Sono appena entrato nel meraviglioso mondo del fotovoltaico.
Discutevo con un installatore la realizzazione di un impianto in cui ci sono per alcuni periodi zone d'ombra. Mi diceva il tecnico che i pannelli in ombra vengono semplicemente esclusi con un diodo in serie
(non ho capito bene ...)
Mi chiedevo ma se io facessi un regolatore di carica per ogni pannello collegandoli tutti in parallelo a unico bus. Quando il pannello finirà in ombra la corrente fornita sarà piccola ma qualcosa aggiugnerà sempre senza penalizzare gli altri e senza escluderlo brutalmente.
Il regolatore potrà avere efficienza max (siamo ottimisiti) 85% quindi il 15% andrebbe dissipato in calore.
Secondo voi vale la pena di realizzare un ambaradan del genere con il 15% di produzione buttato in riscaldamento ?
Altra domanda l'inverter se vede sempre stessa tensione bella livellata ovviamente con corrente variabile ne trae vantaggi in termini di rendimento o non gli importa nulla ?
Discutevo con un installatore la realizzazione di un impianto in cui ci sono per alcuni periodi zone d'ombra. Mi diceva il tecnico che i pannelli in ombra vengono semplicemente esclusi con un diodo in serie
(non ho capito bene ...)
Mi chiedevo ma se io facessi un regolatore di carica per ogni pannello collegandoli tutti in parallelo a unico bus. Quando il pannello finirà in ombra la corrente fornita sarà piccola ma qualcosa aggiugnerà sempre senza penalizzare gli altri e senza escluderlo brutalmente.
Il regolatore potrà avere efficienza max (siamo ottimisiti) 85% quindi il 15% andrebbe dissipato in calore.
Secondo voi vale la pena di realizzare un ambaradan del genere con il 15% di produzione buttato in riscaldamento ?
Altra domanda l'inverter se vede sempre stessa tensione bella livellata ovviamente con corrente variabile ne trae vantaggi in termini di rendimento o non gli importa nulla ?
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