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Impianto a terra 1MW e criminalità organizzata

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  • Impianto a terra 1MW e criminalità organizzata

    Ciao,

    prima di investire in un impianto a terra da 1MW in Puglia o in Sicilia, vorrei approfondire i rapporti con la criminalità organizzata. Purtroppo il motivo per cui gli imprenditori storicamente non investono al sud è questo. Mi sembra troppo facile chiedere il pizzo su impianto FV, in quale:

    E' un investimento di 3-4.000 k€ in aperta campagna e quindi vulnerabile (inutile parlare di sistemi di sicurezza).

    Il flusso di cassa di circa 600 k€ è facile da verificare per chiunque.

    In sostanza non si può spostare.

    Gradirei ricevere i commenti di chi ha o ha avuto esperienza, anche in privato. Grazie, Claudio

  • #2
    Cioè tu vorresti approfondire i rapporti con la criminalita' organizzata?

    Forse è meglio che ti segnali alla guardia di finanza
    Impianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
    Ubicazione: Pordenone

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    • #3
      Sono costretto a dirti che non hai capito nulla, ovviamente. Voglio sapere se chiedono il pizzo sulle installazioni FV, perchè se è così non investo per nessun motivo. E' inutile che ci nascondiamo dietro un dito, la mafia esiste, soprattutto dove c'è il sole.

      Se vuoi segnalarmi alla guardia di finanza procedi pure, non ho nulla da nascondere e spero sia lo stesso per te.

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      • #4
        Originariamente inviato da parma45 Visualizza il messaggio
        Cioè tu vorresti approfondire i rapporti con la criminalita' organizzata?

        Forse è meglio che ti segnali alla guardia di finanza
        La domanda forse era espressa male, ma la sostanza si capiva benissimo. Purtroppo.

        Se vuoi segnalare qualcuno puoi iniziare con la maggioranza dei presidenti del consiglio, compreso l'attuale; e poi puoi continuare con la maggioranza dei parlamentari, compresi quelli già condannati in via definitiva dalla cassazione.
        La tua risposta (scusami, molto probabilmente non era tua intenzione), mi sembra quella dei politici (in particolare della maggioranza) che partecipano come ospiti a trasmissioni televisive come anno zero.
        aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
        https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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        • #5
          Ciao Claud60.So per certo che per impianti istallati in provincia di Foggia hanno dovuto stipulare dei bei contratti di vigilanza con ben determinate agenzie .Sembra che allarmi antifurti e similari,lascino il tempo che trovano.
          5x100kWp prov. BG

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          • #6
            OK sembra che il segreto sia nello scegliere la "giusta" società di vigilanza, ovviamente ben remunerata perché svolge "bene" il suo lavoro. Se è così sembra accettabile, dal punto di vista dell'investitore. Speriamo si limiti a questo.....Se avete altri suggerimenti o notizie, fatemi sapere,

            Grazie.

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            • #7
              La Sicilia viene spesso identificata con la mafia, io vivo in Sicilia da 50 anni e non sono mai stato testimone di alcun fatto di mafia ma solo di delinquenza comune, forse la mia zona è solo più tranquilla di altre Siciliane ed Italiane in genere, a meno che io sia sordo o cieco.
              Oggi molte zone della Sicilia e del sud in genere sono abbastanza tranquille come e forse più di altre città del nord.
              Molti personaggi disonesti si sono da tempo trasferiti ove circola più denaro ove gli affari ed il riciclaggio sono facilmente camuffate.
              Sento tutti i giorni notizie di furti, rapimenti, estorsioni nel felice nord commessi da gente di malaffare locali ma anche calabresi, campani, pugliesi, romani ma anche romeni, cinesi, colombiani, marocchini etc..
              Inoltre penso che la partecipazione ad un investimento fotovoltaico non esponga direttamente a tali pericoli.
              Il pericolo di pagare il malandato locale drogato o nullafacente penso che oggi sia il pericolo comune a tutta l'Italia, le lobby di società di guardiania o di servizi in genere sono comuni a tutta l'Italia.
              Ancora penso che un investimento risicato (5-8% annuo) sia il rischio più grosso insito nel fotovoltaico e trascurato dai più, basta un inverter od un trasformatore che si guasta, la ruggine che inevitabilmente comincerà a mangiarsi un impianto malfatto dopo pochi anni, i ratti che si mangiano i cavi etc... a fare andare a monte il guadagno e portare un investimento in perdita.
              Un investimento con un rendimento del 30-40% superiore, prendendo le opportune precauzioni, penso valga il limitato (a mio vedere) rischio.

