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Ciao a tutti, vorrei chiedervi dei consigli sul revamping del mio piccolo impianto residenziale incentivato con secondo conto energia e scambio sul posto, in quanto sto rifacendo il tetto su cui si trovano i moduli.
L’impianto è del tipo non integrato, sopra tegola. Sono 12 moduli da 240W, per un totale di 2,880 KW. L’inverter è da 3KW.
Vorrei sostituire i 12 moduli con nuovi per questioni anche estetiche oltre che prestazionali.
Ho trovato 12 moduli di identica dimensione (infatti ci stanno solo quelli) da 350W.
Ho visto (sito GSE) che sono ammessi incrementi massimi del 5% (calcolato sui moduli ftv, purtoppo non si considera il lato AC inverter che invece è da 3KW).
Per cui con 8 moduli arrivo a 2,800Kw, con 9 a 3,150Kw (che è più del 5% dell'impianto da 2,880KW, e anche sopra la soglia dei 3KW della tariffa incentivante).
Vorrei quindi togliere i 12 moduli vecchi e mettere 12 moduli nuovi, per arrivare ad una nuova potenza di 4.2KW: più precisamente una stringa da 8 moduli (2,800KW, con un decremento di 80W complessivi) che va a rimpiazzare quella vecchia incentivata da 2,880KW, e una stringa nuova da 4 moduli (1,400KW) non incentivata. Così facendo sfrutto di nuovo tutto lo spazio allo stesso modo.
Per la stringa non incentivata, ci sarà un nuovo inverter e richiederò l’apposito contatore aggiuntivo di misura (nuova sezione).
Domande.
Così facendo calo la potenza dell’impianto incentivato di 80W (da 2,880 a 2,800KW). E’ possibile? Vale il solito discorso del 5% anche in decremento?
Posso collegare un accumulo al nuovo inverter con stringa da 1,4KW che lavori solo con questa stringa? La stringa incentivata ha già il suo contatore di produzione.
Esiste una soluzione per fare un accumulo con entrambe le stringhe e non perdere l'incentivo? Dovrei però usare un solo inverter (nuovo e rimuovere quello vecchio incentivato che non gestisce accumuli), ma poi non è possibile usare due contatori di produzione (una sezione incentivata e una non incentivata)
Voi cosa fareste? Ogni vs consiglio è molto gradito!
Grazie
L’impianto è del tipo non integrato, sopra tegola. Sono 12 moduli da 240W, per un totale di 2,880 KW. L’inverter è da 3KW.
Vorrei sostituire i 12 moduli con nuovi per questioni anche estetiche oltre che prestazionali.
Ho trovato 12 moduli di identica dimensione (infatti ci stanno solo quelli) da 350W.
Ho visto (sito GSE) che sono ammessi incrementi massimi del 5% (calcolato sui moduli ftv, purtoppo non si considera il lato AC inverter che invece è da 3KW).
Per cui con 8 moduli arrivo a 2,800Kw, con 9 a 3,150Kw (che è più del 5% dell'impianto da 2,880KW, e anche sopra la soglia dei 3KW della tariffa incentivante).
Vorrei quindi togliere i 12 moduli vecchi e mettere 12 moduli nuovi, per arrivare ad una nuova potenza di 4.2KW: più precisamente una stringa da 8 moduli (2,800KW, con un decremento di 80W complessivi) che va a rimpiazzare quella vecchia incentivata da 2,880KW, e una stringa nuova da 4 moduli (1,400KW) non incentivata. Così facendo sfrutto di nuovo tutto lo spazio allo stesso modo.
Per la stringa non incentivata, ci sarà un nuovo inverter e richiederò l’apposito contatore aggiuntivo di misura (nuova sezione).
Domande.
Così facendo calo la potenza dell’impianto incentivato di 80W (da 2,880 a 2,800KW). E’ possibile? Vale il solito discorso del 5% anche in decremento?
Posso collegare un accumulo al nuovo inverter con stringa da 1,4KW che lavori solo con questa stringa? La stringa incentivata ha già il suo contatore di produzione.
Esiste una soluzione per fare un accumulo con entrambe le stringhe e non perdere l'incentivo? Dovrei però usare un solo inverter (nuovo e rimuovere quello vecchio incentivato che non gestisce accumuli), ma poi non è possibile usare due contatori di produzione (una sezione incentivata e una non incentivata)
Voi cosa fareste? Ogni vs consiglio è molto gradito!
Grazie
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