realizzazione impianto 20Kw su terreno adiacente - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

realizzazione impianto 20Kw su terreno adiacente

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • realizzazione impianto 20Kw su terreno adiacente

    sono intenzionato a realizzare un impianto fotovoltaico della potenza di 19,90 kWp (<20 kWp) a terra (terreno agricolo) nella zona di Civitavecchia. L’impianto è destinato ad una abitazione adiacente a tale terreno, e quindi NON ad una attività commerciale. L’impianto sarà collegato al contatore elettrico dell’abitazione e servirà in parte per i bisogni di questa, e in gran parte sarà ceduta alla rete.
    La situazione è la seguente:
    1) Terreno: proprietà della Sig.ra xxxxx (mia cognata)
    La Sig.ra xxxxx mi concederà in modo scritto l’uso del terreno per l’installazione dell’impianto, per i successivi 20 anni;
    Il terreno, benché adiacente alla casa, NON è di sua pertinenza.
    2) Abitazione: è proprietàdi yyyyy sorella di xxxx)
    La Sig. yyyy farà una voltura del contatore a mio favore
    3) Impianto: sarà di mia proprietà.
    Io sarò il SOGGETTO RESPONSABILE, che finanzierà l’impianto e sarà beneficiario degli incentivi.
    Vi pongo le seguenti domande:
    a) Lo scenario sopra descritto mi consente di realizzare l’impianto fotovoltaico e beneficare dell’incentivo dal GSE?
    b) Il terreno dove verrà installato l’impianto NON è di pertinenza dell’abitazione, benché fisicamente adiacente. La circolare n° 46/E (19 luglio 2007) distingue, per impianto <20 kWp, tra impianti posti a servizio dell’abitazione e impianti diversi. Come si classificherebbe questo impianto?
    c) Sulla base del questo b), com’ è il regime fiscale riguardo all’incentivo e ai proventi dalla vendita dell’energia venduta?
    d) E’ necessario aprire un società?

    Vi ringrazio in anticipo per i vostri chiarimenti.
    16 pannelli Himin mono 2,96 kw 19° sud inverter Pw-one 3600 out

  • #2
    Ciao
    poichè il terreno non è di pertinenza dell'abitazione, non puoi collegare l'impianto al contatore dell'abitazione..devi fare un allaccio per il ritiro dedicato. L'attività è commerciale. La puoi gestire anche come imprenditore persona fisica se vuoi..
    Dubito che con i nuovi incentivi a terra, per 20 kw, pagando un commercialista..ci sia convenienza..salvo che hai accesso a costi particolari.
    Considera ci comprare il pezzo che ti serve e di accatastarlo con la casa..alla fine sarà la cosa piu semplice e meno costosa..Marco
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • #3
      Maggiori chiarimenti!

      Grazie Marco della risposta.
      Quindi, se ho ben capito, il concetto di pertinenza del terreno (su cui viene installato l'impianto) dell'abitazione è un fatto catastale, e non è interpretabile come "vicinanza"?
      La circolare 46/E del 2007 dell'Agenzia delle Entrate dice, a proposito del mio caso, "Qualora l'impianto, per sua collocazione (ad esempio, sul tetto dell'abitazione o su un'area di pertienza), risulti installato essenzialmente per far fronte ai bisogni energetici dell'abitazione ....." cioè non sembra stressare più di tanto l'aspetto della pertinenza quanto della destinazione dell'impianto, che non deve essere per finalità commerciali, ma civili/domestiche. Ancora, la Guida al Conto Energia 2010 del GSE dice "Si sottolinea che per gli impianti di potenza inferiore a 20 kW, posti a servizio dell'abitazione o della sede ossia destinati a far fronte agli usi domestici dell'abitazione o sede dell'utente, la vendita dell'energia in esubero non realizza invece attività commerciale e pertanto la tariffa corrisposta non assume rilevanza nè ai fini delle imposte dirette nè ai fini della titenuta del 4%".
      Ho visto che molti hanno dubbi in merito a questo concetto di "pertinenza" del posto dove viene allocato l'impianto fotovol. rispetto all'abitazione a cui è a servizio.
      Sarebbe anche utile un contributo da tutti coloro che hanno le idee chiare. Grazie.
      16 pannelli Himin mono 2,96 kw 19° sud inverter Pw-one 3600 out

      Commenta


      • #4
        Premesso che all'Agenzia delle Entrate quelo che puo scrive il GSE non interessa nulla.. quello che AdE scrive mi sembra lasciare avvero poco spazio alle interpretazioni.. se lo leggi beve dice che l'impianto risulta installato per fini di civile abitazion SE (e solo se) è istallato in un certo POSTO..cioè l'elemento che caratterizza l'uso abitativo NON è il fatto che sia effettivamente collegato ad un contatore residenziale (che pure è necessario) ma la COLLOCAZIONE stessa dell'impianto che deve esere sul tetto o AREA DI PERTINENZA..ora, l'area di pertinenza è una definiziane squisitamente catastale e non deriva da una fattuale destinazione di un'area o di un edificio.
        La vicinanza fisica in alcuni casi è superata..ad esempio in alcuni Comuni permettono di accatastare un posto auto come PERTINENZA di una abitazione (coi relativi vantaggi fiscali) anche se la particlela NON è confinante.
        Sappi poi che le pertinenze che sono edifici possono essere solo C2, C6 e C7 e che se si trata di un terreno, esso deve essere accatstato al catasto URBANO ed essere "graffato" all'abitazione (un geometra potrà spiegarti cosa sigifica).
        Attenzione che se supera di 6 volte l'area coperta dell'immobile, l'immobile diventa "di lusso".
        Tutto questo ammeso che enel ti allacci comunque, cosa che dubito..

        Ma giustamente altri possono aver intepretazioni diverse..

        marco
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

        Commenta


        • #5
          ...a rileggerlo bene credo tu abbia ragione, ed è differente da quanto asserisce il GSE che, sentito telefonicamente sembra non ci siano problemi. Ma il GSE non si occupa di fisco....
          Per essere proprio sicuro sentirò l'Agenzia delle Entrate.
          Grazie.
          16 pannelli Himin mono 2,96 kw 19° sud inverter Pw-one 3600 out

          Commenta


          • #6
            Onestamente dubito che GSE si sia sbilanciato sull'argomento TASSE..se ti hanno detto che lo puoi ALLACCIARE, ti credo..ma che lo fai ESENTASSE, dubito che tu abbia capito bene..caso mai fattelo scrivere.
            Penso che AdE vorra un intepello per una questione così specifica...
            Marco
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

            Commenta

            Attendi un attimo...
            X