Ciao a tutti. Sono nuovo del forum.
Devo ristrutturare una casa e di recente mi sono messo a valutare tutte le possibilità per il riscaldamento.
Un tecnico mi sta facendo i calcoli di dispersione termica per decidere che caratteristiche deve avere il cappotto (interno, siccome esternamente la casa è in pietra) . L'unico punto fisso che ho per ora è la necessità di migliorare l'isolamento. Cambierò anche tutti i serramenti che sono vecchissimi e non predisposti per il doppio vetro (a meno di non utilizzare ore e ore di manodopera che mi rendono + conveniente comprare serramenti nuovi).
La casa ha già un impianto a radiatori tradizionale, però non posso fidarmi di tubature fatte da non so chi e che hanno 50 e più anni (l'idraulico di fiducia assolutamente professionale ed affidabile me lo ha confermato). Quindi ultimamente ero orientato verso un impianto a pavimento, di cui stavo valutando il rapporto costo/benefici. Ho però dovuto concludere che l'impianto a pavimento non è la soluzione per la mia casa: in realtà devo smantellare (per fare il vuoto sanitario) solo uno dei pavimenti dei piani (ho 3 piani), quindi mi ritroverei a distrugggere ben 2 paviminenti (cioè 2 piani di pavimenti) per poi ritrovarmi con un impianto che mi abbassa le stanze (sono già bassine 2.30 m) e che mi fa mettere mano alle cornici delle porte e alle porte, noncheè mi dà altri piccoli problemini (ricalibrare le scale o avere uno scalino per entrare nelle stanze?)...
Allora mi sono messo a cercare su google "pareti radianti", intendendo cercare le pareti con la serpentina d'acqua per intenderci. Per fare il pavimento radiante al piano terra e le pareti radianti agli altri 2 piani.
Ma facendo questa ricerca mi sono imbattuto nei pannelli IR che non conoscevo e ho passato alcune ore a leggere informazioni su internet.
Mi sono letto tutto il post:
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=2576260
e poi ho telefonato al distributore RedWell e mi sono fatto una chiacchierata di mezz'ora.
Sul sopracitato post mi interessava molto questo:
#entry51240168
nel senso che sembrava l'inizio di un riscontro pratico ma l'utente mike62 è ora cancellato e "non può più parlare".
Finito questa lunga premessa (e mi scuso se mi sono dilungato) vorrei chiedervi ciò che non ho capito cercando in internet:
1) MA E' O NON E' POSSIBILE USARE QUESTI PANNELLI IR COME UNICA FONTE DI RISCALDAMENTO?
La persona della Redwell con cui ho parlato mi ha detto di sì (ma questo mi pare ovvio...).
La mia prima domanda è stata: "dov'è la fregatura?". Cioè leggendo le varie informazioni sembra tutto così bello, ci deve essere una fregatura, o un compromesso.
Allora qui riporto le cose che mi sono state dette/che ho letto/che voglio chiedere e sulle quali vi prego di commentare:
2) CONTRATTO CON L'ENEL
- per una stanza di 66mq e 2.35m di altezza mi proponeva 2-2.5kW di pannelli. Mi ha ovviamente detto che è un valore "tanto per dire" visto che bisogna considerare vari fattori, tra cui ovviamente l'isolamento e dove si pongono i pannelli. Al che ho capito (e correggetemi se sbaglio) che devo fare un contratto con l'ENEL di 12kW se voglio istallare tanti pannelli.
3) POTENZE DI PICCO...RARE IN PRATICA?
- Diciamo che "riempio" la casa di pannelli per un totale di 10kW, valore buttato là. Questo significa che solo i pannelli mi possono dare potenze di picco di 10kW. Quindi se ho un contratto da 12kW, tutti i pannelli accesi e accendo il forno mi salta la luce (con 12kW). Ora penso che il picco di 12kW non si raggiunga che raramente, altrimenti questi pannelli non sarebbero commercializzati. Cioè una volta che le stanze sono "a regime" il consumo dovrebbe essere molto più basso.
4) UNICA FONTE DI RISCALDAMENTO
"Vivere in un ambiente con l'aria più fredda ma in cui non si prova una piacevole sensazione di caldo"... E' realistico? C'è una persona che l'ha fatto e vuole condividere la sua esperienza.
5) COSTI
Io devo COMUNQUE fare l'impianto di riscaldamento, quindi se faccio questo impianto IR, anche se mi costasse 15.000 euro di pannelli (cifre casuali siccome non consco i prezzi aggiornati), il costo sarebbe inferiore di quello che mi costerebbe l'impianto tradizionale (a pavimento + caldaia a condensazione). Per non considerare che non dovrei neanche istallare una caldaia (usando l'energia elettrica anche per l'acqua calda - probabilmente ad integrazione di pannelli solari termici per la sola acqua sanitaria)
6) FOTOVOLTAICO
Pensavo di istallare anche un impianto fotovoltaico. Conoscendo i consumi di questo impianto IR potrei dimensionare opportunamente il fotovoltaico e in questo senso sarei autonomo dal punto di vista del riscaldamento (sempre che alla fine la bolletta non sia astronomica). E quindi... Quanto consumano???
