HuaweiI inverter trifase + Victron + accumulo LiFePo4 a basso voltaggio / basso costo. - EnergeticAmbiente.it

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HuaweiI inverter trifase + Victron + accumulo LiFePo4 a basso voltaggio / basso costo.

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  • HuaweiI inverter trifase + Victron + accumulo LiFePo4 a basso voltaggio / basso costo.

    Buongiorno a tutti,
    ho un impianto con inverter Huawei 10KTL-M1 e 13 kWp di moduli fotovoltaici, che in queste brevi giornate invernali mi fornisce 35 kWh, ho poi altri 15 kWh prodotti da un vecchio impianto da 6 kWp in SSP,
    I consumi invernali sono di circa 40kWh al giorno, tra obbligati e riscaldamento con PdC, variabili dipendentemente dal meteo.
    Lo SSP aiuta, ma non basta e vorrei prepararmi per quando dovesse cessare aggiungendo un accumulo, senza fretta.
    Poirei acquistare e collegare, le sue batterie, LUNA 2000, ma malgrado la diminuzione dei prezzi per acquistare 15 kWh delle sue batterie occorrono ancora almeno 7200 euro, per acquistarne 30 kWh il doppio, oltre all'installazione (che però potrei fare in autonomia).
    Vedo invece che le batterie a 48/51v sono disponibili ad un terzo o meno di quel costo.

    Avrei quindi due possibilità: cambiare inverter oppure aggiungere un inverter come il victron per caricare l'accumulo e fornire energia secondo il bisogno.
    Supponiamo che voglia intraprendere la seconda strada, malgrado le informazioni disponibili in rete, non mi è chiaro quale sia "la ricetta" giusta per realizzarla.

    Quale modello di Victron dovrei prendere (leggo del Multiplus e del Quattro, ma non capisco quando usare l'uno o quando usare l'altro) ? L'accumulo sarebbe caricato direttamente con l'energia prodotta dai pannelli ? Se sì, occorrono altri accessori oltre all'inverter Vicron ? Come si realizza l'accoppiamento tra inverter Victron e inverter Huawei ? Quanto andrei a spendere ? ossia quale sarebbe il punto in cui inizio a risparmiare rispetto alla proposta Huawei ?

    Altri elementi di cui tenere conto: impianto trifase, ma abitazione su fase 1, pdc su fase 2, e 4 split su fase 3, consumi invernali su fase 1 e 2, consumi estivi su fase 1 e 3. L'inverter Huawei come detto è trifase, distante dall'abitazione ma dove si trova l'inverter ho un cavo monofase disponibile per alimentare l'abitazione come backup, non riesco invece a raggiungere le altre due fasi in modo privilegiato, ossia posso alimentare fase 2 e fase 3 solo utilizzando la connessione grid-tie dell'inverter.
    Ultima modifica di sovking; 29-11-2023, 13:14.
    FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
    4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)


  • #2
    Per quese robe contatta l'utente scresan
    L'unico che forse puo dari delle dritte, il suo sistema è una cosa simile
    Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
    Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
    Utente EA dal 2009

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    • #3
      Buonasera sovking , si con victron potresti fare un po' tutto quello che vuoi, ma ti anticipo subito che quando ti chiedi "Quanto andrei a spendere ?" posso dirti con certezza parecchio rispetto ad altra soluzione che ti prospetto, a mio parere.

      Poi ti do tutte le info che vuoi sui prodotti della victron, a mio modesto parere sempre un passo avanti rispetto agli altri, anche grazie ad un' ampia comunità di appassionati a supporto, di esperienza (pensa a quante barche e simili, camper, etc) ventennale e sistemi relativamente aperti (li puoi controllare da raspberry + fw disponibile gratuitamente..)

      Per tornare al tuoi impianto...... se vuoi una soluzione semplice e funzionale, che secondo me ti sta a pennello, senza tante rotture di scatole...... vendi l' inverter huawei trifase ed al suo posto installa uno ibrido con batterie a basso voltaggio, come i deye trifase :

      https://it.deyeinverter.com/product/...2ksg01lp3.html

      Sul forum ci sono degli utenti che li hanno acquistati direttamente dalla cina, ad ottimo prezzo ( rrrmori53 anche questa volta sarà di aiuto ad individuare l' utente !).

