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Contatore M2 subito a valle dell' inverter

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  • #31
    Originariamente inviato da IngAndrea Visualizza il messaggio
    Vi incollo qui la parte della DK 5940 che interessa questa discussione:

    ...Inoltre il cliente produttore deve predisporre quanto di seguito indicato:
    1. N. 1 cavo elettrico, individuabile tramite marcatura ed avente caratteristiche conformi a quanto riportato in allegato alla delibera AEEG n. 188/05, per collegare l’uscita CA del convertitore/generatore al sistema di
    misura M2;
    2. N. 1 cavo elettrico, facilmente individuabile, dimensionato e posato in conformità alle norme CEI applicabili ed alle disposizioni di legge vigenti, per collegare il sistema di misura M2 con il quadro elettrico generale.
    La linea elettrica, di cui al suddetto punto 1, che collega l’uscita di ogni apparato di conversione della potenza (direttamente o tramite un quadro elettrico di parallelo) alle apparecchiature di misura dell’energia elettrica prodotta deve essere dotata di opportuni organi di interruzione e protezione

    <!-- / message -->
    Secondo la mia interpretazione, ma lo dice anche la dk5940 gli organi sono di protezione possonoe essere all'interno dell'inverter e il dispositivo di interfaccia è un dispositivo di sezionamento della linea e di protezione.
    :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
    (Albert Einstein):preoccupato:

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    • #32
      Vi porto il mio esempio:05/06/2008.
      L'Enel è venuta a mettermi il contatore GSE e il bidirezionale.
      Tra l'uscita dell'inverter e il contatore GSE non ha voluto "nessun dispositivo"!
      Però essendo la distanza di circa un metro tra l'inverter e il suddetto contatore, quindi facilmente ispezionabile) mi ha tranquillamente concesso di usare un cavo bipolare normale.
      Così ho rispettato la regola del"più vicino possibile.
      Lunica accortezza è che l'uscita dall'inverter va messo al contrario ripetto al bidirezionale.:entra nel retro del contatore GSE i cavi che provengono dalla rete, e poi mi hanno sigillato i morsetti di uscita del contatore GSE.
      A mio avviso conviene sempre fare i percorsi lunghi o in cc, o in c.a con cavi normali e mettere i due dispositivi,sopra menzionati, vicini.
      Comunque ogni distretto Enel fa come gli pare e legge la normativa come vuole.il tutto rimane a parere del tecnico che ti fa il sopralluogo.

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      • #33
        Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
        Secondo la mia interpretazione, ma lo dice anche la dk5940 gli organi sono di protezione possonoe essere all'interno dell'inverter e il dispositivo di interfaccia è un dispositivo di sezionamento della linea e di protezione.
        Anche io ho questa impressione. L' "opportuno dispositivo di protezione" potrebbe essere quello di interfaccia già all'interno dell'inverter.

        La cei 11-20;V1 menziona proprio il racoglimento dei dispositivi di IF e di generatore in uno solo eventualmente anche all'interno dell'inverter.

        Inoltre il dispositivo, ovunque esso sia protegge la linea in egual modo.....

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        • #34
          Originariamente inviato da ciosforo Visualizza il messaggio
          Vi porto il mio esempio:05/06/2008.
          L'Enel è venuta a mettermi il contatore GSE e il bidirezionale.
          Tra l'uscita dell'inverter e il contatore GSE non ha voluto "nessun dispositivo"!
          Però essendo la distanza di circa un metro tra l'inverter e il suddetto contatore, quindi facilmente ispezionabile) mi ha tranquillamente concesso di usare un cavo bipolare normale.
          Così ho rispettato la regola del"più vicino possibile.
          Lunica accortezza è che l'uscita dall'inverter va messo al contrario ripetto al bidirezionale.:entra nel retro del contatore GSE i cavi che provengono dalla rete, e poi mi hanno sigillato i morsetti di uscita del contatore GSE.
          A mio avviso conviene sempre fare i percorsi lunghi o in cc, o in c.a con cavi normali e mettere i due dispositivi,sopra menzionati, vicini.
          Comunque ogni distretto Enel fa come gli pare e legge la normativa come vuole.il tutto rimane a parere del tecnico che ti fa il sopralluogo.
          Ciao Ciosforo,
          come sarebbe non ha voluto.....e se tu ce lo avessi messo pensi che non ti avrebbero fatto l'allaccio ?

          Ma sul preliminare tra M2 e inverter avevi messo qualcosa oppure no?

