ENERGIA: BOOM FOTOVOLTAICO, 200 MW ENTRO PRIMA META' 2008 - EnergeticAmbiente.it

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ENERGIA: BOOM FOTOVOLTAICO, 200 MW ENTRO PRIMA META' 2008

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  • #31
    ciao ingsamba non apito perchè hai postato la risoluzione di contensioso per descrivere il project financing. questo termine si utilizza per descrivare una societ&agrave; neocostituita le cosiddetta SPC, Special Purpose Company. mentre il termine, &quot;accordo&quot; non esiste come formula contrattuale se non forse nel contenuto, quindi per questo tipo di &quot;&quot;trattativa&quot;&quot; non presenterò al comune un accordo, ma un progetto.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">2) Qualche istallatore da l&#39;impressione di non credere nella convenienza di un impianto fotovoltaico. Dalle mie parti la più importante ditta istallatrice (fa anche solo rivendita) ha montato sul suo capannone quasi 1Mwp e sta facendo domanda per un&#39;altro Mwp. Dico io, ma se non ci credete, (ossia non li montate anche piccoli, nelle vostre propriet&agrave;, o in immobili o parti di esso in affitto), con che faccia li andate a proporre ai vostri CLIENTI?</div></div><br>qui sinceramente non capisco casa ti faccia pensare che gli installatori non abbiano un proprio impianto.......mha?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ha montato sul suo capannone quasi 1Mwp e sta facendo domanda per un&#39;altro Mwp.</div></div><br>........che capannone ha per poter installare 1MWp con l&#39;opzione di un&#39;altro MWp?.cos&#39;è la coop?

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    • #32
      basta che siano più di 25.000-30.000 m^2 non molti<br>considera gli 8 milioni da tirar fuori.<br>Comunque è remunerativo(neanche tanto) solo grazie al conto energia, altrimenti non lo sarebbe.

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      • #33
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Guiotto @ 4/3/2008, 19:24)</div><div id="quote" align="left">basta che siano più di 25.000-30.000 m^2 non molti<br>considera gli 8 milioni da tirar fuori.<br>Comunque è remunerativo(neanche tanto) solo grazie al conto energia, altrimenti non lo sarebbe.</div></div><br>ciao,<br>mi sorprende che consideri un magazzino di 25/30000 mq, dicendo &quot;non molti&quot;, una piccola superficie facilmente reperibile ................insomma, sono due campi da calcio abbondanti regolamentari &#33;&#33;<br>Detto questo, secondo me, le Tue stime andrebbero riviste al ribasso in quanto di mq ne bastano 20000 / Mwp e con poco meno o poco piu&#39; di 5,5 milioni/Mwp lo realizzi.<br>Ovvia la Tua ultima considerazione.<br>ciao<br>car.boni
        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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        • #34
          Io mi riferivo a 2 Mwp<br>

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          • #35
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Guiotto @ 4/3/2008, 21:19)</div><div id="quote" align="left">Io mi riferivo a 2 Mwp</div></div><br>Si scrive 2 MWp. COmunque 2 MWp non prendono il contributo.

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            • #36
              1) Al GSE mi hanno chiarito che nel caso di scambio sul posto il soggetto responsabile DEVE coincidere con il titolare dell&#39;utenza. Se invece vado in vendita totale, non c&#39;è nessun problema. Al GSE (stessa cosa quando presenti la DIA) occorre solo il titolo da cui il soggetto responsabile ha disponibilit&agrave; dell&#39;immobile (propriet&agrave;, affitto, comodato, accordo combinato, ecc, ecc).<br>2) Le mie parti sono zona San Benedetto del Tronto (Marche a confine con Abruzzo)<br>3) teknowin, se non ti limiti alla prima riga, ma ti leggi almeno la prima pagina, riesci a chiarirti un po le idee (che, permettimi, sono un po confuse)<br>4) Il soggetto di cui parlo, (NON SONO IO, ma è uno dei miei fornitori) ha un capannone di propriet&agrave;. Questo capannone come copertura, ha UNA superficie continua (tetto a UNA falda) esposta a sud e inclinata di 27 gradi. Ora non so che calcoli fate, ma in questo caso occorrono 8000 mq per MWp (per il poliK). E 8000 mq è la superficie inclinata. In piano scendiamo a 7130 mq&#33;. Probabilmente voi considerate i rispettivi ombreggiamenti, che in tal caso son pari a 0. Loro hanno realizzato la copertura del loro capannone (che è di 4-5000 metri circa) interamente in pannelli FV (gli stessi che vendono). Oltre a realizzare una tettoia per il parcheggio delle macchine avente la superficie di copertura in pannelli FV. Attualmente stanno montando i pannelli su 3 facciate del capannone (est, sud e ovest). Il lato lungo è esposto a sud.<br>Per quanto riguarda il costo postato da guiotto (4M€ a MWp) volevo fare una considerazione. Consideriamo che quello sia il prezzo di mercato per realizzare 1MWp (ma quì si potranno scatenare diverse vedute .... d&#39;altronte vi ricordate a scuola? c&#39;èra chi studiava tantissimo e raggiungeva a fatica il 6 e chi senza studiare portava tranquillamente a casa il 7...). Chi realizza un impianto HA E DEVE avere un utile (in altri post si parlava di 13-15 %). Chi l&#39;impianto se lo realizza sulla sua propriet&agrave; spende il prezzo di mercato - l&#39;utile d&#39;impresa. E rientra con l&#39;incentivo e la vendita. In altre parole se un impianto realizzato da terzi rientra in 7 anni (ad esempio) lo stesso impianto realizzato dal proprietario dell&#39;immobile rientra in 6 anni.

