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Quadro di parallelo di tre inverter trifase

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  • Quadro di parallelo di tre inverter trifase

    Salve a tutti
    premesso che prima di postare ho cercato nel forum ma non ho trovato molto, vorrei chiedervi questa cosa:
    per un campo fotovoltaico da 1 MWp ho usato tre inverter centralizzati trifase di potenza nominale di 350 kW. Vista la potenza di picco del campo, la connessione alla rete deve essere fatta in MT, quindi, credo, si dovranno parallelare le uscite dei tre inverter in un quadro di parallelo in AC in bassa tensione a 400 V e l'uscita del quadro viene connessa al secondario bt del trasformatore bt/MT; le mie domande sono queste:
    1) Quello che ho scritto in grassetto è corretto concettualmente?
    2) Se è giusto, l'eventuale quadro di parallelo AC di bassa tensione quali particolarità costruttive e dispositivi di sicurezza deve avere?

    Grazie e scusate se le domande risulteranno banali.

  • #2
    Ciao, quello che hai scritto in grassetto concettualmente, e senza scendere troppo nel dettaglio,è corretto;
    Per quanto riguarda le caratteristiche dell'impianto per la connessione alla rete MT devi fare riferimento alla norma CEI 0-16 ed. seconda.
    Ogni distributore dell'energia elettrica poi di solito rilascia dei documenti chiamati regole tecniche di connessione in cui vengono riportate le caratteristiche che deve avere un'impianto per la connessione alla rete (nel tuo caso MT) oltre poi alla lista di tutti i documenti e le procedure per fare la domanda di connessione.
    Per fare un esempio la guida per le connessioni di ENEL è disponibile al seguente indirizzo:
    http://www.enel.it/it-IT/doc/reti/en...oni_ed2009.pdf

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    • #3
      ma se stai progettando un impianto da 1 MW dovresti avere un bel po di esperienza.............
      magari cercati un progettista....................

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      • #4
        In effetti quello che dice Albedo79 è vero;
        Ma stai facendo un progetto di massima per poi affidarti a dei progettisti? O stai seguendo in maniera più dettagliata il progetto?
        Ciao

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        • #5
          Originariamente inviato da Albedo79 Visualizza il messaggio
          ma se stai progettando un impianto da 1 MW dovresti avere un bel po di esperienza.............
          magari cercati un progettista....................
          Il progetto fa parte di un esame di un master universitario che sto seguendo.
          Il mio problema nasce dove non trovo riscontro nei libri: so come parallelare con gli appropriati dispositivi di sicurezza nel lato CC. Tutto il campo è stato dimensionato: fusibili, varistori, sezione di cavi e i dispositivi DDG, DDI e DG ma non so se e come parallelare le uscite dei tre inverter prima dell'ingresso al secondario del trasformatore.
          Nel senso: faccio un semplice quadro di parallelo, dove entrano 9 fili (tre per inverter) e ne escono tre, ovviamente di sezione opportuna sia per la corrente che vi deve scorrere che per la caduta di tensione < 1%?
          E, se è così che va fatto, tale quadro ha bisogno di particolari protezioni come interruttori magnetotermici e cose del genere?
          Grazie

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          • #6
            il risocntro di quello che cerchi sui libri non lo troverai mai, se sai come trattare DDG, DDI e DG non dovresti avere nessu problema a trattare il // degli inverter. un consiglio, il DDG è nell'inverter, il DDI il il generale QE di parallelo su cui agisce PI, per le protezioni dipende se il tuo è un TN o IT, in linea di massima è un interruttore magnetotermico con BA BC Min V e MOT
            ciao

