Credo comunque SunPower giochi molto sulle tolleranze , e venda pannelli vicini ai + 5% dalle Potenza Nominale , come dire i pannelli da 320 W sono in realtà da 336 W.
Il Test di fabbrica sui singoli pannelli per matricola della potenza nominale di tolleranza che avevo richiesto a TrinaSolar (Datasheet) mi dava 5 pannelli a -1,5% 4 erano a + 1.2% il restante a 0% .
Ecco , tanti pannelli danno sulla carta la tolleranza di - 3% (Trina da -+3%) , se un pannello si ritrova a meno 3% e lo confronti con uno a più 5% , abbiamo un 8% di differenza di Potenza Nominale.
Sulla carta lavorano bene tutti... rilevare con test una produzione in Germania non è lo stesso che farla in Marocco , climi diversi e performance sicuramente diversificate (NOCT)!!
Questo per dire che le variabili in campo sono davvero tante , un confronto vero non sarà mai possibile a queste condizioni , e comunque stiamo parlando di scostamenti di produzione assai risicati , possono valere per le "classifiche" ,certo , però in pratica non ti portano benefici tali da valutarne sempre la scelta.
Quello che sostiene Another è vero , oggi con il 50% di detrazione (diversamente dal mio 2°CE ), si dimezzerebbe l'eventuale somma in più da spendere per acquistare pannelli più cari , certo , bisogna comunque avere subito la somma richiesta , però non mi sembra un gran ostacolo se si è deciso di installare un FV!!
Il discorso garanzia lo lascerei stare , non mi ha mai convinto (richiederla penso sia un impresa da avvocati) e non è quella la cosa che fa scegliere un pannello da un'altro in questo campo.
La questione Degrado non ha ad oggi fondamento , e se anche fosse , potrebbe interessare TUTTI i pannelli , dichiarare meno o più sulla carta è uno spot commerciale , stabilirlo nella realtà è cosa da Laboratorio o Tribunale.
Quante discussioni ho letto sul forum nel 2009 su chi diceva che i cinesi dopo pochi anni non avrebbero più avuto la produzione iniziale , così come dicevano che era meglio spendere poco meno del doppio e garantirsi con Sunpower ,...dopo una decina d'anni siamo quì e possiamo sorridere .....ci leggeremo anche nel 2028 e vedremo cosa la realtà ci ha regalato.
Il Test di fabbrica sui singoli pannelli per matricola della potenza nominale di tolleranza che avevo richiesto a TrinaSolar (Datasheet) mi dava 5 pannelli a -1,5% 4 erano a + 1.2% il restante a 0% .
Ecco , tanti pannelli danno sulla carta la tolleranza di - 3% (Trina da -+3%) , se un pannello si ritrova a meno 3% e lo confronti con uno a più 5% , abbiamo un 8% di differenza di Potenza Nominale.
Sulla carta lavorano bene tutti... rilevare con test una produzione in Germania non è lo stesso che farla in Marocco , climi diversi e performance sicuramente diversificate (NOCT)!!
Questo per dire che le variabili in campo sono davvero tante , un confronto vero non sarà mai possibile a queste condizioni , e comunque stiamo parlando di scostamenti di produzione assai risicati , possono valere per le "classifiche" ,certo , però in pratica non ti portano benefici tali da valutarne sempre la scelta.
Quello che sostiene Another è vero , oggi con il 50% di detrazione (diversamente dal mio 2°CE ), si dimezzerebbe l'eventuale somma in più da spendere per acquistare pannelli più cari , certo , bisogna comunque avere subito la somma richiesta , però non mi sembra un gran ostacolo se si è deciso di installare un FV!!
Il discorso garanzia lo lascerei stare , non mi ha mai convinto (richiederla penso sia un impresa da avvocati) e non è quella la cosa che fa scegliere un pannello da un'altro in questo campo.
La questione Degrado non ha ad oggi fondamento , e se anche fosse , potrebbe interessare TUTTI i pannelli , dichiarare meno o più sulla carta è uno spot commerciale , stabilirlo nella realtà è cosa da Laboratorio o Tribunale.
Quante discussioni ho letto sul forum nel 2009 su chi diceva che i cinesi dopo pochi anni non avrebbero più avuto la produzione iniziale , così come dicevano che era meglio spendere poco meno del doppio e garantirsi con Sunpower ,...dopo una decina d'anni siamo quì e possiamo sorridere .....ci leggeremo anche nel 2028 e vedremo cosa la realtà ci ha regalato.
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