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              • #37
                scusa ingsamba,si dibatteva sul temine &quot;accordo&quot; ho sbaglio?

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                • #38
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Molto interessante ad esempio il caso di quella ditta che va ad istallare impianti su tetti delle scuole (incentivo maggiorato) cedendo ad essa la corrente e intascando l&#39;incentivo. E la scuola non tira fuori una lira (c&#39;è una circolare dell&#39;Agentzia delle entrate che chiarisce anche gli aspetti fiscali di questa vicenda).</div></div><br>Ciao Ing,<br>prima fai l&#39;affermazione soprariportata e poi, dopo le osservazioni, quella sottostante. Sono contrastanti e sempre di piu&#39; dimostrano che cio&#39; che Tu dici nn si puo&#39; fare.<br>Nel messaggio in cui parli di GSE, indichi due opzioni :<br>1) scambio sul posto risposta OK<br>2) vendita totale risposta OK<br>Manca pero&#39; la terza ipotesi che indichi nel messaggio iniziale e che il GSE nn contempla da nessuna parte :<br>- la scuola compra l&#39;energia dalla Ditta ed il GSE versa alla Ditta l&#39;incentivo.<br>A questo punto nn ci rimane altro che capire chi sbaglia : io, Tu, il GSE, la scuola..............<br>Alla prossima<br>Ciao<br>car.boni<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ingsamba @ 5/3/2008, 12:17)</div><div id="quote" align="left">1) Al GSE mi hanno chiarito che nel caso di scambio sul posto il soggetto responsabile DEVE coincidere con il titolare dell&#39;utenza. Se invece vado in vendita totale, non c&#39;è nessun problema. Al GSE (stessa cosa quando presenti la DIA) occorre solo il titolo da cui il soggetto responsabile ha disponibilit&agrave; dell&#39;immobile (propriet&agrave;, affitto, comodato, accordo combinato, ecc, ecc).</div></div><br>
                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                  • #39
                    da come lo vedo io, un tipico centro commerciale non avrebbe lo spazio necessario per fare un impianto per coprire più del 10% del proprio fabbisogno, i centri commerciali dovrebbere tutti essere sottoposto a severe ricerche per abbattere lo spreco, cosa neanche tanto difficile in questi tipici mostri del consumo.<br>la maggior parte dell&#39;industria non riuscirebbe a coprire un gran che con i suoi tetti.<br>

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                    • #40
                      Ma è sempre necessario che vengano coperti i fabbisogni?<br>Se istalla i pannelli produce qualcosa, chissenefrega se produce 10% del suo fabbisogno o il 100%.<br>Che poi siano fonti enormi di sreco è un altro discorso e andrebbe trattato a parte.<br>Altro discorso è se invece nelle concessioni di nuove edificazioni viene chiarito che si debba autoprodurre una percentuale dell&#39;energia, ma partendo dal punto fermo che il centro commerciale o il capannone gi&agrave; esiste, occupa una determinata porzione di suolo e il suo tetto è pressochè inutile perchè non sfruttarlo?<br>Le dimensioni in gioco non sono briciole.

