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Impianti fotovoltaici - domande frequenti
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interessante questo aspetto del meter, in pratica è in grado di lavorare anche come limitatore di produzione in base ai consumi richiesti.
Volendo in questo modo, se ci si accontenta di non fare scambio, si può realizzare un impianto FV senza convenzione con il GSE e il Distributore.
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Al distributore un impianto va sempre dichiarato e se lo si porta in detrazione va denunciato anche ad ENEA,
se poi a qualcuno dispiace ricevere 3/400€ all’anno dì SSP può fare a meno di fare la convenzione.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggioAl distributore un impianto va sempre dichiarato e se lo si porta in detrazione va denunciato anche ad ENEA,
se poi a qualcuno dispiace ricevere 3/400€ all’anno dì SSP può fare a meno di fare la convenzione.
Comunque la cosa non mi torna.
Nell' immagine hai evidenziato i consumi e l autoconsumo non la produzione... In quale punto preciso sono state applicati i ta??
Quindi riassumo a fronte di una produzione teorica di 4kw avendo un consumo a casa, facciamo di 500w, il tuo inverter si ferma a 500.... Non immettendo in rete gli ipotetici 3,5k che potrebbe produrre, che ti potrebbero essere pagati....perdendo denaro...somma che poi dovrebbe andare anche ad influire sul tempo di ammortizzazione dell' impianto...
Bho rimango perplesso se questa funzione sia effettivamente utile se sia così davvero.... L unico vantaggio sarebbe quello di non avere una tensione di rete che non va ad aumentare in quanto la produzione sarebbe legata ai consumi, questo è il funzionamento di una batteria che sia Tesla o altro....
Per piacere dimmi dove ti ha installato i ta per fare le rilevazioni
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Originariamente inviato da darkf3d3 Visualizza il messaggioSecondo voi è normale questa differenza di produzione sui pannelli?AUTO BANNATO
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“Quindi riassumo a fronte di una produzione teorica di 4kw avendo un consumo a casa, facciamo di 500w, il tuo inverter si ferma a 500..”
L’inverter Solaredge consente la funzione non immissione quindi assume un funzionamento in isola e di fatto produce solo quello che consuma.
Se dark3d3 ha fatto regolare richiesta d’allaccio ed ha montato l’impianto a norma e certificato , è perfettamente in regola, l’installazione successiva di contatori di scambio e produzione sarà un vantaggio per lui, ovvio che sarà più facile rientrare della spesa quando la produzione sarà piena ed avrà il regime di scambio sul posto, semplicemente però lui inizia a sfruttare l’impianto da subito in solo autoconsumo senza immettere in rete.
E’ una grande funzionalità di SE che ora si può avere anche con batteria Tesla connessa a qualsiasi altro impianto con Gateway Tesla che regola il flusso di produzione da impianto a rete e se manca la corrente in rete impedisce immissione e fa lavorare l’impianto in isola, consente cioè autoconsumo e carica della batteria senza pericolo per chi stesse operando sulla linea elettrica.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggioAl distributore un impianto va sempre dichiarato e se lo si porta in detrazione va denunciato anche ad ENEA,
se poi a qualcuno dispiace ricevere 3/400€ all’anno dì SSP può fare a meno di fare la convenzione.
Da un punto di vista tecnico è interessante questa funzionalità del meter che eviterebbe di immettere in rete dell'energia che, in mancanza della convenzione di SSP, verrebbe conteggiata dal contatore come prelevata e quindi come un costo.
Attualmente il costo di un impianto FV varia circa dai 1700 ai 1400 €/kWp ma solo una parte di questa spesa serve per coprire i costi dei materiali e forse la parte maggioritaria copre il guadagno e le spese della Ditta realizzatrice e costi amministrativi.
Nell'ipotesi di realizzarsi un impianto fai da te, quindi con forte abbattimento dei costi, si potrebbe verificare una eventuale convenienza economica seppur a fronte della rinuncia della remunerazione dello scambio e della detrazione 50%. Andrebbe conteggiato in funzione di specifiche condizioni e alla luce di un eventuale futuro termine della convenzione di SSP.
Sugli aspetti permessualistici/amministrativi non mi pronuncio nel mare magnum di lacci e lacciuoli italiani.
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Economicamente , oggi, non ha alcun senso farsi impianto (che rimane non a norma) che non immette niente per non fare la pratica SSP e non poter accedere al 50% .....
p.s. per far questo esistono comunque inverter cinesi che limitano l'immisione al consumo e costano meno , non lo fà solo SEAUTO BANNATO
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio“Quindi riassumo a fronte di una produzione teorica di 4kw avendo un consumo a casa, facciamo di 500w, il tuo inverter si ferma a 500..”