      Sono certificati cei 0-21 (occhio che la normativa da la possibilità di installare inverter con vecchia certificazione a memoria la versione 2019 fino al 31 dicembre, dopo servono i nuovi certificati), compatibili con le batterie e/o loro bms, trifase, etc...

      Credo ti basti fare pratica di sostituzione dell' attuale inverter, ed in seguito installi le batterie che vuoi e quante ne vuoi.

      Victron:

      La differenza fra i quattro e i multiplus sta solo negli ingressi integrati disponibili : 2 x il questro ed 1 per il multiplus.

      Per le sole batterie ti basterebbe un multiplus, ma non ha le certificazioni aggiornate per la cei021, quindi dovresti aggiungere un' interfaccia certificata, per metterlo ongrid, su una fase del tuo impianto.

      Per la trifase victron presuppone 3 inverter che vanno collegati in un certo modo e programmati, una sola batteria con attenzione massima alle linee CC .....

      Ecco di buono victron offre un' infinità di manuale e consigli su come fare tutto il possibile con la miriade di prodotti che mette a disposizione.

      Nel mio caso ho scelto victron :

      1- un anno fa non c' erano tutti i prodotti cinesi ora disponibile facilmente sul mercato italiano
      2- ho trovato un' offerta davvero molto interessante da un sito tedesco a fine 2021....
      3- nel mio caso ho già 20 kwp di FV in CE e non posso "aumentare" la potenza ongrid
      4- causa molto tempo perso per il revamping dell' impianto CE (di fatto burocraticamente impossibile!) avevo a disposizione ottime offerte di pannelli cinesi (poi arrivati anche sul forum grazie a eroyka!)
      5- impianto nato offgrid + ATS + futuro generatore di emergenza (spero non serva mai!)
      6- ho a disposizione una linea elettrica dedicata monofase (ad essere sincero ho passato tutti i cavi per il trifase! comunque) dedicata all' offgrid (sala termica + pdc piccola monofase + 5 condizionatori in giro per casa)
      7- ho trovato a prezzaccio 22 kw di batterie al litio (Co) della LGchem nuove e smontate da sistemi nuovi per problemi di cablaggi (non dei pacchi batterie)
      8- oltre al caricabatterie solare della victron mppt rs smart solar, nel sistema ho aggiunto un inverter della fronius di potenza pari al multiplus (5 e 5 kw) e collegato in ac coupled che mi permette di avere 18 kwp di pannelli nel sistema (in teoria 7,2+7,2+7,5!!)
      9- victron mette a disposizione un "controller" il cerbo, che permette di controllare, programmare, modificare, aggiornare tutto quello che si vuole, oltre al log di tutti i dati, gestione da smartphone, accendere e spegnere tutto, fino alla possibilità di caricare un FW esteso con la messa a disposizione di un linguaggio di programmazione come node-red, che permette arrivare a livelli molto elevati di gestione dell' energia prodotta e consumata, come il dynamic ess:

      https://www.youtube.com/watch?v=YU9jXyfM-eI


      ......

      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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      • #4
        Scusa LA MIA IGNORANZA ma in questo schema dovè l'ATS?Comunque sia molto elegante la realizzazzione pratica,secondo me.
        ..

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        • #5
          .. si hai ragione lo schema non è quello corretto, era per dare una visione generale dei collegamenti.

          Per lo schema di collegamento dell' ATS, va seguito precisamente quello che trovi sul manuale di installazione.
          Ogni produttore ha il suo e le relative certificazioni.
          Nel mio caso mi serviva un ATS da barra din, compatto, ed ho trovato un datakom dkg175 con relativo schema.

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          • #6
            Ciao a tutti, e scusate se i miei impegni non mi hanno permesso di intervenire prima per ringraziarvi per i vostri contributi al mio quesito.

            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
            Buonasera sovking
            Per tornare al tuoi impianto...... se vuoi una soluzione semplice e funzionale, che secondo me ti sta a pennello, senza tante rotture di scatole...... vendi l' inverter huawei trifase ed al suo posto installa uno ibrido con batterie a basso voltaggio, come i deye trifase :
            Confermi le mie impressioni, questa soluzione è la più semplice da implementare, e certamente la più economica.


            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
            Buonasera sovking
            Per le sole batterie ti basterebbe un multiplus, ma non ha le certificazioni aggiornate per la cei021, quindi dovresti aggiungere un' interfaccia certificata, per metterlo ongrid, su una fase del tuo impianto.

