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Due inverter ed una sola rete

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  • Due inverter ed una sola rete

    Salve a tutti,
    possono coesistere due inverter ibridi diversi all'interno della stessa rete? I carichi come vengono compensati?

    Saluti

  • #2
    ciao,

    si possono e li puoi gestire a seconda di come hai pensato l' impianto.

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    • #3
      se gli inverter sono parallelabili ci pensa il master a gestire i carichi , se non sono parallelabili ciascuno produce in base ai pannelli collegati quindi quello che producono o viene consumato dalla tua utenza o finisce in rete ,attenzione che teoricamente in monofase non potresti superare i 6/8 KW, su uno potresti mettere il limitatore immissioni in modo che produce solo il tuo fabbisogno e l'altro immette l'energia stabilita, non è proprio regolare ma piu di tanto col limitatore non immette , invece se sono collegati a isola dovrebbero produrre solo la potenza richiesta dalla tua utenza , dipende sempre cosa vuoi fare

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      • #4
        o.k. ragazzi.

        Ho un impianto da 6kw (inverter Viessman alias Goodwe) con 15 pannelli (Viessman) ed 16kw batterie (BYd) già funzionante fatto con il 110% nel 2021 .
        Nell'ipotesi di aggiungere un secondo impianto (altro inverter uguale o di altra marca anche cinese) con relativi pannelli (senza batterie) come faccio a far si che i carichi vengano coperti da quest'ultimo e non dal primo impianto? . Vorrei infatti che il primo impianto si dedichi a caricare le batterie specie nel periodo invernale ed intervenga solamente se il secondo impianto non ce la fa

        Le ipotesi:

        - "Rallentare" l'intervento del primo inverter alla presenza di un carico . Non ho trovato purtroppo nessuna opzione a riguardo pur avendo accesso a tutte le parti dell'app. Uso Storagemate che conosco bene oltre che Solar portal tramite web. Premetto ragazzi che ho installato una 30ina di impianti usando però solo inverter Viessman e Huwawei.
        - Intervenire sul meter ?
        - Sezionare l'impianto suddividendo i carichi - Soluzione fattibile ma che crea comunque problemi e non mi soddisfa a pieno.

        Per quanto concerne l'immissione limiterei comunque a 4-5kw che è quello che posso esportare regolarmente. Ci sarà sicuramente molta energia non prodotta in primavera estate ma in inverno credo di consumarla tutta o quasi. Il secondo inverter lo vorrei far lavorare in base ai carichi e quindi senza esportare nulla.

        Grazie per le risposte

        Conosco la burocrazia intorno al fotovoltaico le mie sono solo domande di carattere tecnico.

        Saluti

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        • #5
          in immissione la cosa non è semplice se avevi i due inverter collegati in parallelo con il cavo per la comunicazione era piu semplice , li gestivi come fosse un unico inverter , una soluzione potrebbe essere limitare i pannelli sul primo inverter in base alle tue esigenze in modo che piu di tot energia non produce privilegiando la ricarica batterie , metti il limitatore sul primo inverter in modo che se in rete sta esportando energia abbassa la produzione , in teoria o carica la batteria o integra il carico , mentre il secondo inverter avra la gestione carichi e immissione , sto andando a teoria è una cosa da testare , perchè bisogna capire come si comporta il primo inverter quando vede che immette sulla rete ma è l'altro che lo fa in teoria dovrebbe non produrre ma sto ipotizzando ,fosse off grid colleghi il tutto sui carichi e se la gestiscono loro producendo quello che serve alla ricarica batterie e quello che richiede il carico utenze

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          • #6
            Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
            perchè bisogna capire come si comporta il primo inverter quando vede che immette sulla rete ma è l'altro che lo fa in teoria dovrebbe non produrre ma sto ipotizzando ,fosse off grid colleghi il tutto sui carichi e se la gestiscono loro producendo quello che serve alla ricarica batterie e quello che richiede il carico utenze
            Il secondo insegue il primo finche uno non si ferma o arriva a 253 volts e staccano entrambi
            Quello senza limitatore è fatto per immettere, non vede i carichi, immette in rete e gli frega chi consuma.
            Se non puo fare altro alza la tensione e immette ........................ fino a limite consentito
            Ho provato i miei, uno con limitatore e uno senza in ssp, finche non interviene il limitatore non hanno freni e vanno al massimo, poi quello "limitato" sta appicicato al limite come una sanguisuga e la tensione se serve sale, l'altro pompa sempre al massimo disponibile

            Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
            Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
            Utente EA dal 2009

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            • #7
              Sul primo impianto con il Viessman ho la possibilità di regolare l'esportazione della corrente . Mettendo un valore di 0 l'inverter compensa i carichi seguendo il loro andamento ed il surplus lo mette in batteria. Altrimenti posso impostare un valore di esportazione in rete a piacimento fino a chiarmente la potenza massima. Valore espresso in Watt.
              Impostando a zero mi sembra che la compensazione del carico sia per così dire "più lenta" rispetto al funzionamento normale (esportazione completa) . Infatti l'App riporta frazioni di secondo in cui appare un prelievo dal contatore Enel. Cosa che devo verificare guardando la potenza istantanea del contatore stesso.
              Mi domando se un secondo inverter che immette in rete tutta la produzione possa andare quindi a compensare i carichi prima del Viessman che non dovrebbe accorgersi di nulla (sono solo ipotesi). Inutile dire che dovrei fare un esperimento collegando un altro inverter magari ad una delle 2 stringhe già presenti.


