Ilngrossista non mi ha ancora comunicato i prezzi...sono solo un'indiscrezione del tecnico... Calcolo sempre sul colabrodo [emoji16] [emoji16] [emoji16]
LLJ...io ho fatto una interruzione di 10 cm sulla linea gas...con 2 valvole ...se voglio in 10 minuto (anche da solo) la riallaccio e parto...oppure chiamo idraulico e lo faccio fare a lui se ho 24 ore di tempo....questo in caso di guasto PDC...è pieno e totale rispetto delle regole. Chi ti ha detto che serve documento di demolizione penso non sia competente.
CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-offFV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Quindi, ricapitolando: posso lasciare tutto collegato e interporre una semplice valvola/ elettrovalvola come diceva Jump o devo interrompere di una decina di cm la linea del gas per essere a norma ed accedere al 65% di detrazione e alla D1? Per me che opero nel settore sanitario e non ho alcuna manualità sulle tubazioni fa una notevole differenza, perché nel primo caso mi tocca sottostare all'idraulico e ai suoi impegni, nel secondo caso si tratta di uscire in giardino e girare una leva o da casa schiacciare un tasto... Ma penso che non solo per me faccia una notevole differenza...
FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
bah..sai..una volta si cambiavano le bombole del gas senza troppe seghe mentali... ora vedo che tutto diventa "complicato"...
La Norma per il 65% parla di SOSTITUZIONE del generatore...ma Enea , che riceve la pratic e rilascia una ricevuta, non chiede di allegare un certificato di smaltimento o demolizione o sostituzione.
Per cui potrebbe anche bastare poter dimostrare che la pdc montata ha la capacita , in autonomia, di scaldare l'abitazione secondo le specifiche UNI (potenza alla T di progetto)...che poi è la stessa logica della D1.
Io, pe rnon saper ne leggere ne scrivere, l'ho interrotta...a voler guardare potevo interrompere l'alimentazione elettrica..mettendo una spina da levare fisicamente invece di un semplice interruttore nel quadro..perche senza EE la caldaia non va, esattamente come non va col gas...il che poi significa che su questo punto secondo me non possono fare alcuna rimostranza se mai dovessero riscontrare che la caldaia è ancora dove stava prima.
Importante è non detrarre 65% una pdc che di fatto non ha la potenza per riscaldare la casa in autonomia..qeusto è lo spirito della norma ...
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La Norma per il 65% parla di SOSTITUZIONE del generatore...ma Enea , che riceve la pratic e rilascia una ricevuta, non chiede di allegare un certificato di smaltimento o demolizione o sostituzione.
Giusta osservazione marco, ma in caso di controlli (e hanno parecchi anni per effettuarli), se dovessero chiedere lo smaltimento o comunque una prova dell'avvenuta sostituzione, come ci si comporta? Vaglielo a spiegare a gente impreparata dal punto di vista tecnico...
Tenete presente che ad OGNI allaccio dove metto la potenza nominale dell'impianto come quella Dell inverter (inferiore ai pannelli) devono fare svariate chiamate in sede per avere conferme e poter procedere[emoji29]
Giusta osservazione marco, ma in caso di controlli (e hanno parecchi anni per effettuarli), se dovessero chiedere lo smaltimento o comunque una prova dell'avvenuta sostituzione, come ci si comporta? Vaglielo a spiegare a gente impreparata dal punto di vista tecnico...
saluti
allora..la "prova" regina è il fatto che io dal luglio 2013 sto prelevando circa 1 mcubo di gas al mese...per cui mi pare abbastanza dimostrato che ho "sostituito" il generatore..voglio vedere un giudice di primo grado che mi da torto.
Io confido che la trasmissione della doc ad Enea (Ente tecnico) sia una cosa diversa dalla semplice detenzione della documentazione da parte del contribuente per futuri riscontri di ADE.
