5 o 6 anni ho visto una bolletta di mio fratello e confrontandola con la mia ho capito che la casa assorbiva troppo, il triplo rispetto al suo consumo con circa le stesse abitudini e lo stesso tipo di apparecchi in casa. Quindi ho comprato un wattmetro di quelli che si collegano alla presa di corrente ed ho analizzato i consumi di ogni elettrodomestico. Un vecchio masterizzatore DVD sempre connesso assorbiva in standby 13 Wh (più di 110 kWh all'anno), stessa situazione per tre decoder che insieme, in standby, assorbivano intorno ai 300 kWh all'anno. Una tv lcd di 10 anni fa, accesa 15 ore al giorno ed utilizzata dalla suocera, consumava 120 Wh (più di 600 kWh annui). Quindi, nell'arco di un anno e mezzo, ho eliminato il DVD recorder che alla fine non si usava quasi mai, comprato un paio di prese smart per temporizzare l'accensione dei decoder negli orari in cui normalmente si usano, sostituito la vecchia tv con una a led, sostituito le lampadine a basso consumo con quelle a led (prima quelle usate di più, poi quelle meno utilizzate), rimosso tutti quelli apparecchi che sono sempre attaccati alla presa di corrente e che si usano una volta ogni 6 mesi. Infine ho cambiato il frigo vecchio di 15 anni che nel frattempo si era rotto. Questi ed altri piccoli e grandi accorgimenti mi hanno permesso di ridurre i consumi di circa 1.800 kWh all'anno senza dover rinunciare a nulla e senza influire sul funzionamento della casa e sulle abitudini.

Certo, a volte si deve spendere di più per poter spendere di meno, ad esempio la tv e decine di lampadine led nuove hanno il loro costo. Ma, nel mio caso, le bollette si sono dimezzate nel giro di alcuni mesi. Da qui ho potuto capire che potevo ottimizzare la spesa per il gas, l'assicurazione della macchina, la paytv, i bolli ed i canoni dei conti correnti, il cellulare ed il telefono fisso, togliendo, rispetto a 5 anni fa, circa 1.500 euro di spesa ogni anno. Con quello che ho risparmiato ho deciso di installare un impianto fotovoltaico e ad oggi sono pienamente soddisfatto, grazie anche ai consigli e a tutte le informazioni di ogni tipo che si trovano nella miniera d'oro che è questo forum.

Ciao Kev,

quanto ti ringrazio per questo messaggio.

Nel mio caso sto parlando di una casa nuova, nuovi elettrodomestici, nuove lampadine (tutto LED).
Ma essendo quasi 200mq (interno/esterno) non è facile misurare ogni stanza. Posso misurare una zona magari staccando il contatore.

Infatti staccando le levette sul contatore (zona giorno, zona notte, zona esterna, etc.) riesco a capire ad occhio quale zona consuma di più.
Ma non la stanza. Ma non è un calcolo preciso e durevole e poi devo fidarmi di cosa l'elettricista ha scritto. Zona Notte include anche la lavanderia e magari chissà cosa altro.

Oltre al fatto ci sono apparecchi collegati all'impianto elettrico direttamente, e su quelli non posso misurare (lampadario, VMC, luci, etc.).

Comprerò un wattmetro anche io.
Magari 2-3 di quelli WiFi che in 24 ore può darmi la visione di una stanza completa.
Poi dopo 24 ore analizzo una stanza nuova. E così via.

Una cosa assurda:
staccando la zona "Caldaia gas a condensazione" il consumo scende di circa 250W.
Fatto il test molte volte a diverse ore del giorno per essere sicuro.
Avendo un quadro elettrico Schneider messo 2-3 anni fa nuovo, mi chiedevo magari se c'era un modo furbo per fare questi controlli magari aggiungendo qualche strumento. Ogni mese credo di aver speso almeno 100 euro a vuoto...moltiplicato 24 mesi => 2.400 euro in due anni.

Ciao darez, in effetti il consumo in standby di una casa nuova con tutti gli elettrodomestici più recenti è piuttosto elevato.

Non ho mai usato apparecchiature come le VMC ma, se devono restare in funzione giorno e notte, hanno sicuramente un consumo alto da moltiplicare per quante ne hai in casa.

