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**and54** · 27-12-2010, 19:47

[QUOTE=santaklaus;119148675] il 14 ottobre 2009 saluti

allora vedrai che dopo il primo anno la produzione avr� un calo
allineandosi abbastanza a PVGIS.
Io il primo anno la pensavo come te dato che anche il mio era ben al di sopra delle stime PVGIS.
Quest'anno sono di molto al di sotto.
PVGIS � una media sull'insolazione degli ultimi 5 anni e come tale v� preso. per cui alla fine i conti tornano.
Marumbo, guarda che io ho inserito Napoli nelle coordinate del file postato, controlla pure i dati per il calcolo.
Evidentemente qualcosa non torna!

**marumbo** · 27-12-2010, 20:05

...non so che dirti. Io ho inserito direttamente le coordinate. Poi, che cosa intendi nel dire che dopo il primo anno la produzione avra' un calo? Non mi risulta che l'impianto possa avere un calo di rendimento dopo un anno neanche percettibile. Molto piu' verosimile il fatto che quest'anno, gia' a Maggio c'e' stato tempo brutto al di sotto della media. Ottobre, Novembre e Dicembre (almeno nel mio caso) non hanno brillato...
Comunque, io sono andato cosi' con l'autoconsumo:
Luglio: 26,58% su prodotto - 72,25% su consumo totale.
Novembre: 22,30% su prodotto - 29,82% su consumo totale.
Media annua (ultimi 6 mesi): 26,84% su prod. - 61,07% su consumo.

**and54** · 27-12-2010, 20:43

Intendo dire che la resa dichiarata dei pannelli, almeno cos� e spiegato nei libri e tecniche costruttive degli stessi, si raggiunge dopo 2/3 mesi di funzionamento.
Inizialmente (da nuovi di zecca) rendono molto di pi�, per cui il primo anno, comprendendo anche quei due o tre mesi, pu� creare una produzione maggiore del dovuto, in particolar modo se l'attivazione avviene nei mesi di maggior produzione.
Questo almeno � la norma, dopodiche trascorso il primo periodo di forte degrado, la resa si stabilizzer� su quanto dichiarato dal costruttore e il degrado proseguir� molto pi� lentamente restando nei limiti previsti per legge.
Poi riguardo al PVGIS, se hai visto il file che ti ho postato. puoi dirmi qual'� il dato relativo al tuo impianto che ho sbagliato?
Ho messo: coordinate Napoli, potenza 5,98 Kwp su edificio,
orientamento 170�, inclinazione 20�, perdite 0.
Il resto lo elabora il programma.
Posso capire che forse il newPVGIS (in inglese) possa avere parametri diversi dovuti aggiornamento dei dati di insolazione, ma io li ho simulati anche su quello e non mi sembrava si discostasse di molto.

**PaoloMak** · 27-12-2010, 21:13

Originariamente inviato da and54 Visualizza il messaggio

Inizialmente (da nuovi di zecca) rendono molto di pi�, per cui il primo anno, comprendendo anche quei due o tre mesi, pu� creare una produzione maggiore del dovuto, in particolar modo se l'attivazione avviene nei mesi di maggior produzione.
Questo almeno � la norma, dopodiche trascorso il primo periodo di forte degrado, la resa si stabilizzer� su quanto dichiarato dal costruttore e il degrado proseguir� molto pi� lentamente restando nei limiti previsti per legge.

Ciao Andrea, dove hai letto questo? Io sapevo che il silicio amorfo aveva queste caratteristiche ma non il mono o policristallino. I miei Sanyo (monocristallini spalmati di amorfo) sono 3,5 anni che li ho e hanno reso al meglio il 3.zo anno mentre quest'anno hanno fatto kaput ma solo per colpa del tempo
Riguardo a PVGIS non sono mai riuscito a fargli risultare i valori del mio impianto: ci sono troppi fattori in gioco e una minima differenza ti porta ad avere 100 o 200 kwh in meno all'anno (non sono pochi su impianti del genere)

Io come autoconsumo sono al 37% riferito al consumo totale e 40% riferito alla produzione.
Ciao

**and54** · 27-12-2010, 22:00

Nell'amorfo questo fenomeno � evidente tanto che si ha qualche difficolt� a valutarne l'effettiva resa.
Ma, anche se in misura notevolmente inferiore e pi� lentamente nel tempo, questo accade anche nel cristallino.
Vedi quanto dichiarato dal costruttore dei miei pannelli qui:
XGROUP S.p.A. - FAQ "Prodotti"

per quanto riguarda PVGIS, sono daccordo con te, ma da qui a sostenere che cicca di 1000 Kwh l'anno su un impianto da 2,99Kwp ne passa.