Cioè..se mi fai mandare dei doc su tua scheda..con una lista precisa di allegati..e mi rilasci una ricevuta..io presumo che tu hai verificato che la doc è completa e conforme al dettato della legge dal punto di vista tecnico...e quindi io detraggo con una certa certezza.
Altro è invece detrarre al 50%..dove nessuno vede manco una fattura e sei tu a decidere se la detrazione ti spetta o meno.
La differenza mi pare sostanziale.
poi..chi vivrà vedrà..ma penso che se fosse necesasrio doimostarre una rottamazione..di certo Enea lo chiedeva fra gli allegati...
CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-offFV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
Torniamo IT parlando di componenti FV, e più specificatamente di inverter...
un grosso problema che sto incontrando in questo periodo, specie per gli impianti da 6kw in zone meno densamente abitate, è l'annosa questione della tensione alta!
Ieri l'assistenza Samil mi ha inviato un interessante documento con tante possibili soluzioni, ma la più efficace è al nuova funzione attivabile nell'inverter che al raggiungimento delle soglie (i 253V per 10 minuti) invee di STACCARE, LIMITA la produzione, minimizzando le perdite (e anche gli sbalzi!)
Dolam... ABB ce l'ha questa feature?
Verifica bene, io sapevo avessero il derating per la frequenza, e non per la tensione...magari sbaglio...
Alex, come dice stufo: la sovratensione si verifica praticamente sempre quando l'inverter spinge forte, e le disconnessioni durano 300 secondi! meglio avere 5000W, poi 5 minuti a 0, poi altri minuti fino a 5000 e di nuovo disconnessione, o un inverter che modula a 4000-4500w?
consigli neofita che vorrebbe installare un fotovoltaico
Buongiorno a tutti , è la prima volta che scrivo sul forum anche se vi leggo da un po' con molto interesse.
Dopo molti anni di pensa e ripensa mi sono finalmente deciso ad installare un impianto fotovoltaico sul tetto della mia abitazione ( porzione di bifamiliare con tetto esposto a ovest ) in provincia di Padova.
Attualmente il mio consumo con il gestore Trenta ( da poco Dolomiti energia) per 6 kw di potenza si attesta sui 1.400/1.500 € annui per un consumo di 5.195 kw circa.
Da quel poco che ho capito con 10.000 € potrei avere un impianto decente, ma non so da dove partire nè chi contattare per richiedere un preventivo . Potete aiutarmi?
ciao saratoga,benvenuto,
l'esposizione est di quanti gradi? che inclinazione ha il tetto, dimensioni della falda? queste informazioni sono utili per consigliarti meglio, comunque un 6kwp con quell'esposizione è il tuo minimo da realizzare e con quella spesa potresti anche farcela.
5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
allora vai su googlemap_compass, (adesso il sito è in manutenzione magari aspetta un attimo), cerchi la tua casa (in alto a destra "MAP" per vedere la mappa satellitare), una volta trovata la casa clicchi in basso su "SHOW COMPASS" , ti appare un goniometro e con quello calcoli l'orientamento della tua falda dove andrai a installare il FV.
CiaoQualcosa hai a sud , perché non parti da riempire il più possibile li se è piccola?
Impianto da 6,54kw con 20 sunpower e327 , 10 falda est e 10 falda ovest , inverter solaredge se6000 Wi-Fi, con 20 ottimizzatori e meter solaredge per monitoraggio
si capisce qualcosa, ma manca la falda da te indicata , quella EST e la relativa dimensione.
5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
quindi il tetto che ti spetta è quello tra i pallini gialli?
Diciamo che a parte quel poco a sud ovest il resto e più un nord ovest, non proprio il massimo, comunque penso che se non è troppo inclinato qualcosa ci ricavi ancora.
direi di riempire queste due falde in particolare quella a Sud-SudOvest
guardando il tetto (ad un primo sguardo) mi sa che dovrai pensare anche tu ad un sistema sunpower+solaredge+ottimizzatori perchè di spazio per arrivare a 6KWp non ne hai molto e riempire altre falde la vedo poco produttiva
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