Qualcuno di voi ha esperienza di queste cooperative ?
Le domande sono due:
- quali i rischi per chi diventa socio? (se la cooperativa salta per aria ci rimetto le mie quote oppure devo magari anche pagare i fornitori?)
- E' vero che quanto versato può essere detratto nella misura del 30 % in quanto finanziamento a startup innovativa?
Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "
da quello che ho capito hai un credito d'imposta IRPEF del 30 % perchè investi in una start-up, ma se non ho letto male il requisito per accedere a questo tipo di credito d'imposta è che il rapporto di partecipazione alla start-up deve prevedere una percentuale del diritto di voto esercitabile nell’assemblea ordinaria e di partecipazione agli utili non inferiore al 20%, quindi capisci che in una cooperativa con molti soci quel requisito non sarà mai rispettato.
Poi non ho ben capito come è il giro delle quote e quanto tempo dura questo "sconto bolletta previsto ristoro annuo per il socio".
Se la cooperativa salta, penso che salti tutto e ti tocca pagare con tutti gli altri soci (credo)
Grazie Lore , se è come dici tu non conviene . Quindi chi potrebbe esercitare il diritto agli utili del 20 % sono solo alcuni soci di maggioranza agli altri non conviene .
Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "
Qualcuno di voi ha esperienza di queste cooperative ?
Le domande sono due:
- quali i rischi per chi diventa socio? (se la cooperativa salta per aria ci rimetto le mie quote oppure devo magari anche pagare i fornitori?)
- E' vero che quanto versato può essere detratto nella misura del 30 % in quanto finanziamento a startup innovativa?
Io sono un socio della cooperativa.
Come tutte le società, se saltasse in aria, ci rimetteremmo le quote investite ma la cooperativa è bank free e quindi il rischio è molto basso.
Chi investe nella cooperativa ottiene un credito di imposta del 30% sul capitale investito (io l’ho già recuperato nella mia dichiarazione dei redditi).
In più ti anticipano il pagamento di una bolletta della luce 100% rinnovabile da cui tolgono un 5% netto annuo sul tuo capitale investito.
In buona sostanza puoi arrivare a non pagare più la tua bolletta di energia pulita solo con il rendimento del capitale investito per tutto il tempo in cui starai in cooperativa.
Il capitale è sempre tuo e lo riceverai indietro quando deciderai di uscire dalla cooperativa.
Non puoi avere di più!
Chi investe nella cooperativa ottiene un credito di imposta del 30% sul capitale investito (io l’ho già recuperato nella mia dichiarazione dei redditi).
In più ti anticipano il pagamento di una bolletta della luce 100% rinnovabile da cui tolgono un 5% netto annuo sul tuo capitale investito.
!
Non son commercialista , quindi non ne capisco di credito di imposta o altro .
Facciamo un esempio pratico io investo 10.000 euro , come si deve fare ?Cosa succede ? Quali sono i vantaggi ?
Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "
Non son commercialista , quindi non ne capisco di credito di imposta o altro .
Facciamo un esempio pratico io investo 10.000 euro , come si deve fare ?Cosa succede ? Quali sono i vantaggi ?
Ti faccio il mio esempio.
Sono andato sul sito mi sono fatto fare l’analisi delle mie bollette e risparmiavo circa un 5% con fornitura elettrica 100% rinnovabile.
Mi sono registrato e mi hanno mandato password e login assegnandomi un massimale per il mio investimento.
Ho scelto quote di impianti che più mi piacevano ed ho fatto il bonifico per la mia sottoscrizione.
La cooperativa mi ha chiamato e mi ha fatto il cambio di fornitore (bolletta sempre intestata a me, la anticipano loro e mi arriva su mail già pagata).
Circa ogni 6 mesi mi mandano un riepilogo in cui mi danno il totale delle bollette anticipate al netto del “rendimento del mio investimento” (5% annuo quindi 500 euro per 10.000 di investimento) con la previsione per l’anno intero.
A fine anno, se sono a credito mi fanno il bonifico per la differenza altrimenti sarò io a dare loro la differenza.
Con la dichiarazione dei redditi recupero il 30% di credito d’imposta pagando meno tasse di quante ne devo allo stato (su 10.000 euro sono 3.000 euro di recupero).
Dopo 3 anni posso uscire, se non fossi contento del servizio (ma dove trovi qualcuno che paga le bollette per te?), e ricevo indietro i 10.000 euro che ho investito.
Mi sembrano chiari i vantaggi di una fornitura rinnovabile che mi fa risparmiare rispetto ad una tradizionale e di un investimento del mio denaro che so dove va a finire e che mi “rende” un 5% annuo netto.