              Vi chiedo gentilemente conoscendo solo gli inverter Huwavei e Viessman se gli inverter cinesi come Voltronic Easun etc hanno regolazioni sulla quantità di corrente impostata oppure buttano dentro cìò che producono.

              Per la sovratensione ho avuto problemi almeno in 4-5 casi questa estate di clienti cui ho montato l'impianto. Purtroppo le reti Enel in varie zono non sono il massimo . Io stesso spesso sono arrivato al limite dei 250v . Tranne la solita segnalazione ad Enel e attese varie a volte risolutive a volte no, abbiamo risolto con l'acquisto di questi autotrasformatori

              https://www.onori.com/it/scheda-prodotti.php?id=60

              Saluti

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              • #8
                Certo se hanno previsto la comunicazione tra gli inverter un motivo ci sarà , pero ho sempre pensato che il secondo inverter fosse visto come ad esempio quello del vicino, che pure lui è collegato alla rete ,e comunque il problema sarebbe assimilabile a piu generatori enel parliamo di centrali che immettono in rete,poi dipenderà anche da come sono fatti gli inverter , mi ricordo tanti anni fa quando all'inizio della mia carriera lavorativa lavoravo per un'azienda che aveva una centrale per produrre energia avevo due turbine , per aumentare la produzione su una turbina azionavo una leva poi cosa facesse chi si ricorda piu , ma erano due generatori collegati in parallelo , che poi ci sia un problema di sovratensione su impianti dove ci sono parecchi inverter è anche vero , ma ipotizzavo che fosse un problema legato alle sezione della linea , non appena mi arriva il nuovo inverter faro delle prove, poi è chiaro che dipende da molti fattori

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                • #9
                  Originariamente inviato da Eliquidrefill Visualizza il messaggio
                  Mi domando se un secondo inverter che immette in rete tutta la produzione possa andare quindi a compensare i carichi prima del Viessman che non dovrebbe accorgersi di nulla (sono solo ipotesi). Inutile dire che dovrei fare un esperimento collegando un altro inverter magari ad una delle 2 stringhe già presenti.


                  Vi chiedo gentilemente conoscendo solo gli inverter Huwavei e Viessman se gli inverter cinesi come Voltronic Easun etc hanno regolazioni sulla quantità di corrente impostata oppure buttano dentro cìò che producono.



                  Saluti
                  1) come fa a non accorgersi, io appena accendo il secondo la tensione schizza su, è normane se deve immettere, per immettere si alza la pressione o la tensione e l'inverter alza la tensione

                  Uno dei due con il proprio limitatore smette di produrre se sente la corrente fluire in rete, altrimenti a cosa serve il limitatore
                  Per esempio............... se metti due pompe sullo stesso tubo ognuna con il proprio pressostato cosa succede??, sicuramente una delle due si ferma perche appena una prevale l'altra non sara piu in grado di immettere acqua

                  Per usare i due inverter, se funziona, devi disattivare un limitatore e farla andare in rete come vuole
                  Il secondo puoi limitarlo su un carico prestabilito................... e se il carico e basso una parte viene immessa, al contrario con carico alto l'altro inverter contribuisce

                  2) quasi tutti hanno limitazione regolabile, Cinese non vuol dire Voltronic......................... anzi

                  Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                  Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                  Utente EA dal 2009

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Eliquidrefill Visualizza il messaggio
                    Sul primo impianto con il Viessman ho la possibilità di regolare l'esportazione della corrente . Mettendo un valore di 0 l'inverter compensa i carichi seguendo il loro andamento ed il surplus lo mette in batteria. Altrimenti posso impostare un valore di esportazione in rete a piacimento fino a chiarmente la potenza massima. Valore espresso in Watt.
                    Impostando a zero mi sembra che la compensazione del carico sia per così dire "più lenta" rispetto al funzionamento normale (esportazione completa) . Infatti l'App riporta frazioni di secondo in cui appare un prelievo dal contatore Enel. Cosa che devo verificare guardando la potenza istantanea del contatore stesso.
                    Mi domando se un secondo inverter che immette in rete tutta la produzione possa andare quindi a compensare i carichi prima del Viessman che non dovrebbe accorgersi di nulla (sono solo ipotesi). Inutile dire che dovrei fare un esperimento collegando un altro inverter magari ad una delle 2 stringhe già presenti.


                    Vi chiedo gentilemente conoscendo solo gli inverter Huwavei e Viessman se gli inverter cinesi come Voltronic Easun etc hanno regolazioni sulla quantità di corrente impostata oppure buttano dentro cìò che producono.

