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delucidazione su taglia impianto

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  • delucidazione su taglia impianto

    Buongiorno a tutti.

    Con la mia famiglia, stiamo facendo ristrutturazione edilizia con incentivi standard (NO SUPER BONUS). E' una vecchia cascina costituita da 4 unità famigliari (1 unità per i genitori e le restanti 3 io e miei fratelli)

    Da calcolo del tecnico fotovoltaico, la falda che possiamo utilizzare, permette potenzialmente l'installazione di 4 impianti da circa 12 kw ciascuno (essendo cascina abbiamo un ampio portico e la superficie del tetto è molto ampia..) e senza batterie (costano troppo e sempre il tecnico mi dice che non rientreremo mai nei costi).

    Tralasciando per un attimo l'aspetto puramente economico, il nostro intento è, considerato i nostri consumi - bollette alla mano, di fare gli 11 kw ciascuno. Il tecnico del fotovoltaico, nonché amico di famiglia (che fortunatamente ci fa sconto in fattura del 50%) ci consiglia per non complicare le cose, 4 impianti da 8 kW ciascuno con inverter da 6 kw. Noi abbiamo già contattato e-distribuzione e la monofase da 10 kw non arriva (max 6 kw) e se vogliamo andare oltre i 6 kw bisogna andare sulla trifase.

    Quali complicazioni vedete nel fare impianti da 12 kw in trifase ? Serve progetto di un ingegnere abilitato? Insomma, aiutateci a capire come meglio muoverci.

    grazie e buona giornata.

    Ciao, Francesco.

  • #2
    ciao,

    cerca di non complicare inutilmente le cose semplici e di fare quello di cui hai realmente bisogno. a meno di non usare pdc per il riscaldamento o di altri casi particolari non c'è bisogno della trifase. già con 6 kw in monofase ne hai da vendere e da appendere.
    posso sapere su cosa ti è stato dimensionato il fotovoltaico da 11kw?
    in oltre, perchè 8kw di pannelli e inverter da 6 ???

    fare un impianto trifase in casa composta costi ovviamente superiori. in oltre, se la potenza impiegata supera i 6kw (o i 400mq) serve progetto dell' ingegnere. ergo ulteriori costi.

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    • #3
      Ciao.

      Allora, in effetti non ho scritto tutte le informazioni. Le aggiungo sotto:

      Ad oggi (ci sta affiancando anche un tecnico termico) con lavori solo sulla carta e quindi ancora da iniziare: installando un cappotto, tetto con isolante e serramenti in pvc il fabbricato ci hanno detto sarà in un ipotetica classe B e, sempre a detta del tecnico degli impianti di riscaldamento, ci viene consigliato di slegarci dalle caldaie a metano ad oggi ancora in uso, e mettere delle pompe di calore.

      La falda di tetto disponibile ad essere pannellata permette una potenza totale di circa 46 kw e suddivisa tra le 4 unità, da circa 11 e passa kw ciascuna.

      Sul fatto che il nostro tecnico ci ha consigliato inverter da 6kw e impianto da 8 kw (ho fatto la stessa tua domanda) e la risposta è stata, da quello che ho potuto capire: l'inverter da 6 kw già dalle prime ore di luce "riesce a darti maggiore energia......." rcosa che un inverter più grande non fa (praticamente è più reattivo... boh) e poi mi ha anche detto che restavo nella classe di distribuzione da 6 kw in monofase....

      Sicuramente ho detto delle stupidate, ma è sicuramente colpa mia e non del tecnico perchè mi fido ciecamente...

      Però lui punta a fare 8 kw con inverter da 6kw mentre noi (4 famiglie diverse) vorremmo invece fare gli 11kw...

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      • #4
        Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
        ciao,

        cerca di non complicare inutilmente le cose semplici e di fare quello di cui hai realmente bisogno. a meno di non usare pdc per il riscaldamento o di altri casi particolari non c'e'bisogno della trifase. gia' con 6 kw in monofase ne hai da vendere e da appendere.
        posso sapere su cosa ti e' stato dimensionato il fotovoltaico da 11kw?
        in oltre, perche' 8kw di pannelli e inverter da 6 ???

        fare un impianto trifase in casa composta costi ovviamente superiori. in oltre, se la potenza impiegata supera i 6kw (o i 400mq) serve progetto dell' ingegnere. ergo ulteriori costi.
        Ma anche con pdc e riscaldamento io ci sto dentro benissimo in monofase e contratto da 6kw. 8 kw di pannelli ed invertr da 6 servono ad ottimizzare la produzione invernale. Quindi avrai una maggiore produzione pur restando nei 6 kw di impianto ed evitare il passaggio in trifase. Che non e' un problema la trifase, tuttavia se un domani vorrai installare accumulo con backup e funzione ad isola, nel caso manchi alimentazione di rete, con la trifase non puoi averlo, puoi avere solo backup ma l'impianto si spegnera'. In monofase invece continuerebbe a produrre. 11 kw perche' se superi gli 11.08 devi installare i dispositivi di protezione interfaccia esterni e sottoporli a cadenza fissa (non ricordo se 2 o 5 anni) a certificazione. Insomma adempimenti in piu'. Puoi anche mettere 9 kw di pannelli ed inverter da 6, che ovviamente supporti la funzione. Ancora meglio...
        Ultima modifica di fedonis; 30-09-2022, 17:53.
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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