annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Caricabilita' del tetto

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Caricabilita' del tetto

    Ciao a tutti,<br><br>come si fa a vedere se il tetto (terrazzo piano...non a falda) di casa propria puo&#39; reggere il peso di un impianto da....diciamo 4 kWp considerando che il peso (per problemi di spazio ed evitare ombreggiamenti) dovrebbe essere concentrato in un area di circa 35mq?<br><br>il peso dei moduli dovrebbe aggirarsi sui 350 kg<br>le strutture di sostegno non lo so...qualcuno ha un ordine di grandezza?<br><br>comunque...<br><br>A chi mi devo rivolgere? Posso stabilirlo io, o devo chiamare una qualche figura specializzata?<br><br><br>Grazie
    Impianto 10,12 kW - 44 pannelli Ningbo Qixin 230W - Inverter PowerOne 10.0 OUTD FS - Località Bari - Tilt 20° - Azimut 0° SUD

  • #2
    Il peso è minimo per un impianto FV, anche se per un impianto a terrazzo 35mq mi sembrano un po&#39; pochini.

    Commenta


    • #3
      Chi ha progettato la casa sa quanto porta il tuo tetto. I moduli più efficienti pesano circa 13kg. x m2. Con le strutture di supporto in alluminio puoi arrivare a 16 kg. per m2 che equivale ad uno strato di 16mm. d&#39;acqua.<br>Se la terrazza regge un temporale di solito regge anche i pannelli. Calcola che se puoi camminarci sopra la portata è almeno di 1250 kg x m2. Un geometra o un ingegnere ti può facilmente calcolare la portata in base ai materiali con cui è costruita la terrazza.

      Commenta


      • #4
        Ciao,<br><br>si 35 mq sembrano pochini, ma considera che non devo disporre le stringhe a file parallele bensi&#39; su due file ed un unico supporto a due piani... quindi lo spazio (ho fatto i miei calcoli) e&#39; sufficiente<br><br>e&#39; il peso che mi preoccupa <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/123c7a46c149dc9f8950bc5e0c24be66.gif" alt=":huh:"> non essendo il solaio in cemento armato<br><br><br><br><br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">snapdozier Inviato il: 6/2/2007, 11:47<br>--------------------------------------------------------------------------------<br><br>Chi ha progettato la casa sa quanto porta il tuo tetto. I moduli più efficienti pesano circa 13kg. x m2. Con le strutture di supporto in alluminio puoi arrivare a 16 kg. per m2 che equivale ad uno strato di 16mm. d&#39;acqua.<br>Se la terrazza regge un temporale di solito regge anche i pannelli. Calcola che se puoi camminarci sopra la portata è almeno di 1250 kg x m2. Un geometra o un ingegnere ti può facilmente calcolare la portata in base ai materiali con cui è costruita la terrazza.</div></div><br>grazie mille <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c756e85cb935a87282097aa89288b0c0.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c756e85cb935a87282097aa89288b0c0.gif" alt="">
        Impianto 10,12 kW - 44 pannelli Ningbo Qixin 230W - Inverter PowerOne 10.0 OUTD FS - Località Bari - Tilt 20° - Azimut 0° SUD

        Commenta


        • #5
          Se è una terrazza non hai nessuna inclinazione, percio&#39; dovrai sollevare i pannelli, il rendimento ottimale è intorno ai 30°, considera che i pannelli tra di loro non devono farsi ombra.<br>Se ti rimane in ombra anche una parte minima la potenza in uscita cala non nella stessa percentuale, ma molto molto di più.<br>

          Commenta


          • #6
            La norma italiana attuale impone per le terrazze calpestabili oltre al peso proprio di solaio, pavimentazione guaina e massetto delle pendenze, un sovraccarico accidentale di 200 Kg/mq.<br>Se la casa é stat progetta in regola con le dovute autorizzazioni questo sovraccarico é il minimo di legge; ma le strutture reggono anche qualcosa in più. Siccome il peso dei pannelli varia a seconda del tipo fra i 13-15 Kg:mq e volendo essere abbondanti compreso delle strutture per il fissaggio sicuramente non si superano i 20-25 Kg/me, e poiche tale spazio al più può esser calpestato da una persona sicuramente la terrzza resiste.<br>Nel caso del tetto anche questo é calcolato con dei carichi accidentali minimi, ad esempio nelle zone di mare sopra le tegole si impone almeno un carico non minore di 60Kg/Mq, quindi sopporta anche 1 15-20 Kg/mq dei pannelli.<br>Stai più che tranquillo.<br>qualcuno avevo detto 1250 Kg/mq, mi sembra eccessivo poiche la norma prevede al massimo 600 Kg/mq per magazzini ed archivi<br><br>ciao

            Commenta


            • #7
              Se calcoli la superficie su cui insiste il peso di una persona. La superficie dei piedi di una persona è circa 40*20=800 cmq. Un mq=10000 cmq. Su 800cmq metti 90 kg. 90/800=0.1125 kg * cmq=1125 kg*mq.<br>Ho fatto solo un calcolo.