            Per la trifase victron presuppone 3 inverter che vanno collegati in un certo modo e programmati, una sola batteria con attenzione massima alle linee CC .....

            Ecco di buono victron offre un' infinità di manuale e consigli su come fare tutto il possibile con la miriade di prodotti che mette a disposizione.
            Ho già un interfaccia esterna perché ho 16kW complessivi di inverter, quindi l'interfaccia esterna non sarebbe un problema.

            Guardando le brochure sul sito della Victron, la soluzione AC-coupled non mi entusiasma perché di fatto le batterie vengono caricate con l'energia proveniente dall'uscita AC dell'inverter esistente (oppure dalla rete).
            Tanto vale avere un multiplus con l'MPPT solar charge controller così le batterie saranno caricate in DC.
            Bello il Quattro a cui puoi collegare in modo semplice il generatore.
            Altro svantaggio dei victron è dover montare 3 Multiplus II per avere la trifase, che richiede più spazio e mi sembra complichi un po' il cablaggio.

            Trovo invece molti interessanti, anche per chi come noi ha impianti vicino al limite dei 20kW, la soluzione con ATS per avere maggiore libertà scelta e di configurazione.
            Considerando poi, quello che ho pagato di soli allaccio per l'aumento della potenza in immissione, e tutte le tribolazioni (per tensione alta) per poter lasciare immettere gli impianti in rete a piena potenza, l'idea di rimanere bassi di potenza e di andare off-grid al bisogno può diventare veramente efficace nel contenere i costi.

            Rimugino ancora un po' sulle diverse informazioni, e attendo di rientrare di alcune spese, poi credo che mi lancerò in questa operazione, sperando che il mercato migliori per l'acquisto di queste componenti.


            FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
            4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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            • #7
              Ciao a tutti e a sovking che l'ha creato,

              thread molto interessante !!
              Proprio in questi giorno sto valutando seriamente di installare le batterie al mio impianto che, come già raccontato in altri thread, a marzo ho ampliato a livello di pannelli in regime di SSP.
              Nel dettaglio:

              - prima: 6kw di pannelli (20 pannelli da 305w) su falda ovest + ottimizzatori Solaredge su unica stringa + inverter Solaredge da 6kwh.
              - dopo: aggiunta di altri 6kw di pannalli (10 su falda est da 460 w + 1 da 460w a su + 3 da 350w sempre a sud) + ottimizzatori Solaredge sulla seconda stringa e stesso inverter

              L'inverter supporta fino a 12kw in input, quindi in estate non ho problemi di picco, se non sulla tensione in uscita ma quello prescinde dall'input.

              D'estate riesco a produrre quasi 40kw -45kw, con 20 di immissione.
              In questi giorni invernali in vece 20-25-30 di produzione con 5-10 di immissione.

              Sono un forte autoconsumatore con circa 10Mwh di consumo annuo totale :-)

              Vorrei installare tutto in modalità retrofit e mi sembra di capire che i Victron, soprattutto la linea Multiplus II GX (con Cerbo incorporato) faccia al caso mio.
              A differenza di quanto dice scresan , cui mi complimento in anticipo per il suo impianto , un distributore Victron in Italia (cui ho chiesto un preventivo) mi ha detto qualche giorno fa che a breve, entro il trimestre, dovrebbero ottenere la certificazione CEI-021 come già ce l'ha la linea Multiplus vecchia, con un solo aggiornamento software. E anche il prezzo, per un 5000w (che a quanto pare, con cosphi 0,8 diventa poco più di 4000w reali).
              I Multiplus II inoltre si possono mettere in parallelo e 2 5000 costano meno di 1 da 8000 ;-)
              Sicuramente una buona scelta aperta al futuro !

              Io vorrei configurarlo così:

              pannelli -> DC -> Solaredge -> AC -> Multiplus -> DC -> batterie

              e poi dal multiplus metterlo in configurazione on--grid.
              Non ho ancora capito bene come farlo ma credo si possa fare.

              Se invece non si potesse, ho diversi carichi critici (cucina - forno - frigo, condizionatori, sala server) che posso gestire in offgrid senza problemi. Basta che il Victron mi gestisca bene la modalità UPS o erogazione continua: se non trova dalle batterie prendi da "Enel".