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              • #8
                sE HAI AUTORIZZAZIONE PER UN MEGAWATT ....TI CONSIGLIO DI ASSUMERE QUALCUNO DEL POSTO COME CUSTODE ED IL PROBLEMA è RISOLTO.....SU 600 .000 € ALL'ANNO DI PRODUZIONE NN PENSO CHE 2 STIPENDI DA CUSTODE E MANUTENTORE TI SPOSTINO.....1000 A TESTA SONO 24.000 € E VOLENDO TI EVITI ANCHE LE ASSICURAZIONI....
                SCHERZO....MA NN TROPPO
                SALUTI DA WILLIAM

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                • #9
                  Originariamente inviato da Enalt Visualizza il messaggio
                  sE HAI AUTORIZZAZIONE PER UN MEGAWATT ....TI CONSIGLIO DI ASSUMERE QUALCUNO DEL POSTO COME CUSTODE ED IL PROBLEMA è RISOLTO.....SU 600 .000 € ALL'ANNO DI PRODUZIONE NN PENSO CHE 2 STIPENDI DA CUSTODE E MANUTENTORE TI SPOSTINO.....1000 A TESTA SONO 24.000 € E VOLENDO TI EVITI ANCHE LE ASSICURAZIONI....
                  SCHERZO....MA NN TROPPO
                  SALUTI DA WILLIAM
                  DIMENTICAVO ...IO SONO CALABRESE E DEVO FAR PRESENTE SUL FORUM CHE ANCHE NELLA MIA REGIONE è UN MITO DA SFATARE LA PRESENZA DI CRIMINALITà ORGANIZZATA ...VERO è CHE LE IMPRESE CHE STANNO INVESTENDO NEI GRANDI PARCHI SONO TUTTE DI FUORI REGIONE.....E ANCHE VERO CHE C'è CRIMINALITà COMUNE CHE CON L'AUSILIO DI VALIDI CUSTODI SI PUO' TENERE SOTTO CONTROLLO...DA NOI C'è QUESTO DETTO Rispetta 'u cani p''a facci du patruni. (Rispetta il cane per non far torto al padrone). (Scido)

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                  • #10
                    non e' una novita' quella dei furti negli impianti fotovoltaici. ci sono e basta! ne ho viste e sentite di tutti i colori durante la mia esperienza su diversi cantieri in puglia, specialmente nella fase di installazione in cui l'impianto e' piu' vulnerabile ed i sistemi di sicurezza non sono ancora attivi. poi ci sono zone piu' calde ed altre meno.
                    chiaramente per progetti di queste dimensioni la vigilanza e' indispensabile, inutile dire quali criteri di selezione bisogna prendere in considerazione, purtroppo nonostante sia un deterrente, non e' detto che sia sempre efficace, anche perche' il custode se vede arrivarsi un team di smontatori in piena notte spesso preferisce girarsi dall'altra parte e far finta di nulla.
                    detto questo io sono dell'opinione che non sia criminalita' organizzata ma piuttosto ladri di galline. con l'attuale prezzo dei moduli, rubare un centinaio di moduli per rivendenderli in nordafrica non e' un grande colpo.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da brightside Visualizza il messaggio
                      io sono dell'opinione che non sia criminalita' organizzata ma piuttosto ladri di galline. con l'attuale prezzo dei moduli, rubare un centinaio di moduli per rivendenderli in nordafrica non e' un grande colpo.
                      Insomma ladri di galline..... leggi questa notizia e forse ti ricredi

                      "La scorsa notte i ladri hanno preso di mira un’azienda di pannelli fotovoltaici di Ponte Valentino a Benevento. I malviventi, dopo aver creato un passaggio nella recinzione metallica e coperto le telecamere di video sorveglianza con alcuni indumenti, hanno portato via 228 moduli della società “Sorgenia Solar” per un valore di 200mila euro.
                      L’allarme è stato lanciato ieri mattina da un dipendente della ditta “Coimev” che si occupa della gestione della centrale fotovoltaica. Sul posto sono giunti gli agenti della Volante, della Polizia Scientifica e della Squadra Mobile. Sequestrate le scale per occultare le telecamere nonché gli indumenti lasciati sul posto"

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                      • #12
                        In effetti credo che il miglior sistema antifurto sia la video-sorveglianza, "quella vera". Questo significa che un addetto su 3 turni (24/24 ore) sorveglia una serie di monitor, collegati alle video-camere. Naturalmente i costi si abbattono perché una persona controlla molti impianti. In caso di intrusione, avvisa immediatamente la squadra di vigilanza locale che interviene. E' dunque impossibile oscurare le video-camere senza essere notati. Secondo me è meglio del custode, il quale può subire violenza o essere addormentato.

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                        • #13
                          il problema del furto sarà risolto dal calo del prezzo dei moduli ,ma per il pizzo, basterebbe un sabotaggio della linea di conessione per garantire fermo impianto prolungato,

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