Preoccupante articolo su “La Stampa” di oggi riguardante le energie rinnovabili in Spagna. In sostanza l'energia prodotta con le fonti rinnovabili è troppo costosa. Una soluzione sarebbe quella di far ricadere i maggiori oneri sui consumatori, ma ciò creerebbe molti problemi perché il governo sta cercando di par passare delle misure di austerità. Ma la frase preoccupante è l'ultima: “Ma tagliare le sovvenzioni retroattivamente potrebbe essere un problema per le banche che hanno finanziato impianti solari per circa 23 miliardi di euro, spesso con prestiti fino al 90% del valore”. Ora, va bene che in Italia il conto energia viene finanziato dalle nostre bollette, ma quando i conti pubblici sono alla canna del gas le decisioni del governo potrebbero essere imprevedibili. Ok, lo stato sarà anche una certezza, ma se uno stato è capace di truccare i conti per entrare nell'Euro (vedi la Grecia), potrebbe anche decidere di non pagare più ciò che aveva pattuito (e non credo che l'Italia sia molto più seria della Grecia).
Anche sul sito brakingviews.com pare che la preoccupazione sia che le decisioni sul tema siano retroattive.
Ecco, adessso sono ancora più indeciso di prima.
Anche sul sito brakingviews.com pare che la preoccupazione sia che le decisioni sul tema siano retroattive.
Ecco, adessso sono ancora più indeciso di prima.
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