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                      • #41
                        Ciao,<br>a volte, leggendo, mi accorgo che la maggior parte di Voi si rende conto di un&#39; opportunita&#39; da sfruttare, mi riferisco ai capannoni, dopo un bel po di tempo e poi la esalta come se fosse una trovata geniale ma in fondo e&#39; come la &quot;scoperta dell&#39;acqua calda&quot;.............<br>Mi domando in che mondo vivete.<br>Prima di usare altre risorse cerchiamo di usare meglio quelle che abbiamo.<br>Mah................<br>ciao<br>car.bon i<br>
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • #42
                          Visto che proprio non volete leggervi la circolare provo a riassumervela.<br>Il GSE ha chiarito che in regime di scambio sul posto il soggetto responsabile deve coincidere con l&#39;utente (ossia il soggetto a cui sta intestato il contatore classico, quello da consumo). Inoltre non si può venedere la corrente così facilmente, ma occorrono apposite procedure autorizzative. Dunque se una ditta va ad istallare a spese proprie su una scuola un impianto FV e si vuole che la scuola consumi la corrente e la ditta si intaschi l&#39;incentivo occorre trovare un escamotage. Come hanno fatto? La scuola è utente e dunque soggetto responsabile e cede il &quot;credito GSE&quot; (analogamente a come richiedono le banche in caso di finanziamento totale) alla ditta istallatrice a titolo di pagamento impianto.<br>Per far ciò non occorre un projet financing, è come sparare una bomba atomica per uccidere una mosca. Ti faccio un&#39;altro esempio tecnowin. La legge stabilisce le procedure con le quali una pubblica amministrazione concede in appalto i lavori. Un appalto di 20M€ non avr&agrave; la stessa procedura di un lavoretto da 1000€. Ossia ci sono precisi scaglioni di importo lavori dove la procedura si snellisce all&#39;abbassarsi delle cifre. Dunque nel caso sopracitato basta un contratto semplice pubblico-privato.

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                          • #43
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (ingsamba @ 5/3/2008, 17:39)</div><div id="quote" align="left">........Il GSE ha chiarito che in regime di scambio sul posto il soggetto responsabile deve coincidere con l&#39;utente (ossia il soggetto a cui sta intestato il contatore classico, quello da consumo). Inoltre non si può venedere la corrente così facilmente, ma occorrono apposite procedure autorizzative. Dunque se una ditta va ad istallare a spese proprie su una scuola un impianto FV e si vuole che la scuola consumi la corrente e la ditta si intaschi l&#39;incentivo occorre trovare un escamotage. Come hanno fatto? La scuola è utente e dunque soggetto responsabile e cede il &quot;credito GSE&quot; (analogamente a come richiedono le banche in caso di finanziamento totale) alla ditta istallatrice a titolo di pagamento impianto.<br>Per far ciò non occorre un projet financing, è come sparare una bomba atomica per uccidere una mosca. Ti faccio un&#39;altro esempio tecnowin. La legge stabilisce le procedure con le quali una pubblica amministrazione concede in appalto i lavori. Un appalto di 20M€ non avr&agrave; la stessa procedura di un lavoretto da 1000€. Ossia ci sono precisi scaglioni di importo lavori dove la procedura si snellisce all&#39;abbassarsi delle cifre. Dunque nel caso sopracitato basta un contratto semplice pubblico-privato.</div></div><br>Ciao,<br>veramente ero io che avevo chiesto chiarimenti, ma nn importa.<br>Nn serve leggere la circolare e nemmeno altre cose per avere la risposta alle mie domande.<br>Basta leggere bene nella Tua stessa risposta : escamotage.<br>La parola da sola riassume tutto ma per farla capire ancor meglio agli italiani bisogna scrivere : mezzucci.<br>Mi domando nel rispetto di quale norma viene redatto un contratto simile................<br>ciao<br>ca.boni
                            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                            • #44
                              scusa car.boni, ma in questo caso la cessione del credito non lo vedrei come un mezzuccio, ma come la formula tecnico-giuridica per risolvere un problema, che non è detto che se è complessa sia per forza un escamotage o un mezzuccio, io sarei più possibilista, anche perchè tu lo sai benissimo che le geggi sono quasi sempre fatte male, quindi poi occorre studiare i sistemi per farle funzionare&#33; io la vedrei più come una reale opportunit&agrave; che come una furberia, in fondo la finalit&agrave; mi sembra corretta, e il sistema viane applicato anche in altri settori<br><br>geggi è leggi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/045348dc8c63353722802ca94c7f2332.gif" alt=""><br><br>premetto che non ho esperienza diretta nel settore, quindi potrei benissimo dire castronerie, e me ne scuso anticipatamente&#33;<br><br>però trasferendo la mia esperienza in altri campi, a volte i cosiddetti &quot;escamotage&quot; sono un modo corretto di fare funzionare cose che altrimenti non ingranano, a causa di legislazioni carenti<br><br>P.S. : a volte con le norme occorre ragionare all&#39;incontrario: tutto ciò che non è esplicitamente vietato è consentito&#33;