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            • #7
              Originariamente inviato da crimar Visualizza il messaggio
              ....non so se e come parallelare le uscite dei tre inverter prima dell'ingresso al secondario del trasformatore.
              Nel senso: faccio un semplice quadro di parallelo, dove entrano 9 fili (tre per inverter) e ne escono tre, ovviamente di sezione opportuna sia per la corrente che vi deve scorrere che per la caduta di tensione < 1%?
              E, se è così che va fatto, tale quadro ha bisogno di particolari protezioni come interruttori magnetotermici e cose del genere?
              Grazie
              Ovviamente i cavi (quelli che tu chiami 3 fili per inverter) che vanno dal quadro parallelo agli inverter devono essere protetti perlomeno contro il sovraccarico e contro il cortocircuito quindi sicuramente dovrai dotare il tuo quadro di parallelo con 3 interruttori automatici magnetotermici di taglia e capacità di interruzione adeguati...

              Una domanda: Dove hai messo i DDG?
              Ciao

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              • #8
                Originariamente inviato da Albedo79 Visualizza il messaggio
                il risocntro di quello che cerchi sui libri non lo troverai mai, se sai come trattare DDG, DDI e DG non dovresti avere nessu problema a trattare il // degli inverter. un consiglio, il DDG è nell'inverter, il DDI il il generale QE di parallelo su cui agisce PI, per le protezioni dipende se il tuo è un TN o IT, in linea di massima è un interruttore magnetotermico con BA BC Min V e MOT
                ciao
                Forse non riesco a spiegarmi bene, cercherò di essere più preciso:
                il mio problema non è fare il parallelo delle tre uscite di ogni inverter trifase in un unico sistema trifase.
                Il mio problema è se questo parallelo dei tre inverter DEVE essere fatto in un opportuno quadro di parallelo che rispetti determinate norme CEI con tanto di protezioni normate ecc.
                Se così deve essere fatto, qual'è la norma che deve rispettare questo quadro di parallelo e quali protezioni sono necessarie?

                Per quanto riguarda il resto dei componenti è già stato tutto scelto e dimensionato, comunque grazie del consiglio. Il sistema di protezione è un TN poiché è il sistema consigliato per chi possiede la cabina di trasformazione.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Bobafett Visualizza il messaggio
                  Ovviamente i cavi (quelli che tu chiami 3 fili per inverter) che vanno dal quadro parallelo agli inverter devono essere protetti perlomeno contro il sovraccarico e contro il cortocircuito quindi sicuramente dovrai dotare il tuo quadro di parallelo con 3 interruttori automatici magnetotermici di taglia e capacità di interruzione adeguati...

                  Una domanda: Dove hai messo i DDG?
                  Ciao
                  Ciao.
                  Il DDG l'ho messo subito dopo l'inverter: a valle dell'inverter stesso e prima del collegamento al secondario del trasformatore bt/MT.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da crimar Visualizza il messaggio
                    Ciao.
                    Il DDG l'ho messo subito dopo l'inverter: a valle dell'inverter stesso e prima del collegamento al secondario del trasformatore bt/MT.
                    Bene, quindi deduco che ai DDG oltre alla funzione di Dispositivo Di Generatore è demandata anche la protezione dei cavi che vanno dagli inverter al quadro di parallelo.

                    Supponendo un DI in BT e partendo dagli inverter dovrai:

                    -Collegare i 3 inverter al quadro parallelo ognuno al rispettivo DDG
                    - A valle DDG ma a monte DI mettere in parallelo le tre linee trifase sulle barrature del quadro parallelo

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Bobafett Visualizza il messaggio
                      Bene, quindi deduco che ai DDG oltre alla funzione di Dispositivo Di Generatore è demandata anche la protezione dei cavi che vanno dagli inverter al quadro di parallelo.

                      Supponendo un DI in BT e partendo dagli inverter dovrai:

                      -Collegare i 3 inverter al quadro parallelo ognuno al rispettivo DDG
                      - A valle DDG ma a monte DI mettere in parallelo le tre linee trifase sulle barrature del quadro parallelo
                      Grazie del prezioso consiglio, purtroppo ho scelto un quadro AC che svolge la funzione di DG e DDI sulla media tensione, quindi non posso usare il tuo consiglio.