          In ogni caso se il preliminare è approvato non capisco come possano pensare di rifiutare l'allaccio..........oppure no? A qualcuno hanno fatto storie del genere ?

          Comunque vero, distretto che vai ........Enel che trovi
          Ciao
          Massimo

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          • #35
            Nel preliminare che ho inviato ad enel lo schema riporta un bel MT tra inv. ed M2. Poi c'è un tratto di cavo antifrode che collega l'inv. con il MT ed un'altro tratto di antifrode tra MT e contatore M2.
            Il progettista ha sempre fatto i preliminari così e ha detto che le richieste di connessione sono state tutte accettate.

            Io penso che poi nella pratica si vada a connettere direttamente l'inv. con M2.
            Anche perchè in tutti i piccoli impianti ci sono sempre i due quadri, il CC prima dell'inv. e quello AC appena prima del quadro generale esistente.

            Nello schema preliminare il dispositivo di interruzione si deve mettere, ma poi nella pratica tale dispositivo è quasi sempre presente all'interno degli inv. (almeno il mio SMA 2500 ce l'ha).
            Questa è la mia visione della questione.

            Rick

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            • #36
              Originariamente inviato da Sunrick Visualizza il messaggio
              Nel preliminare che ho inviato ad enel lo schema riporta un bel MT tra inv. ed M2. Poi c'è un tratto di cavo antifrode che collega l'inv. con il MT ed un'altro tratto di antifrode tra MT e contatore M2.
              Il progettista ha sempre fatto i preliminari così e ha detto che le richieste di connessione sono state tutte accettate.

              Io penso che poi nella pratica si vada a connettere direttamente l'inv. con M2.
              Anche perchè in tutti i piccoli impianti ci sono sempre i due quadri, il CC prima dell'inv. e quello AC appena prima del quadro generale esistente.

              Nello schema preliminare il dispositivo di interruzione si deve mettere, ma poi nella pratica tale dispositivo è quasi sempre presente all'interno degli inv. (almeno il mio SMA 2500 ce l'ha).
              Questa è la mia visione della questione.

              Rick
              Ti racconto la mia di esperienza di progettista.
              Io ho inviato ad enel sempre schemi con il MT tra inv e M2; sempre tutto andato bene.

              Stavolta ho voluto cambiare ed il MT l'ho messo dopo l'M2, anche questo progetto è stato ACCETTATO dall'ENEL.

              Forse però, sto MT tra inve ed M2 mi sembra la soluzione più pratica ed adesso non so se cambiare l'unifilare; non vorrei che l'enel facesse dei problemi.

              Commenta


              • #37
                Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                Ti racconto la mia di esperienza di progettista.
                Io ho inviato ad enel sempre schemi con il MT tra inv e M2; sempre tutto andato bene.

                Stavolta ho voluto cambiare ed il MT l'ho messo dopo l'M2, anche questo progetto è stato ACCETTATO dall'ENEL.

                Forse però, sto MT tra inve ed M2 mi sembra la soluzione più pratica ed adesso non so se cambiare l'unifilare; non vorrei che l'enel facesse dei problemi.
                Anch'io i primi li mettevo con MT in mezzo ma semplicemente perché era sul contatore ENEL.
                Gli ultimi 28 impianti sono senza MT e sono tutti stati allacciati e incentivati.
                :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                (Albert Einstein):preoccupato:

                Commenta


                • #38
                  Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
                  Anch'io i primi li mettevo con MT in mezzo ma semplicemente perché era sul contatore ENEL.
                  Gli ultimi 28 impianti sono senza MT e sono tutti stati allacciati e incentivati.
                  Che dici l'ENEL mi fa problemi se cambio l'unifilare rispetto a quello presentato nel progetto preliminare ?

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                  • #39
                    Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                    Che dici l'ENEL mi fa problemi se cambio l'unifilare rispetto a quello presentato nel progetto preliminare ?
                    Non c'è motivo il preliminare è sempre provvisorio.
                    :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                    (Albert Einstein):preoccupato:

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                    • #40
                      non vorrei avere frainteso la discussione ed essendo a pochi giorni da inviare la comunicazione all'enel (Catania) per iniziare i lavori dell'ipianto del condominio in cui abito mi vengono tutti i dubbi. Forse potrebbe essere utile postare gli schemi di cui discutete.

                      La mia installazione ha la particolarità che il contatore enel (quello che dovrà diventare bidirezionale) è un TRIFASE, la linea infatti alimenta principalmente l'ascensore, mentre noi realizzando un 3 KW (per allineare consumi e produzione) dobbiamo entrare in monofase su una delle 3 fasi.