              Di sicuro non mi faccio molti problemi di perdita nella doppia conversione ... d'estate produco veramente troppo ... d'inverno mi dispacerebbe di più ma non si può avere tutto !

              Ho trovato della batterie ad un prezzaccio (pacco completo compreso di BMS) che sono 100% compatibili col Victron: 14,5kwh a 48v a 2200 euro ! Guerra nel golfo permettendo, sono prezzi molto interessanti !

              Probabilmente scresan suggerirebbe anche a me di cambiare inverter ma ho due questioni:

              1) gli inverter "non troppo di marca" di solito sono rumorosissimi. Non conosco questo Deye suggerito (a me comunque serve un monofare) ma è anche lui cinese ... approfondirò
              2) non ho ancora mai trovato un inverter da 6kw che accetta in input 12kw, se non il mio Solaredge SE6000H ! E infatti il Deye suggerito sopra permette in input fino a 7800W ...

              Per poter gestire questa mia configurazione probabilmente dovrei gestire tutto com MPTT esterni ...

              Insomma, sovking mi piacerebbe molto approfondire la cosa, magari in due riusciamo a sbrogliare la matassa, anche se la tua configurazione è molto più complessa della mia !

              Per finire, sempre per sovking , suggerisco questo video che ha usato i Victron in una configurazione molto simile alla tua. Magari ti da uno spunto. Io per esempio però non ho capito se alla fine (visto che dice che non ha fatto pratica GSE) ha gestito in off-grid o on-grid ...

              https://www.youtube.com/watch?v=Gz7OjwcNxyc

              Il tizio che fa questi video di recente usa solo Victron, ma fa tutto off-grid e finora non mi ha dato molti spunti utili alla mia causa.

              E' tutto ... un saluto.
              Ultima modifica di glfp; 21-01-2024, 18:12.
              20*305W (ovest) + 11*460W (est) + 3*385W (sud)- Totale: 12.3Kw + Solaredge 6kw.
              Monitoraggio con InfluxDB, Grafana, Docker, Raspberry | Discussione: https://bit.ly/2XAol57 | Guida completa su Github: https://bit.ly/2XTm8Sh

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              • #8
                Il deye è un compromesso il 6 kw supporta 7800w di pannelli ma è parallelabile nel senso che ne puoi mettere 16 in parallelo come monofase e costa sui 1000 euro preso in cina , volendo c'è il 8kw che supporta molto di piu di pannelli , poi le batterie ci attacchi quello che vuoi io al deye da 6kw ho collegato pacco batterie da 14kw pagato 1700 euro , altro limite del deye da 6kw sono le strinhe di 13 A ma vedo che i pannelli stanno scendendo di amperaggio e aumentano di tensione io per ora ce l'ho colleggato con huawei da 5kw in parallelo a parte il problema burocratico dei 6600 w su monofase va benissimo per le mie esigenze con poca spesa ho aumentato la potenza casa tutta elettrica assorbo 3kw al giorno prossimo anno aggiungo batteria e dovrei essere autonomo almeno nelle giornate di sole

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                • #9
                  Originariamente inviato da glfp Visualizza il messaggio
                  Ciao a tutti e a sovking che l'ha creato,


                  Originariamente inviato da glfp Visualizza il messaggio
                  Io vorrei configurarlo così:

                  pannelli -> DC -> Solaredge -> AC -> Multiplus -> DC -> batterie

                  e poi dal multiplus metterlo in configurazione on--grid.
                  Non ho ancora capito bene come farlo ma credo si possa fare.
                  Si può fare, nella documentaizione di Victron trovi tutte le informazioni.

                  Originariamente inviato da glfp Visualizza il messaggio
                  Ho trovato della batterie ad un prezzaccio (pacco completo compreso di BMS) che sono 100% compatibili col Victron: 14,5kwh a 48v a 2200 euro ! Guerra nel golfo permettendo, sono prezzi molto interessanti !
                  Prese in Cina quindi ? Info sul modello ?



                  [QUOTE=glfp;n2265722]
                  1) gli inverter "non troppo di marca" di solito sono rumorosissimi. Non conosco questo Deye suggerito (a me comunque serve un monofare) ma è anche lui cinese ... approfondirò
                  I monofase sono hanno raffreddamento naturale, i trifase accendono la ventola al bisogno.
                  [/QUOTE']

                  Originariamente inviato da glfp Visualizza il messaggio
                  2) non ho ancora mai trovato un inverter da 6kw che accetta in input 12kw, se non il mio Solaredge SE6000H ! E infatti il Deye suggerito sopra accesso fino a 7800W ...
                  In effetti diversi di questi inverter recenti non hanno questa caratteristica.