                      Ma la mia domanda è un'altra: il parallelo degli inverter è regolato da una norma CEI?
                      Il mio problema non è come eseguire materialmente la connessione dei cavi di fase con i vari dispositivi. Io vorrei sapere se il parallelo che devo fare è normato dalla CEI, e quindi, se sono obbligato a seguire tale norma per eseguire il lavoro a regola d'arte.
                      Magari non esisterà una norma CEI proprio per il // degli inverter ma magari qualcuno di voi più esperto di me ne conosce una che regoli il parallelo dei dispositivi trifase, o cose del genere.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da crimar Visualizza il messaggio

                        Ma la mia domanda è un'altra: il parallelo degli inverter è regolato da una norma CEI?
                        Nella norma CEI 0-16 edizione seconda di sicuro trovi tutti i riferimenti e i richiami alle normative per l'esercizio in parallelo di utenti MT
                        Tra l'altro sul web ho trovato un sito di un gestore della rete elettrica che rende scaricabile tale norma:
                        http://www.irisisontina.it/data/norm...20tensione.pdf
                        strano dovrebbe essere a pagamento..boh...
                        Comunque gli inverter che hai previsto dovrebbero essere già conformi alle norme per il parallelo rete, prova consultare le loro certificazioni, vedrai che troverai i riferimenti alle norme applicabili.
                        Ciao

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Bobafett Visualizza il messaggio
                          Nella norma CEI 0-16 edizione seconda di sicuro trovi tutti i riferimenti e i richiami alle normative per l'esercizio in parallelo di utenti MT
                          Tra l'altro sul web ho trovato un sito di un gestore della rete elettrica che rende scaricabile tale norma:
                          http://www.irisisontina.it/data/norm...20tensione.pdf
                          strano dovrebbe essere a pagamento..boh...
                          Comunque gli inverter che hai previsto dovrebbero essere già conformi alle norme per il parallelo rete, prova consultare le loro certificazioni, vedrai che troverai i riferimenti alle norme applicabili.
                          Ciao
                          Grazie Bobafett. La norma infatti dovrebbe essere a pagamento. Cercherò lì, grazie e a presto

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                          • #14
                            Sei sicuro che l'uscita degli inverter sia a 400V?Sono inverter senza trosfarmatore?

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                            • #15
                              Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                              Sei sicuro che l'uscita degli inverter sia a 400V?Sono inverter senza trosfarmatore?
                              Ciao daniele72,
                              l'inverter è un SUNNY CENTRAL 350, l'uscita è a 400 V trifase ed è previsto il trasformatore per la separazione galvanica.
                              Ciao

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                              • #16
                                Quindi trasformatore BT integrato... dovendo poi andare direttamente in MT senza autoconsumare non sarebbe stato meglio, dal punto di vista del rendimento, un TL con trasformatore dedicato BT/MT?

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                                  Quindi trasformatore BT integrato... dovendo poi andare direttamente in MT senza autoconsumare non sarebbe stato meglio, dal punto di vista del rendimento, un TL con trasformatore dedicato BT/MT?
                                  Ciao daniele72
                                  questo progetto fa parte di un esame di un master universitario e la SMA c'è stata data obbligatoriamente. Nelle brochure della SMA che abbiamo scaricato non abbiamo trovato un inverter con trasformatore direttamente in MT. Ma grazie comunque del consiglio, anzi, posso abusare della tua esperienza e chiederti una cosa?:

                                  Per quel che riguarda le protezioni lato MT abbiamo scelto un quadro ac della marca ABB che ha integrati il DG ed il DDI. Quando però si parla di protezione contro le sovracorrenti, quale corrente di cortcircuito si deve prende in considerazione nel lato MT?
                                  La corrente di cortocircuito che potrebbe avere il distributore? Cioè per una linea MT da 24 kV, per una potenza apparente di cortocircuito data dal gestore pari a 500 MVA la corrente di cortocircuito è di 14,4 kA.
                                  Oppure devo riferirmi alle correnti di cortocircuito che si potrebbe avere al primario del trasformatore?
                                  Grazie