Dopo 3 anni posso uscire, se non fossi contento del servizio (ma dove trovi qualcuno che paga le bollette per te?), e ricevo indietro i 10.000 euro che ho investito.
Hai in mano un contratto con cui la cooperativa si obbliga al riacquisto? Perché in caso contrario, tu puoi certamente vendere, ma devi trovare chi ti acquista le quote, né più né meno come se dovessi vendere un'auto usata.
Altro dubbio che mi è venuto leggendo nel sito: tutti gli impianti che ho controllato sono a scadenza, cioè al termine del conto energia ritornano al proprietario, essendo la cooperativa di fatto 'solo' il gestore. Se tu oggi spendi 500€ per una quota dell'impianto X e questo impianto tra 10 anni torna ad essere del proprietario, che valore avrà la tua quota tra 10 anni? Più ci penso e più mi rispondo zero, a meno che non venga 'trasferita' su di un futuro nuovo impianto, ma dato che il Conto Energia è il passato, la vedo difficile.
Corollario: al 5%/anno, servono 20 anni per rientrare dell'investimento, cioè più di quanto dureranno gli impianti offerti (per tutti il CE è stato attivato da tempo). Troppo brutto per essere vero, ma dove sbaglio?
Chiedo perché mi prudono le mani, ci metterei un 10k€ già domani!
Hai in mano un contratto con cui la cooperativa si obbliga al riacquisto? Perché in caso contrario, tu puoi certamente vendere, ma devi trovare chi ti acquista le quote, né più né meno come se dovessi vendere un'auto usata.
Altro dubbio che mi è venuto leggendo nel sito: tutti gli impianti che ho controllato sono a scadenza, cioè al termine del conto energia ritornano al proprietario, essendo la cooperativa di fatto 'solo' il gestore. Se tu oggi spendi 500€ per una quota dell'impianto X e questo impianto tra 10 anni torna ad essere del proprietario, che valore avrà la tua quota tra 10 anni? Più ci penso e più mi rispondo zero, a meno che non venga 'trasferita' su di un futuro nuovo impianto, ma dato che il Conto Energia è il passato, la vedo difficile.
Corollario: al 5%/anno, servono 20 anni per rientrare dell'investimento, cioè più di quanto dureranno gli impianti offerti (per tutti il CE è stato attivato da tempo). Troppo brutto per essere vero, ma dove sbaglio?
Chiedo perché mi prudono le mani, ci metterei un 10k€ già domani!
Non c'è il riacquisto da parte della cooperativa ma lo statuto prevede espressamente il diritto di recesso e la cooperativa ti deve liquidare alla chiusura del primo bilancio dopo la tua richiesta.
Cedere le quote sulla piattaforma ti può aiutare solo a incassare prima il tuo investimento.
In più gli impianti sono finanziati solo con capitale dei soci, senza banche, e la cooperativa avrà la liquidità, durante la vita dell'impianto, non per rimborsare tutti ma per far fronte ad un certo numero fisiologico di richieste di recesso.
Alla fine della durata delle convenzioni GSE è previsto che la cooperativa, come da conti che sono allegati ai singoli impianti, metta a disposizione dei soci il capitale che hanno investito perché ce l'avrà in cassa. A quel punto il socio deciderà cosa fare (ritirarli, girarli su altro impianto, etc.).
Sbagli perché il 5% annuale di ristorno non ti serve per rientrare del capitale, è un rendimento puro che va ad abbattere il tuo costo della bolletta (che altrimenti dovresti pagare).
il ristorno del 5% è puramente teorico e alleatorio, perchè secondo lo statuto dipende tutto se la cooperativa fa utile o meno ed è stabilito dall'assemblea dei soci anno per anno.
Quindi mi sembra di capire che si diventa soci della cooperativa, quindi i soldi che uno ci mette sono in balia del rischio di impresa ovviamente, e se a fine anno la cooperativa è in perdita non prendi nulla, e le quote perdono di valore presumo.
Per l'anno 2016 l'importo che l'assemblea ha approvato come ristorni è stato di 7.107,5 euro su un capitale sociale (quindi quote dei soci credo) di 499.500 euro, quindi 1,42 % di ristorno, non proprio un 5 %.
Vedremo il 2017 come è andato, parlano di aver raccolto 1.758.500 euro di capitali
il ristorno del 5% è puramente teorico e alleatorio, perchè secondo lo statuto dipende tutto se la cooperativa fa utile o meno ed è stabilito dall'assemblea dei soci anno per anno.
Quindi mi sembra di capire che si diventa soci della cooperativa, quindi i soldi che uno ci mette sono in balia del rischio di impresa ovviamente, e se a fine anno la cooperativa è in perdita non prendi nulla, e le quote perdono di valore presumo.
