Con pannelli "non integrati" dovrai per forza di cose smontarli e nel rimontarli, se i supporti originali sono ancora buoni potrebbe bastare cambiare i tasselli. Un'alternativa potrebbe essere quella di mettere pannelli integrati nel tetto. In questo caso tra i pannelli c'è una guarnizione impermeabile e potrai rimuovere le onduline in eternit ecologico sotto i pannelli integrati già dalla prima installazione. Di conseguenza quando sostituirai le onduline potrai lasciare i pannelli dove sono o al massimo smontare solo i perimetrali per modificare il "margine di integrazione" cioè il margine di contatto tra struttura perimetrale dei pannelli integrati e la copertura del tetto limitrofa...
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Impianti fotovoltaici - domande frequenti
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Buongiorno a tutti ho delle questioni da porvi in merito alla potenza di due impianti:
impianto 1: da 3kW installato dal 2014 con SSP
impianto 2: da 6kW installato dal 2020 (prossimi mesi) previsto con SSP
Richiesta di aumento potenza contatore monofase da 3kW a 6kW
Per l’installazione del secondo impianto ho già fatto il primo bollettino all’ENEL.
La ditta incaricata mi dice che l’ENEL ha richiesto l’allacciamento alla trifase dato che la potenza totale di immissione è vicina ai 9 kW.
Può essere corretta questa richiesta? (avrò molti costi in più?)
Con la trifase come viene calcolato lo SSP (se ogni inverter (ne ho 2) viene cablato su una fase quando prendo corrente dalla terza fase lo SSP come viene calcolato?
Oppure il contatore trifase calcola in modo indipendente lo SSP?
Grazie molte3 kW BISOL da 250 watt, Inverter Aurora Powerone 3.0-OUTD - connesso dal 2014 -
5,99 kW Aleo da 333 watt, Inverter SolarEdge 6.0 - connesso dal 2020
PDC Daikin Bi-Block da 11 kW in R32
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Originariamente inviato da Mr Sun Visualizza il messaggioCon la trifase come viene calcolato lo SSP (se ogni inverter (ne ho 2) viene cablato su una fase quando prendo corrente dalla terza fase lo SSP come viene calcolato?
Oppure il contatore trifase calcola in modo indipendente lo SSP?
Grazie molte
In teoria sei libero di chiedere 9kw in immissione e solo 6kw in prelievo.
Lo scambio sul posto viene calcolato sull'energia cumulativamente immessa a prescindere dalla fase di collegamento... personalmente ti consiglio di collegare in prelievo monofase (sull'impianto elettrico di casa) la fase con immissione di 6kw. In questo modo azzeri praticamente il rischio di sbilanciamenti oltre i 6kw (e quindi distacco del magnetotermico del contatore di scambio) anche assorbendo, per assurdo, 9kw dagli elettrodomestici se ci sono almeno 3kw di produzione in ciascuna delle due fasi (in questo caso preleveresti dalla rete solo 3kw sulla fase dell'impianto elettrico).36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2
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Può essere corretta questa richiesta? (avrò molti costi in più?)
Con la trifase come viene calcolato lo SSP (se ogni inverter (ne ho 2) viene cablato su una fase quando prendo corrente dalla terza fase lo SSP come viene calcolato?
Oppure il contatore trifase calcola in modo indipendente lo SSP?
La richiesta di connessione ad Enel per potenze in immissione comprese tra 6 e 10 kW ha un costo pari a 61€ anzichè 36,60€. La trifase non costa più della monofase (se non il costo iniziale di aumento di potenza e i costi per adeguare l'impianto elettrico domestico da monofase a trifase appunto).
Lo SSP, con i nuovi contatori, funziona sempre nella stessa maniera. In ogni caso, siccome hai due inverter monofasi che immetteranno energia solo su due delle tre fasi, il mio consiglio è quello di distribuire le utenze elettriche sulle due fasi dell'impianto FTV, lasciando praticamente "vuota" o quasi la terza fase...
Saluti
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Quindi è possibile chiedere in immissione, ad esempio, 8kW trifase, mentre in prelievo 6kW sempre trifase. A quel punto ho dei costi equivalenti ad avere un monofase con potenza sia in immissione che in prelievo di 6 kW? Oppure ho dei costi superiori relativi all'immissione di 8 kW invece che 6 (visto che tra monofase e trifase non c'è differenza) ?