**PaoloMak** · 28-12-2010, 09:17

Anche i miei Sanyo hanno una perdita (garantiscono 85% di produzione al 20.mo anno) ma non ho riscontrato che il maggior rendimento sia nel primo anno rispetto al secondo. Il decadimento credo sia costante nel tempo o perlomeno non � visibile.
Coloro che hanno fatto un impianto nel 2009 e confrontano la produzione con quella del 2010 si spaventano ma la causa � dovuta solo alla mancanza di sole.
Il problema del calo del rendimento viene sottovalutato da tutti e nessuno lo mette in conto nel calcolo del rientro.
Ciao

**paololivio62** · 28-12-2010, 13:46

Originariamente inviato da marumbo Visualizza il messaggio

...non so che dirti. Io ho inserito direttamente le coordinate.

Ma i 170� di orientamento del tuo impianto sono relativi rispetto al sud oppure al nord? .
Cambia molto.
Su PVGIS 170� significa 10 gradi scostati da nord verso est o ovest perch� lo 0� � il sud.

**prosole** · 28-12-2010, 15:26

Originariamente inviato da paololivio62 Visualizza il messaggio

Ma i 170� di orientamento del tuo impianto sono relativi rispetto al sud oppure al nord? .

Su PVGIS 170� significa 10 gradi scostati da nord verso est o ovest perch� lo 0� � il sud.

Paololivio62 mi s� che hai risolto l'inghippo tra i dati di Marumbo e and54!!!

**marumbo** · 28-12-2010, 15:27

...ed infatti e' li' che sbaglia and54, io sono quasi a sud pieno, i 10 gradi sono dal Sud. Il calcolo (anche da una discussione avutasi qui) si e' detto debba farsi a partire dal Nord.
Neanche io ho mai sentito parlare di decadimento iniziale di questa portata dei pannelli.

**PaoloMak** · 28-12-2010, 16:03

Scusate l'intromissione, ma da sempre nelle discussioni (e nei testi in cui si parla di fotovoltaico) si � inteso 0 = sud, +90 = ovest, -90 est, e 180 nord.
Edit quindi 170 gradi sono 10 gradi verso ovest da nord
Ciao

**marumbo** · 28-12-2010, 19:13

Non ricordo quale fosse la discussione e sarebbe complicato risalire ad essa. Ricordavo per certo che, anche in questo caso, c'erano due scuole di pensiero...ma nel dubbio cambio subito in firma.

**Etto77** · 28-12-2010, 21:38

Ritornando al discorso iniziale.
%Autoconsumo rispetto al totale consumato (anno 2010) 34,8%
Ciao

**and54** · 28-12-2010, 22:31

Ciao ragazzi, ho piacere che si sia chiarito l'inghippo e sono felice per marumbo visto che adesso s� anch'io che il suo impianto produrr� tantissimi Kwh.
Infatti io pensavo.. ma chi glielo ha fatto fare di rivolgere il suo impianto a nord. forse verso sud � coperto.
Poi dicevo, nella vita non si pu� avere tutto, ha la piscina si consoler� con quella.
io invece accanto casa ho solo un fossaccio che f� da confine a due province, sconsigliato per farci il bagno.
Per� riguardo a dove siano gli 0�, non dimenticate che anche nel campo satellitare � il sud.
Infatti Hotbird 13� Est, Astra 19� Est, e cos� via.
Si parte sempre considerando il sud a 0, poi anche qui � come l'autoconsumo, ognuno gli d� la sua interpretazione.
Io sostengo solo che ho fatto l'impianto considerando di produrre
quanto o pi� di quel che consumo, poi per� non � che st� a complicarmi la vita cercando in tutti i modi di autoconsumare la produzione, anche perch� pi� autoconsumo meno immetto. La differenza alla fine puo essere un 5/10% in meno di recupero.
E' comunque gia un buon ritorno.
Mia moglie lavora e quando torna a casa, se deve fare la lavatrice
non st� l� a guardare se c'� il sole o se � notte.
Non vorrei alla fine leggere notizie sul giornale tipo:
Utente del fotovoltaico sorprende la moglie ad asciugarsi i capelli di sera e chiede il divorzio.

