Impianto da 33 kwp - molta confusione - EnergeticAmbiente.it

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Impianto da 33 kwp - molta confusione

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  • #1

    Impianto da 33 kwp - molta confusione

    Buona sera a tutti,
    scrivo perchè sono nella massima confusione ed ognuno dal quale ricevo un consiglio sembra darmelo interessato, mi auguro che in questo sito possa ricevere qualche indicazione valida. Vorrei realizzare un impianto da 33 kwp sul tetto della mia azienda;
    premetto di avere i tetti in eternit a volta (o a botte come si usa dire), su questo tetto l'ingegnere sostiene sia possibile realizzare un impianto COMPLETAMENTE INTEGRATO in silicio policristallino "usando dei raccordi in lamiera metallica tra i pannelli e tra questi e la copertura" questo è quello che ha scritto nella relazione. Avere l'ntegrazione è importante per ottenere anche il 5% dell'eternit. Dalle ulteriori informazioni prese in giro, per i preventivi che ho richiesto ad altre ditte, tutti mi sconsigliano perchè ritengono impossibile ottenere l'integrazione e mi invitano ad usare l'amorfo oppure a rinunciare alla integrazione. Anche negli esempi messi in rete da gse non trovo niente di simile. C'è qualcuno che ha realizzato l'integrato (con policristallino) su un tetto del genere? allego foto. grazie per vostre risposte.
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    Tag: Nessuno
  • #2
    ciao,

    scusa ma quello che afferma questo ingegnere la ritengo un'utopia. Al momento il moduli in silicio policristallino esistono solo su moduli rigidi....e non capisco come faccia a fare un'impianto integrato che rispetti la geometria del tetto. Potresti utilizzare l'amorfo su supporto flessibile tipo unisolar, ecc!!!!

    ma in che zona abiti?

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    • #3
      Basta sacricare e leggere il manuale sulla integrazione architettonica (ti consiglio di farlo prima di avere brutte sorprese).Il GSE ha chiarito in maniera univoca che la totale integrazione sul quel tipo di tetti si ottiene solamente con qualcosa che possa seguire la curvatura del tetto, quindi silicio amorfo.Non ci sono raccordature che tengono.

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      • #4
        Buonasera ragazzi,avendo purtroppo cessato con la mia vecchia azienda i rapporti in maniera burrascosa non sò se riesco a reperire le foto,ma in una situazione del genere non c'e stato alcun problema ad ottenere l'integrazione con moduli posti orizzontalmente,il tuo ingegnere ha assolutamente ragione.
        Si può fare....la curvatura non accentuata lo permete....

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        • #5
          Ho installato un impianto 100kwp in prov. VI con moduli First Solar (rigidi quindi), su un tetto

          curvo, ma la curvatura era proprio leggera e con una serie di accorgimenti piuttosto

          costosi peraltro, é stato recepito come integrato. Però nel caso qui esposto la vedo

          decisamente dura... é troppo curva...

          Però costruendo un'impianto a tenuta stagna, cioé che funge da vera e propria copertura, forse

          lo passano. Il problema é che la certezza non può dartela nessuno

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          • #6
            Abito a Montemurlo Prato

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            • #7
              Oggi, grazie alla messa a punto di nuove coperture in acciaio-coibentazione, possiamo integrare totalmente i moduli a sandwich con risultato fantastico.
              Ovviamente in orizzontale e ugualmente non troppo larghi.
              Il tetto consente questo.

              Era in discussione, per l'areazione e il raffreddamento dei moduli, se si potesse lasciare degli spazi ogni 2 file di pannelli, ad esempio. Si può fare, come raffigura chiaramente anche la guida all'integrazione GSE, che mostra una foto dove si vede una copertura con inseriti i pannelli a sandwich, molto simile alla nostra :-)
              Ciao

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              • #8
                Naturalmente non abbiamo parlato d'esposizione. Perchè se la volta fosse un Est-Ovest, allora sarebbe anche opportuno prendere in considerazione l'amorfo e in questo caso quello flessibile. Con una sensibile diminuzione di potenza.
                MA oggi sono calati anche i costi di smaltimento dell'eternit.
                Devo dire che se non si approfitta adesso degli incentivi ecc. per rifare un tetto e autofinanziarlo col fotovoltaico, quando si dovrebbere fare???
                Noi, comrpeso nel chiavi in mano, facciamo ADESSO anche la pratica per la REGIONE TOSCANA, che ha aperta la seconda finestra temporale per i fondi europei

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