Per fare un impianto ad isola devi scollegare la rete domestica dal contatore e a questo punto disdire la fornitura. Qualsiasi altra configurazione è un sistema connesso alla rete ed è soggetto alle norme previste per gli impianti connessi.

Se sostituisci l'impianto con uno più potente puoi continuare a detrarre quello vecchio, non è richiesta nessuna prova di "mantenimento in esercizio" dell'impianto per continuare a detrarre. L'impianto potrebbe essere andato perduto per mille motivi (a volte vanno a fuoco ma è abbastanza raro) non per questo perdi le detrazioni residue. Comunque per un impianto così nuovo ha poco senso, meglio mettere una secondo impianto con inverter dedicato affiancato al primo.

V_V ti ringrazio per la risposta, forse ho sbagliato ad usare il termine "isola", era solo un esempio di collegamento ,l'impianto deve rimanere sempre con contratto GSE.In rete ho trovato degli schemi,appunto definiti ad isola, dove l'inverter (ibrido) alimenta direttamente le utenze con l'energia proveniente dai pannelli,( questi inverter funzionano anche senza batterie,si autoalimentano direttamente dai pannelli) inoltre lo stesso inverter può essere collegato a delle batterie,ad un generatore di corrente a scoppio ed infine con la rete di casa ,in quest'ultimo caso l'energia non consumata NON viene inviata alla rete.Infatti come hai consigliato anche tu,io voglio affiancare i due impianti con 2 distinti inverter,quello con contratto GSE provvede alle eccedenze come da contratto quello IBRIDO sarà collegato alla rete come se fosse abbinato ad un generatore o alle batterie.Da ignorante in materia, presumo che tecnicamente il collegamento sia fattibile, non so se vi sono norme che ne vietano l'allaccio.In merito alla secondo quesito ho fatto dei preventivi per potenziare di 2 kw l'impianto esistente mi costa poco meno di un impianto da 6 kw ,ecco il perchè ho pensato alla sostituzione ed al successivo impiego dei pannelli dismessi tipo "isola" .Non so se sono riuscito a spiegarmi meglio.Di nuovo grazie

Sono impianti illegali.

addirittura illegali,mi sembra eccessivo il termine,gli impianti a isola, i kit sono liberamente venduti, forse avranno qualche obbligo di comunicazione al comune e qualche norma da rispettare presumo sulla sicurezza, ma che siano illegali nutro forti dubbi.Comunque sia grazie,provo a cercare la normativa di riferimento che tratta l'argomento.Grazie

https://www.ceinorme.it/doc/norme/01...21_V1_2020.pdf

Anche i monopattini elettrici sono di libera vendita ma questo non vuol dire che sei libero di andarci in autostrada. Per attivare legalmente un impianto fotovoltaico ci vuole molto di più che una semplice comunicazione al comune. Col materiale di cui parli non otterrai mai un attivazione legale dell'impianto perché non risponde alla norma, al massimo ci puoi fare un impianto abusivo.

Buona sera,eccomi di nuovo con lo stesso quesito ma una costruzione diversa dell'impianto.Domanda secca; impianto 4 kw si può integrare con altri 4 kw di pannelli e un inverter dedicato, senza cambiare la potenza del contatore che è di 6 kw? Inoltre chiedo la produzione dell'integrazione va a sommarsi per lo scambio sul posto? Grazie

Buona sera,
nella remota ipotesi che io acquisti una auto elettrica vorrei realizzare un impianto FV dedicato, eventualmente anche con accumulo.

La vera domanda è, poiché ho già un impianto in convenzione con il GSE da 12anni, potrei sostituire tutti i pannelli con dei pannelli nuovi di pari potenza recuperando però la perdita di efficenza dovuta al tempo ed utilizzare i "vecchi" pannelli per il nuovo impianto che funzionerebbe a sé stante, non connesso a nulla se non alla ricarica della auto.
Si può fare?

Non so che perdita hai riscontrato, ti dirò che ho un impianto da 8,25 Kw con pannelli Solar World 275 mono, e dopo 10 anni realizzo ancora produzioni simili al primo anno, anzi ti dirò che a maggio ho avuto un picco da 10,3 Kw vedi link
https://pvoutput.org/list.jsp?userid=26963