                      I materiali sono arrivati in cantiere alla spicciolata la scorsa settimana.

                      Ho inverter unico senza trasformatore (sma 3300 TL HT IT) e 18 moduli SW165 monoC (2.970KWp). Installazione retrofit su tetto a falda con pannello termoisolante grecato. (tilt falda 21° azimut SUDSUD)

                      Io sono il DL della ristrutturazione edile in corso e quindi tengo i contatti tra installatore ed amministratore che si occupa delle pratiche. E mentre ci sono mi seguo anche l'installazione FV (ne ho seguite diverse altre ma per impianti più "grossi" e mai con inverter TL e mai monofase su trifase.

                      Il manuale specifica che in uscita dall'inverter è necessario subito un MT da 25A. Infatti per essere utilizzabile secondo la certificazione come dispositivo di interfaccia deve essere coordinato con dei limitatori di corrente (l'elenco dei dispositivi collegabili DK indica dei fusibili, il manuale un MT da 25A; mi sembra che la funzione di limitazione la facciano tutti e due per cui dovrebbe essere per questo).

                      a questo punto subito dopo questo MT ci dovrebbe andare il contatore GSE: forse nella discussione mi sono perso qui.
                      Potrei usare quetso MT da 25A subito in uscita dall'inverter come dispositivo per l'interruzione prima del contatore GSE o ne devo fare prevedere un altro apposito per il contatore? (!! ma a che serve a parte eventualmente accontentare ENEL). Oppure ho capito male e non ne devo fare mettere nessuno e dopo l'inverter subito il contatore GSE?

                      Poi dopo il contatore GSE entro con L ed N in quadretto con 4 SPDII (L-R-T-N), MT 3F+N da 32A e differenziale tipo B siemens 5SZ da 0.100 + dispositivo con bobina di sgancio a mancanza di tensione non meglio identificato(contattore?).

                      E da qui direttamente al contatore bidirezionale senza passare per il quadro delle utenze.

                      A questo punto sull'uscita del contatore bidirezionale si realizza il parallelo tra rete e generatore FV e quindi da qui "usciranno" 2 multipolari uno per il quadro utenze preesistente e uno per il quadretto con il dispositivo generale per l'imp. FV. Quest'ultimo con il cavo antifrode.

                      (Qui non mettere un unico dispositivo generale a monte contemporaneamente di Utenze e Impianto FV o non fare passare l'imp. FV dal quadro Utenze sembra avere senso perchè il MTD generale del quadro utenze è quadripolare da 63A con Id=0.5 per l'ascensore) Per cui a ogni manutenzione dell'ascensore o ad ogni guasto
                      dovrei escludere anche L'imp FV)

                      Contatore bidirezionale, quadro utenze, quadro con il generale del FV, Contatore GSE, MT da 25A e inverter tutti entro all'incirca 2 mt lineari.

                      ora provo a schizzare l'unifilare che mi ha dato la ditta installatrice per allegarlo alla pratica e lo posto così se mi volete dare un vostro parere più esperto del mio mi aiutate a levarmi i dubbi.

                      ciao

                      Commenta


                      • #41
                        Originariamente inviato da ngrasso Visualizza il messaggio
                        non vorrei avere frainteso la discussione ed essendo a pochi giorni da inviare la comunicazione all'enel (Catania) per iniziare i lavori dell'ipianto del condominio in cui abito mi vengono tutti i dubbi. Forse potrebbe essere utile postare gli schemi di cui discutete.

                        La mia installazione ha la particolarità che il contatore enel (quello che dovrà diventare bidirezionale) è un TRIFASE, la linea infatti alimenta principalmente l'ascensore, mentre noi realizzando un 3 KW (per allineare consumi e produzione) dobbiamo entrare in monofase su una delle 3 fasi.

                        I materiali sono arrivati in cantiere alla spicciolata la scorsa settimana.

                        Ho inverter unico senza trasformatore (sma 3300 TL HT IT) e 18 moduli SW165 monoC (2.970KWp). Installazione retrofit su tetto a falda con pannello termoisolante grecato. (tilt falda 21° azimut SUDSUD)

                        Io sono il DL della ristrutturazione edile in corso e quindi tengo i contatti tra installatore ed amministratore che si occupa delle pratiche. E mentre ci sono mi seguo anche l'installazione FV (ne ho seguite diverse altre ma per impianti più "grossi" e mai con inverter TL e mai monofase su trifase.

