Ciao, oggi con molto stupore, al momento del sopralluogo enel, ho scoperto una novità.
Per il mio impiantino da 2,94kwp istallato sul mio tetto l'enel deve procedere al rifacimento della linea fino alla mia abitazione in modalità trifase perchè (udite udite )....è troppo lontana dalla cabina in MT
Vi spiego la situazione: la mia è una villetta in campagna (isolata) collegata alla rete elettrica da una serie di pali in BT. Ora, la cabina della MT + vicina dista circa 1,6 km e dopo i risultati dei vari test mi è stato detto dal tecnico enel che per tutto quel tragitto si avrebbe in IMMISSIONE una forte perdita di tensione, per cui l'inverter andrebbe sempre in blocco. Per cui la soluzione che mi è stata prospettata è questa: trasformare tutto l'impianto casalingo da mono a trifase (con conseguente adeguamento da 3 a 4,5 kw del contratto di fornitura), cambiare inverter nell'impianto fotovoltaico con un trifase in modo da mandare, in immissione, tutta la produzione su tre linee anzichè una per disperdere meglio la perdita di tensione dovuta alla distanza.
Tutto questo comporta due ordini di problemi:
- L'enel si occuperà di adeguare la linea in trifase fino a casa mia a loro spese (a me resterebbe l'onere di uno scavo di una trentina di metri dal palo + vicino fino ai contatori), ma con conseguente slittamento di circa 3 mesi (così mi è stato detto dal tecnico molto disponibile che mi ha assicurato che aprenderà in carico lui tutta la pratica.....ma basteranno??) dell'allaccio dell'impianto. Considerate che la ditta istallatrice ha già in magazzino tutti i miei pannelli e il vecchio inverter perchè avrebbe dovuto montare il tutto lunedì pv (vi chiederete come è possibile una cosa del genere, ma si spiega col fatto che al primo sopralluogo enel tutte queste problematiche non sono venute fuori, per un altro tecnico era tutto a posto, bisognava soltanto spostare un po' il posizionamento dei contatori...).
- la seconda conseguenza ben più grave è che avevo già progettato ed avevo ottenuto il permesso comunale per la costruzione in un mio terreno adiacente all'abitazione di un impianto di 100kwp. Alchè il tecnico dell'enel mi ha detto di scordarmelo, almeno fino a quando non avrei fatto domanda per portare sul mio terreno una cabina MT: cosa possibile, certo...ma non prima di un paio di anni....
Ora la domanda sorge spontanea: da circa due mesi di frequentazione di forum (per carità non è che mi ritenga per questo un professionista ormai) mi sembrava di aver capito che per impianti di 100kwp bastasse la BT (figuriamoci per i 3kwp)....DOVE SBAGLIO?? O meglio chi sbaglia o ha sbagliato?? Sono davvero sfiduciato (e con due rate di mutuo già pagate)
Cosa ne pensate??
Per il mio impiantino da 2,94kwp istallato sul mio tetto l'enel deve procedere al rifacimento della linea fino alla mia abitazione in modalità trifase perchè (udite udite )....è troppo lontana dalla cabina in MT
Vi spiego la situazione: la mia è una villetta in campagna (isolata) collegata alla rete elettrica da una serie di pali in BT. Ora, la cabina della MT + vicina dista circa 1,6 km e dopo i risultati dei vari test mi è stato detto dal tecnico enel che per tutto quel tragitto si avrebbe in IMMISSIONE una forte perdita di tensione, per cui l'inverter andrebbe sempre in blocco. Per cui la soluzione che mi è stata prospettata è questa: trasformare tutto l'impianto casalingo da mono a trifase (con conseguente adeguamento da 3 a 4,5 kw del contratto di fornitura), cambiare inverter nell'impianto fotovoltaico con un trifase in modo da mandare, in immissione, tutta la produzione su tre linee anzichè una per disperdere meglio la perdita di tensione dovuta alla distanza.
Tutto questo comporta due ordini di problemi:
- L'enel si occuperà di adeguare la linea in trifase fino a casa mia a loro spese (a me resterebbe l'onere di uno scavo di una trentina di metri dal palo + vicino fino ai contatori), ma con conseguente slittamento di circa 3 mesi (così mi è stato detto dal tecnico molto disponibile che mi ha assicurato che aprenderà in carico lui tutta la pratica.....ma basteranno??) dell'allaccio dell'impianto. Considerate che la ditta istallatrice ha già in magazzino tutti i miei pannelli e il vecchio inverter perchè avrebbe dovuto montare il tutto lunedì pv (vi chiederete come è possibile una cosa del genere, ma si spiega col fatto che al primo sopralluogo enel tutte queste problematiche non sono venute fuori, per un altro tecnico era tutto a posto, bisognava soltanto spostare un po' il posizionamento dei contatori...).
- la seconda conseguenza ben più grave è che avevo già progettato ed avevo ottenuto il permesso comunale per la costruzione in un mio terreno adiacente all'abitazione di un impianto di 100kwp. Alchè il tecnico dell'enel mi ha detto di scordarmelo, almeno fino a quando non avrei fatto domanda per portare sul mio terreno una cabina MT: cosa possibile, certo...ma non prima di un paio di anni....
Ora la domanda sorge spontanea: da circa due mesi di frequentazione di forum (per carità non è che mi ritenga per questo un professionista ormai) mi sembrava di aver capito che per impianti di 100kwp bastasse la BT (figuriamoci per i 3kwp)....DOVE SBAGLIO?? O meglio chi sbaglia o ha sbagliato?? Sono davvero sfiduciato (e con due rate di mutuo già pagate)
Cosa ne pensate??
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