L’inverter Solaredge consente la funzione non immissione quindi assume un funzionamento in isola e di fatto produce solo quello che consuma.
Se dark3d3 ha fatto regolare richiesta d’allaccio ed ha montato l’impianto a norma e certificato , è perfettamente in regola, l’installazione successiva di contatori di scambio e produzione sarà un vantaggio per lui, ovvio che sarà più facile rientrare della spesa quando la produzione sarà piena ed avrà il regime di scambio sul posto, semplicemente però lui inizia a sfruttare l’impianto da subito in solo autoconsumo senza immettere in rete.
E’ una grande funzionalità di SE che ora si può avere anche con batteria Tesla connessa a qualsiasi altro impianto con Gateway Tesla che regola il flusso di produzione da impianto a rete e se manca la corrente in rete impedisce immissione e fa lavorare l’impianto in isola, consente cioè autoconsumo e carica della batteria senza pericolo per chi stesse operando sulla linea elettrica.
E cmq io resto dell' idea che si stia abusando del termine e dell' usi degli ottimizzatori se non esiste una reale necessità.
Più componenti ci sono più avranno modo di presentare problemi, vedremo con il tempo tra 10 anni, fin ora senza non ci sono stati grossi problemi.
Fin ora ho già trovato problemi su almeno 4 ottimizzatori....e come al solito sono quelli a centro mai uno comodo da sostituire in tranquillità...ma quella è s****
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antonio_Le gli ottimizzatori se non c’è s**** saranno al loro posto per 25 anni almeno.
Il sistema di Solaredge e Tesla sono perfettamente legali, se non si vuole immettere in rete oggi è ancora possibile farlo , non è invece possibile usare gli inverter cinesi che non sono a norma, anche se molti lo fanno non potrebbero essere usati senza interfaccia cei021 acquistabile a parte.
Con la nuova detrazione 110% sarà invece obbligatorio immettere l’energia non consumata in loco.
Insomma c’è molto in movimento ma SE, Tesla e Fronius consentono già da oggi la “rivoluzione “di produrre in isola legalmente e senza immettere in rete.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggioantonio_Le gli ottimizzatori se non c’è s**** saranno al loro posto per 25 anni almeno.
Il sistema di Solaredge e Tesla sono perfettamente legali, se non si vuole immettere in rete oggi è ancora possibile farlo , non è invece possibile usare gli inverter cinesi che non sono a norma, anche se molti lo fanno non potrebbero essere usati senza interfaccia cei021 acquistabile a parte.
Con la nuova detrazione 110% sarà invece obbligatorio immettere l’energia non consumata in loco.
Insomma c’è molto in movimento ma SE, Tesla e Fronius consentono già da oggi la “rivoluzione “di produrre in isola legalmente e senza immettere in rete.
E cmq ripeto già 4 ottimizzatori li ho già sostituiti, se non erro due già in fase di installazione, come anche successa la stessa cosa con i neurio di Tesla.
Però cmq alla fine il bilancio è positivo... .(io tifo sma (che già diversi anni prima di se aveva una specie di ottimizzatori e inverter con batterie incluse) e fronius)
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“meno cose ci sono negli impianti meno problemi hanno,”
questo è fuori discussione ma gli ottimizzatori altro non sono che delle junbox evolute e poi con il monitoraggio singolo è una fesseria scoprire il danno e procedere alla sostituzione.
Qual’è il problema sostituire al centro dell’impianto? sviti lo stesso numero di staffe per uno laterale a meno che non sia l’ultimo, e non parliamo di garanzia, in Italia un prodotto è garantito 2 anni e non è in discussione. Punto!
Dopo viene la garanzia estesa dall’azienda produttrice è dura il tempo stabilito e dai su, non perdiamo tempo con le paure ancestrali, un impianto si giudica per quello che offre non per quello che potrà accadere.
Si puoi fare anche senza ottimizzatori? Si è possibile ognuno sceglie quello che crede ma questo non significa che l’altra soluzione è peggiore, è semplicemente diversa.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Esatto, attacca una stufetta da 2kW, oppure un Phone al max, e vedi come si comportano i pannelli.
ciaoCasa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
Guidavo ibrido (prius) dal 2007 sostituita con VW e-Up
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Originariamente inviato da kaisersoze Visualizza il messaggioSto aspettando che esca l'enel a montare i contatori e tutti i salvavita dell'impianto sono staccati. Devo accendere qualcosa per collegarmi all'inverter e vedere la produzione istantanea?AUTO BANNATO
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Originariamente inviato da kaisersoze Visualizza il messaggioI cavi vanno al porta contatore enel interno e da li al salvavita della casa. Volevo solo accendere l'inverter e tramite l'app vedere la produzione. Ma non so come fare e non vorrei fare danni.