7) PROVA SUL CAMPO
Ho chiesto a RedWell di visitare un'abitazione che abbia i loro pannelli come unica fonte per il riscaldamento, ma mi hanno detto che non sarà facile per il discorso della privacy. Io ho chiesto loro di fare una prova lo stesso. In ogni caso se qualcuno ha uno di questi impianti istallati in Friuli-Veneto mi contatti!!!
8) MI MANDANO UN PANNELLO
Alla Redwell mi hanno anche detto (che se pago le spese di spedizione) mi mandano un pannello in prova. Può avere senso? Vado in una casa già coimbentata come lo sarà la mia dopo i lavori, spengo il riscaldamento, accendo il pannello? Può essere una prova che ha senso oppure è meglio che spenda i soldi delle spese di spedizione per andare a visitare una casa "totalmente IR" (dove però non posso fare prove su + giorni... A meno di non diventare amico del proprietario "> )?
Ok, avrei altri dubbi/domande ma per ora mi accontento "> .
Sento che c'è una fregatura, o per lo meno un problema, altrimenti su google avrei trovato più facilmente frasi come "sono soddisfatissimo dei miei pannelli". Quelle trovate mi sembravano troppo "pause pranzo dei venditori passate sui forum..." ">... (sarò anche scettico...)
Grazie mille!!!
Modifica al post:
Mi sono scaricato la scheda tecnica da www.dobroprom.it e aggiungo quindi questi 2 punti (la numerazione è quella della scheda tecnica... Quindi "salto il 9"):
10. Il pannello riscaldante, una volta installato e acceso, necessita di circa 48 ore di funzionamento continuo per ottenere un buon riscaldamento, in quanto dovrà riscaldare tutti gli oggetti presenti nell’ambiente. In caso di montaggio in luoghi particolarmente umidi si consiglia arieggiare dopo 24 ore i locali e ripetere tale operazione sino a raggiungere l’umidità stabilita (circa 35/50%)... MIO COMMENTO: Quindi per 48 ore "andranno al massimo, usando i 10kW del mio esempio di sopra per 48 ore (a meno di non avviare una stanza alla volta ovviamente)?
11. Per un miglior risparmio energetico è possibile installare un diodo da 5A 400V per ogni pannello o centralina (art.129). MIO COMMENTO: Cioè?
Edited by brace77 - 29/1/2008, 19:26
Devo ristrutturare una casa e di recente mi sono messo a valutare tutte le possibilità per il riscaldamento.
Un tecnico mi sta facendo i calcoli di dispersione termica per decidere che caratteristiche deve avere il cappotto (interno, siccome esternamente la casa è in pietra) . L'unico punto fisso che ho per ora è la necessità di migliorare l'isolamento. Cambierò anche tutti i serramenti che sono vecchissimi e non predisposti per il doppio vetro (a meno di non utilizzare ore e ore di manodopera che mi rendono + conveniente comprare serramenti nuovi).
La casa ha già un impianto a radiatori tradizionale, però non posso fidarmi di tubature fatte da non so chi e che hanno 50 e più anni (l'idraulico di fiducia assolutamente professionale ed affidabile me lo ha confermato). Quindi ultimamente ero orientato verso un impianto a pavimento, di cui stavo valutando il rapporto costo/benefici. Ho però dovuto concludere che l'impianto a pavimento non è la soluzione per la mia casa: in realtà devo smantellare (per fare il vuoto sanitario) solo uno dei pavimenti dei piani (ho 3 piani), quindi mi ritroverei a distrugggere ben 2 paviminenti (cioè 2 piani di pavimenti) per poi ritrovarmi con un impianto che mi abbassa le stanze (sono già bassine 2.30 m) e che mi fa mettere mano alle cornici delle porte e alle porte, noncheè mi dà altri piccoli problemini (ricalibrare le scale o avere uno scalino per entrare nelle stanze?)...
Allora mi sono messo a cercare su google "pareti radianti", intendendo cercare le pareti con la serpentina d'acqua per intenderci. Per fare il pavimento radiante al piano terra e le pareti radianti agli altri 2 piani.
Ma facendo questa ricerca mi sono imbattuto nei pannelli IR che non conoscevo e ho passato alcune ore a leggere informazioni su internet.
Mi sono letto tutto il post:
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=2576260
e poi ho telefonato al distributore RedWell e mi sono fatto una chiacchierata di mezz'ora.
Sul sopracitato post mi interessava molto questo:
#entry51240168
nel senso che sembrava l'inizio di un riscontro pratico ma l'utente mike62 è ora cancellato e "non può più parlare".
Finito questa lunga premessa (e mi scuso se mi sono dilungato) vorrei chiedervi ciò che non ho capito cercando in internet:
1) MA E' O NON E' POSSIBILE USARE QUESTI PANNELLI IR COME UNICA FONTE DI RISCALDAMENTO?