**Etto77** · 29-12-2010, 08:40

Ciao
ricapitolando i dati venuti fuori da questa discussione quindi si pu� dire che l'autoconsumo si attesta tra il 25% e il 40% (fuori concorso Marumbo con il 61%

), la "forbice" penso sia data prevelentemente da 2 fattori, dimensionamento impianto e abilit�/possibilit� di spostamento dei consumi nei periodi di produzione FV.
Ciao

**PaoloMak** · 29-12-2010, 09:04

Ci sono anche altri fattori tipo impossibilit� di non consumare di notte: nel mio caso che ho un acquario marino di barriera il riscaldatore funziona soprattutto di notte e le lampade + pompe fino alle 21 per cui anche spingendo al massimo non riuscirei ad aumentare l'autoconsumo e poi non ho certo voglia di stressarmi tipo ocio non accendere la lavastoviglie perch� non c'e' produzione... Certo che si st� pi� attenti, questo si.
Ciao

**Marpes** · 29-12-2010, 10:37

Originariamente inviato da Etto77 Visualizza il messaggio

...e abilit�/possibilit� di spostamento dei consumi nei periodi di produzione FV.
Ciao

Io ho elettrodomestici con partenza ritardata quindi al mattino carico (a dire il vero mia moglie

) lavatrice e lavastoviglie programmandone la partenza dopo 2-3 ore una e dopo 4-5 ore l'altra.

**paololivio62** · 29-12-2010, 14:55

Originariamente inviato da PaoloMak Visualizza il messaggio

Scusate l'intromissione, ma da sempre nelle discussioni (e nei testi in cui si parla di fotovoltaico) si � inteso 0 = sud, +90 = ovest, -90 est, e 180 nord.
Edit quindi 170 gradi sono 10 gradi verso ovest da nord
Ciao

Esatto. e Basta guardare sulla pagina PVGIS per vedere questo. .. loro intendono il SUD pieno come 0� ed � da l� che bisogna partire per capire l'orientamento. E su questo non ci possono essere fraintendimenti...

**paololivio62** · 29-12-2010, 14:59

Originariamente inviato da and54 Visualizza il messaggio

.......lavatrice
non st� l� a guardare se c'� il sole o se � notte.
Non vorrei alla fine leggere notizie sul giornale tipo:
Utente del fotovoltaico sorprende la moglie ad asciugarsi i capelli di sera e chiede il divorzio.

Certamente non deve diventare una paranoia. Io alla mkia comunque dico. Se puoi evitare.. evita....Evita questo ed evita quello e spostandolo in altri orari io la mia bolletta l'ho praticamente azzerata. (Anche perch� se i calzini e lecanottiere li lavi alle 9 di sera o alle 10 del mattino dopo non cambia nulla... )

**dotting** · 29-12-2010, 15:56

Originariamente inviato da Etto77 Visualizza il messaggio

l'autoconsumo si attesta tra il 25% e il 40% (fuori concorso Marumbo con il 61%

dilettante io viaggio sull'85%!

**Etto77** · 29-12-2010, 16:13

Bravissimo

Comunque io parlo di autoconsumo rispetto al totale consumato (chiedo venia, nel post da te citato non era "ben specificato").

**prosole** · 29-12-2010, 19:23

Originariamente inviato da and54 Visualizza il messaggio

Ciao ragazzi, ho piacere che si sia chiarito l'inghippo e sono felice per marumbo visto che adesso s� anch'io che il suo impianto produrr� tantissimi Kwh.
Infatti io pensavo.. ma chi glielo ha fatto fare di rivolgere il suo impianto a nord. forse verso sud � coperto.
Poi dicevo, nella vita non si pu� avere tutto, ha la piscina si consoler� con quella.
Per� riguardo a dove siano gli 0�, non dimenticate che anche nel campo satellitare � il sud.
Infatti Hotbird 13� Est, Astra 19� Est, e cos� via.
Si parte sempre considerando il sud a 0, poi anche qui � come l'autoconsumo, ognuno gli d� la sua interpretazione.
non � che st� a complicarmi la vita cercando in tutti i modi di autoconsumare la produzione.Non vorrei alla fine leggere notizie sul giornale tipo:
Utente del fotovoltaico sorprende la moglie ad asciugarsi i capelli di sera e chiede il divorzio.