                        Il manuale specifica che in uscita dall'inverter è necessario subito un MT da 25A. Infatti per essere utilizzabile secondo la certificazione come dispositivo di interfaccia deve essere coordinato con dei limitatori di corrente (l'elenco dei dispositivi collegabili DK indica dei fusibili, il manuale un MT da 25A; mi sembra che la funzione di limitazione la facciano tutti e due per cui dovrebbe essere per questo).

                        a questo punto subito dopo questo MT ci dovrebbe andare il contatore GSE: forse nella discussione mi sono perso qui.
                        Potrei usare quetso MT da 25A subito in uscita dall'inverter come dispositivo per l'interruzione prima del contatore GSE o ne devo fare prevedere un altro apposito per il contatore? (!! ma a che serve a parte eventualmente accontentare ENEL). Oppure ho capito male e non ne devo fare mettere nessuno e dopo l'inverter subito il contatore GSE?

                        Poi dopo il contatore GSE entro con L ed N in quadretto con 4 SPDII (L-R-T-N), MT 3F+N da 32A e differenziale tipo B siemens 5SZ da 0.100 + dispositivo con bobina di sgancio a mancanza di tensione non meglio identificato(contattore?).

                        E da qui direttamente al contatore bidirezionale senza passare per il quadro delle utenze.

                        A questo punto sull'uscita del contatore bidirezionale si realizza il parallelo tra rete e generatore FV e quindi da qui "usciranno" 2 multipolari uno per il quadro utenze preesistente e uno per il quadretto con il dispositivo generale per l'imp. FV. Quest'ultimo con il cavo antifrode.

                        (Qui non mettere un unico dispositivo generale a monte contemporaneamente di Utenze e Impianto FV o non fare passare l'imp. FV dal quadro Utenze sembra avere senso perchè il MTD generale del quadro utenze è quadripolare da 63A con Id=0.5 per l'ascensore) Per cui a ogni manutenzione dell'ascensore o ad ogni guasto
                        dovrei escludere anche L'imp FV)

                        Contatore bidirezionale, quadro utenze, quadro con il generale del FV, Contatore GSE, MT da 25A e inverter tutti entro all'incirca 2 mt lineari.

                        ora provo a schizzare l'unifilare che mi ha dato la ditta installatrice per allegarlo alla pratica e lo posto così se mi volete dare un vostro parere più esperto del mio mi aiutate a levarmi i dubbi.

                        ciao
                        ok, aspetto l'unifilare !

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                        • #42
                          non riesco a capire se ho ho allegato o meno il mio schema (?)

                          ho provato ad essere più preciso possibile anche se lo ho fatto in poco tempo scpero di non aver fatto srafalcioni. eventualmente fatemeli notare e perdonatemi
                          File allegati

                          Commenta


                          • #43
                            Originariamente inviato da ngrasso Visualizza il messaggio
                            non riesco a capire se ho ho allegato o meno il mio schema (?)

                            ho provato ad essere più preciso possibile anche se lo ho fatto in poco tempo scpero di non aver fatto srafalcioni. eventualmente fatemeli notare e perdonatemi
                            vedo tante cose strane.
                            di che p è l'impianto ?

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da ciosforo Visualizza il messaggio
                              Vi porto il mio esempio:05/06/2008.
                              L'Enel è venuta a mettermi il contatore GSE e il bidirezionale.
                              Tra l'uscita dell'inverter e il contatore GSE non ha voluto "nessun dispositivo"!
                              Però essendo la distanza di circa un metro tra l'inverter e il suddetto contatore, quindi facilmente ispezionabile) mi ha tranquillamente concesso di usare un cavo bipolare normale.
                              Così ho rispettato la regola del"più vicino possibile.
                              Lunica accortezza è che l'uscita dall'inverter va messo al contrario ripetto al bidirezionale.:entra nel retro del contatore GSE i cavi che provengono dalla rete, e poi mi hanno sigillato i morsetti di uscita del contatore GSE.
                              A mio avviso conviene sempre fare i percorsi lunghi o in cc, o in c.a con cavi normali e mettere i due dispositivi,sopra menzionati, vicini.
                              Comunque ogni distretto Enel fa come gli pare e legge la normativa come vuole.il tutto rimane a parere del tecnico che ti fa il sopralluogo.
                              Ciao Cioforo.
                              Probabilmente l'inverter che usi ha già un sezionatore AC, per cui non è necessario un ulteriore dispositivo di sezionamento e protezione in uscita (non capisco altrimenti perchè non voglia alcun dispositivo).
                              Concordo in toto sul fatto che ogni distretto interpreta le norme come vuole. La norma non dice che sia possibile usare un cavo qualsiasi se la distanza è breve e se il persorso è facilmente ispezionabile, però alcuni tecnici lasciano fare così.

