Riapro questa discussione per chiedervi se, secondo voi, un modulo in poli o monocristallo può avere un coefficiente di temperatura riferito alla potenza pari a -0.23%/°C.
Si, Andrea, sono proprio i Sunlink: ho trovato il datasheet non tagliato.
Grazie
Nessuno può dire che non sia teoricamente rggiungibile questo valore, viste le differenza esistenti fra i vari produttori: da -0,55 di Green Brillance al -0,34 X Group
-0,24 rappresenta sicuramente un valore incredibile che desta leciti sospetti !
GIULIANO
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....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.
Nessuno può dire che non sia teoricamente rggiungibile questo valore, viste le differenza esistenti fra i vari produttori: da -0,55 di Green Brillance al -0,34 X Group
-0,24 rappresenta sicuramente un valore incredibile che desta leciti sospetti !
Il coefficiente di potenza non corrisponde ai coefficienti di tensione e corrente. Sarebbe comunque eccezionale.
:rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
(Albert Einstein):preoccupato:
Prendendo spunto da questa discussione mi permetto di ampliare il ragionamento.
Io suggerirei di guardare solo in ultima battuta le schede tecniche se devono confrontare 2 moduli perchè, a meno di grandi problemi, si potranno scovare differenze a favore di uno o dell'altro dell'ordine dell'1-2%.
Il valore e la bontà di un modulo si soppesa molto di più con 1) la storia dell'azienda che lo produce 2) le garanzie offerte 3) l'assistenza sui 20 anni di funzionamento.
Il peso di questi parametri, a volte non misurabili con un numero vale molto di più di un coefficiente termico un po' migliore...
In altri termini non si devono guardare i 20 o 30 centesimi di differenza la Watt ma il rischio dell'investimento complessivo che semmai sarà di 5 o 6 €/W.
stiamo attenti perciò a non perderci a guardare il particolare quando ci sono parametri ben più importanti
Non vedo le certificazioni, ad ogni modo i cinesi, anche se sono andati sulla Luna, non sono all'altezza ne dei tedeschi, ne dei Giapponesi, non nomino altri prodotti di nicchia di altri paesi.
Non vedo le certificazioni, ad ogni modo i cinesi, anche se sono andati sulla Luna, non sono all'altezza ne dei tedeschi, ne dei Giapponesi, non nomino altri prodotti di nicchia di altri paesi.
Saluti
Infatti i Sanyo sono prodotti in Cina. Infatti tutta l'informatica è made in Cina, infatti tutta l'alta tecnologia è prodotta in Cina. Hai visto le ultime Olimpiadi che si sono svolte in Cina? Lo sai dove fanno le celle FV?
Sono affermazioni prive di alcun fondamento. In Cina producono l'eccellenza e materiale scadente. Bisogna scegliere.
:rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
(Albert Einstein):preoccupato:
Infatti i Sanyo sono prodotti in Cina. Infatti tutta l'informatica è made in Cina, infatti tutta l'alta tecnologia è prodotta in Cina. Hai visto le ultime Olimpiadi che si sono svolte in Cina? Lo sai dove fanno le celle FV?
Sono affermazioni prive di alcun fondamento. In Cina producono l'eccellenza e materiale scadente. Bisogna scegliere.
OOOOHHHH !!! finalmente qualcuno che dice qualcosa di sensatoe ragionevole...e lo riepto spesso...
E anche SHARP procude in china, coner#@ compra Yingli, lo leggete sulle newsletter...
e NINGBO produce da 50 anni celle e moduli per tutti i jappo e crucchi...etc.etc.
abbonatevi free alla newsletter solar industry, o solar buzz cosi ne leggete delle belle...
ci sono prodotti da 1,8 euro / watt scadenti , a dir poco, e prodotti di ottima qualità di costi alti, normali.
Quindi a quel punto conviene comprare ITaliano, secondo me.
senza offesa snapdozier ma stai facendo un po di confusione su, Sanyo, su produzione delle celle e su tutta l'informatica che è cinese.