Per l'anno 2016 l'importo che l'assemblea ha approvato come ristorni è stato di 7.107,5 euro su un capitale sociale (quindi quote dei soci credo) di 499.500 euro, quindi 1,42 % di ristorno, non proprio un 5 %.
Vedremo il 2017 come è andato, parlano di aver raccolto 1.758.500 euro di capitali
Ciao Lore
La cooperativa non può garantirti, come qualsiasi società, per statuto che guadagnerai. Per come è stata organizzata, senza debiti e senza una struttura fissa di personale che pesa sui bilanci, dà però una buona tranquillità sul fatto che potrà effettivamente dare quel ristorno ai soci nel tempo. Le quote non perdono di valore perché viaggeranno sempre al nominale e il loro rimborso ai soci dipende dagli ammortamenti degli impianti.
Per il 2016 il ristorno di 7.107,5 euro (e quello che mi hanno riconosciuto) corrisponde esattamente al 5% sul capitale versato per il tempo in cui effettivamente è rimasto in cooperativa (il capitale della cooperativa è cresciuto durante il 2016). Sarà un 5% pieno per il 2017 e per gli anni successivi.
Può sembrare strano ma non c’è la fregatura, è solo un modello diverso dai soliti investimenti.
Nella cooperativa Energia Positiva al centro non c’è la società ed il suo guadagno ma il socio ed il suo vantaggio economico.
Nessun costo di ingresso, nessun costo di uscita, produci energia pulita, la consumi, risparmi, il processo rende a te ed all’ambiente. Tutto questo lo fai condividendolo con altri.
Non è poco e sta qui la differenza.
Ciao Lore
La cooperativa non può garantirti, come qualsiasi società, per statuto che guadagnerai. Per come è stata organizzata, senza debiti e senza una struttura fissa di personale che pesa sui bilanci, dà però una buona tranquillità sul fatto che potrà effettivamente dare quel ristorno ai soci nel tempo. Le quote non perdono di valore perché viaggeranno sempre al nominale e il loro rimborso ai soci dipende dagli ammortamenti degli impianti.
Per il 2016 il ristorno di 7.107,5 euro (e quello che mi hanno riconosciuto) corrisponde esattamente al 5% sul capitale versato per il tempo in cui effettivamente è rimasto in cooperativa (il capitale della cooperativa è cresciuto durante il 2016). Sarà un 5% pieno per il 2017 e per gli anni successivi.
Può sembrare strano ma non c’è la fregatura, è solo un modello diverso dai soliti investimenti.
Nella cooperativa Energia Positiva al centro non c’è la società ed il suo guadagno ma il socio ed il suo vantaggio economico.
Nessun costo di ingresso, nessun costo di uscita, produci energia pulita, la consumi, risparmi, il processo rende a te ed all’ambiente. Tutto questo lo fai condividendolo con altri.
Non è poco e sta qui la differenza.
Buonasera, visto che e' passato molto tempo dall'ultimo messaggio e non ci sono altri utenti che ne parlano, vorrei sapere come ti stai trovando con questa cooperativa. Grazie
Buonasera, visto che e' passato molto tempo dall'ultimo messaggio e non ci sono altri utenti che ne parlano, vorrei sapere come ti stai trovando con questa cooperativa. Grazie
Ciao, provo a risponderti io, che pure sono diventato socio.
Io lo sono soltanto da pochi mesi (mi sono associato verso la fine del 2019), quindi ad esempio non ho ancora usufruito del bonus fiscale del 30%, nè percepito il rendimento del 5% come sconto in bolletta. Me le stanno invece anticipando, le bollette, e le conguaglierò alla fine dell'anno (anno scolastico, se non sbaglio).
Quello che però mi sento di dirti è che in realtà non penso che un socio (anche uno che lo è da diversi anni) possa dirti molto di più, sulla base della sua esperienza. Nel senso che, da quello che so io, la cooperativa è attualmente in regola (con le produzioni, gli ammortamenti, i ristorni, ecc), e siamo tutti contenti. Ma il punto é: lo sarà anche in futuro? Quali sono le probabilità che qualcosa possa andare storto e, nel peggiore dei casi, la cooperativa possa fallire? Nessuno ovviamente può saperlo con certezza, ma ognuno può farsi la sua opinione.