                              Da notare comunque che ha consigliato di usare un cavo bipolare, per neutro e fase, quindi, ugualmente al caso in cui si rispetti la norma e si usi un cavo unipolare schermato, il cavo di terra resta per conto suo.

                              Commenta


                              • #45
                                Man of the Sun,
                                vai tranquillo che si fa anche con la calza a terra.
                                oggi ho avuto altre conferme.
                                Viene un lavoro più pulito.

                                Commenta


                                • #46
                                  Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                                  vedo tante cose strane.
                                  di che p è l'impianto ?
                                  2.97,
                                  io la cosa strana che vedo sono i diodi di protezione, ma se l'installatore li vuole mettere io la responsabilità di farliu levare non me la prendo.

                                  per il resto il quadro cc è diviso in due uno arrivato già assemplato da mettere subito vicino ai moduli (con sezionatore con fusibili + spd), uno nei pressi dell'inverter credo per poter sezionare anche lì e inserire i diodi che nei quadretti prefabbricati non c'erano.

                                  su quanto sopra per come è la situazione (sottotetto poco accessibile e distante dall'inverter) credo la ditta abbia avuto una buona idea a poter sezionare sia vicino alle stringhe dove ha messo gli spd, che anche vicino all'inverter dove invece mette i diodi forse non necessari.

                                  cosa altro ti sembra strano, fammi sapere.

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Originariamente inviato da ngrasso Visualizza il messaggio
                                    2.97,
                                    io la cosa strana che vedo sono i diodi di protezione, ma se l'installatore li vuole mettere io la responsabilità di farliu levare non me la prendo.

                                    per il resto il quadro cc è diviso in due uno arrivato già assemplato da mettere subito vicino ai moduli (con sezionatore con fusibili + spd), uno nei pressi dell'inverter credo per poter sezionare anche lì e inserire i diodi che nei quadretti prefabbricati non c'erano.

                                    su quanto sopra per come è la situazione (sottotetto poco accessibile e distante dall'inverter) credo la ditta abbia avuto una buona idea a poter sezionare sia vicino alle stringhe dove ha messo gli spd, che anche vicino all'inverter dove invece mette i diodi forse non necessari.

                                    cosa altro ti sembra strano, fammi sapere.
                                    I diodi dissipano energia per niente e con due stringhe non servono. Su questo ormai c'è consenso generale.
                                    Ci sono due magnetotermici prima di M2 con un po' di punti di domanda.
                                    Uno è dubbio ma due??
                                    :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                                    (Albert Einstein):preoccupato:

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                                    • #48
                                      snapdozier,
                                      per i diodi, io sono daccordo, se l'impianto lo realizzassi io non li metterei. detto questo se l'installatore li mette e nel progetto sono previsti il DL non può che prenderne atto ed eventualmente ridiscuterne in fase di installaizone per vedere di non farli installare che tanto anche in caso di guasto l'utilità non c'è.
                                      i 2 MT nascevano appunto dal non aver capito questa discussione e da voler chiedere chiarimenti.

                                      per riassumere, un MT secondo manuale di istruzione e secondo elenco dei dispositivi collegabili concormemente alla DK è obbligatorio (completa la funzione di dispositivo di interfaccia dell'inverter).
                                      Il secondo e i 2 punti interrogativi li ho aggiunti io per capire se avevo capito questa discussione o meno.
                                      Dunque qualcuno nei post diceva ce vi era un obbligo per mettere uno specifico MT per collegare il contatore GSE (e quindi ci sarebbero due MT in cascata!), qualche altro diceva che non solo questo secondo magnetotermico non ci voleva ma anzi che non ci vuole nemmeno il primo (cosa su cui io non mi sento di essere daccordo almeno per questo specifico impianto che sto per fare iniziare ad installare poichè mi viene indicata come un obbligo dal manuale dello SMA3300TLHC IT al fine di poter realizzare la funzione di dispositivo di interfaccia nel caso in cui sia usato un solo inverter)

                                      comunque se avete altri utili commenti o errori che vedete sullo schema fatemi sapere. PS dici che se li indichiamo in questo unifilare preliminare poi i diodi di blocco li dobbiamo mettere per forza?

                                      ciao e grazie

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                                        Ti racconto la mia di esperienza di progettista.
                                        Io ho inviato ad enel sempre schemi con il MT tra inv e M2; sempre tutto andato bene.

