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Contatore M2 subito a valle dell' inverter

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  • #61
    Originariamente inviato da ManOfTheSun Visualizza il messaggio
    scusa ho corretto il messaggio perchè mi sono accorto di aver detto una cosa sbagliata e non avendo prima aggiornato non ho visto che intanto avevi risposto.

    non va bene la soluzione che ti ho segnalata e nemmeno la tua per diversi motivi:
    1) appunto come dici anche tu, come separi poi il conduttore di terra?
    2) il neutro deve essere concentrico, quindi la calza deve essere per forza il conduttore di neutro, sia nell'unipolare che nel multipolare.
    No, la soluzione c'e', basta usare la calza per la terra e sei a posto. Dentro al MT la morsetti con un giallo verde PE che porti fino al nodo equipotenziale. Nel saso di impianto grosso in cui ci sono tanti inverter, si esce da ciascun inverter portando la terra sulla calza. Una volta nel quadro AC si portano le calze su una morsettiera ed i conduttori interni agli MT. Poi dalla morsettiera di terra si va con un cavo GV fino al nodo collettore principale.

    (Intendo con il cavo schermato con dentro 2 conduttori)

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    • #62
      Originariamente inviato da dumbo73 Visualizza il messaggio
      Ib= corrente di impiego
      In= corrente di intervento del dispositivo di protezione
      Iz= portata del cavo

      Ciao.
      Buongiorno collega..., scusa se mi permetto di correggere la piccola imprecisione...
      la In è la corrente nominale del dispositivo di protezione, cioè la corrente che il dispositivo è in grado di sopportare ininterrottamente ad una temperatura ambiente prefissata. La corrente di intervento di solito la si indica con If ed è in genere minore o uguale a 1,45 In.

      Ciao, a presto.

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      • #63
        Originariamente inviato da niofar Visualizza il messaggio
        Buongiorno collega..., scusa se mi permetto di correggere la piccola imprecisione...
        la In è la corrente nominale del dispositivo di protezione, cioè la corrente che il dispositivo è in grado di sopportare ininterrottamente ad una temperatura ambiente prefissata. La corrente di intervento di solito la si indica con If ed è in genere minore o uguale a 1,45 In.

        Ciao, a presto.
        grazie niofar, in effetti mi sembrava di non capire, invece c'era una indicazione inesatta.

        Dumbo, si, faccio la verifica. penso sia normale farla.

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        • #64
          Originariamente inviato da niofar Visualizza il messaggio
          Buongiorno collega..., scusa se mi permetto di correggere la piccola imprecisione...
          la In è la corrente nominale del dispositivo di protezione, cioè la corrente che il dispositivo è in grado di sopportare ininterrottamente ad una temperatura ambiente prefissata. La corrente di intervento di solito la si indica con If ed è in genere minore o uguale a 1,45 In.

          Ciao, a presto.
          Grazie purtroppo sono andato così a memoria e qui tra una cosa e l'altra il tilt è prossimo

          Non so perchè ma negli esempi della Guida Blu come verifiche ci sono solo Ib<=Iz e la caduta di tensione.
          Qui c'è da impazzire......ogni libro dice e fa una cosa diversa dall'altro.....forse ci si dovrebbe rompere meno la testa e fare le cose in uno dei modi...
          Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
          26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

          Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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          • #65
            Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
            Ti racconto la mia di esperienza di progettista.
            Io ho inviato ad enel sempre schemi con il MT tra inv e M2; sempre tutto andato bene.

            Stavolta ho voluto cambiare ed il MT l'ho messo dopo l'M2, anche questo progetto è stato ACCETTATO dall'ENEL.

            Forse però, sto MT tra inve ed M2 mi sembra la soluzione più pratica ed adesso non so se cambiare l'unifilare; non vorrei che l'enel facesse dei problemi.

            L'MT tra inv e misuratore non è poi un grande problema e a l'enel non importa se è prima o dopo, se è prima cade nella sezione antifrode e pertanto deve essere piombato, se poi lo devi cambiare devi chiamare loro ecc... ecc...; se lo metti dopo fa la stessa funzionalità di prima ma senza i problemi antifrode; non credo ci sia da scervellarsi per 2-3Mt di linea non protetta da MT la dove si ha una corrente di cortocircuito poco superiore alla corrente nominale.
            Saluto

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            • #66
              Allora oggi sono stato all'Ufficio delle Dogane per chiedere di questo cavo e di come va collegato.
              Non tanto per l'impiantino da 3 kWp quanto per l'altro impianto che ho in cantiere da 48kWp.