La mia è buona e per alcuni aspetti ottima (abbastanza da far sì che mi sto adoperando, nel mio piccolo, per cercare su supportare l’iniziativa). Vedo un buon livello di trasparenza (almeno per quanto riguarda la cooperativa in sé). Quello in cui la società investe, e il meccanismo con cui i soldi vengono recuperati e il rendimento viene distribuito è abbastanza semplice. Mi sembra che ci siano tutte le precauzioni (assicurazione, accantonamento di soldi per le eventuali manutenzioni straordinarie, ecc) affinché l'investimento sia sufficientemente sicuro. Insomma, quest’idea della condivisione degli impianti di energia rinnovabile a me ha colpito molto. Il modo in cui è stata realizzata mi sembra sufficientemente buono.
Ci sono poi alcune cose che mi hanno lasciato un po’ perplesso e altre che sto cercando di approfondire. In particolare, da quello che ho capito, il modo in cui loro guadagnano è attraverso un’altra società, di nome Epiùtech, che fornisce alcuni servizi ad Energia Positiva, tra cui la gestione tecnica degli impianti. Vedo poca trasparenza sull'ammontare di questi guadagni e questo al momento non mi è piaciuto. Anche i costi di manutenzione e amministrazione di ogni impianto mi sembrano un po’ alti (questa però è un’impressione mia da non tecnico, qualcuno più esperto potrebbe valutarli meglio).
Segnalo infine che forse questa discussione non è proprio nella sezione giusta. Cioè, non so se ce né una migliore, quello che voglio dire è che gli impianti della cooperativa non sono solo di fotovoltaico ma di qualsiasi tipo di energia rinnovabile (al momento ci sono anche eolico, idroelettrico e risparmio energetico).
Ciao, provo a risponderti io, che pure sono diventato socio.
Io lo sono soltanto da pochi mesi (mi sono associato verso la fine del 2019), quindi ad esempio non ho ancora usufruito del bonus fiscale del 30%, nè percepito il rendimento del 5% come sconto in bolletta. Me le stanno invece anticipando, le bollette, e le conguaglierò alla fine dell'anno (anno scolastico, se non sbaglio).
Quello che però mi sento di dirti è che in realtà non penso che un socio (anche uno che lo è da diversi anni) possa dirti molto di più, sulla base della sua esperienza. Nel senso che, da quello che so io, la cooperativa è attualmente in regola (con le produzioni, gli ammortamenti, i ristorni, ecc), e siamo tutti contenti. Ma il punto é: lo sarà anche in futuro? Quali sono le probabilità che qualcosa possa andare storto e, nel peggiore dei casi, la cooperativa possa fallire? Nessuno ovviamente può saperlo con certezza, ma ognuno può farsi la sua opinione.
La mia è buona e per alcuni aspetti ottima (abbastanza da far sì che mi sto adoperando, nel mio piccolo, per cercare su supportare l’iniziativa). Vedo un buon livello di trasparenza (almeno per quanto riguarda la cooperativa in sé). Quello in cui la società investe, e il meccanismo con cui i soldi vengono recuperati e il rendimento viene distribuito è abbastanza semplice. Mi sembra che ci siano tutte le precauzioni (assicurazione, accantonamento di soldi per le eventuali manutenzioni straordinarie, ecc) affinché l'investimento sia sufficientemente sicuro. Insomma, quest’idea della condivisione degli impianti di energia rinnovabile a me ha colpito molto. Il modo in cui è stata realizzata mi sembra sufficientemente buono.
Ci sono poi alcune cose che mi hanno lasciato un po’ perplesso e altre che sto cercando di approfondire. In particolare, da quello che ho capito, il modo in cui loro guadagnano è attraverso un’altra società, di nome Epiùtech, che fornisce alcuni servizi ad Energia Positiva, tra cui la gestione tecnica degli impianti. Vedo poca trasparenza sull'ammontare di questi guadagni e questo al momento non mi è piaciuto. Anche i costi di manutenzione e amministrazione di ogni impianto mi sembrano un po’ alti (questa però è un’impressione mia da non tecnico, qualcuno più esperto potrebbe valutarli meglio).
Segnalo infine che forse questa discussione non è proprio nella sezione giusta. Cioè, non so se ce né una migliore, quello che voglio dire è che gli impianti della cooperativa non sono solo di fotovoltaico ma di qualsiasi tipo di energia rinnovabile (al momento ci sono anche eolico, idroelettrico e risparmio energetico).
Grazie per la tua risposta molto completa e chiara, buona serata
Ciao, provo a risponderti io, che pure sono diventato socio.
Io lo sono soltanto da pochi mesi (mi sono associato verso la fine del 2019), quindi ad esempio non ho ancora usufruito del bonus fiscale del 30%, nè percepito il rendimento del 5% come sconto in bolletta. Me le stanno invece anticipando, le bollette, e le conguaglierò alla fine dell'anno (anno scolastico, se non sbaglio).
