Ciao a tutti,
ho comprato una nuova casa e questo è il primo inverno.
Premetto che non ho il gas e la casa è attualmente scaldata con radiatori in ghisa da una termostufa thermorossi pidra 13kw, collegata diretta all'impianto con VAC 55°
ho scollegato le valvole di zona per evitare che la stufa potesse non aver un carico su cui disperdere il calore e la faccio funzionare tutti i giorni dalle 6.00 alle 20.30 con una temperatura in casa di 21-22 gradi e un consumo di circa 1 sacchetto al giorno.
Da inizio inverno ad ora ho consumato 85 sacchetti e sono molto soddisfatto dei consumi.
a breve però dovrò fare dei lavori alla casa che comprenderanno il cappotto esterno e il riscaldamento a pavimento "a secco" e voglio comunque mantenere la termostufa.
la casa è su 3 piani e l'impianto sarà a pavimento in zona giorno e zona notte, mentre con fan coil il taverna e nel serraglio esterno per i cani. pensavo di gestire in climatica le zone radianti e miscelata a punto fisso le zone fan coil.
Il dubbio è ora sul puffer se prevederlo da 200 o 300 litri.
L'acs la faccio già con un boiler da 300 litri a pompa di calore e va benissimo cosi, non voglio integrarlo nell'impianto a pellet.
la termostufa può gestire il puffer con 2 sonde PT100 (alta e bassa) ma la modulazione della stufa è tale da richiedere l'accumulo giusto per gestire meglio le temperature del radiante piu che per accumulare il calore.
Voi che dite?
grazie in anticipo!
ho comprato una nuova casa e questo è il primo inverno.
Premetto che non ho il gas e la casa è attualmente scaldata con radiatori in ghisa da una termostufa thermorossi pidra 13kw, collegata diretta all'impianto con VAC 55°
ho scollegato le valvole di zona per evitare che la stufa potesse non aver un carico su cui disperdere il calore e la faccio funzionare tutti i giorni dalle 6.00 alle 20.30 con una temperatura in casa di 21-22 gradi e un consumo di circa 1 sacchetto al giorno.
Da inizio inverno ad ora ho consumato 85 sacchetti e sono molto soddisfatto dei consumi.
a breve però dovrò fare dei lavori alla casa che comprenderanno il cappotto esterno e il riscaldamento a pavimento "a secco" e voglio comunque mantenere la termostufa.
la casa è su 3 piani e l'impianto sarà a pavimento in zona giorno e zona notte, mentre con fan coil il taverna e nel serraglio esterno per i cani. pensavo di gestire in climatica le zone radianti e miscelata a punto fisso le zone fan coil.
Il dubbio è ora sul puffer se prevederlo da 200 o 300 litri.
L'acs la faccio già con un boiler da 300 litri a pompa di calore e va benissimo cosi, non voglio integrarlo nell'impianto a pellet.
la termostufa può gestire il puffer con 2 sonde PT100 (alta e bassa) ma la modulazione della stufa è tale da richiedere l'accumulo giusto per gestire meglio le temperature del radiante piu che per accumulare il calore.
Voi che dite?
grazie in anticipo!
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