Casa nuova, sto pensando ad un impianto trifase, ha senso mettere un fotovoltaico di 4kW con inverter trifase con potenza superiore (6kW o anche 8kW) in tal modo quando aumenteranno i consumi potrò ampliare il fotovoltaico aggiungendo i pannelli senza cambiare inverter?
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Qualcuno ha mai montato o ha sul suo impianto i pannelli SOLAR Fabrik ?
è un fabbricante tedesco (pannelli utili per rewamping per coloro che hanno incentivi maggiorati )
Vorrei sapere come sono perché li vendono ad un prezzo particolarmente vantaggioso in questo momento.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggioLa richiesta è corretta, anche se avrebbero dovuto dirtelo da subito.
La richiesta di connessione ad Enel per potenze in immissione comprese tra 6 e 10 kW ha un costo pari a 61€ anzichè 36,60€. La trifase non costa più della monofase (se non il costo iniziale di aumento di potenza e i costi per adeguare l'impianto elettrico domestico da monofase a trifase appunto).
Lo SSP, con i nuovi contatori, funziona sempre nella stessa maniera. In ogni caso, siccome hai due inverter monofasi che immetteranno energia solo su due delle tre fasi, il mio consiglio è quello di distribuire le utenze elettriche sulle due fasi dell'impianto FTV, lasciando praticamente "vuota" o quasi la terza fase...
Saluti
Ti vorrei ancora chiedere cosa significa adeguare l'impianto da monofase a trifase.
Ci sono molti lavori da eseguire?
Cambio cavi (o utilizzano gli stessi), magnetotermici, salvavita... oppure altro.
Grazie ancora.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk3 kW BISOL da 250 watt, Inverter Aurora Powerone 3.0-OUTD - connesso dal 2014 -
5,99 kW Aleo da 333 watt, Inverter SolarEdge 6.0 - connesso dal 2020
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SAlve,il problema che sapevo io era quello dello sbilanciamento tra le fasi addiritura se oltre 2kW (forse non sono sicuro) per un certo tempo sgancia.
un altro problema che forse ad oggi non esiste più con gli openmeter 2 era lo ssp che potrei prelevare su una fase ed immettere su un altra, sembra che alcuni vecchi contatori non facevano la somma vettoriale in effetti se prelevo di più su R mentre stò immettendo in S stò usando la rete.
se condo me su trifase conviene mettere inverter trifase ed bilanciare i carichi il più possibile poi probabile che sbagli non ho mai provato, ci vorrebbe qualcuno che ha trifase sbilanciato e capire come si comporta lo sgancio ed il conteggio dei kWh.codice Octopus a richiesta con messaggio privato
nella mia pagina personale trovate codice becharge
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Lo sbilanciamento delle fasi è un problema che in realtà esiste sui grossi assorbimenti, con quelli casalinghi è difficile sbilanciare una rete anche perchè il distributore quando vede uno sbilanciamento consistente attua esso stesso delle misure di riduzione collegando le varie abitazioni su fasi diverse.
Ricordo che la distribuzione avviene sempre a tre fasi, nelle case poi entrano in monofase, distribuendo la monofase in maniera omogenea per tenere bilanciata la rete in partenza.
Comunque il limite di differenza su ogni fase è di max 6kW se non ricordo male e fino a 20kW non si ha obbligo di bilanciamento ( ovvero la bolletta non contiene la voce "sbilanciamento"), ovvio che è nell'interesse di tutti tenere bilanciate le tre fasi e che il distributore può anche venire a verificare che l'impianto sia fatto come si deve, in ogni caso è difficile sbilanciare in una abitazione normale dove se si usa la trifase è perchè in genere si ha una PDC , che di suo funziona già in trifase, o altri assorbimenti trifase come ad esempio i piani ad induzione o pompe per piscina, che rendono equilibrati i consumi già di suo.
Comunque è un mondo a parte ma meno complicato di quanto sembri, in famiglia ho avuto 45kW con una sottocabina a 20000V per oltre 35anni ( una volta si usavano le sottomarine private ora non più) con un solo motore che ne assorbiva 30kW da solo e lì lo sbilanciamento si pagava e soprattutto contava molto, ma c'erano dei rifasatori che attenuavano l'effetto.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Ti vorrei ancora chiedere cosa significa adeguare l'impianto da monofase a trifase.
Ci sono molti lavori da eseguire?
Cambio cavi (o utilizzano gli stessi), magnetotermici, salvavita... oppure altro.
Grazie ancora.