                  Però se mantieni il SolarEdge e usi il Victron per la gestione della batteria ed UPS puoi trascurare questo requisito.

                  Originariamente inviato da glfp Visualizza il messaggio
                  Insomma, sovking mi piacerebbe molto approfondire la cosa, magari in due riusciamo a sbrogliare la matassa, anche se la tua configurazione è molto più complessa della mia !

                  Per finire, sempre per sovking , suggerisco questo video che ha usato i Victron in una configurazione molto simile alla tua. Magari ti da uno spunto. Io per esempio però non ho capito se alla fine (visto che dice che non ha fatto pratica GSE) ha gestito in off-grid o on-grid ...

                  https://www.youtube.com/watch?v=Gz7OjwcNxyc

                  Il tizio che fa questi video di recente usa solo Victron, ma fa tutto off-grid e finora non mi ha dato molti spunti utili alla mia causa.
                  Al momento sto solo valutando le diverse possibilità, e per ora preferirei la sostituzione al sistema Victron, sia per semplicità che per economia. Ho inoltre due sezioni: un vecchio 6kW ABB su quella SSP e un huawei 10kW trifase su quella RID.
                  Inizialmente pensavo di sostituire huawei, ma penso che potrei iniziare da sostituire invece ABB, specie nel caso sia confermato la fine di SSP a fine anno. Dopo aver speso (troppo) per la seconda sezione da 13 kWh (con il Superbonus), non ho più intenzione di spendere molto, e soprattutto di affidarmi a terzi.
                  FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                  4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                  • #10
                    Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
                    Il deye è un compromesso il 6 kw supporta 7800w di pannelli ma è parallelabile nel senso che ne puoi mettere 16 in parallelo come monofase
                    Purtroppo è uno dei limiti principali dei Deye, specie i monofase. Ma non tutti gli inverter hybridi cinesi recenti hanno questo limite: per esempio gli INVT e i vari cloni per l'inverter 6kW supportano 9kWp in ingresso e 20A.

                    Sul trifase il problema è meno evidente. Nel trifase è uno dei pochi che supporta le batterie a basso voltaggio, quando la tendenza di quasi tutti è di montare batterie a più alto voltaggio (160-700 Vdc)
                    FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                    4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                    • #11
                      Originariamente inviato da glfp Visualizza il messaggio
                      Ciao a tutti...
                      A differenza di quanto dice scresan , cui mi complimento in anticipo per il suo impianto ​, un distributore Victron in Italia (cui ho chiesto un preventivo) mi ha detto qualche giorno fa che a breve, entro il trimestre, dovrebbero ottenere la certificazione CEI-021 .....
                      Ottime notizie, anche se non fondamentali per quanti come me e sovking hanno impianti già connessi (ongrid) vicini ai limiti dei 20 kwp possibili per i "privati", quindi impossibile "ampliare" i vecchi impianti.

                      Nel frattempo prossima settimana dovrebbe arrivarmi dall' olanda il secondo multiplus ii 48/5000 che andrà ad aggiungersi a quello che si vede già installato nella foto sopra, oltre ad una parete verticale di pannelli usati da 6 kwp ..... insomma sono a 24 kwp di pannelli, collegati a 22kw di batterie e a 10 kw di inverters victron + 9 kw di inverters fronius

                      Devo decidere per i 2 multiplus, e ci sto ragionando su da un po', se in parallelo (quindi su stesso pacco batterie, con stessa tipologia di cavi e stessa lunghezza.... etc.) o passante (cioè inverter in serie) quindi pacchi di batterie anche completamente diversi e gestione degli accumuli separata, come un sacco di altri parametri che potrebbero essere diversi per ogni multiplus (direi impianto molto aperto).


                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 2265808
                      Ultima modifica di scresan; 22-01-2024, 00:58.

                      Commenta


                      • #12
                        Stamani riflettevo rispondevo ad un altra discussione, che mi servirebbero almeno 15 kWh di accumulo per coprire i consumi di primavera-estate... e se volessi coprire anche autunno-inverno certamente di più.

