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Batteria lifepo4 sottodimensionata

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  • Batteria lifepo4 sottodimensionata

    Buongiorno a tutti,
    chiedo ai più esperti una conferma e un consiglio.
    Sto per installare un impianto off grid nella mia casa (è nel sud della Spagna) e avevo pensato ad una soluzione abbastanza anomala, con l'obiettivo soprattutto di risparmiare sulle batterie adattando lo stile di vita alla produzione solare in modo abbastanza estremo:
    installare un inverter ibrido da 5000watt e 48V con 5kw di pannelli (forse 6kw dato che li regge) ma abbinargli una batteria da 3.5kw al litio.
    SITUAZIONE: in presenza del sole di utilizzerebbero tutte le utenze anche insieme (forno, lavastoviglie, lavatrice, e tutto quanto può reggere l'inverter in sicurezza grazie ai pannelli). Di notte solo frigo e luci.
    IL PROBLEMA: Nel caso in cui con tutte le utenze accese dovesse per qualche motivo ridursi di molto la produzione solare, il carico improvviso che subirebbe la piccola batteria sarebbe tale da abbassarle la tensione al punto da andare in una forma di blocco di protezione (così ha detto il tecnico). Questo fatto, provocherebbe la rottura del regolatore di carica dell'inverter nel momento in cui i pannelli riprendessero a produrre energia.
    DOMANDA: È vera la situazione descritta? Davvero non esiste una protezione dell'inverter che impedisca un guasto così banale? Eventualmente sarebbe una cosa semplice installare qualche dispositivo che interrompa il collegamento tra i pannelli e l'inverter non appena la batteria dovesse disattivarsi?
    A me non interessa che salti la corrente in casa anche perché con tutte le utenze accese sarei in casa e pronto a intervenire. Mi spaventa però il fatto che, nel malaugurato caso che una stringa non produca corrente perché un volatile si è fermato davanti mi si bruci l'inverter. Penso a un dispositivo interruttore che interrompa il flusso dai pannelli se percepisce un'interruzione della batteria.
    Spero di essermi spiegato bene ed un grazie a tutti quelli che sapranno darmi un aiuto.
    saluti al forum

  • #2
    *batteria 3.5 kwh

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    • #3
      Hai Provato con il Flusso Catalizzatore ?
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • #4
        Dipende dalla batteria se posti la scheda tecnica o il modello possiamo vedere.
        Ma al netto del problema della batteria non ti conviene valutare 2 inverter oppure l'aggiunta di un generatore, in caso di guasto come fai?

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        • #5
          Ciao Dschinella,
          grazie per la risposta.
          L'ipotesi del doppio inverter non l'ho considerata ma non risolverebbe la questione.
          Invece quella del generatore il tecnico la esclude perché il generatore parte dopo che ha avvertito il calo di tensione della batteria e quindi a problema già avvenuto.

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          • #6
            Il doppio inverter e il generatore erano infatti suggerimenti(non richiesti) per aumentare l'affidabilità in offgrid perchè il sistema per come è descritto ha molti spof.
            Per il problema infatti ti avevo chiesto la scheda tecnica della batteria, se sai almeno il modello la cerco io .

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            • #7
              Devo cercare che cosa è uno spof....
              la scheda tecnica della batteria ce l'ho però la questione era più generale. Potrei anche cambiare batteria, anche se più o meno di capacità simile.
              Ma la questione era: se va in protezione davvero si crema il regolatore di carica dell'inverter? Non hanno nessuna protezione? Penso a quanti una volta nella vita possono trovarsi nella situazione di staccare le batterie senza disconnettere il FV inavvertitamente. Mi sembra davvero strano che ogni volta si debba buttare via l'inverter...
              Molti spof però non dovrebbero essercene visto che il sistema è simile a uno venduto "pronto uso" solo con batteria più piccola...
              Ultima modifica di Ale775; 22-06-2022, 20:59.

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              • #8
                Ti bastava una ricerca veloce su google comunque spof sta per Single Point of Failure, quello su cui volevo portarti a riflettere è che in offgrid un guasto qualsiasi fra batteria e inverter ti lascia al buio,i tempi per le riparazione non è detto che sian rapidi anzi quasi sicuramente non lo sono se devi aspettare la sostituzione.
                Fondamentalmente penso che dipenda dalla batteria se ha il resistore integrato per evitare correnti troppo elevate alla prima connessione, oppure no quindi ancora una volta servirebbe il modello della batteria.

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                • #9
                  Cos'é Google? :-)
                  non ci sono problemi se salta la corrente, ho già provveduto a salvaguardarne dal questa ipotesi.
                  Cercavo solo una risposta ad una domanda singola, che riformulo così.
                  Se connetto un regolatore di carica al FV senza batteria questo si brucia? In tempo zero? Se sì esiste un modo per ovviare a questa cosa?
                  Vedo che nonostante le visualizzazioni nessuno ha risposto. Pensavo fosse una questione banale ma a quanto pare non deve essere così...

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                  • #10
                    la scelta di una batteria da 3.5 kW al litio potrebbe richiedere una valutazione più approfondita in base alle tue esigenze energetiche. Una batteria di questa capacità potrebbe avere una capacità di stoccaggio relativamente limitata, il che potrebbe significare che dovrai gestire attentamente il tuo consumo energetico per adattarlo alla produzione solare. subway surfers

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                    • #11
                      ciao,

                      dovresti innanzitutto sapere i consumi in idle della casa. ovvero, a riposo che assorbimenti hai? questo è il tuo dato incognito.
                      la capacità della batteria invece è un dato noto. un accumulo lifepo4 da 3,5kw è utilizzabile, trattandolo bene all' 80%. quindi circa 2,8kw. attenzione però, l' inverter non lavora gratis...ipotizziamo un rendimento al 90%. diventano circa 2,5kw effettivamente utilizzabili.


                      da qui, devi sapere il consumo della casa...se sono ad esempio 200w, hai circa 12 ore di autonomia.

                      sulla problematica che hai esposto ci sono molteplici soluzioni. una interessante è una gestione dei carichi controllata dalla produzione del fotovoltaico. ovvero, più produce e più ti permette di collegare carichi di potenza. in caso di mancata produzione qualche carico (a scelta) verrà sganciato in modo da continuare a seguire la curva di produzione. in tal caso, in assenza totale di produzione la batteria non avrebbe picchi esagerati da sopportare.

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