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Collegamento di 2 inverter

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  • #1

    Collegamento di 2 inverter

    Buongiorno a tutti,

    ho bisogno di aiuto per come effettuare il collegamento di 2 inverter (non ibridi, solo per scambio sul posto) alla rete 220 V.
    Premetto che attualmente ho collegato un inverter su un impianto da 3 kW che lavora da più' di 10 anni, siccome non produce più' di 2 - 2,2 ( questo solo d'estate), sono riuscito a recupera dei pannelli ed un altro inverter cosi da poter incrementare la mia produzione, chiaramente senza superare i 3.
    Ho già collegato tutto fino al secondo inverter, mi manca solo il collegamento alla rete 220 V.
    Grazie
    Tag: Nessuno
  • #2
    Originariamente inviato da FRANCO FORCINI Visualizza il messaggio
    Buongiorno a tutti,

    ho bisogno di aiuto per come effettuare il collegamento di 2 inverter (non ibridi, solo per scambio sul posto) alla rete 220 V.
    Premetto che attualmente ho collegato un inverter su un impianto da 3 kW che lavora da più' di 10 anni, siccome non produce più' di 2 - 2,2 ( questo solo d'estate), sono riuscito a recupera dei pannelli ed un altro inverter cosi da poter incrementare la mia produzione, chiaramente senza superare i 3.
    Ho già collegato tutto fino al secondo inverter, mi manca solo il collegamento alla rete 220 V.
    Grazie
    Per il solo collegamento elettrico basta che colleghi le uscite del secondo inverter rispettando fase e neutro del primo inverter dove i cavi del primo inverter entrano nel magnetotermico poi vedi tu dove è piu comodo le potenze dei due inverter si sommano , chiaramente anche per il secondo inverter sulla linea 220 deve avere un magnetotermico differenziale per poterlo isolare dalla rete per qualsiasi problema, manutenzione, per l'aspetto burocratico è un altro discorso se collegato alla rete deve avere certificazione cei-021 e seguire tutto l'iter burocratico, in alternativa se il tuo inverter aveva piu stringhe in entrata si poteva facendo due conti sulla tensione massima prevista sulla stringa magari aggiungere pannelli sulla seconda stringa attualmente gli inverter accettano piu potenza pannelli rispetto alla potenza massima immissione

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    • #3
      Purtroppo il mio inverter ha una sola stringa. Per quanto riguarda il collegamento dei 2 inverter, il mio dubbio era nel caso che uno dei due producesse molto di più dell'altro, cosa succede?

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      • #4
        il totale sarà la somma dei due. se uno fa 2 e l' altro 4, farà 6.

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        • #5
          Originariamente inviato da FRANCO FORCINI Visualizza il messaggio
          Purtroppo il mio inverter ha una sola stringa. Per quanto riguarda il collegamento dei 2 inverter, il mio dubbio era nel caso che uno dei due producesse molto di più dell'altro, cosa succede?
          Da quando studiavo elettrotecnica il dogma era che qualsiasi generatore produce tassativamente solo l'energia richiesta in pratica l'energia che produci qualcuno la sta consumando che poi sia tu sia la rete poco importa , nel tuo caso l'energia che non consumi viene immessa in rete , se hai problemi del supero energia immessa rispetto a quella dichiarata dall'impianto, premesso che la parte burocratica andrebbe regolarizzata , se il tuo inverter ha il limitatore di produzione potresti collegare il meter o pinza amperometrica sull'ingresso linea elettrica abitazione in modo da fagli produrre solo quella che ti serve dal secondo inverter , mentre il primo immetterebbe in rete o integra il consumo di casa se non basta il secondo inverter ,certo limiteresti la produzione del secondo inverter al solo consumo casalingo, un eventuale immissione del secondo inverter in rete , perchè poi di fatto l'immissione zero non è mai zero un piccolissima potenza la immette avendo attivo un contratto di immissione sarebbe trascurabile

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          • #6
            Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio

            Da quando studiavo elettrotecnica il dogma era che qualsiasi generatore produce tassativamente solo l'energia richiesta in pratica l'energia che produci qualcuno la sta consumando che poi sia tu sia la rete poco importa , nel tuo caso l'energia che non consumi viene immessa in rete , se hai problemi del supero energia immessa rispetto a quella dichiarata dall'impianto, premesso che la parte burocratica andrebbe regolarizzata , se il tuo inverter ha il limitatore di produzione potresti collegare il meter o pinza amperometrica sull'ingresso linea elettrica abitazione in modo da fagli produrre solo quella che ti serve dal secondo inverter , mentre il primo immetterebbe in rete o integra il consumo di casa se non basta il secondo inverter ,certo limiteresti la produzione del secondo inverter al solo consumo casalingo, un eventuale immissione del secondo inverter in rete , perchè poi di fatto l'immissione zero non è mai zero un piccolissima potenza la immette avendo attivo un contratto di immissione sarebbe trascurabile
            Salve,
            anche io sono nella stessa situazione.
            Il limitatore di produzione di cui parli, è una caratteristica intrinseca solo agli inverter ibridi?

