Buonasera,
nei giorni scorsi ho chiesto dei preventivi per la fornitura di impianti FV e PdC e sono giunto alla "semplicistica" conclusione che la formula da applicare per farsi installare un impiato FotoVoltaico (ma anche un impianto a Pompa di Calore... climatizzatori ecc...) specie nel caso esistano forme incentivanti, sia: (costo impianto fai da te x2).
Sbaglio?
Faccio un esempio:
a) se acquisto e realizzo in autonomia un impianto FV da 3KWp off grid, no SSP, no Accumulo (per il momento), l'impianto servirebbe per alimentare una parte autonoma con impianto separato dell'abitazione,ma non è questo il punto, spendo circa:
- 2700€ inverter + pannelli
- 200€ quadro protezioni
- 300€ (?) sistema di montaggio
- 0€ schema elettrico, uno schema elettrico monofase da fare in pochi minuti ...
- 0€ schema di montaggio, come sopra
- 0€ montaggio in autonomia (sono perfettamente in grado, ma purtroppo non autorizzato 1gg di lavoro)
- 3200€ totale
possibilità di sconto del 50% con incentivi se si invia la pratica all'ENEA -> totale 1600€
Lo stesso impianto di cui sopra con preventivi di "società per l'efficentamento energetico" vengono a costare 6400 con gestione totale a loro carico e con il 50% di incentivi torniamo alla cifra di 3200€ !!!
perciò l'incentivo viene totalmente assorbito dai costi di progettazione(non c'è molto da progettare), installazione e gestione pratiche e il bello è che questi costi sono proporzionali alla potenza dell'impianto da installare nonostante che installazione moduli a parte, tutto il resto vari di poco!
Certo, a questo punto non potendo "certificarmi" da solo l'impianto converrebbe farsi fare tutto dalla ditta, almeno sarebbe tutto a norma e il lavoro di installazione e acquisto materiali lo farebbero gli altri.
Ma un altra soluzione potrebbe essere quella di trovare un installatore onesto, fargli trovare tutto montato a regola d'arte, a parte le connessioni elettriche "terminali" e lasciare a lui l'onere della certificazione e della gestione delle pratiche, direi che per verificare limpianto in un ora e per riempire qualche modulo per fruire del 50% 500€ sono più che sufficienti, o no?
Mi sembra che il costo delle spese del professionista siano anche esse incluse nell'incentivazione, quindi alla fine avrei speso (3200+500)/2=1850€ !!!
Aggiungo che io pagai più di un decennio fa il mio impianto di cui sopra a 15K€ (recuperati col conto energia) e siamo tutti contenti che i prezzi siano scesi così tanto, quello che non piace è che c'è sempre chi ci specula sopra.
nei giorni scorsi ho chiesto dei preventivi per la fornitura di impianti FV e PdC e sono giunto alla "semplicistica" conclusione che la formula da applicare per farsi installare un impiato FotoVoltaico (ma anche un impianto a Pompa di Calore... climatizzatori ecc...) specie nel caso esistano forme incentivanti, sia: (costo impianto fai da te x2).
Sbaglio?
Faccio un esempio:
a) se acquisto e realizzo in autonomia un impianto FV da 3KWp off grid, no SSP, no Accumulo (per il momento), l'impianto servirebbe per alimentare una parte autonoma con impianto separato dell'abitazione,ma non è questo il punto, spendo circa:
- 2700€ inverter + pannelli
- 200€ quadro protezioni
- 300€ (?) sistema di montaggio
- 0€ schema elettrico, uno schema elettrico monofase da fare in pochi minuti ...
- 0€ schema di montaggio, come sopra
- 0€ montaggio in autonomia (sono perfettamente in grado, ma purtroppo non autorizzato 1gg di lavoro)
- 3200€ totale
possibilità di sconto del 50% con incentivi se si invia la pratica all'ENEA -> totale 1600€
Lo stesso impianto di cui sopra con preventivi di "società per l'efficentamento energetico" vengono a costare 6400 con gestione totale a loro carico e con il 50% di incentivi torniamo alla cifra di 3200€ !!!
perciò l'incentivo viene totalmente assorbito dai costi di progettazione(non c'è molto da progettare), installazione e gestione pratiche e il bello è che questi costi sono proporzionali alla potenza dell'impianto da installare nonostante che installazione moduli a parte, tutto il resto vari di poco!
Certo, a questo punto non potendo "certificarmi" da solo l'impianto converrebbe farsi fare tutto dalla ditta, almeno sarebbe tutto a norma e il lavoro di installazione e acquisto materiali lo farebbero gli altri.
Ma un altra soluzione potrebbe essere quella di trovare un installatore onesto, fargli trovare tutto montato a regola d'arte, a parte le connessioni elettriche "terminali" e lasciare a lui l'onere della certificazione e della gestione delle pratiche, direi che per verificare limpianto in un ora e per riempire qualche modulo per fruire del 50% 500€ sono più che sufficienti, o no?
Mi sembra che il costo delle spese del professionista siano anche esse incluse nell'incentivazione, quindi alla fine avrei speso (3200+500)/2=1850€ !!!
Aggiungo che io pagai più di un decennio fa il mio impianto di cui sopra a 15K€ (recuperati col conto energia) e siamo tutti contenti che i prezzi siano scesi così tanto, quello che non piace è che c'è sempre chi ci specula sopra.
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