Ci sarà un interruttore generale trifase (DG) e poi puoi lasciare gli interruttori esistenti monofase per le varie linee. Anche i cavi possono restare gli stessi, eccetto che la montante di collegamento tra contatore (trifase) e quadro generale, che diventerà un cavo tri/quadri/pentapolare...
SAlve,il problema che sapevo io era quello dello sbilanciamento tra le fasi addiritura se oltre 2kW (forse non sono sicuro) per un certo tempo sgancia
un altro problema che forse ad oggi non esiste più con gli openmeter 2 era lo ssp che potrei prelevare su una fase ed immettere su un altra, sembra che alcuni vecchi contatori non facevano la somma vettoriale in effetti se prelevo di più su R mentre stò immettendo in S stò usando la rete.
se condo me su trifase conviene mettere inverter trifase ed bilanciare i carichi il più possibile
lo sbilanciamento si pagava e soprattutto contava molto, ma c'erano dei rifasatori che attenuavano l'effetto
P.S. OT: bello l'Abruzzo ;-)
Saluti
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Tetto con tegole su assito in legno
Buongiorno.
Secondo la vostra esperienza è plausibile un' installazione a regola d'arte senza rischi di infiltrazione per tetto antico anni '30 di tegole su asi in legno?
vedi link fotovoltaico e infiltrazioni d'acqua
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storedge trifase mi sfugge sicuramente qualcosa.
guardando i dati tecnici leggo che l ingresso per la batteria è in AC? ma come, che senso ha un ingresso nell inverter in Ac per batterie in bassa tensione?
cosa mi sfugge?
Inviato dal mio CLT-L29 utilizzando Tapatalk
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- non vengono installati contatori in locali adibiti a centrale termica (questo lo segnalo in quanto io ricadevo in questo caso: inverter in centrale termica ma il contatore ho dovuto metterlo più lontano in altro locale, aggiungendo cavi).
per centrale termica si intende locale con caldaia a gas ? o locale con bollitore per accumulo acs e unità interna pompa di calore .. ?
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e per che motivo? a me lo hanno messo senza sollevare dubbi
tra l'impianto termico (con pdc) e inverter / contatore ci sono circa 5 m, su 2 pareti opposteFV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500
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Originariamente inviato da Another Visualizza il messaggioe per che motivo? a me lo hanno messo senza sollevare dubbi
tra l'impianto termico (con pdc) e inverter / contatore ci sono circa 5 m, su 2 pareti opposte
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Le prescrizioni nel mio caso erano nel preventivo per l'allacciamento del contatore di produzione, da parte di Enel Distribuzione. Le esatte parole sono:
1) "non verranno installati contatori in locali adibiti a Centrale Termica".
Poi abbiamo anche la seguente frase, che riporto letteralmente:
2) "i contatori dovranno essere installati ad una distanza di almeno 1,5 m dagli apparecchi elettrici a gas presenti nel locale (rif 4.1 norma UNI 71293-2:2008)".
Nel mio caso il locale adibito a centrale termica è un vano tecnico di pianta 2,0 x 1,5 m, dove entra il tubo del gas che va a una caldaia. Qui dentro è stato possibile installare l'inverter ma non il contatore di produzione, probabilmente vale il discorso della distanza di 1,5 m da apparecchiature alimentate a gas.
Ora, se ad esempio uno ha una caldaia a gas in una mansarda, in un garage o in un altro locale tale per cui la distanza di 1,5 m potrebbe agevolmente essere assicurata, non so dirvi se lo installano o meno, si entra nell'interpretazione del punto 1. Non so neanche se queste regole siano valide in tutta Italia, nel mio caso si tratta della zona di Bologna.Ultima modifica di GLB; 12-09-2020, 13:55.Impianto FV integrato da 5,0 kWp, 14 pannelli SunPower X22-360 (360W), Azimut (FV) = -43°, Tilt = 20°, Inverter Solaredge SE5000H, Ottimizzatori di potenza Solaredge. Connesso dal 23/07/2018 con SSP.
Solaredge Monitoring: https://monitoringpublic.solaredge.c...1-591c9a0b855b
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[QUOTE=GLB;119991635]Le prescrizioni nel mio caso erano nel preventivo per l'allacciamento del contatore di produzione, da parte di Enel Distribuzione. Le esatte parole sono:
1) "non verranno installati contatori in locali adibiti a Centrale Termica".