                    Per la sovratensione ho avuto problemi almeno in 4-5 casi questa estate di clienti cui ho montato l'impianto. Purtroppo le reti Enel in varie zono non sono il massimo . Io stesso spesso sono arrivato al limite dei 250v . Tranne la solita segnalazione ad Enel e attese varie a volte risolutive a volte no, abbiamo risolto con l'acquisto di questi autotrasformatori

                    https://www.onori.com/it/scheda-prodotti.php?id=60

                    Saluti
                    Ma sono cose diverse gli inverter che hai indicato perchè un conto è impianto off grid e uno on grid , i voltronic o similari sono piu da impianti off grid , in teoria farebbero al caso tuo non immettono ma se li collegati alla rete prelevano , per cui potresti tenere collegato il vecchio inverter sulla rete che immette ,la stessa rete la colleghi all'ingresso voltronic , il carico lo colleghi sul voltronic per quello che gli manca lo prende dalla rete che potrebbe essere il secondo inverter che immette , pero stando alla normativa e qui ci sono diversi pareri , qualsiasi generatore collegato alla rete distributore anche se non immette deve avere la certificazione cei-021 , per cui non potresti certificare impianto in quanto i voltronic non sono cei-021, mi deve arrivare un deye da 6 kw questo ha un ingresso programmabile gli potresti collegare anche un altro inverter ma solo per caricare le batterie , quindi se lo usi on grid immette ha interfaccia cei-021 o comunque col limitatore immetterebbe quasi zero il quasi e per tutti gli inverter col limitatore perche quando stacchi un carico elevato prima che inverter vada a zero qualcosa immette , altrimenti lo usi in off grid su uscita ups e ingresso gen ci colleghi secondo inverter come carica batterie a quel punto non immette nulla perchè e completamente staccato dalla rete ,comunque quando mi arriva faro delle prove

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                    • #11
                      Aspettate che chiarifico schematizzando:

                      1- Inverter Ufficiale Viessman da impianto 110 cui sono collegate le batterie Byd 16kw e 15pannelli 410w

                      Lo setto a 0 di esportazione (o 500 ,1000 w a seconda del periodo). Lui non esportando nulla in rete (o poca roba) dirige la produzione verso la
                      batteria. Compensa solo i carichi della rete. Situazione tipica invernale a partire da questo periodo in cui la corrente inizia a scarseggiare.

                      2- Inverter da acquistare con numero di pannelli da definire

                      Esporta tutta la sua produzione in rete coprendo (si spera) i carichi . Da vedere sempre il comportamento dei 2. La sera non avendo le batterie smette naturalmente di produrre . Qui dovrebbe entrare natualmente in fuznione la batteria del primo inverter per arrivare al mattino


                      Sarei propenso ad acquistare un modello certificato come Il Viessman prodotti da Goodwe

                      https://it.goodwe.com/products?gclid...RoCVbUQAvD_BwE

                      Sono buoni inverter ibridi che gestino batterie compatibili (anche ad alto voltaggio) con anche un setup libero, possono funzionare sia ongrid che off grid e gestiscono carichi di backup o funzione Ups. Non sono però parallelabili Se il 6kw è sceso sotto i 1000 euro forse è la scelta più giusta per me.

                      Ciò nonostante vorrei capire tra questi cinesi quali potrebbero fare al mio caso.

                      Saluti





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                      • #12
                        Per gli inverter io essendo un privato cerco il miglior compromesso spesa prestazioni , il mio deye da 6 kw pagato 1000 euro è arrivato in polonia per cui tra poco arriva , certo ci vuole un mese , lo trovi anche in italia a 1400 iva al 10% , ne avevo sentito parlare bene e chi li usa mi conferma che vanno bene , certo usa batterie a 48 volt adesso 15 kw della basen li trovi a 2400 euro , per chi istalla magari il discorso è diverso , ma andare su batterie ad alta tensione non ne vedo grossi vantaggi , e se devo pagare 15 kw il doppio se non il triplo quei sodi me li tengo in tasca , il Goodwe non lo conosco ma fa parte della flotta cinese di produttori vedo che è compatibile con le batterie un di di tutti ho dato una visione veloce al manuale della serie es G2 , ho visto che ha solo uscita on grid off grid non ho guardato se è parallelabile , vedo che ha pero ingresso 16A sui pannelli, vedi tu se ti trovi bene fa quello che ti serve il prezzo è buono , prendilo e provalo, io mi ero orientato sul deye perche oltre uscita on grid off grid e parallelabile ha ingresso uscita gen che puo fare diverse cose lo trovo a 1000 euro spedito a casa tutto compreso certificato cei-021, per il caso tuo dipende adesso un inverter certificato cei-021 che preleva o immette in rete che fa quello che vorresti non c'è o lo usi in on-grid o off grid , diciamo che se ai tuoi clienti vendi inverter con 15 kw di batterie a un prezzo decente andare in on grid non ha molto senso , metti commutatore che quando batterie e scarica commuta sulla rete meno problematiche di burocrazia fai quello che vuoi , ma sono filosofie diverse chi istalla e utente finale , certo se devo vendere un impianto senza batterie on grid e pressochè obbligatorio, aggiungo il deye mi sembra che è il solo inverter trifase che usa batterie a bassa tensione ha in monofase anche la versione da 8kw che puoi usare solo in off grid perchè non puo essere certificato cei-021 anche se lo è le assurdita della burocrazia italiana , ma siccome ne puoi mettere 16 in parallelo da 6 kw , chi li capisce ste cose .
                        Ultima modifica di formula1; 21-10-2023, 13:35.

