Salve,
volevo iniziare con un argomento che ritengo fondamentale e cioè la protezione da incendi e intossicazione da metanolo.
Per quanto ne so io, l'unica cosa a cui stare veramente attenti e che potenzialmente può causare DISASTRI, è il metanolo!
E' un alcool facilmente infiammabile sia direttamente sia i suoi vapori.
Credo che la fiamma sia difficilmente visibile . Qualcuno conferma?
nel mio garage, immagazzino circa 1000litri di olio che decanta, e dove faccio le reazioni, non oso pensare se dovessero prendere fuoco il danno....
mi sono imposto la regola di non far mai entrare il metanolo nel locale garage. Faccio il metossido all'esterno con potassa, che si scioglie da sè, e la introduco lentamente nel reattore in PPHD (privo di resistenza) con un tubicino lungo con la tecnica Venturi. Il tutto mentre l'olio , scaldato precedentemente in un fusto da 200l in metallo , circola miscelandosi con il metox. (faccio la reazione in due fasi 75% prima, dopo un ora estraggo il glicerolo e aggiungo il 25% di metox).
una volta introdotto il metox continuo a far circolare l'olio con reattore chiuso per evitare l'uscita di vapori.
sparo sempre aria sul fusto del metossido in PPHD con un normale ventilatore.
Può essere pericoloso per l'innesco dei vapori?
il tutto con maschera per aromatici, occhialoni e guanti.. (anche le cuffie per il rumore)...
qualcuno vede dei "bugs" nel mio protocollo di sicurezza? la mancanza di un paio di estintori ??
volevo iniziare con un argomento che ritengo fondamentale e cioè la protezione da incendi e intossicazione da metanolo.
Per quanto ne so io, l'unica cosa a cui stare veramente attenti e che potenzialmente può causare DISASTRI, è il metanolo!
E' un alcool facilmente infiammabile sia direttamente sia i suoi vapori.
Credo che la fiamma sia difficilmente visibile . Qualcuno conferma?
nel mio garage, immagazzino circa 1000litri di olio che decanta, e dove faccio le reazioni, non oso pensare se dovessero prendere fuoco il danno....
mi sono imposto la regola di non far mai entrare il metanolo nel locale garage. Faccio il metossido all'esterno con potassa, che si scioglie da sè, e la introduco lentamente nel reattore in PPHD (privo di resistenza) con un tubicino lungo con la tecnica Venturi. Il tutto mentre l'olio , scaldato precedentemente in un fusto da 200l in metallo , circola miscelandosi con il metox. (faccio la reazione in due fasi 75% prima, dopo un ora estraggo il glicerolo e aggiungo il 25% di metox).
una volta introdotto il metox continuo a far circolare l'olio con reattore chiuso per evitare l'uscita di vapori.
sparo sempre aria sul fusto del metossido in PPHD con un normale ventilatore.
Può essere pericoloso per l'innesco dei vapori?
il tutto con maschera per aromatici, occhialoni e guanti.. (anche le cuffie per il rumore)...
qualcuno vede dei "bugs" nel mio protocollo di sicurezza? la mancanza di un paio di estintori ??
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