Poi abbiamo anche la seguente frase, che riporto letteralmente:
2) "i contatori dovranno essere installati ad una distanza di almeno 1,5 m dagli apparecchi elettrici a gas presenti nel locale (rif 4.1 norma UNI 71293-2:2008)".
dipende se il vincolo è legato al termine centrale termica per la presenza di generatori a gas ,mentre dove non ci sono generatori a gas si intente locale tecnico tipo dove ci sono accumuli acs o unità interne pompe di calore.. strano che non contemplino anche la distanza di 60 cm magari da un rubinetto di scarico impianto .. come nei bagni certo che se c'è una caldaia a gas diventa difficile .. istallarlo perchè di fatto il locale è una centrale termica, non vorrei trovarmi a discutere col tecnico enel solo perchè vede all'interno unità interna pompa di calore che non ha nulla di esplosivo.. ma per lui è un generatore di calore che va a gas di fatto nel circuito c'è un gas
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In ogni caso è meglio chiarire prima, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti. ENEL Distribuzione quando viene a installare il contatore di produzione si aspetta di trovare tutto pronto a livello di cablaggi nel luogo giusto, loro attaccano solo il contatore ai cavi e basta, non aggiungono cavi se ci sono dei problemi sul luogo.Impianto FV integrato da 5,0 kWp, 14 pannelli SunPower X22-360 (360W), Azimut (FV) = -43°, Tilt = 20°, Inverter Solaredge SE5000H, Ottimizzatori di potenza Solaredge. Connesso dal 23/07/2018 con SSP.
Solaredge Monitoring: https://monitoringpublic.solaredge.c...1-591c9a0b855b
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Originariamente inviato da GLB Visualizza il messaggioIn ogni caso è meglio chiarire prima, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti. ENEL Distribuzione quando viene a installare il contatore di produzione si aspetta di trovare tutto pronto a livello di cablaggi nel luogo giusto, loro attaccano solo il contatore ai cavi e basta, non aggiungono cavi se ci sono dei problemi sul luogo.
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Kaiserzone che modello, nuovo o vecchio?
comunque hai la possibilità o attraverso il raspberry , oppure con uno Shelly EM con due pinze amperometriche per produzione e consumo. 60 euro circa, e cloud per vederlo anche da remoto.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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bene allora per te è meglio lo Shelly EM con due pinze amperometriche ( non dimenticare di acquistare la seconda solo una è nella confezione e prendi la molasse e non la "3"), te la cavi con poca spesa ed avrai un monitoraggio molto accurato sia di consumi che di produzione, unica cosa
è che dovrai avere un segnale wi-fi che arrivi dove lo installerai.
ora hai anche un 10% di sconto
Shelly Italia -10% di sconto| Distributore Ufficiale | Spedizioni 24h5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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si lo shelly va benissimo per tutti gli inverter ,è quella la sua caratteristica migliore,
ha solo necessita di un segnale wi-fi.
Con altre due utenti del forum abbiamo messo a punto un piccolo script che riesce anche ad inviare a PVoutput.org il monitoraggio ogni 5 minuti, così che avrete sempre una banca dati di tutta la vostra produzione per sempre e senza costi , in realtà è anche su shelly cloud ma su quel sito è molto meglio e ben fatto e soprattutto più affidabile , unica cosa che poi occorrerebbe un computer che riceve e ritrasmette, ma lo shelly da solo è già più che sufficiente se non volete sbattervi con altre cose.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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la molasse …………è un refuso che ha scritto il telefono per conto suo.
Che contatore hai in casa , immagino quello di produzione? vicino al quadro generale di casa?5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Faccio forse una domanda stupida.
Oltretutto non vedo se esiste la sezione adeguata ma visto che può centrare con il fotovoltaico provo.a chiedere qui.
Considerando di avere un impianto fotovoltaico e che il riscaldamento invernale lo farei nella mezze stagioni con clima con pompa di calore e in pieno inverno con un inserto a pellet canalizzato potrebbe avere senso eliminare la caldaia a gas e mettere uno scaldabagno elettrico per ACS e solo in casi di urgenza per scaldare i termosifoni?
Qualora esistesse una sezione dedicata sareste così gentili da indicarmela?
Grazie mille
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
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Quindi devo prendere lo shelly-em e una pinza amperometrica? Quella da 120 a?
E' un po' un casino...
Ho il contatore di produzione in un ripostiglio.
Poi ho due salvavita non vicini, perché sono due case unificate; il fotovoltaico è collegato a uno dei due.
Da li' i cavi di entrambi vanno in un salvavita esterno e poi al contatore enel esterno...
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Due pinze da 50A , una è nella confezione l’altra la paghi
una pinza va sul filo della produzione e l’altra sulla stessa fase del contatore di scambio5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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