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                        • #13
                          Non conosco questi Deye è percaso questo modello?QUindi non ci sono warehouse in Eu dove prenderlo?

                          https://www.liberotech.it/it/v-tac-d...g03lp1-eu.html

                          Che ne pensi degli EasunPower?

                          https://www.easunpower.com/products/...t-100a-charger

                          Le modifiche al mio impianto sono esclusivamente per me nel senso che non si potrebbe (come sappiamo) modificare/aggiungere nulla agli impianti certificati , specie quelli del 110 previa comunicazione/certificazione. Impossibile pensare di farlo per altri . Al massimo si può consigliare di aggiungere un offgrid fai da te senza batteria dedicato a certe utenze che possono supportare carichi variabili come quelli resistivi . Nel mio settore (termoidraulica in generale) si sta andando, lentamente, verso le pompe di calore ma per il momento il fabbisogno di corrente di queste macchine in inverno può essere solo integrata. Se vogliamo trovare un punto a favore al 110 forse è proprio la diffusione del fotovoltaico che si porta dietro tutto il resto , macchina elettrica compresa. Anche qui però le cose non sembrano andare nel verso giusto.
                          Ora c'è un ritorno ai prezzi normali , reazione lenta del mercato ma inesorabile che dovrebbe schiacciare in basso i prodotti cinesi , specie quelli non certificati cei021. Per un inverter cinese dovremmo arrivare a 300-500 euro pe run 6kw per arrivare poi sotto i 1000 per prodotti certificati.
                          Nel fai da te e quindi l'off grid le batterie rimangono un ostacolo non indifferente anche se i prezzi sono scesi enormemente. Dovremmo riuscire a stare entro i 2000 euro per un impianto completo fai da te da 6kw con 10kw almeno di batterie.
                          Il settore del fotovoltaico non può essere portato avanti dagli appassionati del fai da te , o da poche persone che si dilettano a fare video informativi. Ci deve essere una ragione economica per montarli, altrimenti il mercato si sgonfia velocemente.

                          Saluti

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                          • #14
                            Non voglio fare pubblicita a nessuno il deye e distribuito in italia dalla V-tac qui un rivenditore a prezzo competitivo
                            https://www.tecno-eshop.it/inverter_...RoCoKAQAvD_BwE
                            in cina lo trovi sui 650 dollari poi con ssp arrivi sui 1000 dollari ma devi aspettare un mese , per l'inverter easunpower ne sento parlare sui video dovresti chiedere a chi li ha , io mi sono orientato su un inverter certificato cei-021 con rendimento elevato che non fa rumore, vedo che nel mondo è molto diffuso ne sento parlare bene , ha funzioni interessanti , prezzo competitivo , per la mia esigenza va bene , comunque penso in settimana mi dovrebbe arrivare poi dopo le prove sapro dire qualcosa di concreto, la tecnologia è in evoluzione adesso stanno facendo inverter che si integrano con pdc , vedi LG , e bisogna sempre capire cosa serve a ciascuno per le sue esigenze , oggi ce un prodotto magari domani ne esce uno migliore,per le marche basta che vai su venditore di batterie tipo basen e vedi la compatibilità inverter ce ne sono un bel po , il prezzo degli inverter io non l'ho visto calare, pannelli e batterie si , adesso sarai sui 900/1000 al kw per un impianto compreso batterie ma parliamo di materiale, forse risparmi prendendo tutto un bancale in cina come rrrmori53 , ma siamo sempre nel giro dei fai da te inteso come sbattimento per recuperare i materiali

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                            • #15
                              inverter deye arrivato giovedi un mese esatto dalla spedizione , appena finito di istallare , ha la configurazione cei-021 nel menu , fatto test su cei-021 tutto ok , allora l'ho istallato collegandolo in parallelo con inverter huawei che ho gia istallato e che immette,ho fatto alcune configurazioni tipo settare immissione zero, o meglio gli ho lasciato qualche watt di immissione 20 watt , devo un po capire i parametri perche pur settando 20watt lui immetteva comunque, ho dovuto abbassare potenza massima immissione , devo capire come regolare questi valori avendo un altro inverter che immette per non superare la massima potenza in immissione , comunque i due inverter convivono senza aumentare la tensione ho 237 volt stabili anche quando il deye immetteva 1000w , per il momento non ho collegato le batterie sul deye, devo fare delle prove e verificare i vari sensori che leggono per capire come si muove il tutto , ho una pinza dello shelly che mi indica la rete gestore e vedo prelievo immissione, uno per il deye dovrei aggiungere una pinza sullo shelly per monitorare il consumo casa ,