                                        Stavolta ho voluto cambiare ed il MT l'ho messo dopo l'M2, anche questo progetto è stato ACCETTATO dall'ENEL.

                                        Forse però, sto MT tra inve ed M2 mi sembra la soluzione più pratica ed adesso non so se cambiare l'unifilare; non vorrei che l'enel facesse dei problemi.
                                        Questo problema/dubbio ce l'ho anch'io, per chi ha la guida blu N.15 del Prof. Carrescia do dei riferimenti molto interessanti:
                                        - paragr. 9.9.1 pag. 186 il problema dal punto di vista teorico
                                        - figura 12.4 pag. 236 schema multifilare lato AC per un impianto di 3 kWp...si vede che tra l'inverter e M2 non c'è MT. Carrescia mette (come dice nella parte teorica) subito a valle del M2 un interruttore di manovra-sezionatore per comodità di manovra (ma non perchè si debba mettere) e poi il MT si trova valle del M2
                                        - per la questione del cavo schermato tra inverter e M2, vedere paragr. 12.6 pag. 235 dove dice di usare un cavo bipolare schermato tipo FG7OH2R sez. 2x6mm2 (sinceramente mi chiedo se equivale a quello che ho scritto io stesso su un altro post, cioé 1x6+6c UG7CR, altrimenti quali sono le differenze reali dei cavi?)
                                        Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                        26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                        Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da dumbo73 Visualizza il messaggio
                                          Questo problema/dubbio ce l'ho anch'io, per chi ha la guida blu N.15 del Prof. Carrescia do dei riferimenti molto interessanti:
                                          - paragr. 9.9.1 pag. 186 il problema dal punto di vista teorico
                                          - figura 12.4 pag. 236 schema multifilare lato AC per un impianto di 3 kWp...si vede che tra l'inverter e M2 non c'è MT. Carrescia mette (come dice nella parte teorica) subito a valle del M2 un interruttore di manovra-sezionatore per comodità di manovra (ma non perchè si debba mettere) e poi il MT si trova valle del M2
                                          - per la questione del cavo schermato tra inverter e M2, vedere paragr. 12.6 pag. 235 dove dice di usare un cavo bipolare schermato tipo FG7OH2R sez. 2x6mm2 (sinceramente mi chiedo se equivale a quello che ho scritto io stesso su un altro post, cioé 1x6+6c UG7CR, altrimenti quali sono le differenze reali dei cavi?)
                                          Perchè non ci fai la grazia .........un pdf di queste pagine ?

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                                          • #51
                                            Originariamente inviato da ngrasso Visualizza il messaggio
                                            2.97,
                                            io la cosa strana che vedo sono i diodi di protezione, ma se l'installatore li vuole mettere io la responsabilità di farliu levare non me la prendo.

                                            per il resto il quadro cc è diviso in due uno arrivato già assemplato da mettere subito vicino ai moduli (con sezionatore con fusibili + spd), uno nei pressi dell'inverter credo per poter sezionare anche lì e inserire i diodi che nei quadretti prefabbricati non c'erano.

                                            su quanto sopra per come è la situazione (sottotetto poco accessibile e distante dall'inverter) credo la ditta abbia avuto una buona idea a poter sezionare sia vicino alle stringhe dove ha messo gli spd, che anche vicino all'inverter dove invece mette i diodi forse non necessari.

                                            cosa altro ti sembra strano, fammi sapere.
                                            Scusa ma prima di rispondere vorrei chiederti quale sarebbe il tuo ruolo nell'impianto.
                                            Stai preparando il progetto cioè sei il tecnico ?

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                                            • #52
                                              pensavo di avero lgià detto.

                                              il condominio ha in corso dei lavori di ristrutturazione ed ha anche ordinato un impianto FV da 3 KW.

                                              io dirigo i lavori edili in corso. e siccome gli installatori useranno lo stesso ponteggio e lavoreranno gomito a gomito con le altre ditte.... coordinerò anche quelli dell'imp FV stando attenti che le varie ditte presenti non si pestino i piedi. Ho una buona esperienza con impianti tecnologici fatti contestualmente a lavori edili.

                                              Ora la ditta installatrice ha predisposto i documenti per la richiesta all'enel, me li ha consegnati per trasmetterli alla amministrazione per iniziare la pratica, pagare il bollettino per ENEL, firmare e inviare la richiesta e poter dare inizio ai lavori.
                                              Ne ho seguiti altri ma mai piccoli (anzi ne ho seguito uno piccolo da 2 KW ma con due inverter SMA SB1100) quindi per essere precisi mai con un unico inverter (per giunta TL) che raggruppa anche le funzioni di dispositivo di generatore e di interfaccia, probabilmente qui non dovrebbe servire nemmeno l'interruttore automatico con bobina di sgancio a mancanza di rete ad esempio giacchè l'inverter la funzione la fa già.