Quoto in toto and54 e la sua filosofia che vorrei essere anche la mia, ho fatto l'impianto ftv perch� credo che l'energia pulita dovrebbe essere alla portata di tutti (o quasi!!!)perch� la renderebbe pi� democratica, ma questo nn vuol dire che ci si deve schiavizzare per colpa del risparmio, lo spreco , quello si � da evitare.
Per ci� che riguarda le mogli, gi� le crisi nella coppia, sono sempre dietro l'angolo, se ci si mette pure il fotovoltaico!!! speriamo di no

**and54** · 29-12-2010, 19:46

Molto facile aumentare la percentuale di autoconsumo rispetto alla prodotta.
Basta fare l'impianto pi� piccolo possibile.
Fate un impianto da 100Wp, W non Kw, e state certi che sicuramente sarete pi� o meno al 100% di autoconsumo.
Ma ditemi a che serve?
A niente!
Esattamente come non serve a niente confrontarsi ancora su questo dato.
Se invece si intende % di autoproduzione diretta dei consumi, che � quello che molti di noi, anche se erratamente, intendevano, allora si, questo � un dato che pu� interessare.
Anche se ripeto, la cosa pi� importante � fare un impianto che produca almeno quanto o possibilmente pi� dei consumi.
Poi se si guasta uno degli elettrodomestici di casa, posso, se non costa eccessivamente di pi�, sostituirlo con uno a partenza programmabile, per� finch� funzionano quelli attuali non mi sogno certo di sostituirli.

**hunchbenny** · 29-12-2010, 20:08

grazie per le risposte, mi chiedevo se i "misuristi" del forum possono o hanno gi� elaborato dei "principi fondamentali del FV", che possono valere per tutti quelli che pensano di istallarlo ma non riescono a capire, nella giungla dei pareri degli installatori, fino a che punto conviene farsi il FV per casa propria...
Mi rendo conto che i fattori in gioco sono tanti e diversissimi, ma per esempio:

1)conviene installare la maggior potenza possibile? (aumenta il Conto Energia, ma anche il costo dell'impianto).
2) installare in proporzione ai propri consumi (il doppio/triplo)?
3)l'autoconsumo unito allo SSP a che livello di potenza istallata consente di pareggiare la bolletta?

una domanda poi a dotting:
ho letto tuoi interventi in cui dici che l'introito dello SSP si pu� quantificare in circa 0,12 cent a KWh; come sei arrivato a questa stima?

Grazie e buon anno...

**Etto77** · 29-12-2010, 20:47

Originariamente inviato da and54 Visualizza il messaggio

Molto facile aumentare la percentuale di autoconsumo rispetto alla prodotta.
Basta fare l'impianto pi� piccolo possibile.
Fate un impianto da 100Wp, W non Kw, e state certi che sicuramente sarete pi� o meno al 100% di autoconsumo.

Quoto riquoto e straquoto

oltre al fatto che cambiando la potenza installata il dato della percentuale di autoconsumo rispetto alla prodotta non � pi� confrontabile...
Ciao

**abcde** · 29-12-2010, 22:32

Salve a tutti � dal 15 dicembre che sono entrati in funzione i 2 fotovoltaici da 3 kw ognuno per ogni singola abitazione.... � da un anno che mi segno con scadenza di 10-15 giorni i miei consumi e una volta entrato in vigore il fotovoltaico ho voluto vedere se in questi 15giorni � calato l'energia comprata ad enel grazie all'autoconsumo... pero' qualcosa non va...

1� appartamento
media giornaliera dal 28 novembre al 15 dicembre kw 9.3
media giornaliera dal 16 dicembre al 29 dicembre kw 8.5

se aggiungo l'autoconsumo...
media giornaliera dal 16 dicembre al 29 dicembre kw 10.4

2� appartamento
media giornaliera dal 28 novembre al 15 dicembre kw 6.6
media giornaliera dal 16 dicembre al 29 dicembre kw 6.42

se aggiungo l'autoconsumo...
media giornaliera dal 16 dicembre al 29 dicembre kw 7.9

sbaglio a fare un confronto o secondo voi c'e qualcosa che non va?!?

**vivasamp** · 29-12-2010, 23:22

Provo a darti un parere qualitativo.

Una sintesi "a maggioranza" di diverse discussioni, riferita al Conto Energia 2010 ma probabilmente valida anche per i primi scaglioni del Conto Energia 2011, � che - avendo portafoglio e tetto sufficiente - conviene fare un impianto FV dimensionato per una produzione annua pari ai propri consumi o un po' pi� grande (ad es. del 20%). Dimensionare l'impianto sui propri consumi annui non azzera per� il bilancio annuo dei costi dell'energia elettrica. La previsione di aumentare i consumi elettrici (la famiglia pu� crescere, alcuni consumi energetici si spostano dal gas all'elettrico) � un altro buon motivo per sovradimensionare l'impianto.

