Salve a tutti,
come ho accennato in altri post mi sto informando da diversi giorni per la realizzazione di un impianto integrato sul tetto del mio garage.
Lo spazio a disposizione non è tantissimo (misure falda 7,20X3,30 mt, tilt 15° ed azimuth 20° Ovest) e la corrente consumata sulla media degli ultimi 3 anni si attesta attorno a 4000 Kw, fino ad adesso assieme ad un mio amico progettista ci siamo concentrati sulla ricerca del miglior modulo adatto alle risicate dimensioni della falda orientati su una potenza attorno ai 3KWp, considerato anche la penuria di alcuni modelli che segnalano i distributori la scelta si sta orientando per le marche più costose facendo inevitabilmente aumentare i costi.
Mi sarebbe venuto in mente la possibilità di utilizzare anche la falda opposta rispetto a quella già descritta, stesse dimensioni ma orientamento a nord 20° Est, daalle poche simulazioni che posso fare con le mie limitate conoscenze (tramite PVGIS e simili) mi sembra che, forse aiutato dalla scarsa pendenza di falda, la perdita di produzione del lato a Nord rispetto quello a Sud non sia poi così drammatica.
Secondo voi può essere una buona idea quella di sfruttare interamente il tetto a mia disposizione utilizzando magari moduli più economici rispetto ai top di gamma e puntando allo stesso tempo ad un aumento della potenza (diciamo tra i 4 ed i 5 KWp) complessiva dell'impianto?

Nel caso fosse una scelta percorribile è opportuno che le due stringhe abbiano lo stesso numero di pannelli od è meglio comunque privilegiare quella meglio esposta?

Il fatto che le due stringhe si trovino ad esposizioni così diverse può portare a problemi con l'inverter?


Un grazie a tutti.