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Ottimizzare ampliamento FV esistente con nuovo impianto FV ed Accumulo

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  • Ottimizzare ampliamento FV esistente con nuovo impianto FV ed Accumulo

    Buongiorno a tutti. Ho installato nel 2008 un primo impianto FV1 da 5.94 kWp. (Pannelli Mitsubishi Inverter Fronius)
    Con il Superbonus 110 l’ho ampliato di altri 6 kWp (FV2) con pannelli Sunpower ed inverter Solaredge. Ho aggiunto un accumulo Tesla Powerwall da 13 kW.
    Seguendo la normativa vigente, per non perdere incentivo conto energia, l’accumulo non conteggia i kWh prodotti dall’impianto vecchio (FV1)
    Ora però mi trovo che mentre il nuovo impianto (FV2) fornisce energia alla casa e mette la differenza nell’accumulo, la maggior Parte dell’energia prodotta dal Fotovoltaico vecchio (FV1) Va in rete.
    faccio un paio di esempi ipotizzando che accumulo sia al 50% di carica e che:
    • FV1 produce 3 kWh
    • FV2 produce 3 kWh
    • La casa consuma 2 kWh
    Il Powerwall accumula 1 kWh e i 3 kWh dell’impianto vecchio vanno in rete.
    • FV1 produce 3 kWh
    • FV2 produce 3 kWh
    • La casa consuma 4 kWh
    Il Powerwall cede 1 kWh e i 3 kWh dell’impianto vecchio vanno in rete.
    • FV1 produce 3 kWh
    • FV2 produce 3 kWh
    • La casa consuma 10 kWh (carico auto elettrica)
    Il Powerwall cede ~5 kWh e 2 kWh dell’impianto vecchio vanno in casa 1 in Rete.

    Cosa suggerireste di fare? Come Si potrebbe far sì che il consumo della casa venga coperto in modo prioritario da FV1 e FV2 intervenga a coprire solo la differenza o altrimenti riempia l’accumulo?
    Sono autonomo al 60% ma Ad oggi mi trovo con circa 5000 kWh immessi in rete ed altrettanti prelevati.
    Dovrei avere il ritiro dedicato ma ad oggi non ho ancora ricevuto nessun pagamento. L’anno passato pagavo energia prelevata 0.26 €/kWh e quella scambiata mi è stata valorizzata 0.165 €/kWh.
    Quest’anno pago l’energia molto di più é penso mi convenga di più (e molto più sensato) impiegare quella che produco piuttosto di immettere e prelevare.
    vi ringrazio anticipatamente per i vostri preziosi consigli e vi auguro una buona giornata

  • #2
    ... prova a postare lo schema di come è collegato il tutto.
    In teoria il flusso di energia dovrebbe sempre dividersi a metà. Ma sarà la logica del accumulo/solaredge a decidere quanto accumulare e quanto mandare in rete.

    Forse basta spostare solo un TA per risolvere....

    Ma hai contatore di produzione enel solo sul primo impianto? Il secondo impianto passa da un secondo contatore di produzione, oppure ha solo contatore enel di scambio?

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    • #3
      scresan Grazie per la risposta immediata ti allego schema impianto.
      L’accumulo Tesla funziona bene ma non potrebbe per legge conteggiare l’impianto vecchio già incentivato con Conto energia.
      pensavo anche io con l’installatore di spostare il TA del consumo casa a monte appena prima del contatore di scambio.
      in quel modo il TA impiegato per misurare il consumo della casa sottrarrebbe la produzione dell’impianto vecchio.
      non vorrei però che, facendo come esempio il caso 1 (con consumo casa di 2 kWh produzione dei 2 impianti 3 kWh) il consumo della casa risultasse negativo (- 1 kWh) e che quindi l’accumulatore si caricasse di di 4 kWh includendo anche il kWh dell’impianto vecchio. Per rispettare la norma Accumulatore dovrebbe caricarsi di 3 kWh ed uno finire in rete.
      Il secondo impianto ha il suo contatore di produzione

      Clicca sull'immagine per ingrandirla.   Nome:   D49198E9-FE38-41AF-8E0B-A3EA6176C635.jpeg  Visite: 0  Dimensione: 570.4 KB  ID: 2212010

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      • #4
        ..non si vede nulla, facendo lo zoom. Prova a caricare il pdf. Grazie.

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        • #5
          Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
          ..non si vede nulla, facendo lo zoom. Prova a caricare il pdf. Grazie.
          scresan Eccolo
          Schema impianto completo FV1 FV2 no intestazione low.pdf
          File allegati
          Ultima modifica di Beccalo69; 24-10-2022, 22:31.

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          • #6
            Da quanto vedo hai un impianto da "manuale" ...

            1- vecchio impianto in CE da 6 kwp monofase
            2- nuovo impianto 110% con inverter trifase
            3- accumulo monofase
            4- casa con impianto monofase (è stato suddiviso sulle 3 fasi?)
            5- wall box trifase per l' auto

            Il TA di del nuovo impianto collegato prima della line monofase di immissione del vecchio impianto.

            Ho un dubbio, ormai da anni e mai chiarito, ovvero se e-distribuzione considera come energia scambiata quella su un contatore trifase quando ad esempio immetto 3kwh sulla fase 1 e prelevo 3 kwh sulla fase 2. Teoricamente è zero, ma tecnicamente sto scambiando 3 kwh!

            Nel tuo caso, senza conoscere le "strategie" di gestione dell' EE di solaredge, a naso collegherei i carichi della casa sulla fase, delle tre, dove immette anche il primo impianto.

            Male che ti vada quando ad esempio hai un carico di 6 kw, sulla linea dove immettono i due inverter (quello trifase per 1/3) e quello monofase in totto, almeno prelevi metà per inverter, ovvero sfrutti al massimo l' EE autoprodotta.