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                                  • #18
                                    Si, devi prendere in considerazione la IccMT, che deve essere interrotta immediatamente, e anche quella di reazione sul lato MT indotta da un corto circuito in BT; questa deve essere interrotta con ritardo intenzionale, in modo che intervengano prima le protezioni sul lato BT. Il ritardo intenzionale deve comunque essere con i tempi di sopportazione delle correnti di guasto del trasformatoren(il ritardo imposto è normalmente inferiore ad 1s).
                                    L'inerruttore MT deve inoltre proteggere il trasformatore contro il guasto a terra di una fase BT. Tutte le formule di calcolo sono abbastanza "standard".
                                    Tieni presente che anche SMA ha inverter senza trasformatore (serie HE) collegabili su un trafo BT/MT dedicato non standard, in quanto la tensione di uscita dall'inverter non è di 400V. Spero di essersi stato d'aiuto.

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                                      Si, devi prendere in considerazione la IccMT, che deve essere interrotta immediatamente, e anche quella di reazione sul lato MT indotta da un corto circuito in BT; questa deve essere interrotta con ritardo intenzionale, in modo che intervengano prima le protezioni sul lato BT. Il ritardo intenzionale deve comunque essere con i tempi di sopportazione delle correnti di guasto del trasformatoren(il ritardo imposto è normalmente inferiore ad 1s).
                                      L'inerruttore MT deve inoltre proteggere il trasformatore contro il guasto a terra di una fase BT. Tutte le formule di calcolo sono abbastanza "standard".
                                      Tieni presente che anche SMA ha inverter senza trasformatore (serie HE) collegabili su un trafo BT/MT dedicato non standard, in quanto la tensione di uscita dall'inverter non è di 400V. Spero di essersi stato d'aiuto.
                                      Ciao daniele72
                                      i tuoi interventi sono molto utili, anche perché mi costringono a rivedere tutte le mie nozioni e controllare che mi stia preparando bene.
                                      Per l'inverter non posso prenderne uno senza trasformatore perché la potenza elaborata è di oltre 300 kW. Quando la potenza supera i 20 kW l'inverter deve avere il trasformatore perché deve garantire la separazione galvanica tra lato CC e lato CA.
                                      Per quel che concerne le sovracorrenti, correggimi se ho capito male:
                                      nel lato MT è un valore imposto dal distributore in base alla potenza di cortocircuito da lui fornita di 500 MVA di cui ho parlato io nel post precedente ed è di 14,4 kA.
                                      Devo tenere conto anche delle correnti di corto circuito che il trasformatore potrebbe avere nel lato BT e MT. Ora su questo punto nascono le mie perplessità: nel lato BT ho calcolato la Icc che è di circa 30 kA, mentre nel lato MT è di 600 A. Ora io setterei le protezioni in BT per la corrente di 30 kA, ma come posso settare le protezioni in MT a 600 A se le ho già settate sui 14,4 kA della corrente di guasto del gestore? Non so se mi sono spiegato bene.
                                      Ciao e grazie

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                                      • #20
                                        Per quanto riguarda il discorso dei 20kW non vale in questo caso, perché c'é il trasformatore BT/MT. La separazione è da intendere come separazione galvanica dalla rete pubblica.
                                        Per il discorso delle protezioni devi solo tener presenti che si tratta di dispositivi di protezione a più soglie, la prima soglia senza ritardo per il cortocircuito lato MT, la seconda con ritardo per il cortocircuito BT. Attento che ci sono coefficienti correttivi per tenere conto di asimettria correnti etc.. vedi la CEI 11-35
                                        Molta attenzione alla corrente di inserzione del trasformatore a vuoto, che non deve far scattare l'interruttore MT