Ricorda che dal punto di vista finanziario il ritorno principale dell'investimento, per i primi 20 anni, � il Conto Energia. Per pareggiare la bolletta si deve probabilmente sovradimensionare ben oltre il 20%. Sovradimensionando molto per� si riduce la percentuale di autoconsumo, e quindi si allungano i tempi di ritorno dell'investimento (ovviamente maggiore). L'autoconsumo � il secondo pi� importante ritorno finanziario, perch� l'energia che non compri grazie all'autoconsumo � nella tua fascia di costo pi� cara e costa comunque di pi� di quello che ricavi vendendo la tua produzione non autoconsumata. (Un impianto pi� grande per� pu� avere un costo per kWp installato pi� basso, e questo complica ancora l'analisi).

Se poi il portafoglio e il tetto te lo permettono, puoi fare qualcosa in pi� per l'ambiente e fare un impianto FV comunque sovradimensionato, in modo da compensare chi come me ha dovuto farlo pi� piccolo rispetto ai propri consumi... Comunque solo su tetto e non a terra!

Sperando di non avere solo ribadito l'ovvio...

Originariamente inviato da hunchbenny Visualizza il messaggio

mi chiedevo se i "misuristi" del forum possono o hanno gi� elaborato dei "principi fondamentali del FV", che possono valere per tutti quelli che pensano di istallarlo ma non riescono a capire, nella giungla dei pareri degli installatori, fino a che punto conviene farsi il FV per casa propria...
Mi rendo conto che i fattori in gioco sono tanti e diversissimi, ma per esempio:

1)conviene installare la maggior potenza possibile? (aumenta il Conto Energia, ma anche il costo dell'impianto).
2) installare in proporzione ai propri consumi (il doppio/triplo)?
3)l'autoconsumo unito allo SSP a che livello di potenza istallata consente di pareggiare la bolletta?

**dotting** · 30-12-2010, 08:10

Originariamente inviato da vivasamp Visualizza il messaggio

L'autoconsumo � il secondo pi� importante ritorno finanziario, perch� l'energia che non compri grazie all'autoconsumo � nella tua fascia di costo pi� cara e costa comunque di pi� di quello che ricavi vendendo la tua produzione non autoconsumata. (Un impianto pi� grande per� pu� avere un costo per kWp installato pi� basso, e questo complica ancora l'analisi).
Sperando di non avere solo ribadito l'ovvio...

L'"ovvio" per molti frequentatori di questo forum, che intervengono giusto per fare polemica senza leggere quanto postato dagli altri, � una parola sconosciuta.

E' "ovvio" che se uno fa un'impianto da 100 watt non accede al conto energia (il mio impianto � da 1 kWp il minimo, anche perch� � un impianto test volto a valutare le conseguenze dell'obbligo di 1 kW di impianto di potenza di generazione di energia elettrica da fonte rinnovabile).
E' "ovvio" che se uno fa un impianto piccolo incrementando l'autoconsumo rientra prima nell'investimento (io sono all'83,2%).
E' ovvio" che uno che viene definito in convenzione dal GSE come "produttore" nel momento in cui autoconsuma parte della sua produzione fa parte di quel novero di impianti di produzione distribuita che fanno non bene, ma benissimo all'ambiente (io sono al 26,8%).

**Rob77** · 30-12-2010, 09:12

Originariamente inviato da abcde Visualizza il messaggio

Salve a tutti � dal 15 dicembre che sono entrati in funzione i 2 fotovoltaici da 3 kw ......?

Non dici di dove sei.
Comunque dicembre � il mese peggiore per la produzione del fotovoltaico, se poi ci aggiungi il tempo che abbiamo avuto qui a Padova posso dirti che ci sono stati a farla grande 3 giorni di sole...... risultato produzione di poche briciole...

**Rob77** · 30-12-2010, 09:14

x Dotting:
Hai elaborato tu la tabella che hai riportato ?
E' valida anche per le tariffe biorarie o bisogna modificarla ?

Ciao e grazie

**dotting** · 30-12-2010, 10:54

Il foglio di calcolo � scaricabile da qu�:
Tabelle confronto impianti FV - page 5
All'inizio del 2011 metter� on-line la tabella per il 2011.
E' valida sopratutto per i contatori elettronici con registrazione multioraria.
Qu� c'� il dettaglio su come devono essere fatte le letture:
Come si leggono i contatori

Con sole 12 letture annue dei contatori si ha la situazione completa dei propri "dati elettrici" e in un unico foglio si ha la "fotografia" di questi dati.

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