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            • #7
              solo dal punto di vista enel nel momento in cui colleghi un secondo inverter le potenze si sommano.
              quindi se metti in parallelo due inverter da 3kW avrai 6kW con tutto quello che ne consegue burocraticamente.

              se invece vuoi sapere solo a scopo teorico come si fa a collegare un secondo inverter senza superare una determinata potenza la risposta e ' che devi avere almeno nel secondo inverter la limitazione di potenza regolabile tramite meter
              esempio huawei sun2000 e ddsu666
              ma ormai quasi tutti hanno la possibilita di limitare produzione tramite un meter aggiuntivo.

              se hai qualche conto energia e fai variazioni sull'impianto senza segnalare nulla ti sconsiglio vivamente di farlo perche' vai nel penale per truffa. oltre a dover restituire tutti i compensi presi.
              Ultima modifica di gruppo; 24-10-2022, 19:12.
              codice Octopus a richiesta con messaggio privato
              nella mia pagina personale trovate codice becharge

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              • #8
                Originariamente inviato da gruppo Visualizza il messaggio
                solo dal punto di vista enel nel momento in cui colleghi un secondo inverter le potenze si sommano.
                se invece vuoi sapere solo a scopo teorico come si fa a collegare un secondo inverter senza superare una determinata potenza la risposta è devi avere almeno nel secondo inverter la limitazione di potenza immessa regolabile tramite meter
                esempio huawei sun2000 e ddsu666
                ma ormai quasi tutti hanno la possibilita di limitare produzione tramite un meter aggiuntivo.

                Volendo sfruttare al massimo ma senza immettere corrente in rete da questo secondo inverter, da ignorante avevo pensato di:
                comprare un impianto da 3 kw con inverter ibrido da 5,5kw, collegare i nuovi pannelli all'ingresso DC del nuovo inverter,
                Collegare l'uscita AC del vecchio inverter da 6kw(quindi anche la rete) all'entrata AC del nuovo inverter, collegare tutte le utenze all'uscita Ac del nuovo inverter, programmare il nuovo inverter in modo che non ceda energia alla rete.

                Che ne dite?

                Commenta

                • #9
                  Originariamente inviato da enomario Visualizza il messaggio
                  Volendo sfruttare al massimo ma senza immettere corrente in rete da questo secondo inverter, da ignorante avevo pensato di:
                  comprare un impianto da 3 kw con inverter ibrido da 5,5kw, collegare i nuovi pannelli all'ingresso DC del nuovo inverter,
                  Collegare l'uscita AC del vecchio inverter da 6kw(quindi anche la rete) all'entrata AC del nuovo inverter, collegare tutte le utenze all'uscita Ac del nuovo inverter, programmare il nuovo inverter in modo che non ceda energia alla rete.

                  Che ne dite?
                  Come ti è stato detto dal punto di vista teorico puoi collegare il secondo inverter in parallelo alla rete elettrica rispettando la fase e il neutro limitando il secondo inverter alla potenza assorbita , in questo caso stiamo parlando di inverter on grid , quindi l'inverter abilitati all'immissione in rete con certificazione cei-021 e collegato alla rete distributore , se invece ti riferisci agli inverter off grid con funzioni di ups come molti dicono che stanno istallando e qui dopo aver discusso un bel po non mi pronuncio sulla legalità , dove hanno un ingresso AC e un uscita AC è un'altra storia , il risultato finale non cambia dal punto di vista teorico della produzione , sono scelte tecniche che ciascuno deve valutare e se decide di istallare assumersi le sue responsabilità

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                  • #10
                    la penso come formula1 ma da enomario non ho capito di che tipo di inverter ibrido sta' parlando perche' la parola inverter ibrido non identifica un solo tipo di inverter se puoi mettere link a scheda tecnica oppure marca e modello vedo di cosa si tratta.