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Beh i numeri parlano da soli, la tua produzione è ottima direi
Inviato dal mio iPhone utilizzando TapatalkIl mio nome è Kostas
VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315
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Kaiserzone è un’ottima produzione, fin troppo Buona ma è legata al freddo di questi giorni belli e limpidi5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Buongiorno a tutti, spero di essere nella sezione giusta.
L'anno scorso ho acquistato casa e mi piacerebbe avere qualche consiglio da parte vostra per una buona configurazione per capire ciò che meglio mi occorre.
Cerco di darvi più dettagli possibili per farvi capire le mie esigenze.
La casa si trova in zona climatica E, e disponeva già di un inserto a pellet canalizzato per tutta casa ( sono riuscito a fare quasi tutto l'inverno solo con quello utilizzando circa 3 bancali di pellet).
In poche parole sto utilizzando il gas quasi escusivamente per ACS.
E' stata costruita nel 2005 e fa parte di un caseggiato trifamiliare, è su 2 piani e la sua superficie è di circa 135 mq.
In allegato trovate un ritaglio della classe di efficenza energentica 2020-05-28_140545.jpg( che non riesco però a capire),fatta nel 2015, ad oggi però ho fatto due migliorie, ho installato un condizionatore dual spilt di classe A+++ in estivo e A++ in invernale ( 18000 btu al piano inferiore e 9000 al piano superiore) e la seconda invece si tratta di un piano a induzione.
Potenza contatore contrattualmente impegnata 4,5 kW (disponibile 5), consumo anno stimato in base alle ultime bollette è di circa 4500 kwh annuo.
Ho il 50% del tetto esposto a sud e indicativamente la sua superfice è di circa 30mq ( c'è anche il camino che non saprei quantificare la sua ombra)
Adesso vorrei chiedervi dato che il gas lo utilizzo principalemente per l'ACS, stavo pensando di installare il fotovoltaico e sostituire la caldaia tradizionale a GAS con una PDC ad acqua (e un eventuale puffer anche se dovrei capire dove metterlo), così in caso di necessità posso accendere i termo e scaldare l'acqua.
Spero di essere stato chiaro e non aver fatto confusione, riuscite ad aiutarmi dandomi qualche consiglio su un eventuale configurazione, marche , prezzi o consigli su alternative da parte mia non considerate ?
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
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Domanda da inesperto, nella mia casa in ristrutturazione voglio mettere il FV (se rimane cosi il decreto non avrò problemi ad accedervi visto i lavori di miglioramento che farò), ho due falde utilizzabili per il FV di circa 25/26 mq l'una, la prima rivolta verso Sud-Est e l'altra verso Nord-Ovest, ora la mia idea è quella di mettere + pannelli possibile nella falda SE e mettere qualche Kw anche nell'altra falda, in modo da arrivare a circa 6+2 o 6+3 Kwp.
Ora la domanda è: ci sono limitazioni sulla scelta dell'inverter o è preferibile non andare sopra i 6 Kw???
Grazie infinite
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< Salve a tutti, sperando di non essere fuor tema sono a richiedere un aiuto .Abito in zona C in una villetta con abitazione di 160mq . Sul terrazzo in piano nel 2007 ho installato co 2° conto energia 14 pannelli Sharp da 180w con Inverter Fronius (gia’ sostituito nel 2016 ) . Attualmente i miei consumi sono di c.a. 3.800 kw annui e la produzione è di c.a. 3500/3700 kw e il contatore Enel è da 4,5kw Installero’ una Pdc e altre utenze che mi incrementeranno i consumi quindi ho deciso di aumentare il parco Ftv. Vi chiedo
1) fino a quanti kw posso incrementare l’impianto per rimanere sempre col contatore monofase Enel, non volendo la complicazione del trifase.
2) come devo procedere con il Gse per non perdere l’incentivo?
3) Avendo 240mq a disposizione sul terrazzo in piano che prodotti/configurazione mi consigliate per il Ftv considerando che intendo anche affiancarci una batteria per l’accumulo. Grazie a quanti mi risponderanno.
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Frk62, fai un altro impianto con il solo SSP e lo registri al GSE, tieni conto che complessivamente non ti conviene superare 11,2kW di potenza tra vecchio impianto ( inverter)
nuovo impianto ( inverter) e Batteria ( inverter batteria se minore della batteria).
Potresti anche sostituire i vecchi pannelli da 180W con dei moderni 360W e recuperi metà spazio.