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                              • #16
                                Originariamente inviato da Eliquidrefill Visualizza il messaggio
                                Per la sovratensione ho avuto problemi almeno in 4-5 casi questa estate di clienti cui ho montato l'impianto. Purtroppo le reti Enel in varie zono non sono il massimo . Io stesso spesso sono arrivato al limite dei 250v . Tranne la solita segnalazione ad Enel e attese varie a volte risolutive a volte no, abbiamo risolto con l'acquisto di questi autotrasformatori

                                https://www.onori.com/it/scheda-prodotti.php?id=60

                                Saluti
                                Ma è a norma utilizzare questi autotrasformatori? Così facendo si ingannerebbe l'inverter facendogli vedere una tensione più bassa, mentre si immette in rete ad una tensione più alta, in barba alla cei021

                                Non mi farebbe di certo piacere che il mio vicino munito di FV usasse un accrocchio del genere, in quanto potrebbe portare il mio televisore a funzionare a 260V
                                FV 2012 3kWp https://www.energeticambiente.it/cor...ilies/cool.png 12xSharp ND-R250A5 poly + PVI-3.0-out-s-it

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                                • #17
                                  Sto facendo delle prove coi due inverter in parallelo con interfaccia cei-021 , per ora la tensione di lavoro era 237 volt con un solo inverter ed è rimasta uguale anche coi due inverter , devo verificare il tutto con carichi elevati, dopo una prima messa a punto sulle configurazioni , su huawei esporta senza limiti mentre sul deye dopo aver sistemato sensore CT nel verso giusto e settaggi corretti ho lasciato 20watt di esportazione come indicato nel manuale , avendo scambio sul posto non ho problemi di immissione , l'ipotesi fatte le prove è poi di usare il deye in off-grid , anche se l'inverter permette varianti posso collegare huawei in ingresso come carica batterie , o potrei collegarlo in parallelo su load in off-grid togliendo export zero , in modo che i due inverter si adeguano al consumo della casa , ma per ora sto facendo verifiche in ogni caso sono su rete con interfaccia cei-021 coi due inverter certo la potenza dei generatori per il monofase non è a norma , ma è un test

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                                  • #18
                                    tascappane

                                    Ne ho provato uno personalmente sul mio impianto per poi lasciarlo al mio vicino . La tensione scendeva di circa 10v,Non credo siano a norma per la Ce021 ma li abbiamo messi in attesa che l'enel faccia qualcosa per le linee incriminate. Non sono mai venuti purtroppo nonostante diverse segnalazioni.Sinceramente non ho controllato la tensione in uscita , appena ho un attimo verifico.

                                    formula1

                                    Ho dato un occhiata veloce al manuale e mi sembra che l'inverter Deye abbia ottime caratteristiche e versatilità. Hai per caso il link dove l'hai preso?
                                    Ti ringrazio per le prove che stai facendo e volevo chiederti tra le altre cose:

                                    - Se fai esportare in rete il Deye e limiti lo huawei il meter di quest'ultimo rileva la corrente in uscita su Fusion Solar? O viceversa naturalmente.

                                    - Se applichi un carico 500w e tutti e due sono limitati ad esempio a 1000 in esportazione chi copre il carico per primo da app tenendo conto dei tempi di aggiornamento delle stesse?


                                    Saluti

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                                    • #19
                                      per il link lo avevo preso qui https://skycorp.en.alibaba.com/?spm=...om_orderlist_c ompany
                                      scrivi a Delia gli dici che hai avuto il contatto su energeticambiente lei sa gia e ti fai fare il preventivo , per il resto delle domande io ho huawei senza limitatore perche è connesso in rete con ssp quindi lui produce sempre tutto quello che non consuma il carico immette in rete su huawei non ho batterie, il limitatore è sul deye per cui il deye legge col ct il carico che sta passando sulla rete enel nel momento che è negativa non produce , chiaramente sul display del deye il carico utene ha un valore non corretto visto che lui fa la differenza tra energia prodotta e quella rete ma essendo la rete magari in negativo perche huawei immette il valore carico è zero ma non pregiudica l'immissione deye , in questo momento essendo tempo brutto le produzioni sono minime e non riesco a fare molte prove , devo aspettare una giornata di sole per avere carichi elevati per ora tensione sui 231 volt , comunque ho il monitoraggio delle produzioni sui due cloud app di huawei e deye, su shelly il monitoraggio della rete enel per cui vedo prelievi e immissioni non è un cruscotto tutto assieme ma per ora essendo all'inizio faccio io il monitoraggio, quindi anche la tensione la vedo sullo shelly anche se sul deye c'è la sua tensione , sul deye ho impostato zero immissioni con valore di 5 watt di immissione li puoi modificare il valore come vuoi da 0 in su , all'inizio avevo spuntato l'immissione fotovoltaico è un opzione che anche se setti export a zero lui se ha energia in piu ovvero non ha carichi non deve caricare la batteria esporta e li puoi limitare questa esportazione al valore he vuoi , ma poi ho tolto l'opzione non era quello che mi serviva per ora sul deye non ho batterie le istallero tra qualche mese . spero mercoledi che danno sole di provare con carichi e produzioni elevate

