Bungiorno a tutti.
Prima discussione ma abbastanza complicata (almeno per me!)
Premessa
Mi sono trasferito nella mia abitazione (provincia di Bologna) di nuova costruzione ad aprile del 2012.
Ho attivato un contratto con Enel per un contatore di potenza pari a 6kW con tariffa bioraria. Le mie bollette sono state da subito decisamente salate (circa 350€ a bimestre), con consumo pari a 1150kW (a bimestre), anche a causa di un consumo di circa 500w costanti durante l'arco dell'intero giornata (caldaia, pompe riscaldamento, server, etc. etc.).
Per legislazione regionale, il costruttore dell'immobile ha dovuto installare (a nostre spese, molto salate per giunta...) un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 1150W su 8mq (il tetto sono circa 25mq, da dividere però con il solare termico), con le sequenti caratteristiche:
- nr. 5 pannelli solari Sharp ND-E230 (A2, anche se su un altro documento compare la dicitura A1), silicio policristallino, potenza massima 230W, rendimento 14%, inclinazione 15°
- nr. 1 inverter Sunny Boy SB1200 IT, potenza nominale 1,2kW, potenza massima 1,32kW
- cavo elettrico Prysmian FG7OR
- cavo elettrico Prysmian FG21M21 PV20
Non è stata avviata alcuna pratica per l'allaccio dell'impianto, e con mia amara sorpresa ho scoperto perchè: l'impianto è stato installato nel 2011 con la normativa allora vigente, e pertanto i componenti non soddisfano i requisiti nè del iv conto energia nè tantomeno del v.
Sentiti vari installatori, l'unica soluzione prospettata è stata quella della sostituzione dell'intero impianto, con conseguenti ulteriori costi all'epoca non affrontabili.
Ho deciso così di desistere e tenere l'impianto non collegato.
Fino ad ora.
Domande
1. Considerata ormai la fine del conto energia, oggi posso collegare l'impianto con contratto di scambio sul posto con enel?
1a. Oltre all'installazione di un nuovo contatore, quali oneri dovrei pagare? Di che cifre parliamo?
1b. Posso rimanere con enel o devo cambiare gestore?
1c. Ovviamente non posso usufruire della detrazione del 50% del costo dell'impianto... o si?
1d. Se collegassi l'impianto attuale e tra un anno decidessi di cambiarlo con uno di potenza superiore, potrei comunque usufruire della detrazione del 50% del costo del nuovo impianto?
1e. Posso riutilizzare gli stessi pannelli ed aggiungerne altri per arrivare a 2kW o 3kW (cambiando anche inverter, di potenza inadeguata) o devo buttare tutto?
2. E' economicamente conveniente collegare l'impianto attuale o, tra costi di allaccio ed eventuali cambiamenti contrattuali (es. tariffa monoraria) è meglio lasciare tutto spento?
2a. Considerata la potenza dell'impianto (1150W) e il mio consumo elettrico attuale (1150kW bimestrali), quanto posso risparmiare in un anno: 100€, 200€, 300€?
3. L'impianto attuale è una ciofeca, è discreto o è valido?
4. Ho ricevuto un preventivo da enel green power per un impianto di 3kW e costo di 12.500€ (all inclusive, senza spese aggiuntive e garanzia 20 anni)..... A parte il costo che mi sembra un tantino eccessivo, considerate le cifre lette sul forum, un impianto del genere potrebbe abbattere del 100% le bollette attuali? Io ritengo di no, se ho capito qualcosa al massimo le dimezzerei, ma vorrei una conferma.
4a. Con un nuovo impianto di circa 7000€, usufruendo della detrazione del 50% e scambio sul posto, di quanto potrei ridurre il mio attuale consumo elettrico?
5. Che faccio?
Ringrazio già ora per qualsiasi aiuto/consiglio mi vogliate fornire!
Prima discussione ma abbastanza complicata (almeno per me!)
Premessa
Mi sono trasferito nella mia abitazione (provincia di Bologna) di nuova costruzione ad aprile del 2012.
Ho attivato un contratto con Enel per un contatore di potenza pari a 6kW con tariffa bioraria. Le mie bollette sono state da subito decisamente salate (circa 350€ a bimestre), con consumo pari a 1150kW (a bimestre), anche a causa di un consumo di circa 500w costanti durante l'arco dell'intero giornata (caldaia, pompe riscaldamento, server, etc. etc.).
Per legislazione regionale, il costruttore dell'immobile ha dovuto installare (a nostre spese, molto salate per giunta...) un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 1150W su 8mq (il tetto sono circa 25mq, da dividere però con il solare termico), con le sequenti caratteristiche:
- nr. 5 pannelli solari Sharp ND-E230 (A2, anche se su un altro documento compare la dicitura A1), silicio policristallino, potenza massima 230W, rendimento 14%, inclinazione 15°
- nr. 1 inverter Sunny Boy SB1200 IT, potenza nominale 1,2kW, potenza massima 1,32kW
- cavo elettrico Prysmian FG7OR
- cavo elettrico Prysmian FG21M21 PV20
Non è stata avviata alcuna pratica per l'allaccio dell'impianto, e con mia amara sorpresa ho scoperto perchè: l'impianto è stato installato nel 2011 con la normativa allora vigente, e pertanto i componenti non soddisfano i requisiti nè del iv conto energia nè tantomeno del v.
Sentiti vari installatori, l'unica soluzione prospettata è stata quella della sostituzione dell'intero impianto, con conseguenti ulteriori costi all'epoca non affrontabili.
Ho deciso così di desistere e tenere l'impianto non collegato.
Fino ad ora.
Domande
1. Considerata ormai la fine del conto energia, oggi posso collegare l'impianto con contratto di scambio sul posto con enel?
1a. Oltre all'installazione di un nuovo contatore, quali oneri dovrei pagare? Di che cifre parliamo?
1b. Posso rimanere con enel o devo cambiare gestore?
1c. Ovviamente non posso usufruire della detrazione del 50% del costo dell'impianto... o si?
1d. Se collegassi l'impianto attuale e tra un anno decidessi di cambiarlo con uno di potenza superiore, potrei comunque usufruire della detrazione del 50% del costo del nuovo impianto?
1e. Posso riutilizzare gli stessi pannelli ed aggiungerne altri per arrivare a 2kW o 3kW (cambiando anche inverter, di potenza inadeguata) o devo buttare tutto?
2. E' economicamente conveniente collegare l'impianto attuale o, tra costi di allaccio ed eventuali cambiamenti contrattuali (es. tariffa monoraria) è meglio lasciare tutto spento?
2a. Considerata la potenza dell'impianto (1150W) e il mio consumo elettrico attuale (1150kW bimestrali), quanto posso risparmiare in un anno: 100€, 200€, 300€?
3. L'impianto attuale è una ciofeca, è discreto o è valido?
4. Ho ricevuto un preventivo da enel green power per un impianto di 3kW e costo di 12.500€ (all inclusive, senza spese aggiuntive e garanzia 20 anni)..... A parte il costo che mi sembra un tantino eccessivo, considerate le cifre lette sul forum, un impianto del genere potrebbe abbattere del 100% le bollette attuali? Io ritengo di no, se ho capito qualcosa al massimo le dimezzerei, ma vorrei una conferma.
4a. Con un nuovo impianto di circa 7000€, usufruendo della detrazione del 50% e scambio sul posto, di quanto potrei ridurre il mio attuale consumo elettrico?
5. Che faccio?
Ringrazio già ora per qualsiasi aiuto/consiglio mi vogliate fornire!
Commenta