Tutto corretto..se avessi chiesto prima al commercialista non avresti avuto la sorpresa dopo.. comuqnue queste cose le sanno anche gli installatori (almeno quelli seri)..solo che qualcuno per vendere "dimentica" di dirlo..infatti il COnto economico con o senza tasse cambia radicalmente..e spesso significa non vendere l'impianto..se il cliente lo scopre dopo è meglio.
Però se lui ti ha fatto un preventivo i RID totale senza conteggiarti le tasse..indicando con termini vaghi come "beneficio" o "utilità" quello che pensavi di intascare (senza specificare se Lordo o Netto..o addirittura chiamandolo Utile netto)...beh..io un pensierino a chiamarlo in causa lo farei..perchè come minimo ti ha sviata..
In pratica stai facendo l'imprenditore (produci reddito di Impresa), devi registrarti alla CCIAA e IVA e fare un bilancio per determinare l'Utile Lordo..tale Utile andrà aggiunto ai tuoi Redditi per determinare il nuovo imponibile su cui pagherai le tasse (la % dipende dallo scaglione, ma se sei casalinga senza reddito parti da zero..)
Il tuo vero problema ora, da vedere con commercilista, è che tu hai gia in mano la fattura dell'acquisto dell'impianto..intestata a te persona fisica (presumo)..il che rende impossibile:
- chiedere indietro IVA (ti spetta)
ammortizzare il bene al 9% all'anno (in teoria non avendo un bene, vedo difficile anche spesare le spese annuali di manutenzione, assicurazizone, etc..ma forse su questo si risolve..)
Queste due cose sono fondamentali..perchè se ci rimetti IVA parti già azzoppata..e se non ammortizzi il bene rischi di andare DECISAMENTE IN PERDITA...
Se riesci a riallocare la fattura dentro l'alveo della ditta..considerati fortunata se dopo 20 anni chiudi a zero..ma con tetto senza amianto e con una PENSIONE (mica male).
Una volta, se tu facevi spese per iniziare un'attività..mi pare nei 30 giorni precedenti la costutuzione presso CCIAA..le spese che avevi fatto le potevi allocare alla costituenda ditta anche se le avevi di fatto anticipate tu senza avere ancora la P IVA..scalando IVA e ammortizzando il bene..non so se ancora è valido e per quanti giorni è consentito..
Marco
Però se lui ti ha fatto un preventivo i RID totale senza conteggiarti le tasse..indicando con termini vaghi come "beneficio" o "utilità" quello che pensavi di intascare (senza specificare se Lordo o Netto..o addirittura chiamandolo Utile netto)...beh..io un pensierino a chiamarlo in causa lo farei..perchè come minimo ti ha sviata..
In pratica stai facendo l'imprenditore (produci reddito di Impresa), devi registrarti alla CCIAA e IVA e fare un bilancio per determinare l'Utile Lordo..tale Utile andrà aggiunto ai tuoi Redditi per determinare il nuovo imponibile su cui pagherai le tasse (la % dipende dallo scaglione, ma se sei casalinga senza reddito parti da zero..)
Il tuo vero problema ora, da vedere con commercilista, è che tu hai gia in mano la fattura dell'acquisto dell'impianto..intestata a te persona fisica (presumo)..il che rende impossibile:
- chiedere indietro IVA (ti spetta)
ammortizzare il bene al 9% all'anno (in teoria non avendo un bene, vedo difficile anche spesare le spese annuali di manutenzione, assicurazizone, etc..ma forse su questo si risolve..)
Queste due cose sono fondamentali..perchè se ci rimetti IVA parti già azzoppata..e se non ammortizzi il bene rischi di andare DECISAMENTE IN PERDITA...
Se riesci a riallocare la fattura dentro l'alveo della ditta..considerati fortunata se dopo 20 anni chiudi a zero..ma con tetto senza amianto e con una PENSIONE (mica male).
Una volta, se tu facevi spese per iniziare un'attività..mi pare nei 30 giorni precedenti la costutuzione presso CCIAA..le spese che avevi fatto le potevi allocare alla costituenda ditta anche se le avevi di fatto anticipate tu senza avere ancora la P IVA..scalando IVA e ammortizzando il bene..non so se ancora è valido e per quanti giorni è consentito..
Marco
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