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                                      • #20
                                        Dopo qualche giorno di sole ho fatto ulteriori verifiche , premesso che sono senza batterie , verranno aggiunte nei prossimi mesi, dalle mie verifiche l'inverter si comporta come fosse quello istallato dal vicino sulla stessa linea , chiaramente avendo il limitatore di immissione con potenza configurata di 5 watt non immette quasi nulla , ma anche quando ho usato l'opzione immissione grid con potenza limitata a 1000 watt la tensione non è salita piu di tanto, quindi usato in parallelo con un altro inverter che immette non ci sono problemi col limitatore ,almeno sul mio impianto, usato come solo inverter connesso in ongrid col limitatore si comporta come i classici inverter che qualcosa immettono quando hanno carichi elevati e di colpo vengono spenti , una cosa strana o magari e giusto che sia cosi le uscite load e gen anche senza batterie risultano in tensione , do ulteriori info la programmazione è molto semplice grafica adatta anche ai non espertissimi, il firmware scrivendo alla deye viene aggiornata in remoto , facendo un po di verifiche avendo il file bin del firmware si puo fare con l'applicazione solarman pro a pagamento , oppure connettendosi al logger dell'inverter quindi sulla sua rete wifi chiede utente e password andando per intuito, mettendo admin admin si entra nel menu e c'è aggiornamento inverter caricando il file bin lo manda all'inverter, poi una volta aggiornato l'inverter bisogna risistemare i parametri tipo rimpostare la cei-021 , piu avanti quando istallero le batterie farò ulteriori verifiche , diciamo che col limitatore è un po sacrificato in questa stagione per i miei consumi , in inverno spero che dia un buon contributo, un ulteriore dubbio qualcuno diceva che avendo un seriale proveniente dalla cina il gestore non accetta la conformità come ad esempio tra sofar solar e zcs, ma io vedo che ad esempio sui certificati cei della v-tec c'è solo il modello e quello è uguale sia preso in italia che in cina , il seriale è un progressivo , certo se devi mettere le batterie quelle presenti sul certificato v-tec sono le loro, aggiungo un ulteriore elemento configurata immissione del secondo inverter fino a 3500w con produzioe pannelli, avendone autorizzata 4200 dal gse, l'inverter si regola per tenere quella immissione massima per cui se immette il primo inverter lui limita se invece ce scarsa produzione dovuta alle nuvole integra dando priorità al carico, la tensione si mantiene nei limiti dei 231/237 volt , quindi a parte la maggior produzione teorica allacciata alla rete che non è a norma i due generatori convivono sulla stessa linea senza problemi, almeno nel mio impianto
                                        Ultima modifica di formula1; 04-11-2023, 13:04.

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                                        • #21
                                          Grazie Formula 1 dei tests. Ho letto anche il pvt.

                                          Riepilogo allora come come vorrei mixare i due inverter usando meno componenti possibili:

                                          - Inverter 1 (Viessmann) impianto ufficiale già funzionante 6kw che ha il suo meter . Lo setto a 0 di immissione in modo che segue e copre solo i carichi della rete e si occupa di caricare le batterie. E' una delle possibilità di funzionamento.

                                          - Inverter 2 (da acquistare) con quantità di pannelli da decidere . Non metto limiti alla produzione/immissione se questa chiaramente rientra nei watt che posso inviare ad enel.

                                          Un esempio pratico :

                                          -Batteria al 70%

                                          -Consumo casa 300 watt

                                          -Produzione inverter 1 2000 watt che dovrebbero andare tutti alla batteria (o almeno 1700w)

                                          -Produzione inverter 2 2500 watt che dovrebbero coprire i 300 watt di casa ed andare per i restanti 2200w verso la rete o per intero (2500w) se del consumo di casa se ne occupa il primo inverter.

                                          In questa configurazione si cerca di far caricare la batteria al primo inverter e far coprire i carichi di casa dal secondo inverter. Non ci dovrebbero essere rischi di elevata esportazione (maggiore di 5-6kw) in quanto il secondo impianto
                                          sarà di minore potenza, penso a 4.5kw.

                                          Dubbio:

                                          Il meter del Viessman registrerà i watt esportati verso la rete dal secondo inverter essendo sulla fase del contatore di prelievo?

                                          Dove sbaglio a livello teorico-tecnico ragazzi? Normative a parte chiaramente.

                                          In seguito posterò altre configurazioni dove ho la possibilità di rientrare anche diciamo in "regola".