Quello che però mi sento di dirti è che in realtà non penso che un socio (anche uno che lo è da diversi anni) possa dirti molto di più, sulla base della sua esperienza. Nel senso che, da quello che so io, la cooperativa è attualmente in regola (con le produzioni, gli ammortamenti, i ristorni, ecc), e siamo tutti contenti. Ma il punto é: lo sarà anche in futuro? Quali sono le probabilità che qualcosa possa andare storto e, nel peggiore dei casi, la cooperativa possa fallire? Nessuno ovviamente può saperlo con certezza, ma ognuno può farsi la sua opinione.
La mia è buona e per alcuni aspetti ottima (abbastanza da far sì che mi sto adoperando, nel mio piccolo, per cercare su supportare liniziativa). Vedo un buon livello di trasparenza (almeno per quanto riguarda la cooperativa in sé). Quello in cui la società investe, e il meccanismo con cui i soldi vengono recuperati e il rendimento viene distribuito è abbastanza semplice. Mi sembra che ci siano tutte le precauzioni (assicurazione, accantonamento di soldi per le eventuali manutenzioni straordinarie, ecc) affinché l'investimento sia sufficientemente sicuro. Insomma, questidea della condivisione degli impianti di energia rinnovabile a me ha colpito molto. Il modo in cui è stata realizzata mi sembra sufficientemente buono.
Ci sono poi alcune cose che mi hanno lasciato un po perplesso e altre che sto cercando di approfondire. In particolare, da quello che ho capito, il modo in cui loro guadagnano è attraverso unaltra società, di nome Epiùtech, che fornisce alcuni servizi ad Energia Positiva, tra cui la gestione tecnica degli impianti. Vedo poca trasparenza sull'ammontare di questi guadagni e questo al momento non mi è piaciuto. Anche i costi di manutenzione e amministrazione di ogni impianto mi sembrano un po alti (questa però è unimpressione mia da non tecnico, qualcuno più esperto potrebbe valutarli meglio).
Segnalo infine che forse questa discussione non è proprio nella sezione giusta. Cioè, non so se ce né una migliore, quello che voglio dire è che gli impianti della cooperativa non sono solo di fotovoltaico ma di qualsiasi tipo di energia rinnovabile (al momento ci sono anche eolico, idroelettrico e risparmio energetico).
Ciao, dopo 2 anni come ti trovi con la cooperativa? Io alla fine non ho più aderito e ora ci sto rifacendo un pensiero, grazie
Ciao, dopo 2 anni come ti trovi con la cooperativa? Io alla fine non ho più aderito e ora ci sto rifacendo un pensiero, grazie
Ciao, allora, continuo a trovarmi bene. Ogni anno (questo è il terzo) aggiungo un piccolo capitale, e prendo lo sgravio fiscale dell'investimento dell'anno precedente, oltre ovviamente al rendimento del capitale accumulato.
Una piccola buona novità degli ultimi tempi riguarda il costo dell'energia. In pratica i prezzi sono saliti di molto, mentre quello che loro fanno pagare se non ricordo male è fisso, ed è legato al costo dell'energia di qualche anno fa, quindi più basso. Adesso non ricordo con precisione il meccanismo, se chiedi a loro sicuramente sanno dirti meglio, però dovrebbe essere così. ️
Socio di Energia Positiva - quote su impianti di fotovoltaico, idroelettrico e risparmio energetico
Una piccola buona novità degli ultimi tempi riguarda il costo dell'energia. In pratica i prezzi sono saliti di molto, mentre quello che loro fanno pagare se non ricordo male è fisso, ed è legato al costo dell'energia di qualche anno fa, quindi più basso. Adesso non ricordo con precisione il meccanismo, se chiedi a loro sicuramente sanno dirti meglio, però dovrebbe essere così. ️
Il problema è che il Ministro della Mancata Transizione Ecologica ha deciso che anche questi impianti essendo >20 kW devono restituire la differenza fra il prezzo di mercato e il prezzo medio calcolato in un periodo in cui l'nergia te la tiravano dietro (5-6 cent/kWh). Il risultato è che le cooperative andranno in rosso e rischiano di fallire perché non riescono più a farti pagare la corrente al prezzo fisso concordato senza rimetterci pesantemente e quindi eventualmente fallire.
Bisogna sperare che i ricorsi contro il GSE vadano a buon fine altrimenti se dovranno pagare ciao ciao cooperative...
Ciao, allora, continuo a trovarmi bene. Ogni anno (questo è il terzo) aggiungo un piccolo capitale, e prendo lo sgravio fiscale dell'investimento dell'anno precedente, oltre ovviamente al rendimento del capitale accumulato.