              Sono rimasto sorpreso perchè l'Ing non sapeva nemmeno che il cavo schermato esistesse.

              A loro non importa niente che sia schermato, basta che provenga da un punto sigillato e vada in un punto analogo.

              Mi ha spiegato che calza o non calza, se qualcuno mette le mani su un cavo loro se ne accorgono......punto e basta.

              Non ho potuto che dargli ragione. Ha ragione in pieno. Pensate che mi ha chiesto di portargli un pezzo del cavo schermato la prossima volta che vado la.

              Allora dico io, è solo una prescrizione ENEL?

              Ma che importa ad ENEL ?

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              • #67
                Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                Allora oggi sono stato all'Ufficio delle Dogane per chiedere di questo cavo e di come va collegato.
                Non tanto per l'impiantino da 3 kWp quanto per l'altro impianto che ho in cantiere da 48kWp.

                Sono rimasto sorpreso perchè l'Ing non sapeva nemmeno che il cavo schermato esistesse.

                A loro non importa niente che sia schermato, basta che provenga da un punto sigillato e vada in un punto analogo.

                Mi ha spiegato che calza o non calza, se qualcuno mette le mani su un cavo loro se ne accorgono......punto e basta.

                Non ho potuto che dargli ragione. Ha ragione in pieno. Pensate che mi ha chiesto di portargli un pezzo del cavo schermato la prossima volta che vado la.

                Allora dico io, è solo una prescrizione ENEL?

                Ma che importa ad ENEL ?
                Come ho già scritto io non lo metto perché non ha senso e quando lo spiego normalmente il tecnico Enel mi da ragione.
                Si tratta di un retaggio che viene dal primo decreto e prima dell 88/07 dell'AEEG. In quel caso la linea dall'inverter al contatore GSE poteva essere anche di centinaia di metri e la vecchia norma prevedeva il cavo schermato in canalette separate e ispezionabili.
                Si tratta di buon senso. Può essere che trovi chi fa osservazioni, ma non può non collegarti l'impianto, eventualmente può denunciarti all'ordine.
                :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                (Albert Einstein):preoccupato:

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                • #68
                  Fatto sta che sulla DK 5940 l'enel richiede sto benedetto cavo per cui pur non essendo una prescrizione dell'Ufficio delle Dogane che ha altro da fare oltre a sigillare qualche impiantino FV da 50kWp (Un gruppo elettrogeno di medie dimensioni produce moooooolto di più) qui e li, rimane pur sempre una prescrizione ENEL..............e bisogna mettercelo.

                  Ma dico io.......e se uno sceglie di non mettere il contatore ENEL bensi' uno proprio (P>20kWp)........che si fà ? L'enel vuole ancora lo schermato ?
                  Da DK 5940 sembrerebbe di si e come !
                  Ma dico io questo non è inverosimile ?
                  Che importa all'enel di quel cavo ?

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                  • #69
                    Originariamente inviato da IngMassimo Visualizza il messaggio
                    Ciao Ciosforo,
                    come sarebbe non ha voluto.....e se tu ce lo avessi messo pensi che non ti avrebbero fatto l'allaccio ?

                    Ma sul preliminare tra M2 e inverter avevi messo qualcosa oppure no?

                    In ogni caso se il preliminare è approvato non capisco come possano pensare di rifiutare l'allaccio..........oppure no? A qualcuno hanno fatto storie del genere ?

                    Comunque vero, distretto che vai ........Enel che trovi
                    Ciao
                    Massimo
                    Il tecnico enel nelprimo sopralluogo mi ha tassativamente vietato di mettere qualcosa tra uscita inverter e contatore GSE, anche confortato da documentazione tecnica interna ad enel. "Dopo" mi ha detto, "puoi fare quello che vuoi:e così ho fatto. Che te devo dì!!!!!!!

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                    • #70
                      Originariamente inviato da ciosforo Visualizza il messaggio
                      Il tecnico enel nelprimo sopralluogo mi ha tassativamente vietato di mettere qualcosa tra uscita inverter e contatore GSE, anche confortato da documentazione tecnica interna ad enel. "Dopo" mi ha detto, "puoi fare quello che vuoi:e così ho fatto. Che te devo dì!!!!!!!
                      ehhhhh........niente.....ciao !

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