Nella zona caldaia hai altri dispositivi? 250 Wh sono tanti, guardando in rete ho visto che le caldaie non dovrebbero consumare più di 3-400 kWh all'anno.

Quando possibile prova a staccare tutte le prese che puoi per avere un'idea più precisa, 100 euro a vuoto ogni mese sono davvero troppi.

Le VMC dovrebbero consumare 30Wh (da manuale).
Grazie dei consigli, vado ad ordinare le prese di misurazione magari con qualche opzione WiFi così posso analizzare i consumi per 24 ore.

d.

darez81 - ti do un suggerimento per il monitoraggio dei tuoi consumi: oltre al wattmetro con cui puoi monitorare i singoli apparecchi a spina, compra uno Shelly EM 8 o device similare ) e un paio di pinze amperometriche che collegherai per esempio alle fasi della luce e del calore. Lo Shelly EM è un apparecchio molto preciso e sensibile, riesci a vedere il consumo anche di lampadine led di basso wattaggio e a maggior ragione di lampadari, che non potresti misurare con un wattmetro. Per il monitoraggio che stai facendo a casa tua io ho usato questi apparecchi e mi sono serviti molto a capire il funzionamento della mia casa.

Grazie Carlowatt ,
per adesso ho comprato 4 prese che metterò nei punti più importanti per adesso, seguendo i consigli di Kev .
https://www.amazon.it/gp/product/B08P2VN1VB


Riguardo lo Shelly EM, sembra interessante.
Intendi questo? link
Posso usarlo senza le pinze? Scusa non ho ben capito a che servono.

Considerando che dovrei acquistarne 10-15 mi costerà uno sproposito.
Dici che ne vale la pena? Le app dei consumi può tracciare statistiche giornaliere/settimanali/mensili oppure ti fornisce solo il consumo istantaneo?

Grazie ragazzi!

Guarda il link che ti allego: https://www.shellyitalia.com/shelly-em/ e con la funzione Cerca del Forum trova i numerosissimi interventi che ci sono. Lo Shelly serve soprattutto per il monitoraggio, ti dà i consumi istantanei, giornalieri, settimanali, mensili ecc. Te ne basta 1 con due pinze ( due magneti ad anello che devi collegare sulle fasi che ti interessano: per esempio, puoi collegare 1 pinza alla fase del contatore generale e l'altra alla fase della luce e per differenza ti fa vedere i consumi del calore). Se vai su Youtube trovi anche molti video di come viene impiegato. Studiatelo, ne vale la pena.

Ciao a tutti,
dopo un po’ di ricerche ho visto che effettivamente Shelly potrebbe essere una buona soluzione. Sebbene altre in commercio facciano cose analoghe, Shelly sembra molto competitiva.


Tuttavia, ho trovato difficile immaginarmi il quadro elettrico di casa pieno di Shelly ed alla fine ho continuato a cercare.

Ho trovato una soluzione leggermente diversa, che si chiama Emporia Energy Gen 2. Effettua il monitoraggio e mi sembra la più indicata, in quanto non è per niente invasiva sull’impianto e costa relativamente poco.

link:
https://youtu.be/dJ9Q3Ft5pOg

Che cosa ne pensate? Avete mai usato una soluzione simile?

Per dimensionare un impianto che mi permetta di staccarmi dalla rete elettrica quali parametri mi servirebbero? Attualmente so solo di consumare circa 4000kw annui è ho una fornitura di 3kw.

E' quasi impossibile che si possa essere completamente autosufficienti con il FV per tutto l'anno, anche disponendo di un impianto particolarmente grande e di batterie capienti. Tu consumi mediamente 11 kwh al giorno, ti servirebbe quindi un impianto da non meno di 5 kwp (dipende da dove vivi) per coprire le giornate di dicembre e gennaio, che sono i mesi in cui il FV produce di meno. Il problema è che, soprattutto in inverno, ci sono giorni in cui il sole si vede raramente. Immagina ad esempio una settimana consecutiva con pioggia, neve o cielo nuvoloso, con l'impianto che riesce a malapena a produrre 1 kwh al giorno se non meno. Magari un giorno riesci ad avere corrente grazie alle batterie ma in quelli successivi ti ritrovi a secco. E di settimane così, da metà ottobre a marzo ne trovi tantissime.