Ho deciso di installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa.
A conti fatti per bilanciare i consumi mi basterebbe un 3kWp, ma dato che dispongo di una falda di circa 105 mq (Campania), sto pensando di sfruttarla tutta con un impianto da 12,0 kWp.
Per poter valutare se conviene fermarmi a 3 kWp oppure installare tutti i 12,0 kWp, ho bisogno di capire bene quale sarà il prezzo dell'energia che produrrò in eccedenza rispetto ai miei consumi.
Mi chiedo:
1) l'incentivo dei 37.7 centesimi di euro previsti dal conto energia 2011 si applica anche ai kWh che produco in eccedenza rispetto ai miei consumi oppure tale energia mi frutterà solo 9 centesimi/kWh (circa) senza i 37,7 centesimi?
2) Se, come vorrei fare, dopo aver installato l'impianto effettuo degli interventi volti al risparmio energetico, il bonus energetico mi viene applicato solo sulla quota di energia che autoconsumo oppure anche sull'energia in eccedenza?
3) Per la vendita dell'energia in eccedenza occorre partita iva?
4) Potrebbe convenire lascia stare lo SSP e fare l'impianto come vendita diretta con investimento (e quindi fatture) fatto non come persona fisica, ma azienda agricola (già esistente)? In caso di risposta affermativa, basta essere una normale azienda agricola oppure bisogna avere una partita iva specifica per la vendita di energia?
Dimenticavo: essendo un tecnico riesco a farmi l'impianto ad un costo molto più basso della media e cioè per un 12 kWp dovrei spendere circa 40.000 euro (inclusa iva, installazione, pratiche autorizzative, oneri allaccio etc e senza assicurazione/finanziamento).
Vi ringrazio per le risposte che mi darete.
Accetto volentieri consigli sulla taglia dell'impianto.
Mipe
A conti fatti per bilanciare i consumi mi basterebbe un 3kWp, ma dato che dispongo di una falda di circa 105 mq (Campania), sto pensando di sfruttarla tutta con un impianto da 12,0 kWp.
Per poter valutare se conviene fermarmi a 3 kWp oppure installare tutti i 12,0 kWp, ho bisogno di capire bene quale sarà il prezzo dell'energia che produrrò in eccedenza rispetto ai miei consumi.
Mi chiedo:
1) l'incentivo dei 37.7 centesimi di euro previsti dal conto energia 2011 si applica anche ai kWh che produco in eccedenza rispetto ai miei consumi oppure tale energia mi frutterà solo 9 centesimi/kWh (circa) senza i 37,7 centesimi?
2) Se, come vorrei fare, dopo aver installato l'impianto effettuo degli interventi volti al risparmio energetico, il bonus energetico mi viene applicato solo sulla quota di energia che autoconsumo oppure anche sull'energia in eccedenza?
3) Per la vendita dell'energia in eccedenza occorre partita iva?
4) Potrebbe convenire lascia stare lo SSP e fare l'impianto come vendita diretta con investimento (e quindi fatture) fatto non come persona fisica, ma azienda agricola (già esistente)? In caso di risposta affermativa, basta essere una normale azienda agricola oppure bisogna avere una partita iva specifica per la vendita di energia?
Dimenticavo: essendo un tecnico riesco a farmi l'impianto ad un costo molto più basso della media e cioè per un 12 kWp dovrei spendere circa 40.000 euro (inclusa iva, installazione, pratiche autorizzative, oneri allaccio etc e senza assicurazione/finanziamento).
Vi ringrazio per le risposte che mi darete.
Accetto volentieri consigli sulla taglia dell'impianto.
Mipe
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