Una piccola buona novità degli ultimi tempi riguarda il costo dell'energia. In pratica i prezzi sono saliti di molto, mentre quello che loro fanno pagare se non ricordo male è fisso, ed è legato al costo dell'energia di qualche anno fa, quindi più basso. Adesso non ricordo con precisione il meccanismo, se chiedi a loro sicuramente sanno dirti meglio, però dovrebbe essere così. ️
Ciao, mi iserisco e rilancio il tread in quanto in questi giorni volevo associarmi anche io ad Energia Positiva, ma prima di far ciò mi sono sciroppato la prima mezzora delle 2 ore e mezza dell'assemblea soci del 8 settembre 2022.
In soldoni l'AD ha evidenziato che, con il DL Aiuti bis, per i soci produttori ci sarà il recupero retroattivo delle plusvalenze, che molto probabilmente verranno detratte dai ristorni soci di fine anno, vanificando credo del tutto la rendita del 5% per il 2022 (non penso possano chiedere conguagli sulla tariffa in quanto a contratto è monoraria e fissa) ... tu da socio ormai da anni, hai avuto comunicazioni in merito?
Comunque, a partire da ottobre '22, tempi tecnici permettendo, la strategia di EP è di svincolarsi dal meccanismo del ristoro delle plusvalenze cedendo la gestione degli impianti ad un soggetto terzo (GreenArms), che pare essere gestito sempre da alcuni soci maggioritari di EP, ottenendo da GreenArms un rientro monetario da finaziamento ( sostituendo per i soci EP la rendita da capitale con un interesse da finanziamento).
Sperando d'aver compreso bene, cosa ne pensi? cosa mi consigli? ..tu cosa farai?
Ciao, mi iserisco e rilancio il tread in quanto in questi giorni volevo associarmi anche io ad Energia Positiva, ma prima di far ciò mi sono sciroppato la prima mezzora delle 2 ore e mezza dell'assemblea soci del 8 settembre 2022.
In soldoni l'AD ha evidenziato che, con il DL Aiuti bis, per i soci produttori ci sarà il recupero retroattivo delle plusvalenze, che molto probabilmente verranno detratte dai ristorni soci di fine anno, vanificando credo del tutto la rendita del 5% per il 2022 (non penso possano chiedere conguagli sulla tariffa in quanto a contratto è monoraria e fissa) ... tu da socio ormai da anni, hai avuto comunicazioni in merito?
Comunque, a partire da ottobre '22, tempi tecnici permettendo, la strategia di EP è di svincolarsi dal meccanismo del ristoro delle plusvalenze cedendo la gestione degli impianti ad un soggetto terzo (GreenArms), che pare essere gestito sempre da alcuni soci maggioritari di EP, ottenendo da GreenArms un rientro monetario da finaziamento ( sostituendo per i soci EP la rendita da capitale con un interesse da finanziamento).
Sperando d'aver compreso bene, cosa ne pensi? cosa mi consigli? ..tu cosa farai?
Grazie per una tua gentile risposta
Ciao, in effetti ultimamente ho pensato a tutt'altro e mi sono completamente disinteressato.
Provo a informarmi su quello che mi hai detto e magari lo scrivo qui.
Comunque anche tu per qualsiasi dubbio puoi provare a chiamarli
Socio di Energia Positiva - quote su impianti di fotovoltaico, idroelettrico e risparmio energetico
Ciao, mi iserisco e rilancio il tread in quanto in questi giorni volevo associarmi anche io ad Energia Positiva, ma prima di far ciò mi sono sciroppato la prima mezzora delle 2 ore e mezza dell'assemblea soci del 8 settembre 2022.
In soldoni l'AD ha evidenziato che, con il DL Aiuti bis, per i soci produttori ci sarà il recupero retroattivo delle plusvalenze, che molto probabilmente verranno detratte dai ristorni soci di fine anno, vanificando credo del tutto la rendita del 5% per il 2022 (non penso possano chiedere conguagli sulla tariffa in quanto a contratto è monoraria e fissa) ... tu da socio ormai da anni, hai avuto comunicazioni in merito?
Comunque, a partire da ottobre '22, tempi tecnici permettendo, la strategia di EP è di svincolarsi dal meccanismo del ristoro delle plusvalenze cedendo la gestione degli impianti ad un soggetto terzo (GreenArms), che pare essere gestito sempre da alcuni soci maggioritari di EP, ottenendo da GreenArms un rientro monetario da finaziamento ( sostituendo per i soci EP la rendita da capitale con un interesse da finanziamento).
Sperando d'aver compreso bene, cosa ne pensi? cosa mi consigli? ..tu cosa farai?