LDK è uno dei primi produttori di lingotti, è Cinese, infatti q-cells acquista da loro, CentroSolar acquista da loro,drogano i wafer e produce celle, gli scarti indovina a chi li rimanda? Ad ogni modo è il drogaggio delle celle che distingue europei, giapponesi e americani dai cinesi che arrivano in europa. E poi rex-solar non mi sembra produca in Cina, Solarworld non mi sembra produca in cina e Sanyo NON produce in Cina, attenzione a questo tipo d'informazioni ad ogni modo non è una critica alla Cina, semplicemente i prodotii inviati in Europa sono di qualità scadente, TUTTI.
basta semplicemente leggere i datasheet, tolti trinasolar e Suntech power che sono due colossi, gli altri hanno garanzie tutte approssimative ai due anni sul prodotto. Yingli infatti sta andando piedi all'aria e Conergy, che millanta di produrre in Germania e non è vero, importa tutto dalla Cina, compra prodotti d'installazione da altri produttori tedeschi e li vende come propri (Console della Renusol è un esempio.
A proposito, da lunedì scorso è entrato in vigore il conto energia anche in Cina.
Saluti e buona energia rinnovabile a tutti.
PS: ad ogni modo puoi benissimo indicarmi un prodotto Cinese che tu ritieni essere buono.
senza offesa snapdozier ma stai facendo un po di confusione su, Sanyo, su produzione delle celle e su tutta l'informatica che è cinese.
Sanyo NON produce in Cina, attenzione a questo tipo d'informazioni ad ogni modo non è una critica alla Cina, semplicemente i prodotii inviati in Europa sono di qualità scadente, TUTTI.
Sanyo produce anche in Cina, Sunpower produce in Malaysia, devi aggiornare le tue informazioni.
Ribadisco che in Cina puoi trovale sia l'eccellenza sia la scarsa qualità.
Tecnologicamente sono avanti a noi di un bel po'.
Ciao.
:rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
(Albert Einstein):preoccupato:
Innanzitutto grazie della risposta, privata, che denota una certa conoscenza, anche se in parte, ora ti aggiorno.
L'azienda per cui lavoro produce vetro per pannelli solari e sanyo è uno dei ns clienti, per quanto riguarda il vetro alle nano.tecnologie, e quello che gira da noi è "europeo" cioe ingegnerizzato in europa e in giappone anche se si produce in cina. La mia critica non si riferisce alla cina in senso generale ma alla tecnologia cinese applicata a questi prodotti e ti posso garantire che non è evoluta come l' europea o come la giapponese, diversamente costerebbe molto di più dei prodotti assemblati in europa o no? i pannelli vengono messi nei forni e fatti "scaldare" per tre minuti anzichè i canonici sei, usano il silicone tra il backsheet e la cornice, usano ancora le viti per chiudere gli angoli, fanno controlli a campione e non uno ad uno, è l'unico modo per poter costare di meno, il silicio costa per tutti, e, soprattutto non usano i wafer di prima scelta ma acquistano quelli successivi. Per quanto riguarda Sunpower la penso come te ne più e meno è ottimo i primi due anni (in Italia) ma già al terzo rende di meno di un buon policristallino e così via. Il monocristallino in Italia è uno spreco non funziona come deve e si deteriora molto più velocemente di un policristallino.
Innanzitutto grazie della risposta, privata, che denota una certa conoscenza, anche se in parte, ora ti aggiorno.
PS: ma lavori nel settore?
Il silicio cristallino costa oggi $ 20 al kg. in lingotto.
Hai scritto un sacco di luoghi comuni senza senso. Informati anche da qualche altra azienda del settore e non scrivere solo per sentito dire. Stiamo monitorando alcune centinaia di MW Sunpower nel mondo e le cose non stanno così.
Sono molto del settore.
Ciao
:rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
(Albert Einstein):preoccupato:
mi spiace ma non sono luoghi comuni, puoi monitorare quello che più ritieni opportuno, ma lavoro in una azienda tedesca che produce, in Germania, 195 MW all' anno, più 5 mil. di mtq. di vetro per pannello, più 110 mw di wafer all'anno, e ne usa solo il 25%, questo tanto per farti capire la qualità che si può trarre da una produzione di wafer (drogati) quindi se i miei ti sembrano luoghi comuni, continua pure nella tua strada, sempre rispettabile, ognuno vive delle proprie convizioni.
Buona fortuna per il tuo monitoraggio, magari mi dirai con che Università e come state facendo se si può dire, naturalmente.
La penso proprio come te solargolden anche se ritengo che il guadagno dato da un vetro antiriflesso( tipo albarino ) non si vede in nessuna flashlist, ma solo sul guadagno effettivo in Kwh.
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