              Commenta


              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (snapdozier @ 7/2/2007, 09:45)</div><div id="quote" align="left">Se calcoli la superficie su cui insiste il peso di una persona. La superficie dei piedi di una persona è circa 40*20=800 cmq. Un mq=10000 cmq. Su 800cmq metti 90 kg. 90/800=0.1125 kg * cmq=1125 kg*mq.<br>Ho fatto solo un calcolo.</div></div><br>E&#39; giusto quello che dice Snap, solo che non va considerato come carico distribuito accidentale, bensì carico puntuale e per quello andrebbe fatto uno studio diverso, tutto qui.<br>In effetti se ci pensate bene sarebbe un artificio anche il fatto di considerare distribuito il carico dovuto al peso dei pannelli, perchè in realt&agrave; è concentrato puntualmente nelle zone dove poggiano i piedi delle staffe.<br>Problema che da 8000 anni a questa parte si risolve mettendoci delle piastre allargate che fanno da ripartitori di carico.<br>ovviamente per i piedi delle persone ciò non è possibile, quindi andrebbe studiato a parte con un metodo che all&#39;universit&agrave; (non mi ricordo esattamente se è proprio questo il nome) veniva chiamato &quot;catena di ripartizione temporale del carico con l&#39;equazione di congruenza (ad esempio quella dei tre momenti)&quot;.<br>Per esempio questo si usa per vedere se un viadotto autostradale, che è costruito facendo sempre riferimento a valori medi o efficaci, come tutte le opere di ingegneria civile, regge bene al passaggio veloce di un tir a carico massimo (è un carico puntuale che si sposta con una certa velocit&agrave<br>Comunque considera che se il tuo solaio non è in cemento armato probabilmente non è stato costruito seguendo le indicazioni dell&#39;EC2, che ora sono cogenti ma solo da sei mesi.<br>Quindi sar&agrave; stato progettato alle T.A. (tensioni ammissibili).<br>Questo vuol dire che (per la conoscenza, allora non accurata come oggi, dei meccanismi di distribuzione delle tensioni) i coefficienti di sicurezza usati sono belli grossi: 2, 3 o anche 4, non in media 1,4 come oggi.<br>Ovviamente quell&#39;1,4 non è da considerare univoco per tutte le costruzioni e viene da considerazioni ben precise che esulano da questo discorso.<br>Un altro consiglio da parte di uno che si è gi&agrave; occupato del settore (si vede che ho progettato anche edifici? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/00d3fa4a1c6bbc634e71022220414f3a.gif" alt=""> ).<br>Non ti fidare troppo dei disegni e delle dichiarazioni del geometra/ingegnere/architetto ecc..<br>Fidati delle dichiarazioni del capocantiere o del direttore dei lavori, perchè non è infrequente che i disegni vengano &quot;adattati&quot; sul luogo e sul momento a comodit&agrave; di chi costruisce l&#39;opera e la conoscenza del solo disegno del progetto non è probatoria della reale capacit&agrave; di carico di un&#39;opera.<br>

                Commenta


                • #9
                  Non sono ingegnere, ma spannometricamente un tetto che non regge 350kg distribuiti su 35mq, mi sembra un pò strano, cioè su quel tetto se salgono contemporaneamente 4/5 persone viene giù?<br>Oltretutto è una terrazza...<br>

                  Commenta


                  • #10
                    Giusto il calcolo dei 1125 Kg/mq, per altro ripartito su un impronta di 0,40 x 0,20 m, relativa ad una persona, ma se riempiamo la terrazza con questo carico uniformemente distribuito é sicuro che la terrazza cede, anche con un carico di molto inferiore.<br>Il discorso del carico puntuale quello della persona o di altri carichi puntuali si calcola con verifiche diverse tipo punzonamento.<br>Lavoro come ingegnere in un ufficio regionale dove approvo tutti i progetti relativi alle nuove costruzioni o ristrutturazioni di edifici esistenti.<br>La norma attuale impone che non si debba procedere alla verifica dell&#39;intero edificio qualora il peso aggiuntivo non superi del 20&#37; i carichi attuali.<br>Quindi capita spesso che in una terrazza si voglia fare la copertura a tetto alla quale si aggiungono altre strutture come pannelli serbatoi od altro.<br>Se la casa é stata progettata con buon criteri dal 1982 il sovraccarico accidentale per terrazze praticabili é di 200Kg/mq, pesi mai raggiungibili dai pannelli e dal personale che li monta.<br>Considerato che il solaio non é in latero-cemento, per una maggiore precisione, occorrerebbe sapere il periodo di realizzazione, se é stato presentato un progetto, i materiali con i quali é stato realizzato tipo travi in legno, arcarecci, profilati di acciaio, le dimensioni degli stessi, ed infine la luce del solaio stesso.<br>ciao meno

                    Commenta


                    • #11
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (meno @ 7/2/2007, 12:15)</div><div id="quote" align="left">Giusto il calcolo dei 1125 Kg/mq, per altro ripartito su un impronta di 0,40 x 0,20 m, relativa ad una persona, ma se riempiamo la terrazza con questo carico uniformemente distribuito é sicuro che la terrazza cede</div></div><br>Sottoscrivo e condivido <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bf491a34e721323cc64dcb60374ff629.gif" alt="">

                      Commenta

                      Attendi un attimo...
                      X