Grazie per una tua gentile risposta
Da come avevo studiato a scuola, questa si configura come elusione fiscale...bravi anche a metterlo in piazza
Conosco gente che ha aderito da poco e li avevo messi in guardia a riguardo della tassazione degli extraprofitti..ma non mi hanno ascoltato, affari loro
Impianto da 19,68kWp. 82 moduli Canadian Solar. Inverter Diehl Ako 19000 TL. Orientamento -20°, inclinazione 17°. Ombra 0%. Quinto Conto Energia.
Da come avevo studiato a scuola, questa si configura come elusione fiscale...bravi anche a metterlo in piazza
Conosco gente che ha aderito da poco e li avevo messi in guardia a riguardo della tassazione degli extraprofitti..ma non mi hanno ascoltato, affari loro
Io sinceramente ci vedo solo la miopia del legislatore e del Ministro della Mancata Transizione Ecologica come ben ha detto V_V....spara nel mucchio e non considera le peculiarità di aziende più etiche.
Considera che sono circa 800 soci che hanno investito in energie alternative unicamente per coprire la spesa energetica delle loro case (per statuto non possono superare la copertura del 100% della propria bolletta elettrica) con una rendita del 5% annuo; mi sembra anche poco rispetto ad installarsi il proprio l'impianto sul tetto (per chi ha spazio ed esposizione corretta).
Non possono utilizzare direttamente l'energia, come fai tu col tuo impianto, ma devono passare dal mercato, da un broker, vendendo la produzione a 0,55 (PUN di agosto) e riacquistando per i soci a 0,55, pareggiando di fatto entrate e uscite, girando le plusvalenze ai soci con una tariffa che sia relativamente costante legata alla "autoproduzione" (7 cent).
Col DL Aliuti bis, la coop. è ora parificata agli altri produttori/venditori (che non autoconsumano) pertanto le plusvalenze vanno allo stato e la coop va in pari (se va bene) senza poter dividere il ristorno del 5% né avere il cashflow per fare nuovi investimenti con grande perdita per tutti, non solo i soci, proprio nel new deal in cui i nostri governanti dovrebbero incentivare la transizione e liberarci dal gas russo e da tutti gli altri combustibili fossili.
Se riescono a trovare un cambio di strategia legale per restare una coop di innovazione ecologica, potendo continuare ad offrire opportunità di investimento a nuovi soci per implementare i GW prodotti, non posso che esserne felice, è quasi uno stimolo ad unirmi a loro pur rischiando di pagare ugualmente il prezzo di mercato.
Si, sono d'accordo con te che alcune scelte vanno nella direzione sbagliata....oppure devono essere TEMPORANEE.
Vuoi fare a meno del gas russo ma vai a colpire le rinnovabili? E chi investe in rinnovabili se agisci in questo modo?
Impianto da 19,68kWp. 82 moduli Canadian Solar. Inverter Diehl Ako 19000 TL. Orientamento -20°, inclinazione 17°. Ombra 0%. Quinto Conto Energia.
Ciao a tutti,
ho scoperto da poco questo mondo leggendo online di energia positiva.
In questo momento, con i prezzi del kwh alle stelle, non mi dispiacerebbe l'offerta da 7 cent al kwh, se possibile diventando socio con la quota minore richiesta (è vero, non beneficio dei rimborsi ma oggi avere una tariffa del genere - equivalente ad uno/due anni fa - non fa mica schifo).
Da come avevo studiato a scuola, questa si configura come elusione fiscale...bravi anche a metterlo in piazza
Conosco gente che ha aderito da poco e li avevo messi in guardia a riguardo della tassazione degli extraprofitti..ma non mi hanno ascoltato, affari loro
Buongiorno a tutti, mi interessa(va) diventare socio, ma l'alea del fallimento della cooperativa, l'aumento delle tariffe, la diminuzione / azzeramento del ristorno mi lasciano perplesso: ho scritto a EP e mi hanno risposto così:
Con l’approvazione del DL non verrà intaccato il rendimento generato dagli impianti, ma per le forniture che hanno goduto della tariffa fissa a 0,07 €/kWh sarà necessario un conguaglio superiore (comunque largamente inferiore comparandolo agli attuali prezzi di mercato). Mentre da ottobre in avanti la cooperativa non rientrerà più tra le restrizioni indicate nel decreto;
La cooperativa può reggere ai rincari in quanto, indirettamente, produttrice di energia che sarà quotata agli stessi prezzi di mercato;
Al termine della vita utile dell’impianto, le quote del socio saranno spostate su un altro impianto in quel momento disponibile;
In quanto società anche Energia Positiva ha un rischio di fallimento, il quale è però limitato al minimo dalla gestione degli impianti (tutti coperti da polizze assicurative che ne coprono anche la mancata produzione in caso di guasti);
La tariffa a 0,07 €/kWh è valida solo per il 2022. Per il prossimo anno sarà proposta ai soci una nuova tariffa.
