Pepperace..hai avuto un coro di RIPENSACI su cui dovresti rifletere...tuttavia faccio qualche considerazione...
- La Fondazione mi pare partecipata da 2 Universita e 2 Comuni, parto dal presupposto che non siano li a tirar pacchi ai "loro" concittadini.
- Spero che l'iniziativa sia stata presentata come una modalità per dare un contributo economico alla Fondazione per 20 anni senza un esborso iniziale (e questo è importante per programmare l'attività della stessa e i progetti a medio termine di tipo ambientale del Parco) e in tale veste sia stata "recepita" dai "cittadini" come Pepperace, che quindi non ha alcuna velleita di tipo economico.
- E' probabile che con la sola energia in SSP l'utente abbia un ritorno delle "spese"iniziali abbastanza rapido e un piccolo tornaconto annuale..diciamo con 3 kw circa 400-450 euro contro 120 di assicurazione (mettiamo che la pulizia sia fata in proprio e sia un ulteriore contributo di lavoro data ala Fondazione..ovvio che se ti ci vuole il cestello, meglio non firmare!)
- E' probabile che tale tornaconto non sia nememno valutato come fattore importante dal sottoscrittore, interessato attivamente da tematicher ambientali, per cui il fatto di poter partecipare alla produzione fotovoltaica è piu importnate di guadagnare qualche 100 euro anno in più.
In tale ottica potrebbe essere un'opzione accettabile..ma se non nasconde ulteriori rischi..e uno forse esiste...anche se non vedo il BANDO e non riesco valutare...però...
1) nele premesse si fa riferimento ad un GRUPPO DI ACQUISTO..non mi piace..
2) Nel contratto si parla di FORNITURA parola che nei contrtati significa VENDITA, e quindi creazione di un DEBITO...non mi piace..
3) Si scrive che l'impianto rimane di proprietà della Fondazione..ma non si scrive in modo chiaro che la Fondazione a sua cura e spese installa un impianto che viene dato in comodato gratuito al cittadino che lo gestisce,e che il cittadino non compra nulla, e non è responsabile in solido del suo pagamento..mi sarebbe piaciuto leggerlo.
4) Se la cittadino non chiedono nulla, e di certo la Fondazione non finanzia nulla e nemmeno si fà garante..sono QUASI CERTO che al cittadino viene appioppato un DEBITO con una finanziaria..che la Fondazione gestisce su mandato del cittadino..cioè la OFndazione incarica una finanziaria di finanziare il cittadino per l'acquisto..con erogazione alla Fondazione che compra e instala il pannello e ripaga il debito col CE..
Ma il domandone è..e se la FONDAZIONE FALLISCE O SPARISCE? Rispostona..la finanziaria chiederà le rate mancanti al cittadino..che faticherà parecchio a liberarsi dell'obbligo assunto a versare il CE alla fondazione (che nel frattempo sarà gestista da un liquidatore del Tribunale, perche pare facciano servizi con IVA..ergo sono imprenditori..e il liquidatore giustamente dovrà per legge cercare di portare a casa tutti i crediti).
Morale..magari le finalità sono buone..magari le persone sono oneste (ma qualche furbone dietro a vendere pannelli o a finanziare magari gratta gratta ...) ma il rischio mi pare elevato..e no parlo di andare alla pari (che secondo me è GIA IN CONTO)..ma di doverselo anche magari pagare tutto e nemmeno godere..
Saluti
Marco
- La Fondazione mi pare partecipata da 2 Universita e 2 Comuni, parto dal presupposto che non siano li a tirar pacchi ai "loro" concittadini.
- Spero che l'iniziativa sia stata presentata come una modalità per dare un contributo economico alla Fondazione per 20 anni senza un esborso iniziale (e questo è importante per programmare l'attività della stessa e i progetti a medio termine di tipo ambientale del Parco) e in tale veste sia stata "recepita" dai "cittadini" come Pepperace, che quindi non ha alcuna velleita di tipo economico.
- E' probabile che con la sola energia in SSP l'utente abbia un ritorno delle "spese"iniziali abbastanza rapido e un piccolo tornaconto annuale..diciamo con 3 kw circa 400-450 euro contro 120 di assicurazione (mettiamo che la pulizia sia fata in proprio e sia un ulteriore contributo di lavoro data ala Fondazione..ovvio che se ti ci vuole il cestello, meglio non firmare!)
- E' probabile che tale tornaconto non sia nememno valutato come fattore importante dal sottoscrittore, interessato attivamente da tematicher ambientali, per cui il fatto di poter partecipare alla produzione fotovoltaica è piu importnate di guadagnare qualche 100 euro anno in più.
In tale ottica potrebbe essere un'opzione accettabile..ma se non nasconde ulteriori rischi..e uno forse esiste...anche se non vedo il BANDO e non riesco valutare...però...
1) nele premesse si fa riferimento ad un GRUPPO DI ACQUISTO..non mi piace..
2) Nel contratto si parla di FORNITURA parola che nei contrtati significa VENDITA, e quindi creazione di un DEBITO...non mi piace..
3) Si scrive che l'impianto rimane di proprietà della Fondazione..ma non si scrive in modo chiaro che la Fondazione a sua cura e spese installa un impianto che viene dato in comodato gratuito al cittadino che lo gestisce,e che il cittadino non compra nulla, e non è responsabile in solido del suo pagamento..mi sarebbe piaciuto leggerlo.
4) Se la cittadino non chiedono nulla, e di certo la Fondazione non finanzia nulla e nemmeno si fà garante..sono QUASI CERTO che al cittadino viene appioppato un DEBITO con una finanziaria..che la Fondazione gestisce su mandato del cittadino..cioè la OFndazione incarica una finanziaria di finanziare il cittadino per l'acquisto..con erogazione alla Fondazione che compra e instala il pannello e ripaga il debito col CE..
Ma il domandone è..e se la FONDAZIONE FALLISCE O SPARISCE? Rispostona..la finanziaria chiederà le rate mancanti al cittadino..che faticherà parecchio a liberarsi dell'obbligo assunto a versare il CE alla fondazione (che nel frattempo sarà gestista da un liquidatore del Tribunale, perche pare facciano servizi con IVA..ergo sono imprenditori..e il liquidatore giustamente dovrà per legge cercare di portare a casa tutti i crediti).
Morale..magari le finalità sono buone..magari le persone sono oneste (ma qualche furbone dietro a vendere pannelli o a finanziare magari gratta gratta ...) ma il rischio mi pare elevato..e no parlo di andare alla pari (che secondo me è GIA IN CONTO)..ma di doverselo anche magari pagare tutto e nemmeno godere..
Saluti
Marco
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