                                          Saluti
                                          Ultima modifica di Eliquidrefill; 06-11-2023, 21:41.

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                                          • #22
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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
                                              , io sto provando con huawei senza limiti immissione e deye con immissione non zero ma regolata e vedo che va bene priorità ai carichi e quando c'è solare in piu integra immissione fino al massimo configurato, premesso sono prove
                                              Non è che dalla parte opposta stanno buoni e stop
                                              Se immetti sempre al limite dei 6000 come giustifichi il fatto..
                                              Non puoi dirgli che hai sempre sole pieno e consumi zero, se passa una nuvola ì'mmissione si abbassa, ma se hai 2 inverter no e alla lunga la cosa potrebbe non essere gradita

                                              Furbi ci sta ..................... ma anche con giudizio

                                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                              Utente EA dal 2009

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                                              • #24
                                                sto facendo delle prove per testare l'inverter per quello che pagano l'energia non è che immettere sia il massimo

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                                                • #25
                                                  Furbi ci sta ..................... ma anche con giudizio
                                                  Lo scopo non è quello di immettere di più ma ricaricare la batteria del primo inverter più velocemente tipo in questo periodo in modo di averla sempre al 100% verso le 17-18 di sera.Come giustamente evidenzi non voglio superare soglie di produzione e/o picchi giornalieri in immissione.

                                                  Un'altra via potrebbe essere questa:

                                                  - Viessmans in off grid senza nessun carico fino alle 16 o a batteria al 100% in modo che tutta l'energia al mattino vada alle batterie (BYD) che però accettano
                                                  solo fino a 2500watt .

                                                  - Altro inverter on grid che copre i carichi ed eventualmente immette.


                                                  Ci sono diversi svantaggi tipo:

                                                  -Automatizzare il cambiamento ad orario o a batteria piena del Viessman da off grid ad ongrid

                                                  - Si potrebbe andare a pescare dalla rete per poca produzione del secondo inverter che non ha batterie collegate durante il giorno


                                                  Altra ipotesi tornando alla prima configurazione (Viessman limitato ai carichi e secondo inverter libero di immettere) è quello di riuscirea caricare le batterie più velocemente possibile cercando di dargli sempre 2600 watt. Praticamente quando il Viessman riesce a dargli ad esempio solo 1000watt far contribuire il secondo inverter per il resto. Si potrebbe fare settando il Viessman per la ricarica sia da fotovoltaico sia da rete e stabilendo quanto prendere. E' una situazione non controllabile a dovere e si rischia di prelevare veramente dalla rete di sera (quando il secondo inverter non produce più)
                                                  o anche di giorno se lo stesso non produce abbastanza.

                                                  Che modo (automatico) potrei trovare per ricaricare integrare la ricarica delle batterie che sono collegate al Viessman ?

                                                  Altra domanda:

                                                  Gli inverter cinesi a basso costo (stile Voltronic) non hanno limiti di immissioni configurabili?

                                                  Saluti

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da Eliquidrefill Visualizza il messaggio



                                                    Gli inverter cinesi a basso costo (stile Voltronic) non hanno limiti di immissioni configurabili?

                                                    Saluti
                                                    Quelli non potresti nemmeno collegarli alla rete...................... non sono nemmeno certificati Cei, puoi usarli SOLO OFFGRID

                                                    MA PERCHE NON USARE UN SEMPLICE EPEVER che usano tutti in offgrid per caricare batterie?????
                                                    Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                    Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                    Utente EA dal 2009

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                                                    • #27
                                                      MA PERCHE NON USARE UN SEMPLICE EPEVER che usano tutti in offgrid per caricare batterie?????
                                                      Intendi dire di scollegare le batterie Byd dall'inverter questo modello a 4 moduli (bassa tensione)

                                                      https://www.vpsolar.com/prodotto/byd...x-premium-lvs/

                                                      e farle caricare da un Epever con i suoi pannelli (sarebbe il secondo impianto). In caso di richiesta di batterie durante il giorno queste non potranno più compensare i carichi , come gestisco (automatizzandoli) i processi disconnessione e riconessione al Viessmann?

                                                      Ti premetto che ho volutamente saltato le fasi iniziali di ogni appassionato riguardo al fotovoltaico. Per intenderci recupero batterie al piombo gratis , uso di pwm , piccoli pannelli etc perchè ,passioni a parte i risultati erano veramente poca cosa. Oggi già con 6kw forse avrebbe più senso aggiungere batteire gratis. Solo con il 110 chiaramente mi sono reinteressato, perdendo però alcune info sua cosa fanno oggi i caricatori di batterie Mppt . L'Epever l'ho sentito più volte nominare con prodotto con un ottimo rapporto prezzo prestazioni in qualche video on line , specie in abbinamento agli inverter toroidali (arancioni).