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                              • #45
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (criccux @ 5/3/2008, 18:14)</div><div id="quote" align="left">scusa car.boni, ma in questo caso la cessione del credito non lo vedrei come un mezzuccio, ma come la formula tecnico-giuridica per risolvere un problema, che non è detto che se è complessa sia per forza un escamotage o un mezzuccio, io sarei più possibilista, anche perchè tu lo sai benissimo che le geggi sono quasi sempre fatte male, quindi poi occorre studiare i sistemi per farle funzionare&#33; io la vedrei più come una reale opportunit&agrave; che come una furberia, in fondo la finalit&agrave; mi sembra corretta, e il sistema viane applicato anche in altri settori<br><br>geggi è leggi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/071dc628667f94d528d1fa536242422a.gif" alt=""><br><br>premetto che non ho esperienza diretta nel settore, quindi potrei benissimo dire castronerie, e me ne scuso anticipatamente&#33;<br><br>però trasferendo la mia esperienza in altri campi, a volte i cosiddetti &quot;escamotage&quot; sono un modo corretto di fare funzionare cose che altrimenti non ingranano, a causa di legislazioni carenti<br><br>P.S. : a volte con le norme occorre ragionare all&#39;incontrario: tutto ciò che non è esplicitamente vietato è consentito&#33;</div></div><br>Ciao,<br>partiamo dal punto che le leggi &quot;potrebbero&quot; anche essere scritte male ma chi ci deve pensare e&#39; il legislatore e nn il singolo.<br>Nel caso specifico, il buon Ing, nn spiega come la Ditta viene garantita dalla scuola per la restituzione dell&#39;incentivo, e poi, da una parte nn puoi scrivere che alla scuola nn costa nulla e dall&#39;altra mettere che, aggiungo le parole dell&#39; Ing, la scuola riconosce &quot;alla ditta istallatrice a titolo di pagamento impianto&quot; il contributo GSE.<br>Un&#39;altro punto da chiarire e&#39; : l&#39;eventuale finanziamento che la ditta accende con cosa lo garantisce?<br>Premetto che nn sono ne avvocato ne commercialista e nemmeno fiscalista ma una cosa l&#39;ho capita : quando ci sono di mezzo incentivi bisogna stare molto attenti e questo mi sembra uno di quei casi.<br>Il GSE nn prevede di pagare l&#39;energia a Tizio ed il contributo a Caio. Punto. Nn ci sono discussioni, ogni altra pattuizione e&#39; fuori legge e come tale va trattata.<br>Poi posso concordare con Te che si potrebbe fare diversamente per migliorare la situazione ma questo, lo ripeto, va normato.<br>ciao<br>car.boni
                                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                • #46
                                  si, infatti in questi casi la consulenza di un legale/commercialista è quanto mai opportuna, però secondo me la soluzione tecnico legale consiste proprio in questo:<br><br>Il GSE paga sia energia che contributo ad A (la scuola), che però tramite contratto privato cede il credito a B (ditta installatrice), quale corrispettivo dell&#39;impianto, non credo sia illegale. se poi la banca accetti come garanzia la cessione di credito questo è un aspetto puramente finanziario, e non ti so rispondere.<br><br>certo che prima di procedere verificherei il tutto con il legale/commercialista, ma non lo darei così subito x perso, forse vale la pena ragionarci sopra <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a51c6ea7d76cc4864ada5737e4ba5b5c.gif" alt=""><br><br>