                        Poi mi è venuto un dubbio.
                        Ho la casa su fase L1, climatizzatori su L2 e PdC su L3.

                        Se mettessi inverter ibrido monofase su L1 in sostituzione dell'inverter attuale (ABB 6kW), eventualmente mettendo anche tutta la casa sulla porta privilegiata, climatizzatori e pdc, non beneficierebbero dall'accumulo, giusto ? Dovrei sostituire il monofase con un trifase ? e l'erogazione di energia dall'accumulo, sarebbe bilanciata sulle tre fasi come di solito si comportano gli inverter fotovoltaici, oppure sbilanciata a seconda dell'energia richiesta (misurata dal meter) ?
                        FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                        4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                        • #13
                          Per quanto scrivi si, se installi un inverter ibrido monofase su pod trifase, l' energia della batteria sarà utilizzata solo da una fase.

                          Ma....

                          Se tu gestisci la tua rete con dei meter trifase, in considerazione del fatto che per ora enel "misura" l' energia che "transita" sulle tre fase in ingresso ed uscita come il totale della somma algebrica, nulla cambia se il generatore immette su una fase 3 kwh e le tue utenza prelevano 1 kwh per fase.

                          Voglio dire a seconda della tipologia di installazione e impianto si deve costruire la logica di funzionamento.

                          Victron (ma penso anche altri) mettono a disposizione dei meter trifase con lettura separata dell' energia che transita per fase, o meter che misurano il totale (come enel per ora) sulle tre fasi.

                          Non so come evolverà la situazione, secondo me, con l' arrivo delle comunità energetiche e tipologia di premio sull' autoconsumo dell' energia elettrica all' interno dei POD che ricadono sulla stessa cabina primaria, calcolato sui valori orari (cioè totali per ora) .... cambino molto i valori se riferiti all' energia che passa sulla singola fase, o sul totale delle tre fasi.

                          E' anche vero che la mode dei dati sarebbe immensa.... e forse tecnicamente non possibile .....

                          Sugli inverter trifase:

                          1- se fatti con 3 monofase, tutti e tre devono essere collegati alla medesima batteria, ed il limite della potenza e quella nominale di ogni inverter, che devono essere uguali in tutto

                          2- se trifase, come deye, l' inverter ha la capacità di "trasferire" piu' potenza su una fase credo per un 70% della totale nominale (ma è specificato sulle schede tecniche)

                          Voglio dire a seconda della tipologia di installazione e impianto si deve costruire la logica di funzionamento.

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                          • #14
                            Si, concordo. Per la mia situazione ho tre carichi sulle tre fasi, con consumi molto distinti tra loro, e per semplificare, consumo su 1 o 2 fasi a seconda della stagione. Credo che la cosa più semplice sia avere i entrambi gli inverter ibridi trifase, e collegare a entrambi un po' di accumulo (ad esempio almeno 5 kWh sul primo e 10 kWh sul secondo). Poi in realtà dipenderà dal budget disponibile per l'acquisto degli inverter e dal ricavato della vendita degli inverter attuali.

                            Ho poi 2 problemini con il distributore: 1) sostituire il contatore di produzione della prima sezione con 1 trifase... basta chiederlo oppure dovrò fare pratica adeguamento connessione con iter ordinario (e pagamento di 122 Euro..) 2) quando termina SSP, fare adeguamento connessione per accorpare le due sezione in una ed eliminare i contatori di produzione... (questa temo sia una sfida quasi impossibile, salvo dismettere entrambi gli impianti e ricrearli... con il rischio però di ripagare la TICA per 16 kW di immissione... oppure una volta pagata, l'immissione rimane anche se si dismettono gli impianti ?)
                            FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
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                            • #15
                              ... quest'ultimo quesito .... non saprei rispondere. Di sicuro è la potenza POD disponibile in prelievo che rimane legata al POD.

                              La discriminante nel tuo caso, è se enel mantiene l' attuale sistema per il calcolo dell' energia prelevata/immessa sulle tre fasi.

                              Unico dubbio, chi ti certifica impianto, dovrebbe creare un sistema per cui la "differenza" di potenza sulle tre fasi non superi i 6 kw, dato che è un requisito (credo!) che viene richiesto di rispettare sui sistemi trifase..... ma anche qui, quanti lo fanno?

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