La persona della Redwell con cui ho parlato mi ha detto di sì (ma questo mi pare ovvio...).
La mia prima domanda è stata: "dov'è la fregatura?". Cioè leggendo le varie informazioni sembra tutto così bello, ci deve essere una fregatura, o un compromesso.
Allora qui riporto le cose che mi sono state dette/che ho letto/che voglio chiedere e sulle quali vi prego di commentare:
2) CONTRATTO CON L'ENEL
- per una stanza di 66mq e 2.35m di altezza mi proponeva 2-2.5kW di pannelli. Mi ha ovviamente detto che è un valore "tanto per dire" visto che bisogna considerare vari fattori, tra cui ovviamente l'isolamento e dove si pongono i pannelli. Al che ho capito (e correggetemi se sbaglio) che devo fare un contratto con l'ENEL di 12kW se voglio istallare tanti pannelli.
3) POTENZE DI PICCO...RARE IN PRATICA?
- Diciamo che "riempio" la casa di pannelli per un totale di 10kW, valore buttato là. Questo significa che solo i pannelli mi possono dare potenze di picco di 10kW. Quindi se ho un contratto da 12kW, tutti i pannelli accesi e accendo il forno mi salta la luce (con 12kW). Ora penso che il picco di 12kW non si raggiunga che raramente, altrimenti questi pannelli non sarebbero commercializzati. Cioè una volta che le stanze sono "a regime" il consumo dovrebbe essere molto più basso.
4) UNICA FONTE DI RISCALDAMENTO
"Vivere in un ambiente con l'aria più fredda ma in cui non si prova una piacevole sensazione di caldo"... E' realistico? C'è una persona che l'ha fatto e vuole condividere la sua esperienza.
5) COSTI
Io devo COMUNQUE fare l'impianto di riscaldamento, quindi se faccio questo impianto IR, anche se mi costasse 15.000 euro di pannelli (cifre casuali siccome non consco i prezzi aggiornati), il costo sarebbe inferiore di quello che mi costerebbe l'impianto tradizionale (a pavimento + caldaia a condensazione). Per non considerare che non dovrei neanche istallare una caldaia (usando l'energia elettrica anche per l'acqua calda - probabilmente ad integrazione di pannelli solari termici per la sola acqua sanitaria)
6) FOTOVOLTAICO
Pensavo di istallare anche un impianto fotovoltaico. Conoscendo i consumi di questo impianto IR potrei dimensionare opportunamente il fotovoltaico e in questo senso sarei autonomo dal punto di vista del riscaldamento (sempre che alla fine la bolletta non sia astronomica). E quindi... Quanto consumano???
7) PROVA SUL CAMPO
Ho chiesto a RedWell di visitare un'abitazione che abbia i loro pannelli come unica fonte per il riscaldamento, ma mi hanno detto che non sarà facile per il discorso della privacy. Io ho chiesto loro di fare una prova lo stesso. In ogni caso se qualcuno ha uno di questi impianti istallati in Friuli-Veneto mi contatti!!!
8) MI MANDANO UN PANNELLO
Alla Redwell mi hanno anche detto (che se pago le spese di spedizione) mi mandano un pannello in prova. Può avere senso? Vado in una casa già coimbentata come lo sarà la mia dopo i lavori, spengo il riscaldamento, accendo il pannello? Può essere una prova che ha senso oppure è meglio che spenda i soldi delle spese di spedizione per andare a visitare una casa "totalmente IR" (dove però non posso fare prove su + giorni... A meno di non diventare amico del proprietario "> )?
Ok, avrei altri dubbi/domande ma per ora mi accontento "> .
Sento che c'è una fregatura, o per lo meno un problema, altrimenti su google avrei trovato più facilmente frasi come "sono soddisfatissimo dei miei pannelli". Quelle trovate mi sembravano troppo "pause pranzo dei venditori passate sui forum..." ">... (sarò anche scettico...)
Grazie mille!!!
Modifica al post:
Mi sono scaricato la scheda tecnica da www.dobroprom.it e aggiungo quindi questi 2 punti (la numerazione è quella della scheda tecnica... Quindi "salto il 9"):
10. Il pannello riscaldante, una volta installato e acceso, necessita di circa 48 ore di funzionamento continuo per ottenere un buon riscaldamento, in quanto dovrà riscaldare tutti gli oggetti presenti nell’ambiente. In caso di montaggio in luoghi particolarmente umidi si consiglia arieggiare dopo 24 ore i locali e ripetere tale operazione sino a raggiungere l’umidità stabilita (circa 35/50%)... MIO COMMENTO: Quindi per 48 ore "andranno al massimo, usando i 10kW del mio esempio di sopra per 48 ore (a meno di non avviare una stanza alla volta ovviamente)?
11. Per un miglior risparmio energetico è possibile installare un diodo da 5A 400V per ogni pannello o centralina (art.129). MIO COMMENTO: Cioè?
Edited by brace77 - 29/1/2008, 19:26
Commenta