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                                          Per quanto riguarda il discorso dei 20kW non vale in questo caso, perché c'é il trasformatore BT/MT. La separazione è da intendere come separazione galvanica dalla rete pubblica.
                                          Per il discorso delle protezioni devi solo tener presenti che si tratta di dispositivi di protezione a più soglie, la prima soglia senza ritardo per il cortocircuito lato MT, la seconda con ritardo per il cortocircuito BT. Attento che ci sono coefficienti correttivi per tenere conto di asimettria correnti etc.. vedi la CEI 11-35
                                          Molta attenzione alla corrente di inserzione del trasformatore a vuoto, che non deve far scattare l'interruttore MT
                                          Molte grazie per questo intervento, mi ha chiarito molte cose per quel che riguarda gli interruttori a più interventi. Se posso abusare ancora un poco della tua esperienza, volevo chiederti una cosa rigurdo al quadro in AC: ne abbiamo trovato uno della ABB per la media tensione che ha sia il DG che il DDI. Si specifica che il quadro ha relè, interruttori tripolari ecc. però io non riesco a capire una cosa: il quadro della ABB per la media tensione è valido sempre? Ossia ha protezioni già di default settate per la media tensione a prescindere dalla potenza che uno deve immettere? Cioè, per fare un esempio: un campo da un 1 MWp e uno da 5 MWp, devono essere collegati in MT entrambi; posso usare il medesimo quadro AC per tutti e due i campi?
                                          Per l'inverter, ho letto tra gli appunti che deve avere il trasformatore perché la separazione galvanica deve essere garantita tra lato CC e lato AC, prima di collegarsi al trasformatore BT/MT (ovviamente per potenze superiori a 20 kW come sopra riportato). Il solo trasformatore BT/MT garantirebbe la separazione galvanica solo nei lati BT a MT appunto.
                                          Grazie e alla prossima

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                                            Si, devi prendere in considerazione la IccMT, che deve essere interrotta immediatamente, e anche quella di reazione sul lato MT indotta da un corto circuito in BT; questa deve essere interrotta con ritardo intenzionale, in modo che intervengano prima le protezioni sul lato BT. Il ritardo intenzionale deve comunque essere con i tempi di sopportazione delle correnti di guasto del trasformatoren(il ritardo imposto è normalmente inferiore ad 1s).
                                            L'inerruttore MT deve inoltre proteggere il trasformatore contro il guasto a terra di una fase BT. Tutte le formule di calcolo sono abbastanza "standard".
                                            Tieni presente che anche SMA ha inverter senza trasformatore (serie HE) collegabili su un trafo BT/MT dedicato non standard, in quanto la tensione di uscita dall'inverter non è di 400V. Spero di essersi stato d'aiuto.
                                            Un'informazione... Nel caso di parallelo di 3 inverter trifase con relativo collegamento in MT bisogna installare un trafo BT/MT dedicato non standard per ogni inverter oppure collegarsi direttamente ad un trafo BT/MT unico con 3 avvolgimenti lato BT? grazie

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                                            • #23
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                                              Un'informazione... Nel caso di parallelo di 3 inverter trifase con relativo collegamento in MT bisogna installare un trafo BT/MT dedicato non standard per ogni inverter oppure collegarsi direttamente ad un trafo BT/MT unico con 3 avvolgimenti lato BT? grazie
                                              dipende dalla tensione di uscita degli inverter, che se sono TL talvolta non hanno l'uscita a 400V. in tale caso o metti dei trafo elevatori di tensione e poi vai a qullo in MT, oppure ti fai fare " su misura" il trafo bt/MT con i tre avvolgimenti e a tensione adeguata a quella di uscita degli inverter. concettualmente comunque puoi andare direttamente dagli inverter al trafo bt/MT .

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