            Per caricare la batteria .... mi verrebbe di utilizzare un trafo 400/230 volt in modo fa sfruttare al massimo l' EE che arriva dal secondo inverter, quello trifase.

            E' solo una mia ipotesi, non ho idea di come funzioni solaredge e la batteria che hai. Forse altri utenti che utilizzano il tuo stesso sistema, possono darti maggior aiuto!

            .. spostare il meter piu' a valle, non ho idea di come poi il sistema interpreti il tutto!

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            • #7
              scresan Grazie!ho suddiviso le fasi in casa soprattutto per sfruttare la funzione di back up del Tesla Powerwall. Comunque il contatore Enel fa tutto lui. Ridistribuisce la corrente sulle fasi che ne hanno bisogno.
              il problema é quello di cercare di non immettere in rete dal FV vecchio ma dare priorità alla casa. Speriamo di trovare qualche Altro esperto.

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              • #8
                Ecco perchè sfrutti poco il tuo impianto ed anche la batteria, per com'è collegata sullo schema (1 fase) all' inverter nuovo (3 fasi) sfrutti 1/3 dell' energia prodotta per caricarla ed hai difficoltà a "scaricarla" sull' utenza, poi.

                Verifica che almeno i consumi maggiori (pdc, condizionatori, boiler acs etc) siano collegati alla fase su cui lavora il primo impianto (CE monofase) e predisponi un sistema per ottimizzarli durante le ore di produzione dei pannelli.

                Se la cosa è voluta, cioè batteria su una fase diversa da quella di immissione dell' impianto in CE, direi che il tuo elettricista è stato fin troppo .... preciso. Non credo sia "obbligatorio" !

                Anzi rischi di sbilanciare il tuo nuovo contatore trifase oltre i 6kw per fase. Infatti se il vecchio impianto CE è collegato alla fase 1 ed in piena produzione (5-6 kwh) e le utenze sono collegate alla fase 2 insieme alla batteria, è possibile che da un lato tu immetta con una potenza di 5kw e dall' altro prelevi con una potenza di 2 kw ... hai sbilanciato il sistema di oltre 6 kw per fase e il contatore stacca (anzi credo intervenga la SPI) se configurata con i TA....

                Vediamo se interviene qualche altro utente, è un argomento che in futuro potrebbe interessare molti.

                Nei fatti un sistema mal bilanciato riduce di parecchio la potenzialità dell' accumulo.

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                • #9
                  scresan l’accumulo funziona benissimo e il contatore nuovo smista proprio bene ed in automatico sulle altre fasi il consumo. Ho verificato con il fornitore di energia elettrica e non ci sono mai stati sbilanciamenti.
                  Ci sono stati problemi con le tensioni, ho richiesto controllo a Enel distribuzione che ha confermato un problema da parte loro mi ha confermato che lavoreranno sulla linea per migliorarla.
                  L’impianto lo sto volutamente sfruttando poco per non inficiare il contributo conto energia del primo impianto. Cosa vorrei fare é chiedo a voi e come potrei far sì che il primo impianto (FV1) carichi la casa e FV2 la Batteria.
                  nel caso in cui il consumo della casa fosse superiore alla produzione di FV1 allora coprire con FV2 o accumulo

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                  • #10
                    ciao,

                    il tuo problema sembra più di logica/programmazione che di intallazione hw.
                    imho, la soluzione migliore in casi come questo, è avere inverter della stessa marca e "parallelabili" in modo da lavorare come fossero uno solo.
                    dovresti provare a controllare le impostazioni e le eventuali programmazioni dei singoli inverter.

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                    • #11
                      Ho dato un'occhiata all'unifilare e sono un po' perplesso sul posizionamento della SPI.
                      A mio parere la SPI dovrebbe essere posizionata a monte di entrambi gli impianti, altrimenti come fa a verificare se la produzione complessiva esce fuori dai parametri che deve controllare ?
                      Cioè come è disegnata ora, se non sbaglio, analizza i parametri di rete del nuovo impianto e alla bisogna spegne sia il nuovo che il vecchio, ma non controlla il vecchio.
                      Non credo sia importante il fatto che il vecchio impianto non la prevedeva, ora la metti perché in immissione superi gli 11,08 kW complessivamente.

                      Dacci un occhiata insieme al tuo progettista e vedi se ti torna, se il progettista è un ingegnere elettrico, elettronico, ecc... se è un civile, come spesso capita... chiedi altrove
                      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                      4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                      • #12
                        l'impianto del 2008 è secondo CE?
                        Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                        Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                        Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                        • #13
                          Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                          l'impianto del 2008 è secondo CE?
                          si l’impianto del 2008 è secondo CE

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da sovking Visualizza il messaggio
                            A mio parere la SPI dovrebbe essere posizionata a monte di entrambi gli impianti, altrimenti come fa a verificare se la produzione complessiva esce fuori dai parametri che deve controllare ?
                            Cioè come è disegnata ora, se non sbaglio, analizza i parametri di rete del nuovo impianto e alla bisogna spegne sia il nuovo che il vecchio, ma non controlla il vecchio.
                            Verificherò ma la SPI mi sembra a monte di tutti gli impianti infatti on tensioni elevate mi staccava entrambi. Da cosa ho capito il controllo di produzione sul vecchio impianto non può essere effettuato per non perdere l’incentivo e non andare ad usare l’accumulatore sull’impianto vecchio
                            Vorrei far sì che il primo impianto (FV1) carichi la casa e FV2 la Batteria.
                            nel caso in cui il consumo della casa fosse superiore alla produzione di FV1 allora coprire con FV2 o accumulo

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