                                        il fabbisogno di energia primaria è nullo e pertanto è sempre rispettato
                                                        il vincolo della riduzione del 20% di energia primaria.

                                                        Si ricorda inoltre che:
                                                        - la detrazione può essere fatta valere sia sull'IRPEF che sull'IRES, e
                                                        l'importo può essere detratto in un periodo compreso tra i 3 e i 10
                                                        anni;
                                                        - Gli interventi di riqualificazione energetica possono essere fatti
                                                        fino al 31.12.2010

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          CITAZIONE (lorisoko @ 20/3/2008, 22:39)
                                                          ...
                                                          Nel calcolo dell'indice di prestazione energetica il potere calorifico
                                                          inferiore della biomassa è posto uguale a zero, ne consegue quindi che
                                                          il fabbisogno di energia primaria è nullo e pertanto è sempre rispettato
                                                          il vincolo della riduzione del 20% di energia primaria.
                                                          ...

                                                          Fantastico!!! Domani telefono al rivenditore per avere la garanzia che la caldaia abbia un attestato che certifichi il rispetto delle norme UNI EN 303-5 di Classe 3. :woot:
                                                          Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Ci sono novità sui decreti attuativi per la tariffa omnicomprensiva per la produzione di elettricità da biomasse?
                                                            Stavo partendo con il mio progetto ma ho bloccato tutto, se non ci sono gli incentivi non mi conviene fare l'impianto..
                                                            Se avete news... tony.sarullo@gmail.com

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X