                                                      Dimmi pure sono aperto a tutte le soluzioni che sono configurate in off grid nativamente o possono diventarlo velocemente in caso di controlli etc

                                                      Per le automazioni conosco bene arduino e la sua programmazione , ma non bene la domotica ,cinese e non, a basso costo dei vary Shelly Tuya etc .
                                                      Costruisco per passione macchine cnc in cemento con laser , plasma e via . In generale per il fotovoltaico vorrei che le cose fossero più semplici possibile , senza doverci mettere per farza mano con schede aggiuntive che dirottano consumi verso utenze al superamente di soglie di produzione,ed ammenicoli vari. L'idea del prodotto all in one mi piace in questo caso.....

                                                      Saluti


                                                      Ultima modifica di Eliquidrefill; 09-11-2023, 11:41.

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                                                      • #28
                                                        Per quello che ne so possono rimanere collegate all' inverter, ci sono impianti co 2 o più epever collegati alla stessa batteria
                                                        Ultima modifica di rrrmori53; 09-11-2023, 13:14.
                                                        Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                        Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                        Utente EA dal 2009

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                                                        • #29
                                                          Puoi utilizzare due o più regolatori di carica (MPPT) su una singola batteria (o pacco batteria), o per meglio dire su un singolo BMS.
                                                          Normalmente si fa con gli inverter toroidali (come hai notato) semplicemente perché questi sono solamente inverter e non hanno regolatore di carica integrato come gli ibridi, quindi le stringhe FV vengono collegate ai regolatori e all'inverter arrivano solo i cavi della batteria.
                                                          E' opportuno utilizzare la stessa tipologia di MPPT in "parallelo", e configurarli con valori di carica identici, in modo che non interferiscano tra di loro (tentando di ricaricare la batteria con "strategie" e tensioni differenti).

                                                          Nel tuo caso, tu hai già un inverter con regolatore di carica integrato (ibrido appunto), potresti pensare di non utilizzare quello integrato (disattivando la funzione di ricarica della batteria) e utilizzandone uno esterno (Epever) da accoppiare con un secondo (del secondo impianto), o come tentativo (non ti assicuro il risultato), puoi continuare ad utilizzare il suo regolatore di carica, impostare i valori di carica, bulk, float delle batterie manualmente, e poi impostare gli stessi identici valori sul secondo regolatore di carica (Epever), probabilmente non saranno perfettamente sincronizzati, ma DOVREBBE funzionare.

                                                          In poche parole non ti serve mettere un secondo inverter sulla rete, va bene quello che hai (se è adeguato per il carico), basta mettere solo un MPPT (Epever) che gestisca l'altro impianto FV e che sia collegato solamente alla batteria.

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                                                          • #30
                                                            Capito anche se pensavo che collegare due caricatori (quello all'interno del Viessman e il secondo charger) alla stessa batteria contemporaneamente non fosse possibile.
                                                            Il Viessman riconosce in automatico le battterie Byd (insieme alle Pylontech e LGRESU) e mette i suoi parametri di default molto prudenziali.

                                                            50 ampere sia in carica che in scarica e quindi siamo sui 2500 watt

                                                            Ho la possibilità di selezionare anche parametri personalizzati (selfused) ma temo che pur settanto gli stessi sul Viessman e sul Epver questi non corrispondano perfettamente . E' comunque una via da percorrere .

                                                            Domanda:

                                                            Se è possibile collegare l'Epver insieme al Viessman allora posso usare anche il charger mppt interno ad un secondo inverter ibrido?

                                                            Solitamente diluisco i carichi nella giornata in modo da utilizzare al minimo la batteria e far lavorare il fotovoltaico diretto. In estate no problem ma da questo periodo alla mattina mi ritrovo un 60-70% di soc fino anche al 30% se la giornata precedente è stata pessima.Lo sgancio e presa da rete lo faccio avvenire al 20% della batteria cosa che può succedere verso dicembre gennaio con bolletta che dal minimo (Mercato tutelato) può arrivare a 60-70 euro.

                                                            Ragionando freddamente, allo stato attuale, non converrebbe fare niente e lasciare tutto com'è pagando di anno in anno l'eventuale surplus di consumi che poi vengono compensati ampiamente dal Rid. C'è da dire che il fotovoltaico ti porta a consumare più kw ma solo se sono gratuiti. Si entra in un ottica di spreco solo quando si può e ci si limita invece quando sai che sei sopra la soglia. Un po come quando da metano si passa a benzina ....cerchi di girare di meno.

                                                            L'aggiunta di pompa di calore e/o climatizzatori in inverno per integrare il riscaldamento attuale e una eventuale macchina elettrica in futuro manderanno ko l'impianto fotovoltaico (forse anche in estate) . Tralasciare tutto così e muoversi verso una maggiore produzione opto per la seconda.
                                                            Posso ancora montare circa 14 pannelli sul tetto della casa (oltre ai 15 già presenti) , ed ho circa 80-90 metri quadri di spazio sui garage che hanno una struttura a se e moltissimo spazio intorno alla casa (circa 1 ettaro). Occupandomi di termoidraulica ho ben chiaro il concetto di integrazione di energia.

                                                            Saluti

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