                                              Così per tornare alla tua domanda me li stavo studiando per vedere se c'era qualcosa che si potesse fare "meglio" come ad esempio evitare i diodi di blocco se saranno daccordo, o se potevo imparare qualcosa in più. O se possibile semplificare la parte in CA visto che fa tutto l'inverter; e pure quali cavi utilizzare e dove meglio mettere il contatore GSE.
                                              Siccome c'erano in corso queste due discussioni proprio sull'argomento cavi, collegamenti lato AC e contatori iniziate da te e vi erano tanti post un po' in contrapposizione ma nessuno schema, e stavo cominciando a incartarmi con le varie proposte, ho voluto mettere il mio esempio in modo da partire da uno schema. Se poi volevate anche darmi un feedback poteva essere utile ed era gradito.

                                              Poi dopo che mi hai detto che vedi delle cose strane io prima di trasmetterlo aspetto il vostro feedback ancora di più.

                                              PS: non è che conoscete i SW165 MC (li conoscete vero?) e lo sma 3300 TL IT? sto contestualmente anche seguendo con interesse le discussioni sulla necessità di un differenziale (B in questo caso che a mio parere ci vuole e che la ditta installatrice ha anche indicato). Insomma anche un impiantino minuscolo pone una serie di interrogativi non da poco.

                                              ciao e grazie

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                                              • #53
                                                Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                                                Perchè non ci fai la grazia .........un pdf di queste pagine ?
                                                Caro Collega ....non posso mandarti un pdf di un libro con copyright.... su internet
                                                Comuque le cose importanti le ho dette nel mio messaggio.
                                                Per altri dubbi basta chiedere....
                                                Ciao.
                                                Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                                26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                                Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da dumbo73 Visualizza il messaggio
                                                  Questo problema/dubbio ce l'ho anch'io, per chi ha la guida blu N.15 del Prof. Carrescia do dei riferimenti molto interessanti:
                                                  - paragr. 9.9.1 pag. 186 il problema dal punto di vista teorico
                                                  - figura 12.4 pag. 236 schema multifilare lato AC per un impianto di 3 kWp...si vede che tra l'inverter e M2 non c'è MT. Carrescia mette (come dice nella parte teorica) subito a valle del M2 un interruttore di manovra-sezionatore per comodità di manovra (ma non perchè si debba mettere) e poi il MT si trova valle del M2
                                                  - per la questione del cavo schermato tra inverter e M2, vedere paragr. 12.6 pag. 235 dove dice di usare un cavo bipolare schermato tipo FG7OH2R sez. 2x6mm2 (sinceramente mi chiedo se equivale a quello che ho scritto io stesso su un altro post, cioé 1x6+6c UG7CR, altrimenti quali sono le differenze reali dei cavi?)
                                                  Scusa Dumbo73,
                                                  sopra quando dici "........Carrescia mette (come dice nella parte teorica) subito a valle del M2 un interruttore di manovra-sezionatore ............." intendi Inverter e non M2 vero?

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da dumbo73 Visualizza il messaggio
                                                    Questo problema/dubbio ce l'ho anch'io, per chi ha la guida blu N.15 del Prof. Carrescia do dei riferimenti molto interessanti:
                                                    - paragr. 9.9.1 pag. 186 il problema dal punto di vista teorico
                                                    - figura 12.4 pag. 236 schema multifilare lato AC per un impianto di 3 kWp...si vede che tra l'inverter e M2 non c'è MT. Carrescia mette (come dice nella parte teorica) subito a valle del M2 un interruttore di manovra-sezionatore per comodità di manovra (ma non perchè si debba mettere) e poi il MT si trova valle del M2
                                                    - per la questione del cavo schermato tra inverter e M2, vedere paragr. 12.6 pag. 235 dove dice di usare un cavo bipolare schermato tipo FG7OH2R sez. 2x6mm2 (sinceramente mi chiedo se equivale a quello che ho scritto io stesso su un altro post, cioé 1x6+6c UG7CR, altrimenti quali sono le differenze reali dei cavi?)
                                                    il mio parere sul MT prima o dopo il contatore: MT deve staccare l'impianto, se l'impianto di ferma al contatore non arriva un kaiser, quindi prima o dopo non dovrebbe fare differenza.

