I miei 550W, 227x127.............................35MM

I 108 celle hanno dimensioni 1722x1134 (spessore 35 o 30mm).

Altrimenti prova a considerare questa serie lite:
1685*1002*35mm

https://sunpropower.com/solar-panels/sunpro-lite/

Quindi l'altezza sarebbe 29 cm più grande (227-198) e la larghezza sarebbe 38 cm più piccola (165-127), un po' troppa differenza, spererei di trovare pochi cm al massimo.

Dimenticavo, i pannelli da sostituire sono 230 Wp, quindi, nel caso del rewamping cerco una soluzione avente circa la stessa potenza 230x2 = 450 +- 5%.

Nel repowering invece ho totale libertà: quindi potrei anche considerare due pannelli da 400Wp ed ottenere così 800Wp dove attualmente ho 460 Wp (230x2).

Attualmente il campo fotovoltaico è da poco più di 100 kWp in conto energia con 8 inverter e trasformatore. Lo vorrei dividere in 2, una parte rimane in conto energia con al massimo 5% di potenza in più, pannelli recenti e magari un unico inverter senza trasformatore.
Mi rimane mezza struttura con inseguitori, sulla quale posso installare quello che voglio, purché stia sugli inseguitori, a spanne almeno altri 100kWp, ma credo anche di più se trovo i moduli giusti per gli inseguitori.

Gli INVT arrivano a 136Kw unica macchina,

Si, sugli inverter c'è ampia scelta, poi mi servono semplici inverter di stringa, devo anche vedere se vale la pena riutilizzare gli 8 inverter già in uso. L'importante è rimanere in bassa tensione, entro i 100 kW di uscita in CA, perché passare in media tensione per questa dimensione non è economicamente vantaggioso. Quindi, 2 pod distinti con ognuno un'uscita da 100 kW, salvo prescrizioni del distributore.

... se fai/rivedi anche le pratiche con il distributore ti conviene eliminare il trafo. Già li recuperi un 3-5 % in efficienza.

I vecchi pannelli hanno quasi tutti problemi di PID, soprattutto se su sistemi trifase e con voltaggi alti di stringa (500-800 V) e senza messa a terra di uno dei poli o con inverter che ne limitano il problema posizionando a metà voltaggio della stringa lo zero ...

E' anche vero che si ottengono "miracoli" con sistemi antipid su pannelli tipo P, gran parte di quelli prodotti allora.

Sungrow produce inverter con funzione antipid integrata..... sostituirne uno degli 8 per un periodo di 2-3 mesi come "muletto" in attesa della "riparazione" del vecchio!!!, ti darebbe la possibilità di testare le migliorie (antipid + inverter diretto senza trafo) e valutare il dafarsi.

Anch'io sto valutando un nuovo impianto aziendale, ma con il limite dei 100kw di massima potenza al pod, perchè non mi avventuro certo nella costruzione di una cabina elettrica che manderebbe fuori mercato tutti l' impianto.

Non credo ti diano facilmente 2 pod per superare il problema, ma devo ancora approfondire la questione....

Pensavo di forzare la mano con inverter tipo, appunto i sungrow ibridi, che accettano da scheda tecnica potenza pannelli doppia rispetto alla nominale, ovvero con 100 kwp di inverter potrei mettere 200 kwp di pannelli.

Nella mia zona (ma secondo me è un problema che arriverà per tutti!) la rete non sempre riesce ad assorbire tutta la potenza dell' impianto e mi stuzzica l' idea di ottimizzare il nuoco impianto con:

1- inverter ibridi monofase con la loro batteria + una ottima gestione del derating sul limite dei 253 V
2- gestione dell' immissione/carica batterie secondo prezzi orari dell' EE
3- impianto solo vendita, è su capannone/magazzino con pochissimi consumi tetto est/ovet
4- possibile ampliamento in un secondo momento, degli accumuli, senza altre modifiche dell' impianto.