Poi ho chiesto ancora, ma da 10 giorni non ho avuto risposta. Qualcuno ne sa di più.
Grazie
Buongiorno a tutti, mi interessa(va) diventare socio, ma l'alea del fallimento della cooperativa, l'aumento delle tariffe, la diminuzione / azzeramento del ristorno mi lasciano perplesso: ho scritto a EP e mi hanno risposto così:
Con l’approvazione del DL non verrà intaccato il rendimento generato dagli impianti, ma per le forniture che hanno goduto della tariffa fissa a 0,07 €/kWh sarà necessario un conguaglio superiore (comunque largamente inferiore comparandolo agli attuali prezzi di mercato). Mentre da ottobre in avanti la cooperativa non rientrerà più tra le restrizioni indicate nel decreto;
La cooperativa può reggere ai rincari in quanto, indirettamente, produttrice di energia che sarà quotata agli stessi prezzi di mercato;
Al termine della vita utile dell’impianto, le quote del socio saranno spostate su un altro impianto in quel momento disponibile;
In quanto società anche Energia Positiva ha un rischio di fallimento, il quale è però limitato al minimo dalla gestione degli impianti (tutti coperti da polizze assicurative che ne coprono anche la mancata produzione in caso di guasti);
La tariffa a 0,07 €/kWh è valida solo per il 2022. Per il prossimo anno sarà proposta ai soci una nuova tariffa.
Poi ho chiesto ancora, ma da 10 giorni non ho avuto risposta. Qualcuno ne sa di più.
Grazie
Ciao, io sono di Torino e la settimana scorsa ho provato a passare presso la loro sede per cercare di avere qualche informazione di più per un'eventuale adesione (purtroppo non rispondono al telefono e alle mail).
Mi hanno risposto al citofono ma non mi hanno aperto, dicendo che non c'era nessuno che avrebbe potuto ricevermi e darmi informazioni; pare che ricevano su appuntamento ma non è possibile fissare uno.
Mi hanno invitato a mandare un'ulteriore mail, chissà se riceverò mai un riscontro...
Ciao, io sono di Torino e la settimana scorsa ho provato a passare presso la loro sede per cercare di avere qualche informazione di più per un'eventuale adesione (purtroppo non rispondono al telefono e alle mail).
Mi hanno risposto al citofono ma non mi hanno aperto, dicendo che non c'era nessuno che avrebbe potuto ricevermi e darmi informazioni; pare che ricevano su appuntamento ma non è possibile fissare uno.
Mi hanno invitato a mandare un'ulteriore mail, chissà se riceverò mai un riscontro...
Sono molto dubbioso a questo punto.
Ciao Bricca,
la tua esperienza mi conferma che la situazione non è chiara, però ho visto che continuano a vendere quote dell'impianto in costruzione, non so davvero se aderire, se impari qualcosa, mi sarebbe di grande utilità conoscerla.
Grazie.
Ciao Bricca,
la tua esperienza mi conferma che la situazione non è chiara, però ho visto che continuano a vendere quote dell'impianto in costruzione, non so davvero se aderire, se impari qualcosa, mi sarebbe di grande utilità conoscerla.
Grazie.
Ciao,
continuo ad attendere risposte da parte della comunità, sperando che arrivino.
Se nel frattempo qualcun altro avesse informazioni utili spero le condivida.
Ciao,
continuo ad attendere risposte da parte della comunità, sperando che arrivino.
Se nel frattempo qualcun altro avesse informazioni utili spero le condivida.
Ciao,
condivido, prima di fare un investimento occorre essere pienamente informati.
Ciao,
continuo ad attendere risposte da parte della comunità, sperando che arrivino.
Se nel frattempo qualcun altro avesse informazioni utili spero le condivida.
Mi hanno risposto questo:
Al momento, a causa dell’alta volatilità, la cooperativa ha sospeso la gestione di nuove utenze.
In fase di associazione sarà necessario effettuare il bonifico per la sottoscrizione delle quote, il quale le permetterà di accumulare il ristorno. Tale importo non sarà utilizzato per la compensazione delle bollette.
La procedura di cambio fornitore sarà gestita dalla cooperativa. Finalizzando l’associazione entro il mese di ottobre, la decorrenza della fornitura con Energia Positiva sarebbe il prossimo dicembre.
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