Il mio consiglio è:
metti un nuovo impianto Solaredge da 3kW metti la batteria d'accumulo in DC ( corrente continua) prima dell'inverter ed in tal modo la batteria non si aggiunge al totale potenza e così resti in mono fase e non hai particolari vincoli5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da melo87 Visualizza il messaggioBuongiorno a tutti, spero di essere nella sezione giusta.
L'anno scorso ho acquistato casa e mi piacerebbe avere qualche consiglio da parte vostra per una buona configurazione per capire ciò che meglio mi occorre.
Cerco di darvi più dettagli possibili per farvi capire le mie esigenze.
La casa si trova in zona climatica E, e disponeva già di un inserto a pellet canalizzato per tutta casa ( sono riuscito a fare quasi tutto l'inverno solo con quello utilizzando circa 3 bancali di pellet).
In poche parole sto utilizzando il gas quasi escusivamente per ACS.
E' stata costruita nel 2005 e fa parte di un caseggiato trifamiliare, è su 2 piani e la sua superficie è di circa 135 mq.
In allegato trovate un ritaglio della classe di efficenza energentica 2020-05-28_140545.jpg( che non riesco però a capire),fatta nel 2015, ad oggi però ho fatto due migliorie, ho installato un condizionatore dual spilt di classe A+++ in estivo e A++ in invernale ( 18000 btu al piano inferiore e 9000 al piano superiore) e la seconda invece si tratta di un piano a induzione.
Potenza contatore contrattualmente impegnata 4,5 kW (disponibile 5), consumo anno stimato in base alle ultime bollette è di circa 4500 kwh annuo.
Ho il 50% del tetto esposto a sud e indicativamente la sua superfice è di circa 30mq ( c'è anche il camino che non saprei quantificare la sua ombra)
Adesso vorrei chiedervi dato che il gas lo utilizzo principalemente per l'ACS, stavo pensando di installare il fotovoltaico e sostituire la caldaia tradizionale a GAS con una PDC ad acqua (e un eventuale puffer anche se dovrei capire dove metterlo), così in caso di necessità posso accendere i termo e scaldare l'acqua.
Spero di essere stato chiaro e non aver fatto confusione, riuscite ad aiutarmi dandomi qualche consiglio su un eventuale configurazione, marche , prezzi o consigli su alternative da parte mia non considerate ?
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Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggioFrk62, fai un altro impianto con il solo SSP e lo registri al GSE, tieni conto che complessivamente non ti conviene superare 11,2kW di potenza tra vecchio impianto ( inverter)
nuovo impianto ( inverter) e Batteria ( inverter batteria se minore della batteria).
Potresti anche sostituire i vecchi pannelli da 180W con dei moderni 360W e recuperi metà spazio.
Il mio consiglio è:
metti un nuovo impianto Solaredge da 3kW metti la batteria d'accumulo in DC ( corrente continua) prima dell'inverter ed in tal modo la batteria non si aggiunge al totale potenza e così resti in mono fase e non hai particolari vincoli
Grazie Dolam, ma devo chiederti un approfondimento perche' non comprendo:
1) il Gse permette la sostituzione dei pannelli e con diverso vattaggio complessivo?
2) quando dici di non superare 11,2 kw etc.. intendi la somma dei due impianti + i kw della batteria?
3) mi spieghi meglio cosa vuol dire : "metti la batteria d'accumulo in DC ( corrente continua) prima dell'inverter ed in tal modo la batteria non si aggiunge al totale potenza" se metto una tesla che mi sembra superi 10 kw , non si conteggia?
4) qual è il limite per rimanere in monofase?
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GSE Permette sostituzione con pannelli differenti dicendo che non funzionano più bene , per vattaggio complessivo = a precedente +5%
2) si 11,2 dev'essere la somma complessiva di inverter FV + inverter batteria se separato ( Tesla ha inverter interno quindi separato da FV e si somma ma se hai 6kW di FV + 5KW Tesla va bene)
3) Batteria d'accumulo DC significa che è posta tra i pannelli e l'inverter del FV e quindi non fa potenza a se poiché l'inverter d'immissione è solo quello del FV .
4) in monofase ci resti con somma d'inverter FV massima a 6kW totale, se superi i 6KW il distributore ti può passare in trifase5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da xardasfire Visualizza il messaggio@dolam ma oltre gli 11,2 kw che adempimenti ci sono? Cosa succede col supermeramento di questo limite? Ma se si mettono due tesla quindi comunque si va oltre gli 11,2 kw avendo un inverter del FTV di max 6 kW? 5+5+6?
ps. però nessuno mi vieta di mettere un quantitativo di pannelli maggiore di 6 Kw, l'importante è l'inverter che deve essere </= di 6 Kw, in modo da avere un produzione maggiore nei mesi invernali, giusto?
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