Salve a tutti, sono qui a scrivere in seguito ad una serie di problemi sopraggiunti con la ditta che mi ha istallato l'impianto fotovoltaico sul tetto dei miei capannoni. L'errore più grosso è stato quello di pagare per intero l'importo prima della fine dei lavori, fidandomi di persone che ritenevo amici. Vi elenco i fatti:
l'estate passata l'ingegnere della ditta mi ha progettato un impianto di 70 kw da istallare sul tetto dei capannoni e ha fatto richiesta in parallelo sia al comune che all'enel. il permesso a costruire è andato bene mentre enel ha comunicato che la linea di bassa che mi arrivava non era adeguata a sopportare tale potenza.
ora mi viene da chede: è possibile che un progettista chieda un permesso a costruire per un impianto senza avere preventivamente verificato la possibilità di allacciarlo?
Di seguito, per il rapporto di amicizia ho accettato comunque di far fare una linea a mie spese in grado di supportare la potenza dell'impianto. ho versato 6000 euro ad enel per l'accettazione del preventivo e 14000 alla ditta( a loro dire prezzo d'amico) per la progettazione di 800 mt di media tensione.
fatto sta che il progetto effettuato non è stato approvato dai proprietari dei terreni e quindi non è andato a buon fine.
per farne un altro la ditta mi ha chiesto altri 10000 euro ma a tale richiesta mi sono infuriato, mi sono rivolto ad un altro ingegnere per la progettazione della linea che mi ha chiesta esattamente la metà di quella cifra.
Ho fatto scrivere una lettera dall'avvocato alla ditta in cui si elencavano i disagi per un errore che secondo me è stato preventivo da parte loro, loro hanno negato ogni responsabilità e in più si rifiutano di fornirmi documenti che mi spettano per legge.
non mi hanno voluto fornire il certificato di conformità dell'impianto, i numeri di serie dei pannelli e degli inverter, il progetto esecutivo dell'impianto, considerando che li ho pagati per intero e che ancora per contratto mi devono collaudare l'impianto, fornire i web box per il monitoraggio e gestire le pratiche gse.
Addirittura mi hanno detto che mi forniscono il tutto solo ed esclusivamente se rinuncio ad ogni pretesa legale nei loro confronti
Ora, visto che li ho pagati per un servizio, visto che mi stanno facendo perdere del tempo prezioso per la connessione, visto che secondo me c'è un vizio di partenza non essendosi loro accertati preventivamente se il lavoro si poteva fare io vi chiedo se qualcuno può consigliarmi in qualche modo su come muovermi.
C'è qualcuno che mi sa dire se per legge è normale presentare un progetto senza prima verificarne la fattibilità?
l'estate passata l'ingegnere della ditta mi ha progettato un impianto di 70 kw da istallare sul tetto dei capannoni e ha fatto richiesta in parallelo sia al comune che all'enel. il permesso a costruire è andato bene mentre enel ha comunicato che la linea di bassa che mi arrivava non era adeguata a sopportare tale potenza.
ora mi viene da chede: è possibile che un progettista chieda un permesso a costruire per un impianto senza avere preventivamente verificato la possibilità di allacciarlo?
Di seguito, per il rapporto di amicizia ho accettato comunque di far fare una linea a mie spese in grado di supportare la potenza dell'impianto. ho versato 6000 euro ad enel per l'accettazione del preventivo e 14000 alla ditta( a loro dire prezzo d'amico) per la progettazione di 800 mt di media tensione.
fatto sta che il progetto effettuato non è stato approvato dai proprietari dei terreni e quindi non è andato a buon fine.
per farne un altro la ditta mi ha chiesto altri 10000 euro ma a tale richiesta mi sono infuriato, mi sono rivolto ad un altro ingegnere per la progettazione della linea che mi ha chiesta esattamente la metà di quella cifra.
Ho fatto scrivere una lettera dall'avvocato alla ditta in cui si elencavano i disagi per un errore che secondo me è stato preventivo da parte loro, loro hanno negato ogni responsabilità e in più si rifiutano di fornirmi documenti che mi spettano per legge.
non mi hanno voluto fornire il certificato di conformità dell'impianto, i numeri di serie dei pannelli e degli inverter, il progetto esecutivo dell'impianto, considerando che li ho pagati per intero e che ancora per contratto mi devono collaudare l'impianto, fornire i web box per il monitoraggio e gestire le pratiche gse.
Addirittura mi hanno detto che mi forniscono il tutto solo ed esclusivamente se rinuncio ad ogni pretesa legale nei loro confronti
Ora, visto che li ho pagati per un servizio, visto che mi stanno facendo perdere del tempo prezioso per la connessione, visto che secondo me c'è un vizio di partenza non essendosi loro accertati preventivamente se il lavoro si poteva fare io vi chiedo se qualcuno può consigliarmi in qualche modo su come muovermi.
C'è qualcuno che mi sa dire se per legge è normale presentare un progetto senza prima verificarne la fattibilità?
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