Salve, installando un impianto FV come impresa agricola (impianto sotto 20kw) è necessario ottenere il relativo codice di attività (produzione di energia come attività connessa) per quanto riguarda l'A.d.E. ma non solo bisogna dichiararlo anche alla utilissima Camera di Commercio. Ora, scopro che i Coltivatori Diretti, dopo avermi fatto richiedere la Smart Card per la firma digitale (e la PEC obbligatoria da giugno) non mi avevano detto che era necessario dover ripassare da loro con la tessera e l'apposito lettore per comunicare l'attività.
Quindi per essere in regola, la comunicazione andava fatta entro il mese per non pagare multe.
Facendolo ora, si dichiarerebbe ad esempio di aver cominciato a marzo; visto che la multa (grazie C.C.I.A.A. di esistere) dovrebbe essere qualche decina di euro, amen.
Ma a cosa si andrebbe incontro, avendo praticamente qualche mese "scoperto"?
Quindi per essere in regola, la comunicazione andava fatta entro il mese per non pagare multe.
Facendolo ora, si dichiarerebbe ad esempio di aver cominciato a marzo; visto che la multa (grazie C.C.I.A.A. di esistere) dovrebbe essere qualche decina di euro, amen.
Ma a cosa si andrebbe incontro, avendo praticamente qualche mese "scoperto"?
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