                    nella mia esposizione del mio post precedente intendevo inverter ongrid
                    Ultima modifica di gruppo; 25-10-2022, 18:06.
                    codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                    nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                    • #11
                      Originariamente inviato da gruppo Visualizza il messaggio
                      la penso come formula1 ma da enomario non ho capito di che tipo di inverter ibrido sta' parlando perche' la parola inverter ibrido non identifica un solo tipo di inverter se puoi mettere link a scheda tecnica oppure marca e modello vedo di cosa si tratta.

                      nella mia esposizione del mio post precedente intendevo inverter ongrid
                      Inverter tipo questo in allegato.
                      File allegati

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                      • #12
                        ... rispetto alle versioni precedenti questo lavora anche in gridtie con limitazione di potenza ma dubito fortemente che sia cei-021,
                        Se lo hai di già ti consiglio di mettere un sistema per bypassarlo per evitare di rimanere senza alimentazione per via dell'affidabilita' .
                        questo impianto non centra nulla con l'altro ufficiale in quanto va inserito lato utenza come fosse un ups.
                        Sulla regolarità dell'operazione ho forti dubbi se l'ingresso dell'inverter cinese viene collegato alla rete 230VAC.
                        potrebbero esserci dei problemi anche in modalita' offgrid molti di questi inverter hanno neutro a potenziale 115VAc rispetto a massa per cui alcuni utilizzatori si bloccano esempio caldaie e alcuni caricatori di vetture EV. (ovviabile con accessori che in caso di blackout scollegano la rete del distributore e collegano il neutro di uscita alla massa)
                        L'affidabilità di questi prodotti inoltre a mia esperienza è molto più bassa di inverter regolamentati
                        codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                        nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                        • #13
                          Originariamente inviato da gruppo Visualizza il messaggio
                          ... rispetto alle versioni precedenti questo lavora anche in gridtie con limitazione di potenza ma dubito fortemente che sia cei-021,
                          Se lo hai di già ti consiglio di mettere un sistema per bypassarlo per evitare di rimanere senza alimentazione per via dell'affidabilita' .
                          questo impianto non centra nulla con l'altro ufficiale in quanto va inserito lato utenza come fosse un ups.
                          Sulla regolarità dell'operazione ho forti dubbi se l'ingresso dell'inverter cinese viene collegato alla rete 230VAC.
                          potrebbero esserci dei problemi anche in modalita' offgrid molti di questi inverter hanno neutro a potenziale 115VAc rispetto a massa per cui alcuni utilizzatori si bloccano esempio caldaie e alcuni caricatori di vetture EV. (ovviabile con accessori che in caso di blackout scollegano la rete del distributore e collegano il neutro di uscita alla massa)
                          L'affidabilità di questi prodotti inoltre a mia esperienza è molto più bassa di inverter regolamentati
                          Sono d'accordo elenco problematiche perfettamente elencate visto che poi l'inverter è una parte importante e la differenza di prezzo andando su modelli un po piu affidabili non è elevatissima conviene investire in qualità , certo il prezzo e prestazioni di questi inverter è allettante , ma inutile prendere una cosa che fa tutto e poi non usarla quasi mai, ad esempio la paura di restare senza corrente , ok ma è una cosa piu psicologica che reale a meno che arrivi un missile sulle centrali, ma a questo punto iniziamo a costruire i bunker atomici, io credo che nella maggior parte dei casi un inverter ibrido possa bastare e cercando un 6 kw di buona qualità si va dai 1000 euro ai 1500 euro certo hanno le batterie ad alta tensione ma siamo sempre li se devi spendere un 200 euro in piu a kw ma poi hai garanzia 10 anni e non devi sbatterti con il fai da te per creare celle collegare elettronica sono considerazioni da fare

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                          • #14
                            io non vorrei mai batterie a bassa tensione sono preferibili batterie ad alta tensione per via delle correnti in gioco e delle efficenze superiori in quanto lavorano a tensioni equivalenti a quelle del fotovoltaico.
                            un huawei sun 2000 ad esempio può lavorare anche offgrid ed ha la garanzia di 10 anni oltre d esere un inverter regolamentato spendendo un po di più c'è il solaredge e spendendo un pò di meno c'è il growat min xh anche questo garanzia 10 anni
                            codice Octopus a richiesta con messaggio privato
                            nella mia pagina personale trovate codice becharge

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                            • #15
                              Originariamente inviato da enomario Visualizza il messaggio

                              Inverter tipo questo in allegato.
                              questi inverter bisogna fare attenzione ai vari modelli ci sono quelli che in uso batterie alimentano l'utenza con fasi fluettanti ovvero sia la fase che il neutro sono in tensione creando problemi al funzionamento dei differenziali caldaie e qualche ricarica auto elettrica per cui prima di acquistare vanno fatte le dovute verifiche

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