                                                    per quanto riguarda il cavo non sono la stessa cosa: FG7H2OR è del tipo 1x6+6c cioè cavo unipolare con conduttore concentrico (la calza che si usa come neutro).
                                                    FG7OH2R invece è del tipo nx6+6c cioè cavo npolare con calza di protezione.
                                                    Ultima modifica di ManOfTheSun; 09-06-2008, 16:33.

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da ManOfTheSun Visualizza il messaggio
                                                      x Massimo:
                                                      la soluzione più pulita, se non vuoi usare l'FG7H2OR unipolare e il conduttore di terra separato, è quella di usare un FG7OH2R tripolare, così hai i 3 conduttori all'interno e non devi litigare con la calza.
                                                      Ci ho pensato ma come fai a fare uscire il giallo verde dalla calza ?
                                                      Lo fai nell' inverter oppure in M2 oppure ....per strada ?

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                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da ManOfTheSun Visualizza il messaggio
                                                        il mio parere sul MT prima o dopo il contatore: MT deve staccare l'impianto, se l'impianto di ferma al contatore non arriva un kaiser, quindi prima o dopo non dovrebbe fare differenza.

                                                        per quanto riguarda il cavo non sono la stessa cosa: FG7H2OR è del tipo 1x6+6c cioè cavo unipolare con conduttore concentrico (la calza che si usa come neutro).
                                                        FG7OH2R invece è del tipo nx6+6c cioè cavo npolare con calza di protezione.

                                                        x Massimo:
                                                        la soluzione più pulita, se non vuoi usare l'FG7H2OR unipolare e il conduttore di terra separato, è quella di usare un FG7OH2R tripolare, così hai i 3 conduttori all'interno e non devi litigare con la calza.
                                                        Rispondendo alla tua domanda precedente intendevo dire intendi il contatore GSE, quindi M2.
                                                        Scusa ma la posizione del MT è importante perchè se NEL non vuole niente tra l'inverter e il contatore M2....non hai altra scelta che metterlo a valle di M2.

                                                        Quindi dire FG7H2OR oppure 1x6+6C UG7CR è la stessa cosa?....a me sembra di sì....

                                                        Avrei un'alra domanda: ma voi verificate che Ib<=In<=Iz in tutti i tratti di cavo? e se tra l'inverter e il contatore M2 non c'è niente oltre al cavo che fine fa In?
                                                        Ciao!
                                                        Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                                        26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                                        Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                                                          Ci ho pensato ma come fai a fare uscire il giallo verde dalla calza ?
                                                          Lo fai nell' inverter oppure in M2 oppure ....per strada ?
                                                          scusa ho corretto il messaggio perchè mi sono accorto di aver detto una cosa sbagliata e non avendo prima aggiornato non ho visto che intanto avevi risposto.

                                                          non va bene la soluzione che ti ho segnalata e nemmeno la tua per diversi motivi:
                                                          1) appunto come dici anche tu, come separi poi il conduttore di terra?
                                                          2) il neutro deve essere concentrico, quindi la calza deve essere per forza il conduttore di neutro, sia nell'unipolare che nel multipolare.
                                                          Ultima modifica di ManOfTheSun; 09-06-2008, 16:47.

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da dumbo73 Visualizza il messaggio
                                                            Rispondendo alla tua domanda precedente intendevo dire intendi il contatore GSE, quindi M2.
                                                            Scusa ma la posizione del MT è importante perchè se NEL non vuole niente tra l'inverter e il contatore M2....non hai altra scelta che metterlo a valle di M2.

                                                            Quindi dire FG7H2OR oppure 1x6+6C UG7CR è la stessa cosa?....a me sembra di sì....

                                                            Avrei un'alra domanda: ma voi verificate che Ib<=In<=Iz in tutti i tratti di cavo? e se tra l'inverter e il contatore M2 non c'è niente oltre al cavo che fine fa In?
                                                            Ciao!
                                                            si, M2=contatore GSE.

                                                            "FG7H2OR oppure 1x6+6C UG7CR è la stessa cosa": anche io credo di si.

                                                            scusa, chi sono Ib, In e Iz?

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                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da ManOfTheSun Visualizza il messaggio
                                                              si, M2=contatore GSE.

                                                              "FG7H2OR oppure 1x6+6C UG7CR è la stessa cosa": anche io credo di si.

                                                              scusa, chi sono Ib, In e Iz?
                                                              Ib= corrente di impiego
                                                              In= corrente di intervento del dispositivo di protezione
                                                              Iz= portata del cavo

                                                              Ciao.
                                                              Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                                              26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                                              Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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