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                                  • #47
                                    Scusa Criccux ma se ognuno di noi tira e molla a suo uso e consumo le normative tecniche c&#39;e&#39; da domandarsi a cosa serve scriverle.<br>Questo e&#39; un tipico contratto fuori norma.<br>Ma se la scuola si rifiuta di restituire il contributo la Ditta che fa ? Causa per inadempianza ? Inadempiente su un contratto che gia&#39; di per se&#39; nn e&#39; legale..........<br>Ma per piacere dai........<br>ciao<br>car.boni<br>
                                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                    • #48
                                      scusa car.boni, forse hai ragione, ma chiarisco meglio il mio pensiero:<br><br>quello che è normato è il rapporto fra GSE e utente A, (indipendentemente dai suoi rapporti con installatore B) giusto? e fin qui tutto bene, per cui A riceve il pagamento dell&#39;energia comprensivo di contributo.<br><br>poi A fa un contratto privato con B in cui dice: per pagarti l&#39;impianto, ti do un importo pari a quanto riceverò da GSE, per i prossimi tot anni.<br><br>non lo trovo illegale (indipendentemente dal fatto che sia una scuola o no, parliamo di un ipotetico cliente privato)<br><br>secondo me il tutto assume una sua struttura perfettamente inserita nella legalit&agrave;...<br>...poi, si, come in tutte le cose se non paga devi fare causa......<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7d84cbd8ded5636e39eb2db101ec0501.gif" alt=""><br><br>bello il suzukino, è tuo??? fuori OT

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                                      • #49
                                        anche io non capisco il problema, on mi sembra sne un&#39;escamotage ne un mezzuccio...<br>Puoi prendere la fotocopiatrice in comodato d&#39;uso e paghi un tot a fotocopia che fai? SI<br>Puoi prendere un&#39;impianto in comodato d&#39;uso e pagare in base a quanto lo frutti? SI<br>Quindi puoi istallare un impianto fotovoltaico e pagare in comodato d&#39;uso in base a quanta energia ci produci, la tariffa sar&agrave; uguale alla tariffa incentivante del GSE (o più o meno in base agli accordi)

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                                        • #50
                                          Ammesso e nn concesso che l&#39;operazione sia legale (i dubbi a me rimangono, anzi sono molto forti, quando di mezzo c&#39;e&#39; il &quot;pubblico&quot ma sono certo che il rischio maggiore lo corre la Ditta installatrice dove si trova a nn poter garantire il finanziamento con il contributo e nn riesce a farsi garantire la retrocessione del contributo da parte della scuola. Capirai bene che il gioco nn vale la candela.<br>ciao<br>car.boni<br><br>PS. si, la suzuki e&#39; della mia societa&#39;.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (scu @ 5/3/2008, 19:18)</div><div id="quote" align="left">anche io non capisco il problema, on mi sembra sne un&#39;escamotage ne un mezzuccio...<br>Puoi prendere la fotocopiatrice in comodato d&#39;uso e paghi un tot a fotocopia che fai? SI<br>Puoi prendere un&#39;impianto in comodato d&#39;uso e pagare in base a quanto lo frutti? SI<br>Quindi puoi istallare un impianto fotovoltaico e pagare in comodato d&#39;uso in base a quanta energia ci produci, la tariffa sar&agrave; uguale alla tariffa incentivante del GSE (o più o meno in base agli accordi)</div></div><br>Sono discorsi e contratti diversi quello del noleggio o il comodato<br>Di mezzo nn c&#39;e&#39; un incentivo pubblico finalizzato ad una cosa specifica ed ad un specifico soggetto.<br>Quando vedro&#39; un contratto di questo tipo faro&#39; ammenda di tutto cio&#39; che ho scritto.<br>ciao<br>car.boni
                                          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                          • #51
                                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Ammesso e nn concesso che l&#39;operazione sia legale (i dubbi a me rimangono, anzi sono molto forti, quando di mezzo c&#39;e&#39; il &quot;pubblico&quot ma sono certo che il rischio maggiore lo corre la Ditta installatrice dove si trova a nn poter garantire il finanziamento con il contributo e nn riesce a farsi garantire la retrocessione del contributo da parte della scuola. Capirai bene che il gioco nn vale la candela.</div></div><br>concordo<br><br><br>credo che il progetto finanziario sia la formula contrattuale per questo tipo di situzione............ma ingsamba dice no&#33; ed io non capisco.allora non riesco nemmeno a cogliere le contraddizioni del ingsamba evidenziate da carboni. accordo,ditta,escamotage, forse come ho detto in un altro post a carboni ho bisogno di un pò di riposo perchè non riesco proprio a capire <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/da5dc2f79b56357322c068a886cb42e2.gif" alt=":blink:"> ............ma scusate la leggi a cosa servono?

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                                            • #52
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                                              • #53
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