Non vedo cosa possa decidere la corte europea su una legge italiana.

E poi darà una risposta non vincolante tra qualche anno

Infatti ...per questo mi pare alcune aziende avessero (correttamente) presentato reclamo alla Commissone Europea..il Commissario delegato aveva scritto a Romani di non lasciare senza riferimenti l'industria e di non fare Leggi retroattive o che minassero interessi pre-costituiti, e poi è uscito il CE IV.
A questo punto, chi si sente comunque leso, penso debba nuovamente appellarsi alla Commissione..
Però SOS Rinnovabili ha detto ai 4 venti che hanno fatto ricorso alla CORTE..però sul loro sito si parla solo di fare donazioni che poi...non vi è pubblicato alcun ricorso, non dicono a quale studio si sono rivolti e cosa chiedono nel ricorso..

Io penso che la prima fase sia da fare in Commissione, aprendo un'Infrazione..se poi lo Stato non si adegua alle richieste,la Commisisone lo porta alla CORTE che sancisce l'Inadempimento.
Ma la momento mi pare non ci siano procedure di infrazione in arrivo..

Poi SOS aveva anche detto che avrebbe fatto ricorso al TAR , alla Corte dei Conti e all'Antitrust..manca il Giudice di Pace e la Commisisone Federcalcio e poi c'erano tutti.. sapete se questi ricorsi sono partiti? o aspettano di arrivare a 100.000 euro e poi partono?

Penso che queste azioni siano abbastanza illusorie..
Se qualcuno ha dei diritti lesi ..ad esempio ha presentato domanda autorizzazione (poi concessa) fra agosto 2010 e marzo 2011 in relazione al Terzo CE e non è riuscito a dinstallare entro maggio 2011)..secondo me giustamente può chiedere danni al tribunale ordinario per il delta tariffa (dimostrando il danno effettivo..cioè che in effetti aveva comprato e stava istallando e non ha fatto in tempo..non che ci stava pensando su..)..per il resto, fantasie..

Marco