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Dimensionare per esigenze attuali o per esigenze future?

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  • Dimensionare per esigenze attuali o per esigenze future?

    Premessa: In assenza di altri vincoli (ad es. sulla superficie disponibile o sui costi) si consiglia di dimensionare un impianto FV in modo da coprire i consumi dell'utenza, massimizzando in tal modo il ritorno economico.

    Tuttavia i consumi energetici di un'utenza (famiglia o azienda) possono evolvere nel tempo. Ad es. per una famiglia gli elettrodomestici più energivori saranno sostituiti da altri più efficienti e così via. D'altro canto, la famiglia sarà sempre più dotata di gadget da alimentare (ad es. più PC). La stessa composizione della famiglia evolve (i figli crescono e consumano di più, oppure escono di casa, etc.). 20-25 anni sono parecchi e le situazioni cambiano.

    E' corretto dimensionare un impianto FV sui consumi attuali dell'utenza? Sono state fatte analisi su più anni delle evoluzioni dei consumi di gruppi di utenze (al di là delle analisi individuali che ognuno di noi può fare su di sè)? La mia sensazione è che anche se l'efficienza energetica dei singoli dispositivi migliora, il consumo complessivo in genere non cala per il moltiplicarsi dei dispositivi e degli utilizzi, ma è basata su pochi dati.

    Che indicazioni dà chi progetta molti impianti? Dimensionare sui consumi attuali o sottodimensionare?

    All the best, V.

  • #2
    Io non credo esista alcuna regola per valutare in tale modo il dimensionamento degli impianti poichè troppe sono le variabili in gioco.
    Io lo faccio sulla base di una valutazione eseguita con il cliente: Sulla base del suo orientamento eventualmente sovrastimiamo oppure sottostimiamo.
    D'altra parte la principale variabile in gioco è quella del comportamento futuro dell'utente che potrebbe effettivamente ridurre o aumentare i consumi sulla base di sue liberissime decisioni che noi non saremo in grado di influenzare.
    GIULIANO
    _____________
    ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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    • #3
      Secondo me, nel caso in cui si preveda un aumento dei consumi conviene dimensionare per quelli attuali ed eventualmente in seguito aumentare la potenza, approfittando dei "minori costi"

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      • #4
        Non so se sia così conveniente !
        - devi gia prevedere un inverter che ti consenta l'ampliamento- non è semplice
        - dovrai trovare moduli compatibili con le stringhe già formate.
        - dovrai fare una nuova pratica al GSE (apliamento minimo 1 kW) e comunque gli incentivi saranno ridotti se non spariti nel frattempo.
        GIULIANO
        _____________
        ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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        • #5
          E se i consumi sono destinati a calare? Faccio un esempio concreto: utenza con 4 persone, tra cui due figli grandi: entro 10 anni, a buon senso, saranno entrambi fuori di casa. Vale la pena dimensionare l'impianto sui consumi attuali o è meglio fissare un target di produzione ridotto? Come ci si regola?

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          • #6
            dimensionare sui consumi attuali o al massimo sovradimensionare in caso di aspettative di incremento a breve (aria condizionata, pompe piscina per i fortunati, cancello elettrico, ecc.)
            storicamente il consumo medio delle famiglie è sempre aumentato del 2-3% all'anno per l'incremento delle apparecchiature collegate.
            l'impatto dell'efficienza energetica nella media ha un impatto bassissimo salvo comportamenti particolarmente virtuosi
            ciao
            super

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            • #7
              Secondo me ci sarà un incremento sicuro dei consumi dovuto all'acquisto di un'auto elettrica.

              Penso che fra dieci anni (probabilmente meno) sarà possibile avere un'ottima macchina completamente elettrica a costo accessibile. Tenendo conto che l'impianto FV si spera duri almeno 30 anni, ci siamo dentro in pieno.

              Quindi andrebbero conteggiati i consumi elettrici dell'auto da collegare all'impianto di casa.

              Avete qualche idea o stima dei kWh necessari per fare un 100Km per esempio?
              Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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